Si tratta di una discussione libera...In genere l'argomento è la ripresa economica,che ne pensate,se è vera o la classica propaganda e dove si sviluppa... Fornisco dei dati per alcuni paesi (PIL) Italia 1996 +2,1% 1997 +1,9% 1998 +1,4% 1999 +1,7% 2000 +3,6% 2001 +1,8% 2002 +0,3% 2003 +0,0% 2004 +1,1% 2005 +0,0% 2006 +1,9% 2007 +1,9% 2008 -1,0% 2009 -4,5% (stima Confindustria) Più grosso modo questi: http://it.wikipedia.org/wiki/Prodotto_interno_lordo#Crescita_percentuale_annua_del_PIL_in_Italia
Se si guarda al PIL, l'Italia è un paese in declino da moltissimi anni (Quando declina un Paese? Stati, Nazioni, Imperi, Grandi Potenze declinano quando qualcuno cresce più di loro). La nostra minor crescita può essere dovuta ad una lunga serie di fattori ma il punto però, non cambia. La propaganda di cui parli è ideata per evitare il crollo dei consumi e della fiducia.
Concordo,però non è detto che durante il 2010/2015 non possa essere un relativo periodo di ripresa e sviluppo...
Per l'Italia o in generale? In generale si nota una inversione di tendenza, com'era prevedibile la recessione sta pian pianino svanendo...certo, un'altra cosa è recuperare tutto il terreno perduto, e poi potrebbero formarsi altre bolle o vedersi grossi rimbalzi dovuti alle speculazioni fatte sui titoli (ma anche sulle materie prime come il petrolio) quando la crisi era nel pieno e i prezzi erano bassi. Per quanto riguarda l'Italia sempre il solito discorso: abbiamo risentito meno della crisi, ma è la nostra arretratezza che c'ha salvato. E comunque abbiamo risentito della crisi globale. Quindi alla fine della crisi le economie più dinamiche riprenderanno a crescere come un treno, mentre noi continueremo a stare al palo.
Ovvio che l'Italia non ha avuto poi così tanta crisi, siamo già in crisi da anni, il made in Italy non è competitivo e il potere economico è dipendende dal potere politico. Inoltre le medie imprese manifatturiere, il perno del nostro sistema economico, stanno chiudendo per la concorrenza dei Cinesi e per lo scarso (anzi nullo) intervento del Governo. Fanno un bel rientro di capitali evasi, e nello stesso tempo le imprese manifatturiere chiudono e decina di migliaia di persone rimangono senza lavoro.
ma con questi dati mi vorreste dire che è la prima volta da anni che l'Italia va in recessione? A me sembrava che fossimo in caduta da tempo, vabbè mi sbaglierò Comunque la crisi sta per dare le ultime mazzate, quelle che più faranno tremare il Belpaese: la disoccupazzione. Con la disoccupazzione rischiamo di dimenticarci la ripresa per un bel po' di tempo
non per fare propaganda, ma negli anni di maggior sviluppo stranamente c' erano governi di centro-sinistra :contratto:
in Italia?:humm: il PIL aumenterà un po l' hanno prossimo ma, principalmente per la ripresa delle esportazioni... il che significa che la ripresa è cominciata (forse) all' estero. il mercato interno invece.... è una battuta? meno di chi?
Ripeto che abbiamo risentino meno della crisi solo perchè l'economia è in crisi dal secondo governo Berlusconi, se questa crisi non l'avevamo già venivamo mazzati per benino. Comunque, giusto per dire quanto si impara dalla crisi, sta per scoppiare una nuova bolla finanziaria a Wall Street, praticamente una crisi nella crisi :contratto:
la crisi non c'è. trattasi di subdola propaganda comunista stanno chiudendo in italia, per riaprire in cina, polonia,serbia, brasile....e poi non stanno chiudendo. questa è propaganda. le ditte sono aperte. gli operai a casa in cassa integrazione. è qualcuno nottetempo smonta gli impianti, per rimontarli altrove anche perchè i soldi rientrati con la "più grande manovra economica della storia" possono essere investiti (legalmente) solo in rendite finanaziarie. altrimenti decade l' anonimato. non sia mai detto che veniamo a sapere chi sono le merde....
Noi NON abbiamo risentito meno della crisi rispetto a nessuno in UE+USA. Ci sono leggere differenze, dovute alle differenze sociali.economiche e altro dei diversi paesi. se prendi il singolo dato c'è qualcuno che sta peggio di noi. se li metti insieme nessuno nell' UEa27+USA ha fatto peggio. solo che: la CIG l' abbiamo praticamente solo noi, quindi chi da noi è in Cassa, all' estero è a spasso. risparmiamo di più, quindi molte famiglie possono andare avanti incassando meno di quanto spendono per più tempo. E tante altre piccolezze
In generale. All'inizio del 2009, in piena crisi, si vedeva che non per niente avevamo le stime di decrescita più basse d'europa. Poi, ora che si è tornati lievemente a crescere, abbiamo stime di decrescita simili agli altri paesi. Nel 2010 torneremo ad arrancare.
BRUXELLES - Il Pil italiano si attesterà nel 2009 a quota -5%. Tuttavia in Italia «dopo una profonda recessione è in atto un graduale miglioramento». È infatti «attesa nella seconda metà del 2009 una debole ripresa che comporterà un piccolo impulso di crescita positivo nel 2010». EUROLANDIA - Quanto al Pil di Eurolandia e dell'intera Ue, Bruxelles prevede che si attesterà alla fine del 2009 a quota -4%. Secondo le previsioni dell'esecutivo europeo (si tratta di quelle intermedie che tengono conto solo delle principali economie del vecchio Continente), nel 2009 la Germania chiuderà a -5,1%, la Spagna a -3,7%, la Francia a -2,1%, l'Italia a -5,0%, l'Olanda a -4,5%, il Regno Unito a -4,3%. La Polonia chiuderà a +1,0%.(corriere della sera). sono leggermente diverse dalle stime confindustria del 17/12 -4,9 quello che si sono dimenticati è che secondo il presidente del FMI: "l'effetto di «trascinamento» del quale inizia a beneficiare l'economia Italiana grazie al miglioramento dell'economia tedesca e francese.".."per questo nel prossimo Weo le previsioni sull'Italia verranno riviste al rialzo, grazie all'aumento della domanda estera."..."Fare lo 0,3 invece di -0,3 è meglio, ma non cambia molto. Per questo, la vera questione è affrontare le riforme strutturali. Se ne parla da anni, ma ora è ancora più importante»." e che se guardi i dati dal 2008, quando è iniziata la crisi, e le stime 2010, siamo tristemente ultimi