Noto con disappunto che anche sulle ultime versioni di TOAWIII permane il grave difetto di avere scatter anche quando sbarco su aereoporto amico. La cosa non è credibile. Comprendo che se parto con truppe imbarcate su aerei da trasporto e le lancio sul terreno l'operazione dei parà sia soggetta ad un logico scatter, ma quando sbarco con un aereo truppe su un aeroporto amico, queste devono restare solo su quell'esagono. Qualcuno mi sa dire perchè non hanno ancora pensato a questo bug
Domanda preoccupante ..... Credo comunque che l'idea sia quella per cui non puoi "atterrare" su un aeroporto nemico, ma devi per forza occuparlo con un lancio di paracadutisti. Non mi sembra così assurdo: se l'aeroporto è in mano nemica non puoi pretendere di usarlo tranquillamente come se fosse tuo.
Già in effetti riferito ad un aereoporto amico è strano. Ma penso che sia dovuto al fatto che il gioco non simuli lo sbarco da un'aereo ma il lancio di paracadutisti. Per cui tu anche se clicchi sull'esagono contenete un tuo aereoporto lanci con il paracadute i tuoi uomini in quella zona, con inevitabile effetto dispersivo. Lo so che sembra poco logico ma alla fine il comendo che dai è lo stesso per le operazioni di paracadutisti dietro le linee nemiche, il semplice trasporto truppe per via aerea non è contemplato nel gioco. Ovviamente tutto IMHO
Tu sei quello che ha compreso la mia domanda ma resto perplesso che un gioco così bello e realistico non preveda lo sbarco su un aeroporto amico senza dispersione. Sarebbe da segnalare alla Matrix o no? Francamente esce dalla logica delle cose. Sto facendo uno scenario dove ho un aeroporto sulla costa; non ho il coraggio di mandare trasporti con truppe per non rischiare che lo scatter mi possa far affogare qualche compagnia in mare!!!
Beh si in effetti in alcuni scenari è poco realistico. Però non credo che sia possibile per i tuoi affogare in mare in seguito ad un lancio di paracadutisti, quindi da questo punto di vista non dovresti avere problemi. Al massimo mandali un esagono nell'entroterra così sei sicuro oppure semplicemente appena dietro la tua linea dato che non hai vantaggi ad atterrare in un aereoporto.
Però, ad esempio nello scenario korea, se sposti i parà da un aeroporto ad un altro, tuoi, non si lanciano ma sbarcano semplicemente e li trovì lì, pronti per muovere su terra usando il resto dei loro pm. Non èp che ci sono house rule?
Sì, effettivamente non avevo capito. Parli di aeroporto amico, avevo letto velocemente e mi sembrava logico riferire la domanda ad aeroporti nemici. Boh, apparentemente è strano, ma forse nemmeno tanto. Quanto tempo ci vorrebbe a spostare un'unità via aerea? Mica poco, forse un tempo ben superiore alla scala della maggior parte degli scenari. In WitP ad esempio spostare unità via aerea richiede molti, ma molti giorni. Non è quindi forse del tutto sbagliato che il sistema sostanzialmente non consenta di spostare via aerea delle truppe. Almeno negli scenari con turni di un giorno, non credo avrebbe senso consentire di spostare ad esempio un intero battaglione.
Non mi ero mai accorto di questo problema, gioco pochissimo scenari "Francia 44" e quindi mi è capitato raramente spostamenti per via aerea, ho comunque fatto qualche prova con "Holland - A Bridge Too Far 1944" e lo scatter avviene, posso solo consigliare di dividere le unità prima di caricarle sugli aerei in modo da limitare il problema...
Chiedo ancora scusa dell'equivoco in cui ero caduto. Non so perchè, ogni volta che leggo questa thread leggo "sbarchi su aeroporti nemici": forse il termine sbarco mi fa scattare alla mente il tentativo di occupare luoghi nemici; forse ero convinto che la domanda di Clemenza derivasse da un tentativo di sbarcare sui miei aeroporti nella partita che avevamo in corso; forse sono vicino più ai 50 che ai 40, e rivendico il diritto di essere rincoglionito; ma tant'è, bisogna che legga i post meno in fretta e ci pensi due volte prima di postare. Fatta questa premessa, ritorno in argomento, che mi sembra interessante. A me pare che il sistema di TOAW: 1) non preveda spostamenti via aerea; 2) consenta i movimenti aerei solo via lancio di parà (o magari via aliante, ma in termini di gioco è la stessa cosa); 3) consideri come lancio di parà qualsiasi movimento aereo, anche su aeroporti amici, con conseguente dispersione delle unità; 4) sostanzialmente perciò non consenta spostamenti di truppe via aerea. Questa mi pare una scelta di game design non irragionevole in un gioco operazionale. Ribadisco di non sapere nulla di storia militare, ma ragiono in termini generali e non ricordo wargame che prevedano massici spostamenti di truppe per via aerea (ripeto che in WitP i tempi di spostamento non sono compatibili con la normale scala di TOAW); nè ho presente questi spostamenti nella storia delle operazioni militari (per lo meno all'interno di un singolo teatro di battaglia). Noto inoltre che se TOAW dovesse modellare anche queste operazioni dovrebbe: 1) non limitarle ai paracadutisti, ma consentirle potenzialmente a qualsiasi unità; 2) modellare i singoli aerei da trasporto, per consentire spostamenti nei limiti di capacità effettive di trasporto di questi aerei (allo stato mi pare che il sistema astragga le unità da trasporto navali ed aeree, e che modelli individualmente solo gli elicotteri). Tutto questo implicherebbe un profondo ripensamento dell'intero game design, ed è di dubbia utilità dal punto di vista del realismo storico, a meno che voi non mi facciate esempi di significative operazioni di spostamento truppe per via aerea effettivamente avvenute nella realtà. BTW: è paradossale che difenda io il game design di TOAW; ma mi sembra che se vogliamo fare un discorso di realismo le caratteristiche del gioco da ripensare più urgentemente siano ben altre (distruzione dei ponti, utilizzo di unità frammentate per circondare il nemico, ecc.).