Ciao, volevo sapere se qualcuno di voi ha giocato questo scenario. Dopo la disastrosa disfatta dei fratelli coreani, ho provato a cancellare gli imperialisti dal Vietnam. Ma anche qui non mi sono smentito, e ho fatto fare una figuraccia al povero Giap. A mia discolpa, la piccola esperienza nel campo dei wargame puri e in particolar modo in TOAW III. Tuttavia, il gioco è bellissimo, e nonostante per i novizi come me non sia facilissimo da avvicinare, continuo a sbatterci la testa. Tornando allo scenario, ho attaccato e preso alcune posizioni francesi, ma nonostante avessi conservato più o meno intatta la mia armata (si fa per dire...quattro poveri contadini armati alla meglio) ad un certo punto lo scenario s'interrompe (se riescono a tenere le posizioni per qualche turno i parà francesi vincono). Io ho perso perché, oltre alla mia incapacità di fondo, ho interpretato in modo scorretto lo scenario, la cui filosofia era in sostanza un'ondata semi-kamikaze a travolgere le posizioni francesi. Sono stato troppo prudente. E voi? Com'è andata?
Vediamo, per quel che mi ricordo l'ho giocato tra i primi scenari che ho provato e non ero molto esperto.. (non che adesso brilli in quanto a capacità tattitco/operazionale )... Ho messo in atto una tattica "rugbystica" in quanto lo scenario è breve e la conquista dell'aereoporto da parte dei viet mette fine allo scontro; quindi: Si impegna tutto l'impegnabile, a costo di dividere i tuoi in più elementi; si mette in campo di tutto mano a mano che arrivano i rinforzi e si fa il possibile per tenere "impacchettato" il nemico in quanto più si "allarga" più devi disporre i tuoi uomini per contenerlo. Una volta che tutti i francesi sono occupati, dai la spallata finale buttando chi dei tuoi ha le mani libere alla conquista dell'aereoporto (io con questi ultimi attaccavo da nord ovest, se ben ricordo). Se ti va di culo vinci in quattro turni.
Già tutto sta nella velocità e nell'attacco in massa in un punto per sfondare. Sarei stato pessimo come comandante di guerriglia...
No, non credo che tu abbia capito lo "spirito" per risolvere velocemente questo scenario. Magari i puristi storceranno il naso e diranno che la "trovata" dell'aereoporto rende il tutto troppo facile, non so, non sono certo un esperto io.. Però, tatticamente parlando, ottenere il massimo col minimo sforzo non si può certo definirlo un insuccesso.. Premesso che anch'io mi sono rotto le corna un paio di volte prima di trovare la quadratura del cerchio, non si arriva da nessuna parte tentando di "sfondare", come in una tipica blitzkrieg; credo perchè mancano i mezzi più opportuni, se ho interptretato bene il gioco.. Quando ho vinto, io non ho impostato il gioco per "sfondare" ma mi sono prefisso un obbiettivo - l'aereoporto - aggirando dove possibilie le difese francesi. In pratica non devi "bucare" la difesa ma impegnarla ovunque e a qualunque costo lasciandoti però un paio di gruppi liberi per puntare l'obiettivo prefissato. Se tutta la difesa è occupata a parare i tuoi attacchi, ben difficilemente troverai avversari in modalità "tattica" a sbarrarti la strada quando ti infilerai tra le maglie della difesa. Male che vada, con un paio di gruppi in successione, il primo rintuzzerà l'attacco ed il secondo colpirà l'aereoporto. A questo punto, se è possibilie ti "digghi" sull'esagono e metti il primo gruppo in "tattica" prima di dare il fine turno. Se succede come è successo con me, il gruppo dell'ereoporto viene attacato e molto probabilmente buttato fuori a calci dall'esagono che viene subito riempito dal gruppo lasciato in copertura.. Almeno io ho fatto così.. Se poi passa qualche espertone a bacchettarmi "i diti" sentiremo anche lui..
beh in effetti le unità viet fanno pena in confronto ai parà francesi, chiaramente; il problema, come dici giustamente tu più che "sfondare", è infilarsi nelle maglie della difesa francese e scendere verso l'aeroporto. grazie dei consigli, cercherò di farne tesoro rigiocando lo scenario