Udite udite, ecco finalmente il nuovo gioiellino videoludico della casa sviluppatrice indipendente Cryptic Comet, già ideatrice dell'innovativo Armageddon Empires. Questa volta l'ambientazione è davvero "calda" per usare un eufemismo, in quanto scopo del gioco è conquistare il trono dell'inferno, rimasto vacante. Noi giocatori vestiremo i panni di un arcidiavolo, personalizzabile a inizio partita sotto molti aspetti, ivi compreso il rango nobiliare, gli obiettivi da conseguire, gli attributi ecc... Ora, nonostante le meccaniche di gioco siano relativamente semplici, l'esperienza ludica raggiunge spesso degli apici di complessità insospettata, sotto certi punti di vista. Ogni partita si sviluppa su di una mappa esagonale, rigorosamente disegnata a mano, la quale riproduce il campo di battaglia infernale. Si inizia con solo una "pedina", riconoscibile dal colore rosso (quelle dei nostri avversari sono marrone scuro), simboleggiante la legione di guardie del corpo fidate del nostro avatar. Sì, perchè in questo gioco, diversamente da quanto accadeva su AE, dove le truppe venivano create a monte della partita vera e propria, assemblando i propri mazzi, le "legioni" vanno acquistate nel bazaar, in una competizione tra i vari avatar che spesso può assomigliare a una vera e propria asta. Vi sono all'incirca cinquanta legioni, ispirate ai culti ipogei di tutte le epoche. Oltre alle varie truppe, nel bazaar è possibile acquistare artefatti, reliquie e manoscritti. I primi due, che vanno assegnati alle truppe, ai pretori o ai luoghi di potere, conferiscono determinati vantaggi. Il bello dei manoscritti, invece, è che molto spesso sono suddivisi in più volumi, per cui per ottenere i benefici da essi apportati occorre riuscire a riunire tutti i volumi che trattano lo stesso argomento. Va da sè che, specie nelle partite Multiplayer, questo è spesso fonte di accese trattative diplomatiche. I Pretori sono i leader delle nostre armate infernali e, come gli artefatti, attribuiscono degli aumenti agli attributi delle legioni, oppure possiedono speciali abilità. Per poter acquistare tutto questo ben del Diavolo, si deve ricorrere al pagamento di un preciso quantitativo di risorse, classificate in anime, icore diabolico, fuoco infernale, e malvagità. Come si acquisiscono queste risorse? E qui veniamo alla parte riguardante le azioni da poter compiere durante un turno. Al massimo sei, spesso e volentieri se ne ha a disposizione molte di meno, e vanno scelte con acume e pianificazione. Una di queste azioni è proprio quella di esigere tributi dai propri seguaci, altre possono essere muovere una legione sulla mappa di gioco, compiere un rituale di magia nera, iniziare una trattativa diplomatica ecc... La diplomazia in questo gioco svolge un ruolo chiave. Spesso si può vincere una partita senza dover scateneare nemmeno una battaglia. Vi sono molte situazioni interessanti, quali il vassallaggio, i feudi di sangue, la proclamazione di una vendetta, la scomunica (!!!) se mai doveste attaccare Pandemonium, il luogo di riunione dell'intero conclave, ecc... A tutto questo aggiungiamo altresì gli eventi random, che accrescono l'imprevedibilità a ogni partita, e non manca più nulla. Curiosità interessante, la mappa di gioco, se fatta scorrere verso una direzione qualsiasi, ci riporta sempre al punto iniziale, contribuendo ad aumentare quel senso disturbante che pervade tutto il gioco. Non ho timore nel ritenerlo una delle migliori esperienze videoludica degli ultimi tempi, se non altro per l'originalità del contesto. http://www.crypticcomet.com/games/SI/SI_features.html Semmai qualcuno volesse imbastire una partita multiplayer, o PBEM, sarei felice di collaborare, previa prima di tutto la compresione delle regole del gioco
E lo è fidati, Blede. Oggi con calma ho dato una sfogliata al manuale. Praticamente il metro per stabilire il vincitore nel gioco è il prestigio. Il prestigio si accumula in molti modi, ad es combattendo, mandando in rotta o sconfiggendo una legione, portando a termine obiettivi pubblici o segreti, anche imbastendo rapporti diplomatici, creando vassallaggi o venendo annessi a questi ultimi, possedendo quanti più cantoni possibili (caselle esagonali), conquistando luoghi di potere, credo (ma non ci metto la mano sul fuoco) con particolari rituali, giocando determinate carte evento ecc... E si può anche perdere, specialmente nella sezione riguardante la diplomazia, che è la parte più complessa e ingarbugliata del gioco, ma molto, molto realistica. Una particolarità del gioco è il fatto, dopo la messa in gioco delle carte evento, non viene mostrato il nome del giocatore che le ha usate, contribuendo ad aumentare quella sensazione di segretezza e intrigo che permea tutta la partita. Il fatto poi di avere a disposizione solitamente non più di due azioni per turno restringe molto la rosa di scelte che un giocatore può fare: ad es richiedere tributi oppure muovere una legione, assegnarle un pretore, un artefatto, potenziare il proprio avatar, persino addestrare le legioni per migliorarne le caratteristiche...queste azioni vengono poi risolte in ordine crescente, seguendo una direzione in senso orario. Quindi vengono risolte prima tutte le azioni nelle caselle n.1, poi quelle nelle n.2 e così via. Avrai già capito che stabilire l'esatto ordine in cui dovranno essere svolte le azioni dipende largamente dallo svilupparsi del gioco, dalle intenzioni dei nostri vicini, dalla presenza di una legione ambita nel bazaar, dalla carenza o meno di risorse ecc... Addirittura, con speciali vantaggi come "il potere dietro il trono" e "Fabbricante di re" si può vincere al posto di un altro giocatore, al termine della partita. Nel primo caso, si inizierebbe (se ricordo bene) come vassallo di sangue del proprio signore (e i vassalli hanno molte penalità nel gioco) ma se al termine della partita è il signore a vincere, in realtà la vittoria passa al vassallo. Fabbricante di re ha un'effetto simile, ma non rammento con precisione i dettagli. Una peculiarità davvero sfiziosa è quella di far combattere in un duello uno contro uno uno dei nostri pretori contro un pretore nemico, nel caso in cui si venisse umiliati da un avversario, oppure costretti a porgere un tributo. Il duello nell'arena segue una precisa procedura, consistente di mosse di combattimento da stabilire a ogni round. Inoltre, simili duelli possono svolgersi anche durante delle competizioni "sportive", per ambire al titolo di campione dell'inferno (una sorta di Olimpiadi oscure).
Sembra davvero MOLTO interessante...peccato che abbia già una pila enorme di giochi comprati da provare a fondo, ed una laurea da prendere.... Voglio andare in pensione... Comunque grazie per la segnalazione, lo terrò d'occhio.
Ho provato la demo... E' una figata pazzesca !!! Non è nemmeno difficile (è molto intuitivo, una volta che si è letto il manuale). Lo voglio !!
Ma no, non è così difficile, leggiti il manuale a capirai. Inoltre per un tutorial guarda qui http://www.scribd.com/doc/23753452/Solium-Infernum-Tutorial-1 (non è un granchè, ma intanto introduce al gioco). Per una pagina esplicativa dei principali meccanismi del giocoquali attributi dell'avatar e relativi rituali/benefici, diplomazia (che sembra difficile ma in realtà è semplicissima), combattimenti e altro guarda invece qui http://www.scribd.com/doc/24104983/Solium-Infernum-Cheat-Sheet-Legal (nonostante il nome non ci sono trucchi, sono soltanto le regole del gioco schematizzate). Piuttosto quello che non capisco è la differenza fra single player normale e iron man mode (l'unica differenza che ho notato è che non permette di ricaricare il gioco senza passare dal menu principale)...
Esatto non puoi salvare ne caricare c'era la stessa funzione su Armageddon Empires. E interessante soprattutto il multy visto che il titolo precedente non lo aveva(una grave mancanza)
