Qualche giorno fa mi è capitato di vedere la coda di una trasmissione di RaiStoria della serie La Guerra Dimenticata. In particolare parlava una strage nazista di cui non ero a conoscenza (non sarà certamente l'unica, ma il mea culpa è più forte in questo caso: è vicino casa) e quindi immagino che così possa essere anche per altri. Si tratta dell'eccidio di Limmari presso Pietransieri, una frazione di Roccaraso (AQ). Nell'eccidio, avvenuto il 21 novembre 1943, furono trucitade 128 persone, praticamente tutti vecchi, donne e bambini. In streaming non ho trovato la puntata, ma vi allego qualche link per chi dovesse essere interessato: http://www.rivisondoliantiqua.it/gli altipiani nella storia/limmari i martiri.htm http://www.rivisondoliantiqua.it/gli altipiani nella storia/gronchi 1949.htm http://www.rivisondoliantiqua.it/gli altipiani nella storia/limmari.htm
confermo, da abruzzese ne ho sentito parlare e ho anche visitato la località l'Abruzzo è stata la regione più a sud che ha sperimentato le stragi naziste e la guerra partigiana (basta pensare alla famosa "brigata majella") anche perchè siamo rimasti a nord della linea Gustav e la Tiburtina era un importante arteria per spostare corazzati e truppe lungo essa!
Ne avevo sentito parlare, grazie di avermelo ricordato! Senza contare delle battaglie tra gli Alleati e i nazi-fascisti a Ortona da dove scappò anche Vittorio Emanuele III, spesso questa fuga viene mal nominata come la "Fuga di Pescara) e invece il Re è scappato per Brindisi dal porticciolo di questa cittadina, Ortona (provincia di Chieti) appunto, nella quale sono morti migliaia di soldati. C'è anche un cimitero di migliaia di ragazzi canadesi che mi fa venire i brividi quando vado a vedere le date di nascita: migliaia di ragazzini... Comunque sono molto interessanti questi documenti, se vieni a conoscenza di una possibile replica facci sapere!
Beh Strage dimenticata, ne staranno a migliaia ^^, oltre tutto non erano causate così per divertimento dai non voglio Difendere i Tedeschi, ma la rabbia è tanta, se poi da partigiano ammazzi in nome della libertà e poi scappi nei boschi, o chissà dove, e magari con aiuto dei popolani che ti offrivano rifugio, è ovvio che si difendono :|
Giusto, a questo punto tanto vale, per aggiungere ulteriore equilibrio al giudizio storico, seguire le direttive di Calamandrei inaugurando una fusione in bronzo a grandezza naturale del Kesselring... Seriamente, la tua analisi da un certo punto di vista ci potrebbe anche stare, escludendo però un passaggio: mi sfugge il collegamento fra l'ovvia difesa e l'assassinio di gente estranea ai fatti.
Killers, la guerra è sempre stata così. Ci finiscono in mezzo civili che non c'entrano niente. E' sempre stata così.
Tu sei un Ufficiale tedesco, vedi i tuoi soldati che crepano, crepano e ricrepano... e i partigiani si nascondono in montagna o al 80% dei casi, negli alloggi della popolazione. Che cosa fai ? resti a guardare i tuoi soldati ( che hanno anchessi famglia e bambini) che crepano giorno dopo giorno, o prendi provvedimenti? ^^ Oltre tutto, stai proteggendo quella popolazione.. e la RSI ti impedisce di deportare i cittadini italiani nei campi di sterminio( anche se la rabbia ripeto, è tanta, e ci son finiti lo stesso) Quindi la causa di questa "srage" è perchè i civili aiutavano il nemico( alleati) e i partigiani, essendone completamente complici ^^
nella guerriglia non c'è distinzione fra civile e militare..è inevitabile coinvolgere civili in queste situazioni e non si sa mai se in quell'abitato si possono nascondere guerriglieri essendo essi privi di uniforme e altri tratti distintivi...potrebbe anche essere pericoloso un ragazzino o una donna o anche un anziano agli occhi dei soldati che onniscienti non erano... è quasi comprensibile l'odio dei tedeschi per gli italiani ritenuti traditori e infidi ( giudizio abbastanza corretto per il loro punto di vista ) e forse anche "comprensibili" anche stragi senza alcun motivo tenendo conto che essi si sono trovati in un paese dapprima alleato e poi ostile con un sentimento ereditato dalla IWW di germanofobia latente più che antinazismo vero e proprio ( questa forma di ostilità culturale per i tedeschi cel'aveva pure Mussolini che li disprezzava in cuor suo )...
Avvisiamo i passeggeri che durante i rastrellamenti si prendevano solo ed esclusivamente civili disarmati e inermi, allo scopo di fucilarli dal primo all'ultimo. Fine del messaggio, buon proseguimento di viaggio.
No, mi dispiace, ma questo non è vero. Però non è vero neanche che i partigiani fossero privi di uniformi o di tratti distintivi propri, o che fossero incoerenti (non tutti, almeno): nella Divisione Langhe, per chi commetteva stupro o rapina in divisa da partigiano la pena prevista era la morte. E poi, a me le uccisioni non tanto di civili (perchè, come giustamente dice il filosofo pugliese, la distinzione è labile), quanto a sangue freddo, mi hanno sempre ispirato un profondissimo disgusto. ps: vorrei comunque chiedere ai tedeschi in che misura considerassero traditori e infidi francesi, jugoslavi, rumeni, ungheresi, finlandesi, ucraini e russi visto che alla fine sono stati traditi praticamente da tutti. Gli unici a combattere fino alla fine sono stati quelli delle waffen SS, perchè almeno ci credevano.
E' naturale, essi combattevano per la loro patria..., noi, i francesi di Vichy, le potenze minori dell'Asse, i cobelligeranti, i collaborazionisti, i dannati di Vlassov, per che cosa combattevamo, se poi abbiamo cambiato campo?
ma i partigiani ( o "terroristi" o "banditi" intesi dai tedeschi ) non si assumevano la responsabilità di coinvolgere civili nelle loro azioni ? :humm: sono stati pochi quelli che si presentarono all'appello per evitare l'uccisione di innocenti e suppongo che i civili non avranno visto sempre di buon occhio la loro presenza portatrice di sciagure
e da chi? secondo me dovresti un po approfondire questa parte della storia d' Italia...qualcosa mi sembra che ti sia sfuggito.
1) dipende da cosa intendi, io ho esperienza limitata ai racconti dei miei vecchi e alle letture su avvenimenti locali, se parli dei combattimenti, nel bel mezzo della battaglia di civili non ce n'erano, anche perchè in generale scappavano terrorizzati molto prima, salvo casi isolati come ad Alba il 2 novembre o certi quartieri di Genova, ma questo già più nella primavera del '45 alla vigilia dell'insurrezione, se invece consideri coinvolgimento di civili bussare ad una porta per chiedere una pagnotta, è ovvio che i partigiani dipendevano quasi completamente dall'esterno per quanto riguarda i rifornimenti. 2) la maggior parte della gente (ripeto, dalle mie parti, non so nulla su regioni diverse da Piemonte e Liguria) era apolitica, ma se costretta a scegliere avrebbe probabilmente preferito i partigiani ai fascisti, per non parlare dei tedeschi, verso i quali i sentimenti prevalenti erano paura matta, odio e ammirazione, in percentuali diverse a seconda del soggetto. Poi naturalmente c'erano le eccezioni, ad esempio i quartieri industriali di Genova compattamente a favore dei GAP, oppure San Remo o alcune zone della Lunigiana nere come il carbone... Comunque, più che insofferenza nei confronti dei partigiani, io parlerei di insofferenza alla guerra, la gente voleva la pace, punto e basta, non importa come.
1) intendevo coinvolgimento nel fatto che sapevano che come conseguenza delle loro azioni sarebbero stati coinvolti civili nell'area interessata. 2)condivido la tus affermazione
Sniceramente non ho parole, i partigiani erano uomini che sono morti per la libertà d'Italia dal nazifascismo, ed è anche grazie a loro se oggi possiamo esprimerci liberamente su questo e altri forum...
dici bene ma più che i partigiani, a liberarci ( come se fosse stato un gesto disinteressato, cosa non propriamente vera ) sono stati comunque gli angloamericani...l'unica resistenza che scacciò i tedeschi sul serio fu quella iugoslava..peccato che invece della democrazia che abbiamo conquistato noi si sono presi una dittatura :sadomaso:
comunque sia i partigiani (forze italiane antifasciste) sono la base della costituzione italianache è una delle migliori in europa...:contratto: che poi è diventato porcaio, l'Italia era cossa scontata...però le "schioppettate" per cercare di migliorare questo stato se le sono prese e sono a buon diritto (spesso dimenticato) eroi della patria! :ador: molto più dei Savoiardi!