Sto incontrando problemi a capire alcune distinzioni nell'Urss staliniana. Così spero che qualcuno possa aiutarmi. Ad esempio, che differenza di funzioni correva tra il Comitato centrale e il Politburò? E tra NKGB e NKVD?
Scusa per la banalità della risposta, ma la tua domanda circa la differenza tra NKVD e NKGB mi ha incuriosito, e banalmente ho cercato qui http://en.wikipedia.org/wiki/NKVD trovando forse qualche informazione utile anche a te. Se, come temo, avevi già cercato su Wiki ignora pure il mio messaggio. Saluti!
Le differenze tra NKVD e NKGB e le relative vicende che, nel corso degli anni, vendranno queste due entità essere più volte separate e riunificate e, infine, rinominate, sono bene spiegate nel link fornito da Topo. Può forse essere utile a fare maggiore chiarezza sul perché di certe denominazioni una breve digressione sulla terminologia usata. Nell'Unione Sovietica degli anni '20 e '30, i termini Ministro e Ministero erano considerati "politicamente scorretti" in quanto legati al vecchio regime zarista e, in generale agli stati "borghesi". Per i medesimi motivi, erano considerati inopportuni tutta una serie di titoli ed incarichi. Per esempio in campo strettamente militare ricordiamo che fino al 1935 non esistevano gradi nell'Armata Rossa e solo nel 1940 sarà reintrodotto il titolo di general (generale), fino a poco prima irrimediabilmente associato con l'aristocrazia zarista. Interessante notare, en passant, che qualcosa di simile accadde nella riorganizzazione dell'Esercito Francese rivoluzionario nel 1794, dove i termini colonel e régiment (troppo legati all'ancien régime) sparirono per venire sostituiti da chef de brigade e Demi-brigade). Insomma, in epoca staliniana, non esistevano ministri e ministeri ma "commissari del popolo" e "commissariati del popolo" (letteralmente: "commissari popolari" e "commissariati popolari" - narodnyj è un aggettivo). Quindi abbiamo sigle come NKO (Narodnyj Komissariat Oborony - Commissariato del Popolo della Difesa), NKVD (Narodnyj Komissariat Vnutrennich Del - Commissariato del Popolo degli Affari Interni) etc. NKVD era, quindi, una sigla che indicava tutto l'apparato del "ministero" degli interni e non solo la sua longa manus militar-poliziesca. Quando nel 1946 si tornò all'utilizzo del vecchio termine ministero, l'NKVD ridiventò MVD (Ministerstvo Vnutrennich Del), nome che conserva tutt'oggi. Riguardo alla differenza tra Politbjuro e Comitato Centrale, bisogna considerare che, in teoria, la "filiazione" è la seguente: Partito -> Comitato Centrale -> Ufficio Politico e Segretario Generale del Comitato Centrale. Dove la freccia indica: elegge/nomina. Dico in teoria perché, all'apice del potere staliniano, la filiazione era opposta. Il Segretario Generale faceva e disfaceva a suo piacimento: Stalin non era più primus inter pares nel politbjuro ma quasi un monarca assoluto e il politbjuro aveva più una funzione consultiva/burocratica che esecutiva.
A proposito di nkvd, mi sono letto la biografia dei suoi 3 capi esecutivi ed erano tutti dei maniaci perversi certo che Stalin era circondato da brava gente http://en.wikipedia.org/wiki/Chronology_of_Soviet_secret_police_agencies Qui c'è una cronologia dettagliata di tutte le polizie segrete sovietiche, per quanto riguarda tutto il resto Stalin comandava il resto è pura ritualità le funzioni sono sicuro fossero solo sulla carta in mano al Politburo.
non è un eccezione nei regimi totalitari, Hitler mise a capo delle SS un personaggio del tutto meschino quale era Himmler non molto diverso dal suo "collega" Berjia. I dittatori sceglievano non persone con alte qualifiche ma gente che possa essere solo capace di non usare il cervello quando si eseguono gli ordini.
Tanto più che parlando della sua successione Hitler disse su Himmler che era bravo ad obbedire ma non a comandare