vorrei usare questo thread come catalogo aggionabile di tutti i titoli tattici e strategici sul confronto USA-URSS anche molto vecchi ( sopratutto dell'era Amiga ) pubblicati dagli anni '80 a oggi aggiungo io qlcs... Flashpoint Germany della Matrix Fulda 85 e Northerhn Germany Plans della HPS The Day After della Black Bean Theatre Europe ( vecchissimo ! 1986 ) della PSS Defcon ( resta il miglior titolo sulla guerra nucleare globale ) della Valve Operation Flashpoint:Cold War Crisis ( abbastanza trascurato ) della codemasters World in Conflict ( un pò sopravalutato secondo me ) della Sierra Balance of Power ( 1985 ) della Mindscape ( statico e un pò noiosetto ma sembra rimasto l'unico titolo che tratti a livello globale il confronto USA-URSS ) Crisis on the Kremlin ( 1991 ) che trattava il declino dell'URSS ma sembra che sia stato deludente, io comunque non l'ho mai provato... NATO Commander ( 1983 ) fatto nientemeno che dal giovanissimo Sid Meier !!! ma graficamente orrido ( per i canoni attuali ) e non si può giocare il patto di varsavia -_-
Mi sembra che tu abbia citato anche i giochi tattici.... Ovviamente scendendo a livello tattico il concetto di WWIII diviene una parte solo degli scenari possibili ma Steel panther 2 (mi sembra...) SPMBT ed anche l'ultraspecialistico TacOps.... mi sembrano da citare....
mi stupisce che negli anni '80 e all'inizio anni '90 non siano usciti molti tattici e strategici sulla IIIWW classica...questione di politically correct? e tuttora manca uno strategico globale degno di questo nome sulla guerra USA/URSS anche se forse il prossimo titolo di clancy può rimediare ma credo che sarà più "world in conflict" che uno strategico serio e complesso...sarebbe splendido mettere insieme TOAW con HOI con la possibilità di fare scontri tattici alla SBMT :sbav:
Nei desiderata consiglio di metterci anche una giornata di 72 ore al fine di poterne dedicare 60 al gioco...
ragà, mettetevelo in testa: salvo rarissime eccezioni i giochi ibridi non funzionano. Troppo elevato il rischio di non sviluppare adeguatamente i vari aspetti del gioco per renderlo snello e giocabile (meglio un ottimo strategico o un ottimo tattico che un mediocre strategico-tattico) o rischio elevato di fare giochi infiniti, di fatto ingiocabili (faccio 4 mosse nella parte strategica e via a giocare 20 battaglie tattiche: come dice balena, manco con le giornate di 70 ore lo finisco supero il terzo turno). Ciao!
No.. questione che per fortuna la terza guerra mondiale non c'e' stata!! Quindi stiamo nel fantasy e non nel wargame!!! I tattici hanno rimediato in sostanza dirigendosi verso i conflitti realmente avvenuti che utilizzano tattiche e mezzi da guerra fredda. da queste hanno tratto attendibili indicazioni, ma non certezzem su cosa sarebbe successo a livello tattico.... Da questo punto di visto TacOps era eccellente Gli operazionali hanno quasi sempre optato per il teatro di operazioni piu probabile: l'invasione della ricca germania Ovest da parte del patto di varsavia... e..... Man mano che si sale di scala dimuisce l'attendibilità del "what if". Cosa sarebbe successo a livello strategico credo sia complessissimo e legato a fatti casuali abbastanza imponderabili. Senza aver riferioimenti storici e, se vogliamo, neppure accesso completo ai piani di reazione delle 2 superpotenze in caso di attacco nucleare, come facciamo a pianificare una possibile e realistica serie di opzioni strategiche? Se vogliamo attenerci alla teoria dei giochi che si insegna anche in università, quello della guerra fredda e' un classico caso in cui l'esito e' scontato: dato un tempo sufficente lungo di reiterazione del gioco, entrambi usano l'opzione nucleare.... Nel qual caso credo che ci sia poco da simulare se stiamo ragionando su scala planetaria...
certo ma un wargame è appunto anche "gioco" cioè "simulazione" il che vale a dire creazione di una situazione non realizzata concretamente ma possibile a fini ludici ( un pò come si è deciso di non fare titoli sulla IWW perchè non offrivano divertimento ) e visto che il confronto USA/URSS era un confronto fra due parti ben distinte si può delineare una situazione ludica senza troppe incognite ( come HOI2 che alla fin fine si riduce spesso ad una "recita" della IIWW seguendo la logica dell'IA ) e non è sempre detto che il conflitto nucleare poteva essere inevitabile visto che si conosce l'esistenza di teatri di guerra limitata sopratutto quando la NATO introdusse la dottrina della "risposta flessibile"
