Squadra Comintern Francia (Fillo) Usa (Capitano Speirs) URSS (edox/Piccolo Messe) Squadra Asse Regno Unito (Patton87) Germania (Beltra) Giappone (Qwerty) Italia (Von Kaja) 1938 Regolamento: Nessun guerra fra giocatori fino al 1° sett 1939 Le democrazie possono dichiarare guerra Canada neutrale Il primo anno si svolto cercando di prendere posizioni per potersi preparare meglio ad attaccare gli avversari: Francesi subito all'attacco del belgio prima e tedeschi dell'Olanda. Fillo ha subito pensato alla svezia, presa tutta meno che una provincia antestante Copenaghen così che la danimarca possa esser presa dai tedeschi. Poi tedeschi e russi si spartiscono l'influenza sull'europa orientale, ai primi balcani e mezza polonia, ai secondi la restante polonia le rep baltiche, e la finlandia. La francia poi fa il colpaccio cn la svizzera Anglogiapponesi invece prendono rapidamente la cina 1° settembre inizia la guerra: i russi arretrano sul fronte tedesco, e stanno guaradare in estremo oriente, mentre piccoli scontri con gli inglesi che han forzato in persia Ed ad una settiamna di guerra i franco-americani sono ancora neutrali
le armate sovietiche al comando dei generali messe e edox annientano la polonia, la lettonia e la finlandia. E' il 3 settembre del 1939 quando i vili tedeschi lanciano un'attacco a sorpresa all'URSS, seguiti dagli inglesi e dai giapponesi che hanno apertamente violato il patto di non belligeranza. Ma i servizi segreti russi sapevano fin da tempo che il nemico avrebbe attaccato, e avevano cercato di risollevare l'URSS dalla crisi in cui viveva nel 1938. In poche settimane di guerra la Germania è stata lasciata avanzare al confine,quasi sguarnito, mentre nei cieli la nostra superiorità è netta. Due armate corazzate sovietiche hanno localmente contrattaccato le truppe tedesco-rumene, ottenendo discreti successi rallentando l'avanzata nemica.Una prima battaglia per Kiev è stata vinta dai nostri soldati. In estremo oriente il giappone prende vladivostok, ma il comando prenderà le giuste precauzioni. In persia il Regno Unito non è riuscito nemmeno a raggiungere Teheran, infatti truppe sovietiche hanno respinto gli inglesi al confine. Inolte i governi di USA e Francia hanno dichiarato che se la Germania non si ritirerà entro pochi giorni verrà dichiarata guerra.
ottimo, è cominciata anche questa dunque.:sbav: ma come verranno contati i punti? chi vincerà la partita? (chiedo perchè non è molto chiaro sul bopitalia cosa devono fare i giocatori per vincere, dando per scontato che devono battere gli avversari umani ) potete mettere degli screen?
la vitoria sarà per la fazione che avrà piu punti a fine partita nel 46... Alleanze: USA-FRA; URSS vs GER-ITA; UK-GIA Scenario: 1938 Data fine scenario: 1946 (vince chi ha conquistato più punti) Pace obbligatoria fino al 1 settembre 1939 tra i giocatori. Il canada deve essere allontanato dall'alleanza con gli Uk a inizio partita e non può essere accettato in futuro. Inoltre l'asse non potrà attaccarlo prima del 1940. Obbiettivi Asse Europeo: -Boston (10) -costa atlantica USA (20) -Parigi, Mosca (17) -Vladivistok, costa orientale russa (4) -Filippine (3) -Costa pacifica americana (10) -Costa mediterranea FRA (4) -Pearl Harbor (3) tot punti per vittoria: 28 massima perdita consentita: 17 Obbiettivi alleanza Cominter: -Okinawa (2) -Corea (3) -Berlino +4 (20) -Londra +2 (12) -Roma +2(8) -Tokio +2 (10) -india (4) tot punti vittoria: 28 massima perdita consentita: 14 Legenda: fra parentesi il valore in punti, +numero significa altri n° territori nazionali e continentali rispetto alla capitale (scritto da fillo)
era appunto questo che non capivo: avete cambiato i punteggi delle province? Perchè solo la Germania dovrebbe aggirarsi sui 100 e più punti... e un'altra cosa che non ho capito è la massima perdita consentita: semplicemente quando un'alleanza scende di 14/17 punti ha perso? perchè se fosse così basterebbe che cadesse la francia e un po' di territori in estremo oriente e sarebbe già finita (tralasciando che è Fillo al comando delle truppe francesi )
MA P****** EVa DEI CRASH Le mie armate vittoriose hanno strappato Baku e Samarkanda ai Bolscevichi, oltre aver costretto lo Scià a lasciare che parte del suo territorio venisse impiegato per i superiori fini di guerra... ma ci sn altri 50 min di guerra... angoscia
Penso che il torneo urieliano finirà presto per la pressochè totale supremazia dell'asse europeo. Noi ce la giochiamo stasera, poi fate sapere come va la vostra partita
questa sera grande giocata, l'URSS viene attaccata da tutti i lati(a sud dall'inghilterra, in siberia dal giappone e a ovest dalla Germania), ma riesce a resistere grazie al valore dei soldati russi. Lungo i fronti persiani e siberiani si resiste, mentre in europa scatta l'offensiva. Viene lanciata ne primi giorni di primavera l'operazione CAPPIO, nella zona di swieciany, nell'estremo nord della polonia. Si era infati creato durante l'inverno un saliente che i russi sfruttarono per lanciare in profondità le forze corazzate, comandate dal Generale Zhukov, che accerchiarono nel giro di due giorni ben 14 divisioni tedesche di prima linea. Vano fu il contrattacco tedesco e per le truppe naziste l'ora fu segnata: Le fanterie lanciarono l'attacco finale da tutti i lati appoggiate dall'aviazione, e in poche ore si arresero 14 divisioni tedesche. Questo provocò il crollo del fronte germanico e le armate tedesche sembrano ritirarsi disordinatamente ovunque, incalzate dalle truppe sovietiche. Baku è stata riconquistata dalle truppe russe. la vittoria si avvicina. (metterò io degli screen appena posso)
Detta così sembra che la serata sia stata propizia per voi... Appena iniziamo arriva l'annuncio... entrano in guerra i franco-americani! Fillo attacca dalla Siria l'iraq così da distrarre l'"Operazione Papera" quella che rosicchiava pian piano l'unione sovietica alle spalle, cosi siam stati costretto a ritirarci da Baku (senza alcuna sconfitta preciso), e perdiamo anche >Suez. Ma il fronte principale è la manica, dominiamo mare e cielo e l'esercito francese è schierato al confine cn i tedeschi, fillo nn può difendere tutte le coste. Col sostegno giapponese attacchiamo Le Havre ma nonostante lo sforzo l'operazione fallisce dopo che Fillo ha fatto convergere le sue truppe. Ma tempo di riorganizzarci e ripartiamo, Brest l'obiettivo, più lontana dal fronte, peggio difendibile, ed in più allo scopo di scoraggiare chi avesse voluto raggiungerla distruggo le infrastrutture della zona. Inizia l'attacco, è molto difficile, dura diverse settimane, sul finire facciamo sbarcare ulteriori divisioni a Nantes... è fatta sbarchiamo....
dunque, ricapitolando, i russi combattendo su tutti i fronti resistono, lo stesso fanno i francesi che però hanno subito uno sbarco in Bretagna... ma gli screen????
"Siamo agli inizi di giugno, l'estate ucraina è tiepida, il sole bacia le colline del rialto centrale russo... su di esso dall'alto si notano le decine di carri tedeschi incendiati dai nostri soldati, intorno ad essi centinaia e centinaia di corpi mutilati di uomini, tedeschi, rumeni, polacchi, italiani e russi... i corvi voleteggiano nell'aria pronti a fiondarsi sulle carcasse dei caduti, non una sepoltura per loro, non una tomba dove i padri, le madri, i fratelli o le sorelle, possono piangere.. il campo di battaglia la loro tomba, quante vite sono state spezzate? e quanti giovani debbono morirere per difendere la madre patria? La guerra sta andando bene, i fascisti ancora non sono in grado di spezzare le nostre linee di difesa, Kiev è vicina, aldilà del Dnepr... ma non siamo ancora in grado di riprendercela, i fascisti combattono bene.. sono preparati, le nostre forze corazzate qui a sud sono inesistenti, attendo ancora con ansia i rinforzi che ci ha promesso il comando centrale, intanto i miei uomini sono costretti ad atti di autentico coraggio per sopraffare i carri nemici, sono orgoglioso di ognuno di loro, quando mi aggiro tra le truppe vedo i loro occhi colmi di odio, strappati dalle loro famiglie perchè l'aggressore fascista si è autoimposto questa crociata contro il comunismo e la Russia... ma è bene che lo sappiano... siamo pronti a combattere fino alla fine.. per Lenin, per la Stella Rossa, Per il Comunismo, per la patria...." Generale Piccolo Messe comandante Gruppo Armate Sud
(entro per una serata per sostituire prima il Giappone e poi l'UK) la guerra dunque procede, ma la situazione appare statica su quasi tutti i fronti: in Siberia, l'avanzata giapponese è talmente lenta che non si notano avanzate particolari, solo qualche sporadico scontro con l'armata rossa. Leggermente più attiva la situazione attorno al mar Caspio, dove ha luogo qualche combattimento tra inglesi e russi, senza però particolari sfondamenti da ambo le parti, nonostante una certa superiorità numerica dei comunisti. in Francia la testa di ponte inglese in Normandia è consolidata, ma si combatte parecchio, circa 40 divisioni anglo-giappo-tedesche affrontano altrettante truppe francesi. I tedeschi, tuttavia, nonostante questo secondo fronte distolga numerose divisioni francesi, sembrano incapaci di sfondare in francia, probabilmente a causa delle difficoltà sul fronte orientale, dove la situazione è molto caotica, con un lungo fronte di combattimenti dall'Ucraina alla Bielorussia. In Iraq ci sono diversi scontri con le forze franco-americane, ma l'arrivo di rinforzi dal Giappone permette agli inglesi di riconquistare a più riprese Hilla e Nassirya, minacciando di accerchiare 7 divisioni americane, che cercano disperatamente di uscire dalla sacca...
27 Gennaio 1941 Comando Centrale Fronte Siberiano (CCFC) "Maresciallo, ecco il rapporto del generale Zhukov sull'attacco a Samarcanda" "Cosa dice colonnello? Non ho tempo!" "Signore, in pratica le puntate offensive della sua armata hanno avuto successo, si era spinto fino alla periferia della città, ma l'armata inglese a nord a facilmente respinto i suoi uomini che ormai erano fiacchi" "Maledetti inglesi, sono troppi qua... non riusciamo ad insaccarli, le operazioni per riprenderci Omsk come procedono?" "Bè signore, il Generale Popov è pronto per sferrare l'attacco.. ma..." "MA COSA COLONNELLO PARLA!!" "Vede signore, la ricognizione aerea ha individuato altre 22 divisioni cinesi in arrivo nella regione.." "Quindi si esclude un attacco alla città, fottutissimi fascisti.. sono troppi... molto bene dica a Popov di consolidare le posizioni, presto avrà altre 2 divisioni gli dica che risulterà decisivo mantenere il nemico oltre quest.." Un telefono rosso squilla alla parete, molto seccato il maresciallo Piccolo Messe risponde.. "Parla Messe.. che cosa??? è attendibile l'informazione? si? Bene" "Chi era maresciallo?"chiede incuriosito il suo attendente "Il maresciallo edox ha appena insaccato 50 divisione crucche a nord... il fronte sta per cedere, dilagheremo in Europa orientale e ci riprenderemo l'Ucraina" Non ci fu reazione, lo sguardo del colonnello rimase fisso sul maresciallo Messe, che nel frattempo si era seduto su di una poltrona.. "Vada pure colonnello diffonda la notizia, tra i suoi uomini, che ogni soldato al fronte lo sappia entro 3 ore!" 7 Febbraio 1941 Vladivostock "Cittadini e cittadine, compagni della rivoluzione e gloriosi soldati dell'armata rossa sovietica siamo qui oggi non per festeggiare la nostra vittoria, poichè essa non è altro che il risultato del sacrificio di migliaia uomini russi. Che sia la loro discendenza europea, caucasica o asiatica, ciò non importa, è solo grazie a loro che noi siamo qui oggi, a poterci compiacere di questo momento... e fino alla fine della nostra vita, di un gesto d'affetto dei propri cari, di un momento felice con i nostri amici, di un'encomio sul proprio lavoro, vorrei invitare tutta la cittadinanza a fissare i volti dei soldati della 7a armata, ma vorrei invitare anche i soldati a fare lo stesso verso i cittadini qui presenti, cosa vi potete vedere negli occhi l'un l'altro? voglia di ricominciare, voglia di ricostruire le proprie case, le proprie famiglie, poichè siete, e dovete esserlo, consci che in questa guerra essere soldato al fronte, partigiano in un territorio occupato o un padre che combatte per portare il cibo alla sua prole in tempo di guerra, ha lo stesso significato, siete voi, qui riuniti, che meritate tutta la mia stima, non sono i generali che comandano soldatini di ferro su una carta, e nemmeno i politici che discutono di strategie nei loro bei palazzi... no siete voi, popolo dell'unione sovietica, è qui che dobbiamo ricercare la nostra forza, e qui che dobbiamo attingere le risorse necessarie per ricominciare, e sperare in un futuro di pace e serenità per tutti gli uomini di questa terra. Grazie a tutti voi" Fu così che il maresciallo Piccolo Messe chiuse la sua carriera militare, tanti furono gli applausi, le strette di mano, i ringraziamenti, i complimenti dei propri sottoposti, ma ciò che veramente gli stava a cuore era aver fatto il proprio dovere, aver salvato la madre patria...