Nessuna intenzione di aprire una discussione.... Giusto per ricordare, giusto per non dimenticare....giusto per far sapere che ancora i mandanti ancora non sono stati colpiti. La mattina del 28 Maggio 1974 in Piazza della Loggia a Brescia, una bomba, nascosta in un cestino dell'immondizia, esplode uccidendo otto persone. Ancora nessun colpevole...come al solito. Buona giornata signori...
Gli innocenti rimangono sempre tali, di qualsiasi colore politico siano stati in vita. Un fiore alla memoria delle vittime innocenti.
Ogni volta che sono a Brescia e passo dalla Loggia un ricordo per gli innocenti di quella strage c'è sempre
E' giusto ricordare eventi di questo genere, che fanno parte della storia del nostro paese, ma soprattutto non vanno dimenticate le povere vittime...
pak è diventato il "ricordatore" look ufficiale delle tragedie. http://www.netwargamingitalia.net/forum/showthread.php?t=5625&highlight=piazza+fontana Anche qui c'è un altro topic simile gli anni '70 :humm: anni di stragismo nero e terrorismo rosso. Beh in ogni caso segniamo anche questa data nel calendario di morte perchè non si deve dimenticare !
Ci sono stati giorni in cui bombe che esplodevano Ci sono stati giorni in cui i fucili sparavano Ricchi e potenti erano nelle loro case I giovani e i poveri erano per le strade pregavano e combattevano senza sapere il perchè pregavano e combattevano perchè era stato ordinato Non una lacrima, una tomba, un ricordo per quei poveri uomini che sono caduti soltanto un speranza, mai più guerre, mai più morte nella mia città....
che io ricordi si sopratutto nessuno ha mai riparato le incisioni fatte dalle scheggie sulle colonne dell'edificio investito dalla bomba.
si, la lapide c'è ovviamente, e ci sono sempre i fiori. Quando ero studente il 28 maggio non andavo mai a scuola. Purtroppo il lavoro è una fregatura. Brescia non è una metropoli e si conosce gente che li c'era quel giorno. Il padre di un mio amico è stato ferito li, conosco di vista il figlio di Trebeschi, rimasto orfano. Consco l'avvocato dei primi imputati, un gruppo di ragazzotti di destra, estranei alla strage, ma messi in mezzo dal generale Delfino per coprire i pezzi grossi. nei giorni successivi alla strage furono i sindacati a fare "servizio d'ordine" in città, la polizia non serviva. Mio padre allora era metalmeccanico, CISL, andò anche lui nonostante non fosse certo comunista. C'è qualcosa da imparare dai fatti di allora? Per me la prima cosa da imparare è che la politica fatta con l'uso della forza è una cagata pazzesca.
si, la lapide c'è ovviamente, e ci sono sempre i fiori. Quando ero studente il 28 maggio non andavo mai a scuola. Purtroppo il lavoro è una fregatura. Brescia non è una metropoli e si conosce gente che li c'era quel giorno. Il padre di un mio amico è stato ferito li, conosco di vista il figlio di Trebeschi, rimasto orfano. Consco l'avvocato dei primi imputati, un gruppo di ragazzotti di destra, estranei alla strage, ma messi in mezzo dal generale Delfino per coprire i pezzi grossi. nei giorni successivi alla strage furono i sindacati a fare "servizio d'ordine" in città, la polizia non serviva. Mio padre allora era metalmeccanico, CISL, andò anche lui nonostante non fosse certo comunista. C'è qualcosa da imparare dai fatti di allora? Per me la prima cosa da imparare è che la politica fatta con l'uso della forza è una cagata pazzesca.
Eppure la violenza è sempre lì, pronta ad essere impugnata dal presunto capopopolo di turno. Finché c'è potere c'è qualcuno disposto a tutto per ottenerlo.
capipopolo e capetti, ma anche singoli che vogliono "controllare il territorio" dimostrare chesono loro i padroni.