L'Unione Sovietica nel 1991 quando scoppiò la guerra era sull'orlo di una grave crisi interna. La superpotenza era uscita dalla guerra dell'Afghanistan solo da qualche anno e c'erano sul tappeto diverse questioni sociali,demografiche ed economiche di varia natura che il potere centrale doveva risolvere e le riforme strutturali di Gorbaciov avevano provocato fratture e tensioni nello stesso Partito tra l'altro dominato dal sistema indusrial-militare stesso che ha costrouito ( la fazione dei falchi delle forze armate ). Elementi che fecero sì che Mosca si limitasse ad un diniego e una neutrale presa di distanza dalla risoluzione ONU contro l'Irak ( tra l'altro una pedina della sfera di influenza statunitense nell'ottica dei blocchi ). Sorge un ipotesi: e se l'URSS avesse deciso di partecipare alla coalizione anti-Saddam nel '91 ? tecnicamente l'Armata Rossa sarebbe potuta passare attraverso la Turchia e invadere l'Irak dal nord una volta scattata l'invasione da sud della coalizione occidentale. Mosca in quresto caso poteva ottenere alcuni vantaggi: 1) recupero dell'immagine internazionale offuscata dall'intervento in Afghanistan e un ondata di sentimento patriottico che avrebbe fatto distrarre per un pò dai problemi la popolazione civile sovietica e offerto un pò di gloria ai falchi dell'esercito. 2) controllo dell'area energetica di Kirkuk e una possibile repubblica comunista curda a favore di Mosca ( una specie di israele sovietica in pieno medio oriente ) 3) miglioramento delle relazioni con i paesi arabi e un ristabilimento di quell'influenza e prestigio perduti progressivamente dalla guerra del Kippur. 4) avrebbe obbligato gli USA a ridurre i costi della corsa agli armamenti e negoziati più proficui sul disarmo nucleare a vantaggio di Mosca. 5) aumento di prestigio presso le cancellerie europee e un nuovo sistema europeo "finlandizzato" rendendo possibile anche la riduzione del potere dei militari nel Partito una volta ridotta la consistenza stessa delle forze armate sovietiche. 6) miglioramento dei rapporti con le etnie musulmane in URSS una volta rimosso Saddam un simbolo del potere laico sull'Islam con tutti i vantaggi che ne possono derivare. insomma se avesse avuto la possibilità di intervenire in Irak nel 1991 con tutta probabilità l'URSS sarebbe potuto restare in piedi ancora per un decennio...
beh si, le forze armate sovietiche erano ancora in pieno assetto di guerra e fino all'ultimo potevano minacciare l'europa occidentale,figuriamoci un rapido intervento in Irak attraverso magari la Turchia o con lanci aviotrasportati.
se avesse partecipato alla risoluzione ONU la NATO non avrebbe potuto dire di no... altrimenti era più che possibile avviare operazioni aviotrasportate con supporto aereo...
ma se erano in grado di farlo perchè non l'hanno fatto? sono totalmente ignorante su questo periodo di storia, cavolo nel '91 avevo 1 anno ed a scuola in storia siamo arrivati si e no agli anni '60
perchè c'era crisi interna più politica che materiale e la classe dirigente per varie ragioni non seppe cogliere l'occasione...