Iniziano a circolare notizie su come sarà il prossimo episodio della celebre saga di Civilization. In occasione del recente E3, Steve Butts per conto di Ign ha intervistato Barry Caudill, senior producer di Firaxis, per avere qualche anticipazione: ebbene, le novità saranno davvero parecchie, e tutte piuttosto stimolanti, almeno sulla carta…
Provo a riassumere per punti alcuni elementi della lunga intervista, che consiglio di leggere comunque per intero (anche per farsi un’idea dei primi screenshot disponibili).
– La novità principale dal punto di vista grafico sarà l’introduzione del 3D: Civ IV girerà con lo stesso motore grafico di Pirates, che garantirà molte più animazioni e libertà di movimento (sperando che non vada a discapito della chiarezza di lettura della mappa…);
– l’innovazione forse più clamorosa sarà il nuovo sistema dei governi, molto più articolato, che andrà a sostituire il vecchio sistema. Ci saranno cinque indirizzi di governo, e in ciascuno degli indirizzi si potrà scegliere tra cinque opzioni diverse; quindi si potranno avere 25 ‘tipi di governo’ diversi!
– altra grande novità, un sistema di religioni completamente nuovo, legato al progresso scientifico e allo sviluppo di unità particolari;
– saranno potenziati alcuni concetti chiave introdotti da Civ 3: la cultura non aumenterà più da sola, sarà necessario prestare continuamente attenzione a questo fattore; le risorse strategiche aumenteranno, e potranno servire a più scopi (per esempio, a costruire le Wonders of the world);
– alcuni aspetti poco convincenti introdotti da Civ 3 saranno invece eliminati: niente più armate, sostituite da un meccanismo di promozione delle unità militari più complesso e realistico; e neanche più ere scientifiche, abolite in favore del più tradizionale sviluppo continuo;
– le unità militari avranno punti di forza e di debolezza nei confronti di altre unità specifiche; inoltre potranno essere promosse e migliorate/personalizzate (un sistema che per certi versi ricorda la personalizzazione di Alpha Centauri);
– il modding diventerà una vera e propria scienza: a un livello di base, si potranno modificare gli attributi delle unità via XML; a un livello intermedio, si potrà personalizzare gran parte del gioco per mezzo di script in Python; e infine, sarà probabilmente possibile modificare l’Ai e altri aspetti molto raffinati del motore di gioco, con un vero e proprio SDK interno!
– naturalmente sarà pienamente supportato il multiplayer;
– e, dulcis in fundo,… torneranno perfino i tanto amati filmati delle Wonders, ingiustamente aboliti da Civ3, e reclamati a gran voce da tutti i fan della serie.Che dire? Per ora non c’è molto materiale in giro…
Non resta che aspettare fiduciosi, e iniziare fin d’ora a pensare da chi farselo regalare per natale!
Prime notizie su Civilization IV
– 22.05.2005