Nella parte delle tecnologie è rimasto quasi tutto come prima. In dettaglio nella sezione di ricerca industriale abbiamo due nuove tecnologie per la raffinazione petrolifera che portano alle materie plastiche e la “Teoria dell’informazione di base” nella parte sulla crittografia.
Le dottrine di terra restano quasi invariate, interessante l’inserimento delle strutture mediche da campo per ridurre le perdite durante i combattimenti o le marce in zone climatiche particolarmente sfavorevoli.
Armi segrete: molte innovazioni aeronautiche sono state spostate nella sezione dedicata all’aviazione, e la parte sulle bombe atomiche è stata migliorata aumentando l’efficacia della bomba in vari passaggi che culminano con la bomba H. Questa novità è molto importante poiché ora le truppe colpite dai primi esemplari di testate atomiche, le “A bomb”, potranno salvarsi ma con perdite enormi. Le regioni colpite da esplosione nucleare perdono definitivamente alcune industrie.
Le dottrine navali restano quasi invariate così come quelle aeree.
Per l’aviazione c’è stato il raddoppio delle tecnologie, quasi tutte quelle riguardanti gli aerei a reazione sono state convogliate qui dentro, le uniche rimaste tra quelle segrete sono gli aerei a razzo.
Per la marina una importante novità è rappresentata dalle portaerei di scorta, così anche nazioni non grandi potranno avere una buona marina senza spendere cifre eccessive e aspettare anni. Tali porterei, denominate anche tascabili, risultano efficaci nella lotta contro i convogli nemici o per organizzare piccoli trasporti senza rinunciare alla difesa di un “ombrello aereo” pronto a intervenire in caso di incontro con task force più potenti della nostra.
La sezione dedicata alle artiglierie e ai mezzi corazzati registra alcune piccole aggiunte, come due nuovi tipi di divisioni corazzate: main battle tank e advanced main battle tank. Oltre a ciò vi sono stati alcuni inserimenti minori nei pezzi anticarro, nelle artiglierie autotrasportate e in quelle lanciarazzi, il minimo per avere qualcosa da ricercare fino al 1953.
Le fanterie restano molto simili alle precedenti, si registra solo l’inserimento di alcuni modelli per coprire tutta la nuova scala temporale.
Tra le nuove unità vorrei menzionare l’eliminazione delle squadriglie di caccia a lungo raggio e la loro trasformazioni in brigate di caccia di scorta: ciò oltre a rendere il gioco più realistico ha ridisegnato le strategie attuabili, poiché visto il limite di 4 squadriglie per comandante prima si doveva utilizzare un modulo 2-2 o 3-1, cioè due bombardieri e due caccia di scorta o tre e uno, ora invece si possono concentrare quattro bombardieri rendendoli estremamente efficaci senza rinunciare ad un discreta protezione affidata alle brigate di scorta.
Hearts of Iron II Doomsday
– 09.06.2006
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