Dopo aver recensito Battlefield Academy, eccomi di nuovo a parlarvi di un titolo della Slitherine, Field of Glory (nel seguito FoG): si tratta della versione per PC dell’omonimo gioco di miniature, un wargame ideato da Richard Bodley Scott, Simon Hall e Terry Shaw, i cui splendidi manuali sono pubblicati dalla Osprey.
Probabilmente conoscerete già il più importante sito mondiale sui giochi da tavolo, BoardGameGeek. E’ un sito autorevolissimo, sia per la qualità e la chiarezza delle informazioni, sia perché unisce i giudizi di centinaia di appassionati di tutto il mondo. Ho preferito non indagare sul wargame prima di aver provato il gioco, per non essere influenzato in alcun modo; ma prima di scrivere la recensione ho raccolto un po’ di utili informazioni nella pagina dedicata al gioco, a partire dal giudizio medio degli utenti: 7.15/10
Il fatto che il gioco per PC mi abbia fatto una impressione per molto versi assai simile testimonia da un lato della bontà del porting su PC effettuato da Slitherine, ma dall’altro anche della persistenza degli stessi problemi e limiti che affliggono il wargame originale. Come leggerete il gioco per PC ha dalla sua tutta la potenza del multiplayer, supportato dall’ottimo sistema di PBEM server-based della Slitherine, ma purtroppo alcuni difetti, non tutti trascurabili, vanno a controbilanciare i vantaggi della versione digitale.
La recensione è stata effettuata utilizzando la versione 1.4.3 e uno dei quattro army pack aggiuntivi ad oggi disponibili, Storm of Arrows, in modo da poter testare il Dynamic Army Generator.
Installazione e menu principale
L’installazione della versione digitale è quella classica di tutti i titoli Matrix. Il codice seriale consente l’utilizzo del gioco su un numero illimitato di PC in vostro possesso; la registrazione di un account e del codice seriale sul sito Slitherine è necessaria per giocare in multiplayer online e per comparire automaticamente nei ranking ufficiali, che memorizzano battaglie vinte e perse, perdite causate e subite (anche per le partite giocate contro l’AI).
Nessun filmato introduttivo, solo uno splashscreen durante il caricamento del gioco, piuttosto rapido.
Il menu principale mostra in basso a sinistra la versione corrente del gioco; l’ultima patch rilasciata come pacchetto software da scaricare e installare manualmente è la 1.3.3, mentre le successive sono scaricabili e installabili solo in modo automatico accedendo all’apposita opzione del menu principale. L’aggiornamento automatico è rapido e semplice.
Sempre in basso è possibile vedere quali degli Army Pack sono stati installati.
Le opzioni di gioco sono essenziali, e per lo più cosmetiche; non è disponibile nessuna impostazione grafica, il gioco funziona solo a tutto schermo, utilizzando la stessa risoluzione che usate per Windows.
Non esistono campagne, in FoG, solo singole battaglie. Il gioco base prevede più di 60 scenari storici, un numero sufficiente a intrattenervi per un bel po’. Sono tutti giocabili con entrambe le fazioni, anche se molte battaglie storiche non sono ovviamente bilanciate e sono quindi molto più facili selezionando uno dei contendenti che con l’altro. Sul forum della Slitherine dedicato a FoG troverete poi moltissime missioni fatte dagli utenti con l’editor incluso nel gioco; le migliori vengono selezionate dallo staff e incluse nelle patch, una politica encomiabile, che gratifica i modder e porta benefici a tutti. Và detto però che sono giocabili in multiplayer solo gli scenari ufficiali.
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