E’ possibile proteggere le sfide che proporrete o che vi saranno proposte con una password, in modo da consentire ad esempio di sfidare un avversario specifico (a cui avrete comunicato la password magari con una mail o con un messaggio privato) o un gruppo di utenti (ad esempio tutti gli utenti di NWI potrebbero condividere una password segreta da utilizzare per combattere solo tra di loro).
Il sistema funziona in modo egregio, e permette di giocare in parallelo un numero illimitato di battaglie contro avversari diversi. Per ovviare al fatto che gli scenari storici non sono bilanciati è possibile selezionare la modalità “paired”, quando create la sfida: in questo modo giocherete contro l’avversario due partite parallele, una con ciascuna fazione, e vincerà il giocatore che avrà ottenuto il risultato complessivo migliore.
Gli Army Pack
Il gioco base non permette di sfruttare il DAG, Dynamic Army Generator, che è essenzialmente un tool che permette di creare un esercito nella maniera ben nota a chi colleziona miniature. Ogni singola truppa ha un costo espresso in punti, e dato un tetto prefissato si può comporre la propria armata come meglio si crede.
Per testarlo ho provato per voi Storm of Arrows, uno dei 4 Army Pack già disponibili (parecchi altri saranno realizzati in futuro, e almeno due saranno pronti pare a breve). Ogni Army Pack approfondisce un particolare periodo storico, e questo è interamente dedicato alle armate occidentali del periodo che va dal 1300 al 1500.
Sono stato deluso dal numero molto basso di scenari storici aggiuntivi disponibili, solo 6; mi è stato detto sul forum del gioco che in Slitherine si sono resi conto che c’era la richiesta generale di un maggior numero di scenari storici abbinati agli Army Pack e che in futuro ce ne saranno di più. Devo comunque dire che sul forum ho potuto scaricare numerosi scenari relativi al periodo storico (e giocabili solo avendo l’army pack).
SoA comprende un centinaio di nuove livree grafiche storiche di unità, 4 nuovi tipi di unità (Knights, Crossbows, Medieval Artillery, Battle Wagons), e la possibilità per gli arcieri di creare palizzate improvvisate contro le cariche di cavalleria; inoltre sblocca (come tutti gli Army Pack) il DAG, fornendo quasi una trentina di “liste” di unità sfruttabili per comporre le proprie armate.
Ho testato tre degli scenari; purtroppo Agincourt mi sembra si svolga in modo molto poco realistico, i famigerati archi lunghi fanno danni irrilevanti in FoG, peccato. Direi che non c’è quasi modo di vincere, per gli inglesi, ma proverò ancora. Anche lo scenario che coinvolge Svizzeri e Burgundi è troppo sbilanciato per essere divertente. Belle le nuove unità, coi loro colori variopinti le trovo molto appaganti e scenografiche, pur coi limiti della grafica non eccelsa di FoG.
L’editor del DAG è semplice, basta scegliere una delle liste disponibili, decidere il valore complessivo (default 400 punti), e poi aggiungere le unità disponibili fino al raggiungimento della soglia massima. Si occupa il programma di farvi rispettare le regole, che prevedono magari un numero massimo per una certa unità o che questa sia presente solo in mutua esclusione con un’altra.
Una volta che avrete salvato la vostra armata potrete usarla in multiplayer, o per combattere una sfida lanciata da un altro giocatore (per lo stesso valore in punti ovviamente), o per lanciare voi una nuova sfida.
Si tratta di una modalità interessantissima per i tornei; gli scontri storici sono in genere sbilanciati, e può essere meglio lasciare che i giocatori cerchino la combinazione di truppe più adeguata alle loro tattiche. Aumenta inoltre a dismisura la longevità del gioco, visto che il terreno di battaglia sarà generato in modo casuale e le truppe saranno ogni volta diverse!
In conclusione
E’ difficile dare un giudizio complessivo su FoG, e mi vedo costretto a fare una specie di media. Per gli appassionati di battaglie antiche è probabilmente un must, ma a patto che non abbiate il palato troppo fino per quello che concerne il realismo. Come ho spiegato sono state fatte ampie concessioni alla giocabilità, si tratta di un gioco snello e veloce, e pertanto il livello di dettaglio non è elevatissimo.
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