Arad al confine fra Romania e Ungheria settembre 1944.
Sono un comandante di un nuovissimo carro Panther e faccio parte del 201° reggimento carri della 23° Panzer Division.
Albeggia, il colonnello ci rifila la solita tiritera sulla patria, la famiglia, il Führer. Accendiamo i carri e ci facciamo avanti, superiamo la cresta e aspettiamo la mossa del nemico.
Ad un tratto il terreno davanti a noi viene squassata da una miriade di esplosioni, sembra che Zeus, adirato con gli uomini, stia tirando una moltitudine di folgori sulla terra ma in realtà sono i katiuscia, appoggiati dai cannoni campali.
L’artiglieria finisce e improvvisamente le colline davanti a noi vomitano uomini che avanzano al caratteristico grido “Urrah”, e come se non bastasse, dietro i fanti ecco sbucare i carri.
Non perdo tempo ed impartisco i primi ordini : “T 34 ore 2, caricare proiettile AP!”, “pilota dirigersi verso quell’avvallamento ore 1, presto!!”
Red Orchestra è un FPS (First Person Shooter) ovvero un gioco in cui si viene catapultati in prima persona nell’azione e dove lo scopo principale è quello di affrontare situazioni di combattimento terrestre in ambienti esterni o interni con una visuale di gioco in prima persona.
Red Orchestra è un FPS, sviluppato dalla Tripware Interactive, famosa per lo sviluppo della saga di Unreal Tournament, di cui RO era inizialmente un mod.
Il primo RO era caratterizzato da innumerevoli difetti di “gioventù”, fra cui il più vistoso era la mancata possibilità di interagire con i mezzi di locomozione presenti nel gioco.
All’inizio del 2006, la Tripwire Interactive rilascia la nuova versione di Red Orchestra, che si chiamerà Red Orchestra Orstfront 41-45 e che sarà distribuita da STEAM.
Red Orchestra Ostfront 41-45 è basato sulla ricostruzione di una serie di battaglie avvenute durante il secondo conflitto mondiale sul fronte orientale. Il gioco ripercorre tutti gli anni, dall’invasione tedesca dell’Unione Sovietica (Operazione Barbarossa, 22 giugno 1941) all’ultima battaglia combattuta dalla truppe tedesche davanti alla cancelleria del Reich alla fine di Aprile del ’45, passando per varie e cruciali battaglie come Stalingrado, la liberazione di Varsavia e quella di Danzica.
Premessa fondamentale: Red Orchestra è un FPS sviluppato unicamente per il multiplayer online e quindi non è presente alcuna modalità di gioco in single player. E’ però possibile allenarsi sul proprio computer senza la necessità di collegarsi online grazie alla sezione “Addestramento”. Tale sezione permette di impratichirsi con i vari modelli di fucili/mezzi presenti nel gioco, contro dei giocatori controllati dall’ AI, sulle stesse mappe che ritroveremo nei vari server di gioco.
Un “server di gioco” è una stanza virtuale, messa a disposizione di solito dal produttore del gioco, in cui giocatori di tutto il mondo entrano per giocare in una determinata mappa o scenario. I server possono contenere un massimo di 32 giocatori, 16 per parte, e un sistema di autobilanciamento delle squadre fa sì che non sia possibile avere disparità numeriche fra le due parti. Esistono server dedicati hai combattimenti di carri o a quello fra fanti, e ovviamente quelli dove le due combinazioni sono bilanciate. Nel caso di Red Orchestra non si paga alcun canone per giocare sui server; l’unico costo sarà quello del gioco e della connessione ad internet nel caso non siate dotati di una abbonamento internet flat. Importante per una esperienza di gioco senza intoppi è avere “lag” non alta. La lag è il tempo impiegato da un pacchetto di dati (una raffica di mitra, uno spostamento del vostro personaggio, etc.) per andare dal nostro pc ad un determinato server e tornare indietro. Capite che più basso è la lag migliori sono le prestazioni del gioco online.
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