io non voglio fare il solito cinico.. ne tantomeno far partire un flame politico mostruoso.. ma nell'eventualità che il cavaliere lasci o perda il posto... passiamo dalla padella alla brace.. su tutto il fronte politico... chi cakkio ci mettiamo?? Topo Gigio?? Secondo me non esiste 1 politico in italia (a livello nazionale intendo) che possa fare il premier seriamente. Almeno lui ci fa ridere non trovate??? E non dite Pannella perchè lo so che lo nominate solo per i gran cannoni che potremmo farci... (ps: l'altro giorno ho visto una bambina (4-5 anni) davanti ad un'edicola indicare una foto del berlusca e dire alla nonna: "Nonna guarda! C'è il nano coi tacchi!"... sti bimbi sono troppo... kkkkkkkkkkomunisti! )
Dipende tutto da cosa si intende per politico, statista e presidente del consiglio. Berlusconi non è nessuna di queste tre cose, e di persone valide in questi posti ce ne sono una caterva anche a sinistra, a destra ahiloro sono oscurati. Fatti loro.
No, dice che non vuole più impegnarsi in politica, adesso scrive libri coi titoli monosillabici. 57milioni di allenatori di calcio e manco un premier ??? non ci credo!!! Mi rifiuto!!! macchè, allora nominiamo te che di cannoni ne crei di più grandi in hoi3 Una vita cresciuta a cappuccetto "rosso" che t'aspetti ??
è il miglior Presidente del Consiglio degli ultimi 150 anni, mica pizza e fichi! secondo me è anche modesto: è il migliore degli ultimi 1500 anni e non uno di meno. Del resto riesce a tenere assieme una coalizione di nazionalisti e di indipendentisti: è un record assoluto al mondo.
beh ma il Presidente Gronchi all'epoca era noto per i suoi amorazzi e non mi sembrano di indubbia moralità ( o meglio onestà ) tipi come Leone o Cossiga sul piano politico comunque sulla candidatura al Quirinale magari no e su questo posso concordare..è destinato a governare finchè muore di infarto forse sulle alleanze anti-berlusconi ancora la vecchia strategia di "tutti per uno uno per tutti?" ricominciamo con i governi precari dell'Ulivo? "non ci resta che piangere"
la bravura di ilvio è proprio quella: riesce a tenere assieme gente che non ha niente in comune tranne la passione per la poltrona.
Scusate, ma 75 anni non impediscono affatto di fare il presidente del consiglio. Tra l'altro l'ultimo governo presieduto da Andreotti fu nel 1991-1992, quando aveva 82-83 anni (nacque nel 1919). Quindi Berlusconi fara' il presidente del consiglio finche' 1) perdera' le elezioni, 2) sara' eletto presidente della repubblica, 3) passera' a miglior vita. Tenedo conto che l'opzione (1) pare poco probabile nell'immediato, che la (2) pare in declino a causa dalle frequentazioni di femmine di malaffare (oops, scusate, oggi si dice escort) - ma non credo che tra 4 anni saranno cosi' fondamentali -, credo che bisognera' attendere l'avverarsi della (3). In tale prospettiva godetevi il file allegato (bisogna portarsi avanti col programma!)
veramente negli USA Clinton si è fatto 2 mandati dopo essersi FATTO la LEVINSKI Quindi non è vero che le vicende personali debbano necessariamente influire negativamente sulle questioni politiche. Infatti dire che sia politicamente morto è assurdo, non sta in piedi. Anche l'anagrafe mi sembra che non c'entri nulla: si guardano bene a mettere dei limiti di età e soprattutto di numero di legislature (secondo me il premier lo dovresti poter fare, al massimo, 2 volte, poi ci vuole un ricambio). Sull'età posso sbagliarmi io cmq, magari un limite c'é. Io ho solo detto che un problema, magari minimo, in questa maggioranza c'è, nonostante dicano che va tutto bene. Fini che querela il giornale non è normale... Cmq share bassissimo per Porta a porta di Vespa: che gli italiani si siano un po' rotti i cabasisi di guardare monologhi senza contraddittori?
Come ho detto anchio, per l'età, anche se penso che un'altra legislatura se la potrebbe fare eccome, magari anche 2. Lui è il fondatore del partito e fa quello che gli pare.
Secondo me Berlusconi (visto che ormai la discussione è sfociata in questo) è ancora al potere e resterà lì almeno fino alle elezioni regionali. Consideriamo che Casini ha appena detto che non farà più alleanze regionali con il PdL, questo mega partitono dovrebbe perdere in più della metà delle regioni (che attualmente sono governate per la quasi totalità da PD-ex RC-IdV, ecc.). Si creerebbe in questo caso una situazione precaria, perché sarebbe vero che Berlusconi non gocrebbe più di tutto questo consenso (anche se il fatto mi lascia perplesso) però, a meno di rivoluzioni che non si intravedono neppure, la situazione rimarrebbe veramente in bilico perché, secondo me, qualche regione attualmente governata dal (centro) - sinistra andrebbe inevitabilmente al PdL. A questo punto sarebbe effettivamente una sconfitta, ma non totale (non scordiamoci che alle comunali era successo più o meno la stessa cosa e i tg della RAI e mediaset - escluso il tre - sbandieravano la stra vittoria del PdL ). Allora, secondo me, solo in quel momento Fini & co. si potrebbero sdoganare, se effettivamente ci fosse questa sconfitta (misurata). C'è da considerare che se la Lega diviene (come personalmente credo) primo partito in Lombardia e Veneto, allora scoppierà il caos, e la spaccatura creata da Fini e dagli ultimi colonnelli di An si evidenzierà marcata con una Lega che si auto - proclamerà fondamentale per la stabilità del governo. Se tutto ciò dovesse accadere, sono convinto che sebbene il governo non cadesse, sarebbe in forte pericolo. Vi ricordo che alla Camera per la fiducia l'esecutivo ha 60 deputati, Fini conta su 50 deputati, e quindi si creerebbe una spece di Governo Prodi, con una maggioranza risicata alla Camera (10 soli deputati in più su un totale di 630). Questo è il quadro politico che, almeno secondo me, vedremo a fine marzo... Sempre se prima non dovesse succedere qualcosa!?
Primi due a caso: Fini, D'Alema. Altra statura politica rispetto a Berlusconi, se permetti. Loro sono 2 politici, l'altro è un imprenditore abituato a sentirsi dire sempre sì e a comandare come fa nelle sue aziende. Il problema è che quest'uomo non si mette in testa che il parlamento non è il CdA di Mediaset e non può licenziare chi non è d'accordo con lui. Al di là dei soliti problemi dei due schieramenti (con Fini esce la lega, dall'altra parte non esisterebbe una coalizione senza Berlusconi), rimane il problema che il nostro premier ha una concezione tutta sua della politica. Dare dei farabutti a tutti coloro che gli fanno domande "scomode" quando il suo giornale conduce campagne stampa che gettano fango a destra e a manca è inaudito. Poi un monologo di 3 ore con lui che, dopo aver sparato a destra e a manca rigorosamente senza possibilità di contraddittorio, si autoproclama migliore di De Gasperi (A quando "imperatore di tutte le Russie"?). Negli USA uno così i giornali lo avrebbero fatto a pezzi e sarebbe politicamente finito... Non che io rimpianga le vecchie tribune elettorali, ma il confronto è la base della dialettica politica in ogni paese civile. Lui, con il suo modo di fare politica distruggendo l'avversario, il confronto l'ha ammazzato... Poi su altre cose sono d'accordissimo con Berlusconi, ci vuole un esecutivo più snello, procedure parlamentari più semplici e veloci, ecc ecc. MA proprio perché vuoi dare maggiori poteri all'esecutivo ci anche maggiore rispetto istituzionale e occorre che i media possano esercitare senza preclusioni il loro diritto a giudicare l'attività di governo. Obama è capo di un esecutivo forte, eppure non minaccia di vietare le manifestazioni o di oscurare i palinsesti quando lo contestano... Insomma, il consenso te lo devi guadagnare, non puoi minacciare chi ti critica. PS Il tutto ovviamente IMHO.
Secondo me il problema non è Silvio in se, riesce ad avere questo lume mediatico grazie ad un attenta politica basata sull'immagine e sull'impresa che parte da quando era un afliere del Bettino nazionale, da cui ha preso sapientemente l'abilità politica condita con un pizzico di abilità diplomatica in più e dell'indiscusso potere legato al dominio assoluto dei media. Il problema sono le persone, noi italiani. Siamo stati capaci di farci imbabolare dai retaggi del consumismo, abbiamo escluso a priori la militanza per una cieca obbedienza al regime. Anche su questo forum, vedo commenti attenti di persone acute, ma quanti nella realtà fanno qualcosa di concreto? Appena spegneremo il pc ci ritrovermo tutti quanti a cena, magari più incazzosi per aver letto questa bellissima discussione, ma alla fine tra meno di mezz'ora saremo sui nostri divani a vederci un Barcellona-Inter qualunque. Il problema in questo paese è un popolo, ormai disaffezionato alla politica pratica, vuoi per ragioni storiche o congiunturali, e la nostra classe dirigente si adegua di conseguenza. Panem et circenses dicevano i romani, i tempi delle rivendicazioni sociali sono finiti annegati nel liberismo dei costumi, e quindi paradossalmente la cultura occidentale (quella araba e asiatica è un caso a parte) ha iniziato ad devolevere ad uno stadio antecedente. In Italia a mio avviso questo processo è più evidente che in altri paesi, e quindi cosa fare? sinceramente non lo so, ma arrivando al sunto del discorso, in una situazione come questa Berlusconi secondo me nonostante i suoi 72 anni ha la facoltà di governare altri 10 anni buoni buoni sanità mentale e fisica permettendo
Voglio vedere se non influivano negativamente sulle questioni politiche se gli trasmetteva l'aids o la gonorrea Ultimamente Berly era un po' "tirato" chissà...
Noto che spesso chi sostiene silvio berlusconi tira in ballo la Lewinski, oppure il sacrosanto diritto di avere la vita sessuale che si vuole (o che ci si può permettere...). Mentre il vero problema è un altro; il dramma è che queste ragazze in cambio ottengono magari una particina in una fiction RAI (neanche mediaset, ma RAI quindi pagate da noi) o, peggio, un posto in parlamento. Il vero scandalo è questo, oltre al fatto che berlusconi rischia di essere facilmente ricattabile dalla ragazza di turno. Qualcuno qualche post fà parlava di mafia e dei presunti legami della stessa con Casini, ma costui pensa davvero che berlusconi non abbia nulla a che fare con la mafia? saluti...
riguardo alle ragazze "in vendita" com'è che la stampa non si arrabatta più di tanto sul fatto che in Puglia politici di centrosinistra sono stati coinvolti oltre a scandalosi fatti sulla Sanità anche per cessione di posti a donne in cambio di prestazioni sessuali? e com'è che Vendola attacca la Magistratura e poi viene "perdonato" dal CSM e silenzio dopo mentre quando Berlusconi parla male dei magistrati l'intera stampa grida "al regime" ? comunque al di là di questo nonostante tutti gli attacchi e una lunga campagna di deligittimazione da parte dell'IDV l'esito elettorale dei mesi scorsi ha dato per netta comunque la vittoria a Berlusconi anche se l'opposizione ha cercato di sminuire togliendosi voti a vicenda ( dal PD all'IDV ), quindi l'antiberlusconismo ricompatta certamente il voto di sinistra che non piace il PD ma è chiaro che non può raggiungere più i consensi degli anni '90 e del primissimo governo Prodi... riguardo al fattore decisivo di Casini c'è ancora da vedere, per ora ha influito nettamente in Sicilia ma nel resto del sud non si sa se gli elettori cattolici apprezzeranno il loro beniamino nel blob dell'Ulivo ( semmai volesse entrarvi ) e lui da solo non può vincere in modo determinante...ergo ha bisogno di alleati comunque e a Porta a Porta ha espresso l'idea di alleanze locali con il pdl lo stesso...il solito camaleonte democristiano insomma riguardo al "flop" di porta a porta c'è da dire che nel programma c'erano le partite e telefilms, normale che un programma politico raccoglie meno audience e comunque Franceschini la deve smettere di affermare che "il paese ha voluto spernacchiarlo"...quale Paese? l'Italia centrale..forse in modo netto la Toscana bisogna smetterla di non vedere la maggioranza degli italiani sognando un "Paese" che non esiste... riguardo ai "guasti" del consumismo e del liberismo vorrei dire che siamo in democrazia, cosa che piace poco agli idealisti perchè la democrazia è per loro il governo dei mediocri e dei compromessi rimpiangendo "il tempo degli eroi" o comunque l'"austerità"...non si sopporta più Berlusconi? allora si vota e si vede se gli altri sono d'accordo..altrimenti si accetta la sconfitta e si fa da parte come si fa in America, non cercando la "guerra civile permanente"...militanza e partiti di massa vanno bene ma non è colpa di Silvio se il PC e la DC si sono completamente disintegrati, anche senza di lui le cose avrebbero avuto il loro corso inevitabilmente come nel resto dell'europa
le solite toghe rosse... le solite toghe rosse... Colpa dei comunisti Colpa della stampa comunista... Colpa dei comunisti che bruciavano le tv al plasma in piazza mangiando bambini troppo cotti e dei cosacchi che abbeveravano i cavalli a fontana di Trevi, oh son cose che fanno odiens, mica bau bau micio micio Questa è vecchia, l'hanno detta a Eldoradokabul anni e anni fa... Gli altri chi ??? Berlusconi ha il 133% dei consensi in Italia! Secondo te perchè arrivano da tutto il mondo in Italia ??? per dare consenso al premier, cazzarola! E quello è pure convinto siano comunisti... sarà l'arteriosclerosi... alle arterie non si può ancora fare il lifting... Come quando cespuglio ha vinto per una manciata di voti guardacaso nello stato di famiglia ? Si, in effetti... O quando in Iran gridano tutti allo scandalo perchè ci sono stati brogli ? o in Afghanistan dove ci stanno più stranieri a vigilare sui voti che votanti ma ci sono comunque stati brogli accertati eppure le elezioni sono ritenute valide dagli "occupanti" ? W la FI*A Diciamolo dai... senza di lui non avremmo neanche il culto del cristianesimo, Gesù non avrebbe mai imparato a camminare sull'acqua, il segno della croce non avrebbe soppiantato il segno dell'impiccagione, Lucrezia Borgia sarebbe morta vergine, Colombo avrebbe scoperto le Indie e non le Americhe, newton non avrebbe avuto il bernoccolo da melo, Stalin non avrebbe avuto la faccia butterata... Non avrei chiuso il fantastico fip di oggi... si per fortuna che Ilvio c'è
classico modo per non dire nulla mai citato toghe rosse o comunisti ma vabbè, tanto per molti finti moralisti e rappresentanti del Paese ( bel ) è giusto tutto quello che pensano ma alla fin fine quello che conta è la realtà e la realtà fà male quando si perdono elezioni e consensi ormai la valvola di sfogo è solo a Venezia dove si spellano le mani per Chavez e sognano la fantomatica contestazione grazie ad un regista che si fa fotografare con la faccia da idiota e pugno chiuso ( Placido ) nonostante avesse preso soldi berlusconiani ( e si è pure arrabbiato ! )