Attentato contro soldati italiani

ecco il punto!

la guerra è un atto politico e non un atto di giustizia.

PS: La marmotta vive e lotta inseme a noi!

 

Tornando IT mi autoquoto per sintetizzare il mio pensiero sull'afghanistan:

 

Sono d'accordo sul fatto che missioni di questo genere hanno una valenza prettamente politica; infatti, come mi diceva un professore di storia all'università, l'Italia "deve" partecipare a queste missioni internazionali per evitare "l'isolamento" dalle altre grandi potenze. Un pò come fece Cavour nel 1854 con la guerra di Crimea, che per sollevare la questione italiana di fronte alle potenze occidentali, inviò un contingente di soldati a supporto dele operazioni (ma in quell'occasione i motivi erano di gran lunga più validi)...

 

penso anche io che la guerra in Afghanistan sia inutile, se non dannosa (vedi il fatto che la produzione di oppio con cui si finanziano i terroristi è addirittura aumentata negli ultimi anni),ma il ritiro non piò essere una decisione unilaterale.
Prendere baracca e burattini come auspicato dal neopacifinto Bossi (e come sostenuto da sempre da Rifondazione) vorrebbe dire mettersi in urto con gli alleati col rischio di vedersi esclusi in future trattative (non solo legate alla conduzione di questo conflitto) e che la morte dei soldati si riveli inutile (non che adesso serva a molto, visto che si è mandata della gente a morire per puntellare un regime fantoccio capace di perdere anche truccando le elezioni). La presenza dei soldati là è puramente politica e non serve all'esportazione della democrazia, alla caccia ai teroristi e alla distribuzione di caramelle ai bambini, nonostante il film con Raul Bova mandato in ond aieri sera.

 

Mi devo fidare sulla parola?A me chi dice che non giri con uno di quei Mercedes 3'000 di cilindrata?Dietro uno schermo so fare anche io il virtuoso, solo che evito per buon gusto.In seconda battuta non ho parlato della vita privata ma della vita dell'italiano medio, a meno che tu non sei sopra la media e a quel punto sei te l'onnipotente del forum . Ad ogni modo non è una critica al tuo pensiero il mio modo di pensare, bensì l'esporre il mio punto di vista, ma mi rendo conto che alla gente come te è irresistibile attaccare persone come me.Ne siete ghiotti!

 

??????????????

PS: Maxim non ha la macchina, ogni tanto Gy gli fa guidare il Maus, ma fa poca strada perché non è amante dei lunghi viaggi.


PS2: io ho l'auto, faccio benzina e la pago. Non discuto nemmeno sul prezzo, pago e basta. Con i soldi che do al benzinaio le compagnie petrolifere pagano per l'estrazione del petrolio. Se le compagnie preferiscono usare quei soldi per guerre io non ci posso fare niente.
Il prezzo del petrolio lo decidono loro, quello della benzina anche. Io che devo fare? mettere una bomba alla Shell?

 

prova con la bicicletta

 

Era solo in riferimento al fatto che ha subito attaccato un flame assurdo, solo per aver esposto una idea diversa della sua, divertendosi per altro a darmi dell'imbecille dicendo che mi voleva seppellire di faccine di questo stile-------->
Non soffro di disturbi tranquilli!

Tornando alla tua risposta: nessuno dice che devi darti al terrorismo pure te.Dico solo che a chi fa tanto schifo la guerra in Iraq e si proclama pacifista ai 4 venti, allora dovrebbe posare ogni cosa che consuma petrolio(sia per essere prodotta che per funzionare).Te dici di non aver colpa, ma in fin dei conti lo sai che fine fanno quei soldi e implicitamente appoggi quanto fatto dagli americani&Co.Di conseguenza la colpa ricade anche su di te, piccolo consumatore(non te fisico!), che li finanzi consumando i loro prodotti.Ci sono sempre le bici o le "fette" per spostarsi.

 

Tu hai postato un profilo di facebook che era una chiara burla spacciandolo per oro e nessuno te lo deve far notare?

 

Non capisco la tesi secondo la quale non si può estrarre petrolio senza invadere devastare e massacrare interi paesi e popolazioni... cos'è, si usa il sangue per lubrificare le torri di trivellazione e le macerie per costruirle? Mah...

Certo, se si vuole avere il CONTROLLO TOTALE del petrolio (e quindi del prezzo, della disponibilità, tutte cose che valgono migliaia di miliardi l'anno) allora si si fanno le guerre... ma se si partisse da una base più o meno onesta non servirebbe.

 

Si si puoi farlo benissimo notare, magari dando anche spiegazioni visto che non sono il solo ad essermi alterato(non mi riferisco a questo forum).Certo se poi tu mi inviti anche a farmi una risata e io ti dico che non ci trovo nulla da ridere non è che puoi prendertela così

 

Mik, come già ho avuto modo di scrivere, Mattei con i paesi produttori di energia ci trattava da pari e l'Italia aveva contratti che facevano l'invidia degli altri paesi tradizionalmente implicati nell'estrazione. Il tutto senza "missioni di pace".

 

Difatti le spiegazioni le ho date: bastava semplicemente guardare i profili dei "gruppi amici". Inoltre le risate non erano per quello, ma per altro, è sufficiente rileggere un tantino i post, tutto qui.

 

Infatti è quello che ho detto anch'io, è assolutamente falso pensare che chi critica la guerra allora deve andare a piedi, perché è assolutamente falso pensare che il petrolio si può ottenere solo al costo della morte e della distruzione altrui. :contratto:

 

Oh ma che tu ti ammazzi dalla risate perchè sono uno di quelli che crede in quello che stanno facendo i nostri militari in Afghanistan, reputandomi così fesso da credere che sia tutto vero dell'11 Settembre, lo so benissimo.L'ho letti i post e rileggendoli ho notato che ti sei proprio divertito.Che sia un fake o meno, che il profilo degli amici sia insolito o quant'altro trovo di pessimo gusto tutto ciò.Ti dispiace ancora o preferisci che mi faccio un bel lavaggio del cervello così la pensiamo tutti uguale a te e siamo felici?

 

Mi sa che non hai letto proprio proprio tutto per benino il mio discorso. Devi applicarti e concentrarti deppiù...

 

allora non sono solo io di coccio! rileggi pure te quello che scrivo.Non l'ho segnalato come un opinione autorevole(chiameresti opinione autorevole anche quei 3 teppisti che gridavano "1,10,100,1000 Nassirya"?Spero di no), bensì come l'ennesima iniziativa di cattivo gusto.Vuoi ancora insistere? Se me la fossi presa perchè un intellettuale/professore sparava una cosa del genere lo avrei detto subito, ma non era questo il problema.Il problema sono gli ennesimi imbecilli, di un fake o meno, che hanno simili idee così "geniali".Vuoi che ti imbocco ancora la pappina la prossima volta così mi capisci meglio?

 

più che altro si fanno tante storie sull'Afghanistan perchè ci sono in mezzo gli americani ee per molti pacifisti è già questo un difetto mortale...

se fosse stata una seconda invasione russa, a nessuno se ne sarebbe fregato :contratto:

è sempre la solita vecchia storia...yankee e israeliani i Kattivi ( Gheddafi ha detto che le stragi in Africa siano tutta colpa di Tel Aviv..ma povero Mugabe, lasciatelo stare )

 

Si può dire che ormai l'Anti-Imperialismo Americano è una tendenza, che fa invidia persino alla moda di essere fascistelli che c'è tra i giovani rammolliti di oggi.

 

@Archita:
Prendi nota:
l'URSS non c'è più e la Russia è più capitalista di Paperon dè Paperoni; se decidi di parlare per slogan, almeno aggiornali! ;-)