L'Asse non apre il fronte balcanico

PREMESSA :
Il 22 giugno 1941 su un fronte di 1600 km scatta l'operazione Barbarossa, l'enorme operazione militare attuata dal reich per conquistare il cosiddetto "spazio vitale" a spese dell'Unione Sovietica.
Dal Baltico al mar Nero l'offensiva colse Stalin totalmente impreparato.
L'attacco inizialmente fu devastante lungo le 3 principali direttrici (Leningrado, Mosca, Kiev).
I tedeschi in Russia disponevano di 170 divisioni, ovvero 3.000.000 di uomini e circa 3mila corazzati, i sovietici schierarono 150 divisioni per circa 4.700.000 uomini.
L'avanzata tedesca proseguì inarrestabile e l'esercito russo continuava ad arretrare.
Mosca era sempre più vicina e la guerra pareva ormai vinta, ma qualcosa accadde.
L'Italia di Mussolini si trovava in difficoltà nei balcani e la Germania fu costretta a correre in suo aiuto ritardando di alcune preziose settimane l'assalto a Mosca.
Il resto della Storia si conosce, nell'ottobre del '41 i tedeschi sferranno l'attaco su Mosca ma ai sovietici "bastò" bloccarli a 40 km dalla capitale e lasciare che l'inverno russo facesse la sua parte.

fonti : Focus Storia n°26

IPOTESI :
Mussolini decide di non invadere la Grecia e di continuare a concentrarsi sul fronte nordafricano. La Germania continua senza problemi l'avanzata verso Mosca.

DOMANDA :
A vostro parere se non si fosse aperto il fronte Balcanico i tedeschi avrebbero sfondato a Mosca ? Gli Italiani avrebbero potuto cavarsela per più tempo in nordafrica ?

(Io ho fatto del mio meglio, admin scusate se c'è qualcosa che non quadra nel what if )

 

Se non sbaglio, attaccando prima, il terreno si sarebbe rivelato impraticabile. Il rischio sarebbe stato quello di vedere lunghe colonne di mezzi impantanati nel fango del disgelo. E visto che le divisioni tedesche erano ippotrainate e non cingolate...
I mezzi su ruota si sarebbero ammassati sulle poche strade percorribili e facilmente difendibili dai sovietici.

Imho.

Ciao

 

Innanzitutto l'intervento tedesco nei Balcani non è durante Barbarossa, ma un mese prima.

Poi, come già detto, l'offensiva sarebbe stata rinviata a causa del disgelo che rendeva impraticabile un attacco in maggio. E secondo me sarebbe stato rischioso lasciare la Iugoslavia (più che la Grecia) indipendente e con sempre più forti sentimenti anti-Asse.

 

A me risulta che i tedeschi si impegnarono in Grecia dopo l'avvio di Barbarossa :humm:

 

risulta male

 

Atene è caduta il 27 aprile, mentre nel maggio 1941 tutta la Grecia era sotto occupazione dell'Asse.

Barbarossa è iniziata il 22 giugno, come hai scritto anche tu.

 

allora hanno sbagliato quelli di focus, gli mando una mail

 

Devi inserire il nome del mod che ha autorizzato il what if, altrimenti la discussione viene chiusa.
Per me va bene ed è autorizzato, ma la prossima volta ricordati, grazie.

 

Capito mi scuso per la svista

 

Ciò che preoccupava Hitler era la Yugoslavia, perchè da filo-nazista era diventata pro-Alleati a causa di un colpo di Stato. Quindi le Armate tedesche si sarebbero trovate un nemico sul fianco.

Inoltre l'attacco alla Russia non sarebbe comunque potuto partire prima di quando effettivamente partì a causa delle piste fangose che avrebbero fermato i mezzi ruotati , come già detto da altri. Questa informazione viene dagli stessi generali teteski intervistati da Liddell Hart in "storia di una sconfitta"

Se Mussolini non avesse avuto la brillante idea di attaccare nel modo più disorganizzato possibile la Grecia avremmo avuto la divisione corazzata Centauro [sempre su L3, ma almeno era equipaggiata a dovere di cannoni AT ] disponibile , infatti non fu inviata in Libia "per mancanza di tempo" :sadomaso:, che FORSE avrebbe dato più filo da torcere agli A9 inglesi in Africa.

 

Diciamo che se non avessimo attaccato la Grecia forse la Germania avrebbe potuto disporre di qualche risorsa in più da spedire ad est, ossia quelle impegnate in Grecia.

Forse senza la fallimentare campagna di Grecia la situazione politica Yugoslava non sarebbe cambiata, la valorosa difesa Greca e l'intervento delle forze Britanniche in suo aiuto, probabilmente, ha dato forza all'opposizione antifascista Yugoslava.

 

se l'Italia non attaccava la Grecia perdeva la Libia

 

Spiega spiega ! Interessante ,cosa intendi?

 

Gli inglesi hanno sottratto forze dal teatro Nord Africano per dirottarle in Grecia. Se non ricordo male 4 divisioni furono prelevate dall'offensiva nel deserto, che rimase a corto di uomini.
Chi troppo vuole nulla ottiene...

Giusto, GyJeX?

 

Hitler riteneva essenziale creare una fortezza europea, inattaccabile se non via mare; la Jugoslavia ha continuato a prendere tempo sulla proposta tedesca di alleanza sperando che gli alleati decidessero il da farsi, fino a quando i tedeschi si son stancati di aspettare, la Grecia è stato l'atto conclusivo della conquista dell'europa. certo che se gli italiani riuscivano da soli a prendere la grecia, magari barbarossa partiva anche solo un mese prima e i tedeschi avevano 30 essenziali giorni in più durante quella decisiva estate. Anche perchè veramente a maggio le piste erano ancora così conciate?

 

Il ragionamento fila ma l'attacco alla Gracia è iniziato il 28 ottobre mentre compas è partita a solo a dicembre e non so se prima di allora gli italiani si fossero già resi conto della loro inferiorità così da attuare un attacco in un altro paese volto a distogliere le forze inglesi!

 

Dunque, è da febbraio che gli inglesi discutevano con i greci circa il tipo di aiuto che avrebbero fornito e che i greci avrebbero accettato. Papagos, per non provocare i tedeschi, chiese "solo" 4 divisioni da affiancare alle 18 greche a Nord. Le avanguardie di queste divisioni cominciarono a sbarcare il 4 marzo.

La fonte è Keegan.

Penso che Gy intendesse far notare più un errore inglese che un'astuzia italiana. Infatti furono gli inglesi a sbagliare, non gli italiani a pensare una genialata.

Ciao

 

Ok,avevo interpretato male! (sarebbe stato troppo per i nostri avere piani così lungimiranti )

Ciao

 

C'è da tenere presente che l'invio di truppe in Grecia non fù una decisione strategica ma politica, doveva servire a mostrare che l'Impero Britannico non lasciava soli i propri alleati.
Percui nessun piano strategico avrebbe mia potuto essere così lungimirante da poter considerare tali ipotetiche scelte politiche come obbiettivo primario o secondario.

Se avessimo usato le risorse impegnate nella la campagna di Grecia per prendere Malta e rinforzare la Tripolitania, non è detto che non si riuscisse a salvare ugualmente la Libia.

Non possiamo essere certi che le forze antifasciste Yugoslave avrebbero preso il potere in una Yugoslavia al centor di balcani totalmente filo-asse, ricordiamoci che la Grecia, per quanto neutrale, era governata da filo-fascisti e che non stava dando poi molto ascolto ai Britannici.

A spingerla in braccio agli alleati fù proprio l'aggressione Italiana e credo che gli ottimi risualtati nella difesa da parte truppe Greche, uniti all'intervento Britannico abbiano favorito l'azione delle forze antifasciste Yugoslave.

 

a maie l'oscar per la migliore interpretazione

per quanto riguarda le risorse da spedire in Libia, boh... ma tanto che ce le mandavamo a fare ?? Era una questione di cervello, mica di muscoli...