L'Asse non apre il fronte balcanico

[rullo di tamburi] <<... and the Oscar goes to .......... [aprendo la busta e poi sventolandola] ROBBBERTO!! >>

 

Influenze sul fronte Russo dai Balcani non penso che ne abbiano avute, viceversa ritengo che l'inizio delle operazioni ad Est abbia avuto una seria conseguenza sul fronte Balcanico. Per spostare le divisioni ad Est i Tedeschi non hanno portato a termine l'operazione di rastrellamento e disarmo di tutti i reparti e depositi dell'ex esercito Jugoslavo, aiutando la formazione delle bande partigiane.

 

affronterei il tema "risorse": quanto le risorse ottenute dall'Asse in jugo e grecia hanno aiutato nella guerra contro i sovietici?
credo ben poco, ma non ho conferme ne notizie di alcun tipo

 

Mi sembra che in Jugoslavia c'era una delle più grosse miniere di rame in Europa. Potrei sbagliarmi, vado a memoria.

 

c'è anche una discreta quantità di piombo ( il Kosovo pare ne sia ricco ) e alcuni giacimenti di gas e miniere di carbone.

i tedeschi erano interessati alla bauxite e poi in particolare cercavano carbone in Slovenia e ferro in Bosnia e zinco in kosovo e cromo in macedonia.

 

Jugoslavia 1940, in migliaia di tonnellate:

Lignite 6888
carbone 446
pirite 135
manganese 3,8
minerale di ferro 300
acciai di vario tipo 200
rame 43 (la Germania nel 1939 ne estraeva solo 30)
Piombo 68,8 (la Germania nel 1939 ne estraeva 90)
bauxite 282.5 (nel 1938 406, nel 1939 314.5, la Germania nel 1937 ne estraeva 93.1, la Francia stesso anno 690)
Cromo 45 (la Germania non ha giacimenti nel suo terreno, il principale produttore europeo era la Turchia con 63 nel 1940 (Russia esclusa, ovvio))
La jugoslavia nel 1940 era il principale produttore di antimonio, seconda dopo la Bolivia.
E anche il principale produttore di Argento in Europa con 71 tonnellate nel 1939 (la germania ne estraeva 218 tonnellate nel 1938
E la Jugoslavia estraeva anche oro, 2224 Kg nel 1938

i dati sono quelli pubblicati nel 1941 dalla moribonda società delle nazioni

 

la Yugoslava quindi era un'importante miniera di risorse, mentre la Grecia?
In Ttermini di utilità, è stato più vantaggioso in vadere questi due stati o sarebbe stato meglio averli come alleati? (sia per le risorse che per le forze armate).

 

allora mi sbagliavo, qualche risorsa da impiegare c'era.

 

la Grecia non so, come rientro alla base si guarda, ma effettivamente l'occupazione in Jugoslavia ha reso più della pace anche perchè le installazioni sono rimaste praticamente intatte e l'estrazione ha subito pochi ritardi. Come alleati, l'esercito jugoslavo era con le pezze al culo e comunque poi ci ha pensato la Croazia a ripristinare una forza armata convenzionale, certo si sarebbero evitati la peste di Tito...

 

Le forze armate occupanti i territori ex yugoslavi non facenti parte della Croazia quanto erano consistenti? Qualora queste fossero scarse, si può quindi affermare che l'invasione della Yugoslavia sia stata un vantaggio sotto tutti i punti di vista?

 

da quello che ricordo gli italiani all'8 settembre (1943 ovviamente) avevano più di 30 divisioni nei balcani.
C'erano ungheresi (poca roba credo visto che l'area di occupazione era piccola), ma non so quanti e bulgari che non essendo in guerra con l'urss erano mezzi disoccupati.
Per i crucchi chiedo lumi a voialtri.

 

per i tedeschi: la 12° armata gestiva l'occupazione della Jugoslavia, e dei Balcani in generale, dalla fine delle ostilità fino alla formazione delle heeresgruppe E (dicembre '42) e contava normalmente su 7 divisioni in più alcune guarnigioni, come quella di Creta, e unità create sul luogo come il kommando Serbia (che poi divenne una vera e propria forza organica d'occupazione della Serbia con 4 divisioni sempre sotto la 12° armata)..

 

Per quanto riguarda il punto di vista italiano sarebbe stato meglio averli come alleati. I Tedeschi hanno avuto tutti i vantaggi dall'occupazione perchè ne hanno avuto il controllo di tutte le risorse, impiegando il minimo indispensabile come truppe d'occupazione (tra l'altro le loro 4 divisioni in Jugoslavia videro un grande afflusso di volontari croati, e inoltre la Croazia era economicamente totalmente sottomessa al Terzo Reich), mentre l'Italia ha avuto l'onere maggiore per quanto riguardava il controllo dei territori guadagnandoci nulla (per assegnarci territori con all'interno miniere importanti i Tedeschi pretendevano i diritti di sfruttamento) e anzi perdendoci, dal punto di vista delle risorse.

Per quanto riguarda la Grecia mi pare di aver letto qualcosa sul fatto che i tributi richiesti dai tedeschi e il cambio imposto con la Dracma avevano portato alla fame il paese ellenico, ma che nonostante le rimostranze della diplomazia italiana non avevano cambiato modo di fare (d'altronde la maggior parte della Grecia era sotto occupazione Italiana, se fossero venuti fuori casini se la sarebbero disbrigata gli Italiani)

 

Per balcani intendi yugoslavia - albania -grecia?

Perchè 30 divisioni per controllare la Provincia di Lubiana + Governatorato di Dalmazia mi sembrano eccessive!

 

si, certo, ho scritto Balcani intendendo jugo+albania+grecia+egeo.

Comunque truppe italiane c'erano anche in Montenegro.

 

Saresti così gentile da dirmi quante divisioni [ e magari anche quali ] erano dove?

 

ho trovato questo link:
http://xoomer.virgilio.it/ramius/Militaria/regio_esercito_8_settembre_1943.html
non posso giurare che sia corretto.

PS: nota che un divisione di quelle comprese nel comando difesa Roma veniva dalla slovenia.

Dovrebbero essere 30 divisioni + la "Re" + unità minori

in sintesi:
7 div. tra provenza, corsica e sardegna,
30 div. ne balcani,
20 in italia continentale (comprese 6 in ricostituzione) + 1 in arrivo da Provenza, + 1 in arrivo da Slovenia
trascuro le div. costiere perché praticamente inutili.

Errata corrige:
una div. che ho considerato in provenza era in realtà in Piemonte.

 

Grandissimo! grazie 1000 :ador:

 

non è detto, uno dei motivi principali del disastro della Decima armata è la mancanza di autocarri, che non erano stati inviati in africa in previsione dell'attacco alla Grecia,
con qualche migliaio di autocarri in più, a parte qualche possibilità di arrivare a Marsa
Mathut in settembre, si sarebbero salvate almeno tre divisioni perse a sidi Barrani e molta artiglieria , tutte truppe che avrebbero avuto la possibilità di fermare gli Inglesi a Tobruk .
bisogna anche considerare che gli Inglesi esaurirono l'avanzata prima che fossero richiamate le truppe per la Grecia, anche senza intervento nei Balcani dovevano fare una pausa di un paio di mesi prima di tentare il salto da Agedabia a El Algheila, 300km di deserto da attraversare prima di scontrarsi contro la 5 div leggera Tedesca e l'Ariete, più quello che non mandato in Grecia e Jugoslavia sarebbe stato disponibile per l'ASI, quindi al minimo un paio di reggimenti Bersaglieri e un bel pò di artiglieria e aviazione

 

Boh, però la decisione di Mussolini di attaccare la Grecia è resa nota ai comandi in Albania il 14 Ottobre e ufficializzata solo la mattina del 15 a palazzo venezia, Graziani aveva attaccato un mese prima, la decisione di sospendere l'offensiva era sua e non dipendeva dalla mancanza di autocarri, se in un mese e mezzo non aveva sentito la necessità di aumentare il parco macchine... Perchè i mezzi c'erano: per l'esigenza E (guerra alla Jugoslavia) la richiesta di 26300 automezzi e 86000 quadrupedi era dichiarata soddisfatta entro la fine di agosto '40, per non parlare della richiesta del comando superiore del 23 ottobre di 500 autocarri più 50 per divisione (totale 1000) per alimentare le azioni oltre confine (albanese), anche questa prontamente soddisfatta (anche se il porto di Furazzo permetteva lo scarico di soli 50-60 automezzi/giorno quando l'offensiva era fissata per il 28 ma questa è un'altra storia)... Io ricordo che al momento dell'offensiva in Albania stazionavano sui 6000 automezzi complessivamente e il numero non aveva ragione di crescere perchè la rete stradale non poteva comunque reggerne di più... Per paragone il 12 aprile 1941 in Albania, dopo tutti i lavori di ripristino e miglioria della rete stradale, stazionavano 13166 auotomezzi.