Mac, ti consiglio di passare dal .png al .jpeg, più leggero. Così almeno non dovresti avere più problemi a caricare le immagini. Certo che potresti aspettare la defezione del Canada...ma non so quanto convenga effettivamente, visto che poi la pace con la UK potrebbe non arrivare mai.
Hanno pensato che con le navi facevano il lavoro di un esercito e senza perderci niente, solo in svezia hanno sbarcato qualcosina, ma tanto mi sembra che gli scandinavi stiano combattendo più a parolacce che non con i cannoni.
LA GUERRA D'INDIPENDENZA 4.La Repubblica di Weimar Il 1780 si apre positivamente per gli Stati Uniti d'America. Grazie all'allentamento del blocco navale dovuto all'operato degli ammiragli Kennedy e Burr, il governo fu in grado di ridare una spinta positiva alle esportazioni americane, in particolare a quelle di tipo militare, da poco implementate nelle prime fabbriche private costruite dopo l'indipendenza. I primi investitori in America furono proprio i borghesi prussiani, emissari di una nazione sempre più amica degli States. Importante fu anche nello stesso periodo, che passerà alla storia come “i mesi della guerra stanca” a causa della scarsa attività bellica, il primo documento di politica coloniale redatto dal Congresso, il quale autorizzava ogni cittadino americano che avesse intenzione di emigrare nelle colonie al confine con la Louisiana a entrare in possesso di 50 acri di terreno coltivabile; inutile dire che il numero di coloni aumentò esponenzialmente, causando anche qualche problema con le popolazioni locali indigene. L'occasione per riprendere l'attività bellica si ebbe nel Aprile del 1780, quando in un operazione di riorganizzazione (a dire il vero non mi capacito di questa stupidità dell'IA, ma vabbé) la flotta britannica abbandonò gran parte delle coste statunitensi, dando finalmente modo all'intera flotta di riunirsi sotto il comando dell'ammiraglio Kennedy. Forte della flotta finalmente riunita, l'ammiraglio ottenne un gran numero di vittorie contro le sparute flottiglie britanniche, vittorie quasi irrilevanti dal punto di vista bellico, ma molto importanti per permettere agli Stati Uniti di riprendere il controllo delle proprie rotte commerciali. Solo una delle tante vittorie di poco conto. Pochi giorni dopo moriva Benjamin Lincoln, il più importante diplomatico del Congresso, fautore del riconoscimento della causa americana in Europa. La cerimonia funeraria di Benjamin Lincoln A questo punto della guerra Congresso decise di intavolare le trattative per una pace con gli inglesi, ma fu subito chiaro a tutti che la situazione in cui verteva la guerra era di sostanziale parità, e che la Gran Bretagna non avrebbe mai accettato un accordo in queste condizioni. Principalmente sul contesto bellico pesavano gli insuccessi scandinavi nell'Oresund e in Islanda; il presidente Hancock riguardo a ciò ebbe a dire: “Sembra che ora siamo noi a dover correre in loro aiuto!” Per ottenere una vittoria decisiva fu chiaro a tutti che serviva una vittoria di misura in Europa, il presidente si disse pronto a poterla ottenere, in cambio della sua rielezione straordinaria per “Emergenza di guerra”, che gli fu concessa. Subito dopo la sua rielezione, Hancock partì alla volta della Prussia, dove pochi giorni dopo riuscì a strappare al Console prussiano Benjamin von Kyau un accordo militare a favore dell'ingresso in guerra della neonata repubblica contro l'alleanza britannica. La Prussia si dimostrò in pochi mesi determinante per le sorti del conflitto, mettendo a ferro a fuoco il piccolo Regno d'Hannover e mettendo in bacheca una vittoria schiacciante sul fronte europeo, a questo punto Giorgio III fu pronto a trattare. Soldati prussiani nella città di Hannover.
condizioni della pace? tra l'altro non mi sono mai trovato a tifare per gli yankee continua così e fagli vedere chi comanda con secoli di anticipo saluti DAoS
effettivamente con il 13% non puoi chiedere più di tanto.. però penso che il riconoscimento dell'indipendenza sia già qualcosa, ti consiglio, for gdr's sake, di dare qualcosa anche alla prussia, se possibile saluti DAoS
Forse a livello di flotta si, ma nelle isole gli inglesi hanno 4 volte tutto il mio esercito (che al momento si sta girando allegramente i pollici e vorrebbe continuare a farlo ).
sei malvagissimo! cmq se gli usa hanno una flotta potente potrebbero cercare di bloccare quante più provincie costiere inglesi possibile,se non l'hanno già fatto saluti DAoS
Credo che al momento il riconoscimento dell'indipendenza e qualche territorio di confine ad ovest degli Appalachi (oppure la Florida) siano più che sufficienti. Non è il caso per uno stato giovane ed in via di organizzazione (peraltro pure uscito da una guerra difficile) tentare ambiziosi progetti espansionistici in Europa. Per ora raccogliamo ciò che possiamo ed ognuno per la sua strada, fino a quando non si sentirà di nuovo il rumore dei tamburi da guerra, perché è ovvio che la questione americana non può chiudersi in questo modo e con queste poche cessioni. Una volta firmata la pace, consolida la tua economia e tenta qualche avventura in Africa nella zona del fiume Niger: gli staterelli indigeni sono molto facili da sconfiggere e potrai avere accesso a risorse rare come l'avorio e gli schiavi.
Perché mai? Hanno avuto anche un imperatore. http://it.wikipedia.org/wiki/Joshua_A._Norton http://h2g2.com/dna/h2g2/alabaster/A678026