"Indipendenza Veneta"? "Berlusconi che difende l'Italia dall'imperialismo bancario"? Perdonami, ma rimango di stucco tutte le volte che vengo a contatto coi miracoli verbali che la lega ha saputo creare... Per "pantano milanese" intendi le recenti vicende giudiziarie"? A prescindere da quello che dovrebbe essere il suo programma fondante, mi chiedo come possa la lega riscuotere ancora un minimo di credibilità... Saluti!
Io se avesse vinto Renzi avrei votato PD, nonostante sia sempre stato uno di destra, quantomeno per premiare un partito che avesse avuto il coraggio di cambiare (sai che sfrozo), ma ovviamente così non è stato... Morto quello speravo il PDL avrebbe preso la palla al balzo, ma ovviamente Berlusca preso dalla paranoia più totale inizia a vedere comunsiti ovunque, mi ero messo a ridere quando in un'intervista sui suoi "meriti" ha detto di "aver avuto un ruolo importante nella guerra in Georgia contro i sovietici.... ehm russi", senza contare che da quando ha fatto cadere Monti non ha fatto altro che cambiare idee, prima lo fai cadere poi gli proponi il comando e poi gli dai del fallito... Cancellato PD e PDL guardo al centro e mi ritrovo Monti con la sua austerità e banchierate varie, ma sinceramente non ho letto il programma e quindi per ora non lo escluderò a priori... Lega la odio per le sue idee a livello nazionale, ma penso che la voterò alle prossime elezioni comunali... Grillo è il difensore della Democrazia perfetta!!! una democrazia in cui se non segui alla lettera i dogmi del suo mentore vieni scomunicato a vita seduta stante, senza contare che a parte la solita storia dei tagli alla politica non ho visto un vero programma... Gli altri partitini manco li prendo in considerazione, e di certo non farò scheda nulla. Dico solo una cosa, se manco ora vince il PD Bersani fa prima a darsi fuoco, perchè non ha mai avuto tanti occasioni come adesso.
Si imperialismo fa un pò ridere, ma intendevo Monti & Co. ... Indipendenza Veneto è un movimento a se stante che ripudia l'operato della Lega Nord, e che rifiuta qualsiasi candidatura siaa a livello comunale che nazionale. Si intendevo le vicende giudiziarie. La Lega non ha credibilità , ma Maroni , Zaia e Tosi ancora molta.
Perché è un sondaggio che non ha nessuna validità statistica, non essendo il campione rappresentativo. Inoltre, un conto sono le intenzioni espresse in un sondaggio e un altro è il voto espresso in cabina elettorale. Io qui ho scelto un'opzione "di protesta", è da vedere se poi manterrò tale intezione in cabina elettorale, dove (non so se purtroppo o per fortuna) di solito prevale un po' più di senso civico (almeno per il sottoscritto è sempre capitato così anche quando ero particolarmente scontento dell'operato del partito per cui ho votato). Ciao.
E' vero in cabina elettorale si può facilmente cambiare opinione! infatti è per questo motivo che a mio parere quest'anno potrebbero avverarsi scenari imprevedibili.
Comunque direi che è un pò presto per un sondaggio di questo tipo, anche senza velleità statisiche. La campagna elettorale è appena iniziata si può ancora sperare, non sò quanto, che le varie formazioni politiche spieghino il loro programma elettorale, ammesso che ne dispongano.
Che il voto è un nostro diritto lo dicono loro, che è un modo per prenderci in giro è più vicino alla realtà. Sinceramente non credo nella democrazia, quei 4 notabili che avevamo nell'800' e i vari Crispi, Gioliti ecc. sono meglio di questo schifo di politica senza idee che è votata da una popolazione senza idee e stordita dalle cazzate dei mass media: basta vedere le differenze tra il terremoto di Messina di inizio 900' e quello a L'Aquila nei soccorsi e nella ricostruzione.
A proposito di Pannella che nel sondaggio viene inglobato nel gruppo di sinistra, oggi leggevo che Pannella ha scritto una lettera a Monti proponendo che la Lista Pannella, che quest'anno si chiamerà "Amnistia, Giustizia e Libertà" si allei a Agenda Monti, UDC e FLI nelle elezioni della Camera dei Deputati. Certo che vedere UDC e Radicali coalizzati sa molto di fantascienza. A quando Borghezio alleato di Vendola?
Per essere più precisi nell'articolo 48 della costituzione il voto, oltre che diritto, è definito anche un dovere civico. Che poi mettendo assime la legge elettorale, i candidati e gli aventi diritto, ciò che si ottiene è uno schifo è un'altro discorso, che non ha nulla a che vedere con i diritti ed i doveri del cittadino.
In effetti è un diritto-dovere, anche se l'aspetto del dovere è ormai molto sfumato... Peraltro l'alternativa quale sarebbe? Una bella dittatura così voti per l'ultima volta e non se ne parla più? Che se poi quella diventa uno schifo (non è che la corruzione e i Berlusca&Co non fossero presenti nel Ventennio, anzi...) che fai? Oltretutto una dittatura va bene finché quello che pensi e quello che fai va bene al dittatore di turno. Quando questa sintonia non c'é più iniziano i problemi... Almeno con il voto *qualche* speranza di mandare in parlamento qualcuno meno peggio degli altri ce l'hai. A me Grillo non piace, Monti non mi entusiasma, ma almeno candidano gente che condanne in via definitiva non ne hanno avute... Bersani non sarà comunicativo come Renzi ma è uno che - almeno a parole - la volontà di sradicare un po' di corporativismo in questo Paese ce l'ha... La possibilità di cambiare qualcosa a queste elezioni c'é, ci sono movimenti nuovi (non necessariamente dei partiti) che magari non vinceranno con il 50% dei voti ma potrebbero prendere dei numeri tali per cui potranno avere un peso in parlamento. E' assurdo pensare che si possa cambiare radicalmente la situazione dall'oggi al domani in un sistema democratico. La democrazia è per sua stessa natura portata al compromesso, per cui i cambiamenti richiedono tempo. Mi sembra però l'apoteosi del disfattismo dire che il voto non serve a nulla o "tanto non cambia nulla". Tutti i grandi cambiamenti partono da piccoli passi. Saluti.
Tra la mia cerchia di amici e conoscenti, di qualsiasi età, non sono pochi quelli che conoscono a malapena chi siano Bersani e Alfano, che non hanno idea di quali siano i programmi di governo dei partiti e di quali proposte servirebbero all'Italia per migliorare la sua condizione socio-economica. Non dico che hanno idee diverse dalle mie, ma proprio che non hanno alcuna idea in proposito e non si pongono nemmeno il problema di pensarci su. Bene, queste persone andranno a votare il 25 febbraio, perchè la società "impone" loro di farlo e perchè è un dovere civico. Ma io dico: non sarebbe meglio per tutti se loro restassero a casa, invece di andare a votare per il simbolo più bello o per la faccia più sorridente?
Che razza di confronto senza senso: Fonte: Wikipedia (lo so che è pessima ma non ho voglio di spulciare in giro) « Oramai non v’è dubbio che, se a Reggio fossero giunti pronti i soccorsi, a quest’ora non si sarebbero dovute deplorare tante vittime. » « Si è assodato che Reggio rimase per due giorni in quasi completo abbandono. I primi ad accorrere il giorno 28 in suo soccorso vennero a piedi da Lazzaro – insieme al generale Mazzitelli e a poche centinaia di soldati: furono i dottori Annetta e Bellizzi in unione ai componenti la squadra agricola operaia di Cirò, forte di 150 uomini accompagnati dall’avv. Berardelli di Cosenza. Questa squadra ebbe contegno mirabile e diede aiuto alle migliaia di feriti giacenti presso la stazione. Gli stessi operai provvidero allo sgombero della linea ferroviaria favorendo la riattivazione delle comunicazioni ferroviarie. Appena giunti furono circondati da una turba di affamati e il pane da essi portato veniva loro strappato letteralmente dalle mani. Sicché essi dovettero patire la fame fino al giorno 30 quando cominciò l’arrivo delle navi. » E ancora: Per far fronte ai più immediati fabbisogni della popolazione si diede avvio alla costruzione di baracche di legno che sostituirono o si aggiunsero alle tendopoli. Sorsero quindi quartieri del tutto provvisori denominati americano, lombardo, svizzero, tedesco, ecc. in segno di riconoscenza verso i paesi che con i loro tangibili aiuti ne agevolarono la realizzazione; un quartiere fu intestato anche alla Regina Elena. I lavori non andarono avanti speditamente, dando origine a nuove polemiche contro il Governo e a nuovi corsivi dei giornali tra cui anche quelli pubblicati dalla "Domenica del Corriere" che uscì nel febbraio 1909, lamentando lentezze burocratiche e illustrando come sempre la sua edizione con una delle prestigiose tavole di Beltrame. Le baracche però fecero bella mostra di sé per lungo tempo prima che il processo di vera e propria ricostruzione fosse completata: rimasero circa trenta anni. A cancellare quasi del tutto quanto salvato dal cataclisma del 1908 e quanto rimasto dopo la fase di ricostruzione pensò poi la seconda guerra mondiale. Di sicuro l'operato di Berly a l'Aquila è stato discutibile, ma non credo che sia necessario un periodo di 30 anni per tornare alla normalità, e più in generale, con un diverso tipo di aiuti, un diverso tipo di interesse e aiuto internazionale e un diverso tipo di tecnologia semplicemente è un confronto che non ha senso. Ed è anche abbastanza off topic.
Forse sarebbe meglio che lo stato facesse seguire ai paroloni, i fatti, insegnando un po' di senso civico nelle scuole, che di sicuro non guasta.