Mi sono sempre chiesto che significano i numeri e le lettere che rappresentano il riassunto di una (o piu') unita' quando si lascia il cursore, senza cliccare, su una base amica. Appare a sinistra il numero dei soldati che compone l'unita', il nome della stessa (14th Indian Brigade per esempio), il tipo (INF per esempio) e una sequenza di numeri con sempre la stessa lettera in sequenza: A, G, F, E, (a volte e solo con ING e HQ) V, S e ogni lettera ha un numero. Cosa significano queste combinazioni di lettere e numeri? Qualcuno lo sa? CI sono in tutte le vesioni di WitP (anche in WPO e AE) ma non ho trovato nulla sui manuali.
Thanx a lot! Ma sai, forse la F sta per Fatigue, non mi figuro che ogni divisione abbia una Flak, quindi sarebbe piu' utile sapere al volo quanta fatigue hanno, non la Flak. Ma sono supposisizioni mie. In ogni caso grazie ancora: specialmente in Cina si ha un dozillione di divisioni, brigate e quant'altro e cliccarci su ogni volta e' una palla. Almeno si ha un'idea ci cosa c'e' un quell'exa semplicemente passandoci il cursore sopra.
Non credo stia per Fatigue, mi gioco 5 eurini tonditondi su Flak. La Fatigue la vedi cliccando sull'icona delle LCU sulla mappa; ti si apre la lista delle unità, in alto a dx c'è l'opzione 'Show Hard', cliccandoci sopra cambia in 'Show Soft' e vedi exp, mor, fat, e %TOE. PS. Non fidarti ciecamente del numero che vedi scritto sotto (A); passandoci il mouse mostra l'Assault Value con il TOE al 100%...è un difetto che sitemeranno man mano con le Beta (credo)...comunque non ne inficia l'utilità, che è a puro scopo indicativo, per i dettagli ti conviene sempre guardare LCU per LCU.
e questo invece che corso è? metodologia teorica generale di witp? mi sta andando in pappa il cervello... lasciatevelo dire con profonda invidia: voi non siete mica normali.
Non preoccuparti Lirio, per giocare e divertirti basta e avanza quello che sai, che non é comunque poco vista anche la full immersion che stai facendo. Questo gioco può essere giocato su più livelli di dettaglio, e non é detto che l'approccio maniacale con attenzione estrema ai più minuti particolari sia il migliore per condurre una partita. Anzi più vado avanti più mi convinco del contrario, troppi dettagli ti fanno perdere il quadro d'insieme, la grande strategia. Passi magari ore a controllare e ottimizzare ogni singola unitá e poi non trovi un minuto per impostare e pensare una strategia globale credibile e coerente. Tante piccole battaglie che vanno avanti lungo la direttrice iniziale quasi per inerzia a comporre un quadro globale assolutamente casuale. Buon prosieguo
Concordo. Il particolare lo scopri man mano che giochi, non è necessario per godere del gioco. Io ogni tanto mi ci perdo, ma più per piacere personale che per utilità vera e propria ai fini della campagna. E poi, come giustamente sottolinea blizzard, incartarsi nel minuscolo rischia di farti perdere di vista il quadro generale ed il piacere di premere End Turn End Turn End Turn End Turn...
Mi associo agli altri: Lirio il gioco che hai e' il tuo. Se il dettaglio ti fa venire il mal di testa, beh... evitalo... Puoi giocare su vari livelli, e puoi farlo... Perche' il gioco e' tuo. A me piace perdere tempo a controllare tutto, personalmente non clicco il turno se non ho controllato tuttotuttotuttissimo. Ma io preferisco cosi', non e' detto che deve piacere anche a te come gioco io. Poi come americano dopo una certa data ti puoi dimenticare del micromanagement: avrai cosi' tanti uomini e mezzi che la tua preoccupazione sara' solo il dove mettere tutta quella roba che ti arrivera'.
Si ma ora non passa più esagono che io non cerchi di leggere sta cosa. Ed ogni volta mi chiedo: ma come ho fatto a non vederla prima?
io ho scoperto il significato di queste statistiche(e anche altre) solo negli ultimi mesi, ne ho fatto a meno per anni, intuendo che non fossero fondamentali le ho ignorate finchè un giorno mi sono messo a ragionarci e ho visto che "A" corrispondeva al numero di assault value, "G" a ecc ecc, insomma, non ti preoccupare lirio, come già ti hanno detto altri, tanti dei numeri che spara il gioco si possono ignorare, se si conoscono bene i meccanismi del gioco, e si ha una buona strategia di fondo, si può essere competitivi anche con i maniaci che si vanno a scegliere i comandanti delle lcu uno per uno
Direi che nel '43 gia' puoi cominciare a comprare le bottiglie di spumante, che poi metterai in frigo. Se giochi bene, dal '44 e' tutta discesa.
Yes sono pochi quelli che arrivano nel 44, io sono all'11 dicembre 42 e ho iniziato la partita nell'aprile dell'anno scorso quindi un turno al giorno in media escludendo le ferie mie o del mio avversario. Se siete studenti o non avete famiglia o non dormite la notte potete tenere ritmi molto piú elevati e ci sono piú chance di andare avanti. Ma credo che una delle cause principali di mortalità del gioco sia una disfatta prematura di uno dei giocatori in cui perde tutte o quasi le portaerei e si demoralizza; davanti alla prospettiva di lunghi mesi o anni di inazione e di passività preferisce abbandonare. E , in questo caso, non mi sento di dargli tutti i torti. La cosa peggiore penso sia quando l'avversario svanisce improvvisamente nel nulla senza siegazioni, dopo mesi di gioco deve essere davvero frustrante.
Leggevo sul forum Matrix che molti giocatori lato Allies si lamentano del fatto che il giocatore giapponese gioca fino all'inizio '43, poi quando comincia a perdere, semplicemente sparisce. Non si fa piu' vivo. Almeno qui da noi la prassi e' che si puo' anche abbandonare, ma almeno ci si avvisa...
ho il sospetto che la maleducazione sia statisticamente distribuita in modo normale in tutto il mondo devo però rilevare obiettivamente che questo forum (tolto me) è composto da persone molto più serie di altri sedicenti professionali, quindi non dubito che il fenomeno sia raro
ehm a scanso di equivoci preciso che il tolto me significava che faccio il cretino, ma non che tiro pacchi in email, eh