Osservatorio Guerra civile in Iraq e Siria

http://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-4425797,00.html

ma dico io...

 

la flotta usa dell'oceano indiano ha ricevuto ordine di dirigersi verso il mediterraneo giusto ieri , qua la situazione si sta facendo scura .

 

In che senso?

 

prima neghi poi ammetti e nel mentre i russi vedono quei due missili da distanze siderali

 

Già. Ma se volessero testare il tempo di reazione dei russi? O provocare la Russia e mostrarle la propria forza?
Non sono un esperto di queste situazioni, quindi magari ho detto la più grande putt...scemenza del topic

 

Ho trovato questa altra versione di quanto accaduto in Siria in questi giorni, in questo caso si avvalora la tesi dell'incidente, ma gli autori non sarebbero i lealisti, bensì i ribelli. Non conosco l'agenzia di stampa e non sono in grado di valutarne l'attendibilità, tuttavia potrebbe spiegare alcune delle incongruenze della vicenda:
http://www.mintpressnews.com/witnes...supplied-rebels-with-chemical-weapons/168135/

 

ricordiamoci http://it.wikipedia.org/wiki/Operazione_Sansone dell'israele

 

è la stessa versione ripresa e commentata da Gaiani

Ha il vantaggio, non da poco, della plausibilità degli eventi con il poco documentato o, meglio, con l' assenza di documentazione / testimonianze.

Quello che mi domando è : se questa fosse la 'vera' versione dei fatti, con che coraggio il Pentagono e il DoD francese si sono inventati addirittura la storia di una 'offensiva massiva' siriana (secondo dottrine sovietiche), con un bombardamento chimico di artiglieria di un ora, su una dozzina di diversi quartieri (mentre il realtà tutte le altre testimonianze parlano solo del quartiere di Ghouta), seguita dall'impiego massiccio di truppe ??? Sarebbe una cosa di cui vergognarsi per secoli ...

Tra l'altro Gaiani cita anche la testimonianza Gian Micalessin, reporter del Giornale e finora unico giornalista italiano a raggiungere i dintorni dell’area colpita dai gas (a Ghouta), che dice di non aver trovato traccia dell’uso di gas né persone informate dei fatti accaduti proprio in quella zona; cosa in linea con le testimonianze di persone intervistate a Damasco, nei quartieri limitrofi all'area colpita, da RAINEWS il giorno del discorso di Obama.

Tra l'altro la 'ferma posizione' contraria all'intervento di alcuni governi europei (Germania, ma per una volta anche Italia, ed altri; ovviamente oltre a quella della Russia, che però potrebbe essere sospettata di avere interessi in materia) fa crescere il sospetto che i 'Servizi' europei conoscano benissimo la reale dinamica dei fatti e abbiano 'suggerito' di prendere decisamente le distanze dai 'bellicosi'.

Dato che non è pensabile che invece USA, GBR e FRA non conoscano la eventuale 'verità', la fretta di intervenire (anche inventandosi una storia così improbabile ed incredibile - ma puntando tutto sulle emozioni forti delle decine di bimbi morti : cosa sottolineata più volte da Obama nel suo discorso) potrebbe essere letta non solo come possibilità di sfruttare il 'casus belli', ma soprattutto di dare una copertura - sotto un bel pò di missili - al coinvolgimento saudita, in una azione terroristica (voluta o casuale, per incidente, durante la preparazione di qualcosa comunque molto simile) di queste dimensioni, che, se fosse provato, potrebbe realmente sconvolgere i delicati equilibri medio-orientali ... ed la rappresentazione pubblica e propagandistica dei 'buoni' e dei 'cattivi'

 

Scusa, ma non ne vedo il nesso con la vicenda siriana.

 

Mi sembra un'ovvietà che vale per tutte le nazioni del mondo.

 

mappo avrà il suo senso israele se gli usa lanceranno l'attacco

 

Scusa, ma ancora non ne vedo il nesso: intendi dire che se gli USA lanciassero qualche decina di Tomahawk sulla Siria, la situazione precipiterebbe poi al punto da costringere Israele ad usare il suo potenziale nucleare?
Stiamo scherzando? Questa è l'ultimissima carta in mano ad Israele, una carta che ha un valore solo se non viene usata.
Ti ricordi cosa disse Sansone facendo crollare le colonne del tempio di Dogon sui filistei? "Muoia Sansone con tutti i filistei" se mai l'uso di queste armi dovesse essere autorizzato saremmo di fronte all'ultimo atto di Israele come entità statuale.
Da minaccia latente, l'uso di armi nucleari si trasformerebbe in una specie di vendetta postuma.
Si dice che nel '73 si sia arrivati ad un passo da questa opzione, ma la situazione era estremamente più tragica. Allo stato attuale l'uso di armi nucleari israeliane potrebbe essere ipotizzabile solo a fronte di un'invasione terrestre (al momento del tutto utopistica) come nel '73, che ponesse in serio rischio l'esistenza di Israele oppure ad un attacco nucleare sempre sul suolo israeliano, ho qualche dubbio che sarebbe sufficiente persino un "semplice" attacco chimico, quanto al lancio di missili convenzionali, da una parte Israele dispone oramai dei vari sistemi Arrow, Patriot, Iron Dome ecc. e dall'altra ha già più volte dimostrato di essere in grado di resistere all'impulso di rispondere al tiro di missili come è accaduto ad esempio nella prima guerra del golfo.

 

procedura non standard per nascondere la postazione di tiro:



ogni tanto qualche ribelle con un minimo di iniziativa si trova...


Questa poi...




Son curioso di vedere le reazioni di quei gionalisti e benpensanti che condannavano l'esercito siriano per l'uso dei Tulpan, armi troppo devastanti, questo accrocchio ha lo stesso calibro

 

secondo me non si rendono conto che urlando allah akbar ad ogni cagata di uccello, c'e' una buona probabilita' che vengano individuati dal nemico.

 

no mappo, non parlavo dell'attacco nucleare , del fatto che israele e vogliosa di attaccare la siria

 

E perchè mai, proprio adesso ? Non avrebbe assolutamente senso.

Il grande nemico di Israele non è più la Siria da decenni, e men che meno ora che è sconvolta da una guerra civile, in aperta ostilità con le teocrazie del Golfo e minacciata dagli USA. Assad, per pazzo (non lo è) e criminale (forse) che sia ha ben altri problemi, oltre a non avere più i mezzi , se mai li ha avuti, per minacciare Israele.

 

Scusami, ma se non ti riferisci ad un attacco nucleare perché citi l'operazione Sansone che prevederebbe (il condizionale è d'obbligo) per l'appunto un attacco nucleare?
Riguardo poi all'ipotesi che Israele sia vogliosa di attaccare la Siria spero che tu stia scherzando, non crederei ad un attacco israeliano alla Siria neppure se lo vedessi con i miei occhi!!!!
Che vantaggio ne trarrebbe? A voler essere cinici Israele avrebbe solo da augurarsi che in Siria questa situazione vada avanti per le prossime generazioni.
Hezbollah che si dissangua in una guerra che non è la sua, Assad che si indebolisce e tutti i fanatici islamisti sunniti del mondo che invece di sognare la Jihad contro Israele vanno a farsi scannare dagli altrettanto fanatici sciiti di Hezbollah e dai pasdaran iraniani.
Un sogno che diventa realtà.
E in ogni caso anche senza contare l'indebolimento causato dalla guerra civile la disparità di forze fra la Siria ed Israele non è mai stata così assoluta, quindi visto che non penso che Assad sia un pazzo un attacco siriano ad Israele è da escludersi. Era da escludersi prima dello scoppio della guerra civile e lo è a maggior ragione oggi.
Quanto ad Israele è più probabile che attacchi la repubblica di San Marino che non la Siria.

 

Source : ISW

04.09.13

Russian Ships Track US Navy Movements

In response to the chemical weapons attack in Damascus on August 21, 2013, the US Navy repositioned a total of five Arleigh Burke Class Destroyers in the Eastern Mediterranean. These ships, carrying the long range Tomahawk Land Attack Missile (TLAM), were located so they would be in position to launch TLAM missiles against Syria, if the order to do so was issued.

...

In response to the US Navy movements to conduct a Tomahawk Land Attack (TLAM) cruise missile strike against Assad regime targets in Syria, the Russian Navy deployed several ships from its Black Sea Fleet Headquarters of Sevastopol to the Mediterranean. On September 1, the Russian Navy reconnaissance vessel SSV-201 Priazovye departed Sevastopol for the Mediterranean. ... it carries a number of active and passive electrical components that can be used to gather intelligence on US Navy ships operating in the area.

Although Russian Navy ships in the Mediterranean have limited ability to interfere with US Navy operations, and don’t appear intent on doing so, they do have the ability - especially with the addition of SSV-201 Priazovye - to track US Navy movements, communications, and activities. Russian tracking of US Navy ships in the Mediterranean can be accomplished with both active means, including radar, as well as passive means, primarily signals intelligence.

...

Even if the US Navy is very aggressive about limiting radar and communications emissions, and is successful in concealing the location of the five Arleigh Burke Class destroyers currently positioned in the Mediterranean prior to launching TLAM, once those cruise missiles leave the Vertical Launch System (VLS) cells, a solid rocket motor booster elevates the TLAM to at least several hundred feet in altitude.

This launch and boost phase is observable in two ways. First, the solid rocket motor puts out a significant amount of thermal energy during the launch and boost phase. This thermal energy bloom is easily observable from both terrestrial and space based platforms - especially if the sensors have been “cued” where to look for the launch. Second, although the TLAM does have a reduced radar cross section, making it very difficult to see while in flight at low altitude overland, during the boost phase the solid rocket motor booster is still joined to the TLAM missile itself. The elements joined together are easily observable on radar.

...

Regardless of how proficient the US Navy is at concealing current locations of ships, the Russian Navy will almost certainly detect the launch of TLAM. ...

...

By significantly delaying the potential strike against the Assad regime, not only has the US given Assad considerable time to prepare for the attack in Syria, it has given Russia time to position intelligence assets that can immediately alert the Assad regime of exactly when the TLAM missiles are launched. Fixed site targets, such as runways or heavy radars, are going to be vulnerable to TLAM strikes regardless of advanced warning. Mobile targets - such as military and political leadership targets - are going to be far less vulnerable to a cruise missile strike if they have detailed warning of exactly when TLAM launches occur. ... By ceding the elements of surprise and initiative, the US has made the strike much less likely to cause consequential damage to the Assad regime.

- - -

 

Non c'è che dire, il Sor Tentenna, al secolo Barack Obama è un vero stratega, prima manda la flotta urlando ai quattro venti che intende bombardare la Siria, poi si ferma dando tempo al Sovmedron di una volta di posizionarsi ben bene, così Assad riceverà un grazioso avvertimento se e quando dovesse incominciare la sarabanda.
Forse è questo che Obama intende quando parla di guerra umanitaria: avvertire l'avversario di quando intende colpirlo.

 

Secondo me si e' impantanato a causa del non preventivato (a ragione) voto negativo inglese.. e' tutta una questione di consensi, piu' larghi sono piu' facile iniziare diventa.