http://corrieredelveneto.corriere.i...ano-il-10-cento-voti-cile-2224273994588.shtml Ne parla anche il corriere veneto. Se fosse vero....cazz ma questi so più itaGLIani degli itaGLIani. Ammazziamo il vitello grasso, accogliamo il figliol prodigo che torna.
Cmq, battute a parte, l'analisi del traffico di un sito web potrebbe lasciare il tempo che trova come l'utilizzo della votazione online senza un ente certificatore e garante. Ma perché non avete fatto un bel referendum su carta cantante, tipo primarie PD ?
Perché i numeri sono quelli e lo sanno benissimo. Invece facendo tutto di nascosto sul loro sito possono spararla grossa, finire sui giornali e riciclarsi in qualche incarico politico della Repubblica Italiana.
Sì ma infatti che senso ha. Così è 'na buffonata... Non parliamo di differenze dell'ordine del 2-3% ma di 100.000 voti vs 2.500.000, con "elettori" che arrivano da mezzo mondo. Ora registro il sito per l'indipendenza del feudo di Muncalè e successiva annessione alla Svizzera (per seguire Gyjex)/Russia/USA/Cina (gli elettori potranno scegliere con apposito checkbox). Ciao.
Sono pienamente d'accordo sui dati internet e le relative motivazioni, effettivamente qualcosa non convince anche me: http://www.lindipendenza.com/plebis...gistratura-direbbe-sei-voti-son-veri-o-falsi/
Tu che sei quello "studiato nelle faccende webbare", ma davvero non si può stimare quanti accessi "univoci" abbia ottenuto il sito delle votazioni per avere una stima di massima del numero degli effettivi votanti? Leggevo che dall'analisi del traffico si riesce a dare una buona approssimazione con una forbice del 20%... Insomma, fra i 2.500.000 vs 100.000 c'è un abisso, possibile che non ci sia un modo per fare una stima "largo circa"? Ciao.
La verità è che se i voti ci fossero sarebbero già saltati fuori! Ma scusa hai un elenco ? distribuiscilo al corriere della sera per verifica! Chettefrega? Il giornalista fa qualche numero, chiede se hanno votato e si capisce subito se è una burla... Invece no, i dati sono tenuti segreti per privacy, li certificherà un ente americano, lo stesso che certificava i tubi magici per l'acqua probabilmente...
In realtà non sono studiato nelle faccende webbare e neanche "imparato" Comunque sì, la differenza è troppo larga per poter dire che il rilevamento del traffico è cannato. A meno che qualcunaltro non stia dicendo fesserie, i 2500000 voti e/o accessi non esistono.
" Non c’è bisogno della magistratura per sapere che in Padania la maggioranza degli autoctoni vuole l’indipendenza. Ho diversi amici “misti”, nel senso che un genitore è dei nostri e l’altro è italiano. Tutti mi raccontano delle porcherie che devono vedere o sentire quando vanno a trovare i parenti in meridione, parecchi non amano proprio andarci. Mi raccontano che in Sicilia chi lavora (nel senso che non ha un lavoro pubblico o una pensione) viene deriso, dello spreco di soldi. Sono loro i primi a dirmi che l’unica soluzione è l’indipendenza, non c’è speranza fino a che si rimane attaccati a questa gente. " Vi prego qualcuno mi tranci la carotide...
Comunque hai gia un risultato univoco, i dns registrano gli ip per localitá. (Trlasciando proxy e firewall) Quindi la storia che piu o meno han votato (forse) in 20k é corretta.
@bacca il punto è che un referendum, per essere democratico nel senso stretto della parola, deve essere effettivamente votato da almeno il 50% degli aventi diritto al voto. Questa è un'assicurazione contro la "tirannide della minoranza" che alcuni esaltati che parlano di "referendum senza quorum", a conti fatti, cercano di propinare, con o senza malizia. Ora, la decisione è stata presa a maggioranza, ma quale maggioranza a questo punto? E da chi è certificata questa maggioranza? Dagli stessi fantomatici osservatori OSCE di Putin in Crimea? E se fosse, dati alla mano, una maggioranza di ben meno di un milione, dunque di meno della metà degli aventi diritto, che validità avrebbe? Finché non metterete la gente in fila a votare infilando una scheda in uno scatolone di cartone, con rappresentanti delle due controparti (eventuale comitato indipendentista e repubblica italiana), scrutatori, presidenti, spoglio regolare, non otterrete nulla, e dico nulla. In primis perché questo tipo di consultazioni online, anche fatte a dovere (ma mai ne ho viste, in tutta franchezza) non ha alcuna valenza giuridica. In secundis, perché se non smuovete i facondi fondoschiena dei vostri compatrioti dai loro divani e dalle loro poltrone, portandoli a votare nei seggi, la volontà dei veneti di diventare indipendenti dalla Repubblica Italiana, che possa piacerci o no, sarà sempre in discussione.
@Eferthad Non credo che la loro intenzione sia quella di diventare indipendenti con un sondaggio online (e nemmeno con un referendum, dato che non è previsto dalla Costituzione), bensì sarebbe dovuto servire a capire quanti sono i veneti che davvero vogliono la secessione. Per poi eventualmente organizzare un (nuovo) partito, un movimento di piazza, manifestazioni, attirare la stampa internazionale e via dicendo. Purtroppo (per loro) non gli è riuscito nemmeno questo, viste le modalità che non permettono un reale conteggio delle persone fisiche. La pietra tombale a questa vicenda l'ha messa l'adunata di Treviso che ha raccolto un migliaio scarso di persone.
Se i voti sono veri, siamo all'inizio di un processo storico importante.... Se i voti non ci sono siamo alla fie di un sogno indipendentista.
Siamo la generazione dei leoni da tastiera... Ad ogni modo non ci si può stupire dei tentativi di minimizzare il fenomeno da parte della/e fazione/i opposta/e: sono d'accordo con chi sostiene che per ottenere un risultato "serio" avresti dovuto fare le cose seriamente fin da subito, stile primarie del PD. I voti li devi poter certificare in qualche modo se vuoi "legittimare" il risultato. Così hai ottenuto i tuoi "15 minuti di celebrità" a danno dell'intera iniziativa. Al di là della simpatia che può suscitare un'iniziativa del genere, avrebbe potuto smuovere qualcosa e ad esempio portare ad una maggiore autonomia regionale per tutte le regioni, cosa non sbagliata IMVHO. Saluti
E' questo il punto, per 15 minuti di celebrità hai fatto fare una figura di m***a ad un'intera regione, giocandosi ogni straccio di credibilità. Mi chiedo come sia possibile che nel 2014 esista ancora gente che crede di poterla fare franca, come Giannino che millantava di avere lauree e master o come questi. Io sono davvero basito.
Che poi, parliamone, quanto sono veritieri gli spogli alle elezioni regolari? Pochissimo, specialmente dopo l'ora di pranzo ma scusate sto divagando. Il punto dell'indipendentismo è quello della Lega stessa. Si è marciato sull'anti italianità, con il beneplacito del Parlamento, solamente per prendere una fetta di culo in alle camere. Da quanti anni la Lega è nei giochetti di potere? Cosa ha fatto per l'indipendenza del popolo padano? Se è davvero contro l'euro perchè ha firmato i trattati che lo mettevano in circolo, uno su tutti quello di Lisbona? Perchè sono tutti contro "gli imigrà" e poi nelle fabbriche e nei locali del nord è pieno di imprenditori leghisti con dipendenti rumeni pagati uno sputo in nero? Perchè si parla del Popolo Padano includendo anche aree che della val padana non sono. Gli indipendentisti veneti, perchè vogliono il Veneto indipendente ma non l'istra, la dalmazia e le terre della Serenissima? Parliamo di Serenissima ristretta ad 1/3 del suo territorio...meh Il popolo padano, come il popolo veneto, sono un'invenzione del sistema per distrarre le masse e deviare i voti, punto. Gente come il coglione che ho citato sopra, che afferma "al nord si lavora, tutta brava gente, al sud invece ci sono i teroni che vivono alle spalle dello Stato e sono mafiosi, l'unica alternativa è l'indipendenza" o è un figlio di papà cresciuto a pane e dollari, o è un povero mentecatto bifolco che non sa leggere nemmeno il proprio nome