Osservatorio Guerra civile in Iraq e Siria

Ma infatti io la citavo solo per il fatto del Iraq, ovvio che i sauditi non si lasciano piegare, ma in una zona come l'Iraq debole e con un governo poco credibile la cosa è più realizzabile.

La mappa è di Ralph Peters, un neocon ex membro dei servizi segreti americani ed ex colonello.

 

Cioé? è la mappa disegnata dal figlio di Obama per l'interrogazione di geografia? nel caso mi sa che andrà male.

Ho cercato un po' in rete e sembra essere una immagine tratta da un articolo del 2006 di un ufficiale americano ritirato, Ralph Peters appunto, ora scrittore di romanzi. Sue ipotesi, vecchie di 8 anni.

Ci sono alcune chicche come il "greater Libano": è già tanto che esiste ancora, il Libano attuale. Oppure tutti sti spacchettamenti e riassemblamenti per creare confini più razionali ma il Kuwait sta ancora là.

 

Ma infatti io volevo solo far notare la coincidenza tra i confini che lui aveva in mente e i confini dei territori in Iraq controllati dai ribelli jihadisti, dai curdi e dal governo sciita. Sono straordinariamente gli stessi. Poi la somiglianza finisce lì.

 

Ok, a chi sparano? Chi sono i buoni e i cattivi? Ma si combatte a Damasco?

 

Ti dicono tutto:
Sparano ai cattivi
I cattivi sono gli altri
Si combatte ad Adra

 

Adra è Damasco no?
I cattivi sono ISIS?

 

20km nord-est di damasco

i cattivi non saprei, non si capisce quando è stato girata la scena, probabile al nushra comunque, visto che sono molto attivi in zona

 

Cito dal quotidiano la Voce del popolo.
"A differenza di altri gruppi islamisti che combattono in Siria,L'Isis non dipende per la sua soppravvivenza da aiuti di paesi stranieri,perche' nel territorio che controlla di fatto ha istituito un mini-stato che e' grande approssimativamente come il Belgio:ha organizzato una raccolta di soldi che puo' essere paragonata al pagamento delle tasse.
Ha cominciato a vendere elettricita' al governo siriano a cui aveva precedentemente conquistato le centrali elettriche,e ha messo in piedi un sistema per esportare il petrolio siriano conquistato durante le offensive militari.
I soldi raccolti li usa,tra le altre cose,per gli stipendi dei suoi miliziani,che sono meglio pagati dei ribelli moderati o dei militari professionisti,sia iracheni che siriani:questo gli permette di beneficiare di una migliore coesione interna rispetto a qualsiasi nemico ,statale o non-statale che sia."

A me pare strano che il governo di Damasco possa finanziare l'Isis comprandogli elettricita',oltretutto prodotta dalle sue centrali elettriche.
A qualcuno risulta qualcosa di simile?

 

boh... non l'ho letto da nessuna parte, ma è anche vero che ho avuto un blackout siriano di un mesetto circa e col cavolo che mi rimetto in pari, ora... Potrebbe essere plausibile comunque, chi venderebbe corrente elettrica alla Siria tra i suoi vicini ? Non è che può basare tutto sui container elettrogeni da 4MW della Iveco... Che non si sa neanche quanti ne siano rimasti funzionanti dopo 2 anni e mezzo...

 

Sì ma allora che fa l'ISIS? li aiuta vendendogli elettricità? mboh, son sempre in guerra.

 

Beh, ma a questo punto cosa cambia ? La quasi totalità della corrente elettrica che comprerebbero verrebbe usata dalla popolazione civile siriana... Voglio dire... L'isis avrebbe solo di che guadagnarci. E un comportamento simile non è una novità, ne parla anche Speer nelle sue memorie di città in mani alleate alimentate da centrali elettriche in mani tedesche e viceversa.

 

Sì ma i meriti andrebbero ad Assad, però.

 

e i dolla a Isis, non credo gli importi poi tanto dell'idolatrare Assad l'umanitario, radicali come sono pensano più alle vergini che alla politica

 

chiamali fessi!

 

27 mappe interessanti su Iraq, Siria e ISIS, ne riporto qualcuna:

http://www.vox.com/a/maps-explain-crisis-iraq

Situazione attuale in Siria:


Situazione etnico-religiosa in Iraq (il colore chiaro è dove c'è meno densità di popolazione):

 

Integro con un altro paio di mappe:

 

Ovviamente i "rozzi" fondamentalisti sanno vedere bene dove prendere... a verifica della loro "spontaneità"... Arabia Saudita ed Emirati del Golfo hanno oramai una delle più grandi reti di terrorismo internazionale ad uso politico con la scusa del fondamentalismo religioso che è in grado di modificare le politiche energetiche degli stati...

 

http://rt.com/op-edge/168064-isis-terrorism-usa-cia-war/

Articolo invero interessante, ovviamente di parte, ma ben documentato a mio parere...russian today si conferma una preziosa fonte i pur con tutti i suoi limiti di appartenenza

 

http://www.tempi.it/tagliagole-isil-arma-foto-gattini-adorabili#.U601z41_tQY

Come rendere simpatico in Occidente chi squarta, trucida e lapida uomini, donne e bambini? Ma con i gattini, naturalmente!