This War of Mine

Un buon survival side-scrolling ambientato in una guerra civile, tra civili e non solo. Vi farà compiere delle scelte. Non fate gli stronzi o finirete male . http://store.steampowered.com/app/282070/

 

Ci ho giocato un po' e posso dire che è abbastanza difficile (ma non complesso).
La più grande difficoltà è reperire le risorse che servono per costruire letti, cucine a legna, tavoli da lavoro e altro ancora e contemporaneamente cercare anche del cibo per sfamare il gruppo. I personaggi hanno uno zaino e non possono portarsi dietro tutto ciò che trovano: bisognerà spesso scegliere se prendere dei pezzi di ferro per costruirsi un coltello o se recuperare del cibo. Come se non bastasse, ogni tanto arrivano dei ladri alla tua "base" per rubare tutto ciò che hai faticosamente raccolto.
Se si esclude la difesa personale, fare i prepotenti e ricorrere alla violenza non porta a niente di buono: innanzitutto le altre abitazioni sono protette da gruppi più numerosi del nostro e sono ben armati, l'assassinio di un PNG comporta un pesante calo del morale per i protagonisti. Bisogna, invece, muoversi furtivamente, evitare gli scontri e barattare gli oggetti.

Ci ho fatto due partite e devo dire che mi è piacuto molto. Lo consiglio a tutti, in particolare per l'atmosfera cupa e disperata che riesce a creare. E' localizzato in Italiano, altra caratteristica che lo rende più appetibile.

 

Se dovete uccidere comunque, credo che l'arma migliore sia l'accetta, efficace e non richiede munizioni. Se poi uccidete i soldati malvagi (tipo al supermarket) o altri banditi (tipo nell'hotel) i vostri personaggi non ne saranno turbati. Ma non toccate mai i civili o i barboni.

 

Io sono sopravvissuto fino al 30' giorno, poi mi è mancato il cibo e un personaggio è morto, con un altro sono andato a rubare il cibo e le medicine nella casa dei vecchietti (li ho uccisi) e mi è morto di depressione (si è suicidato). L'altro è morto in uno scontro. Praticamente tutto ciò che avevo fatto di buono nel gioco è sfumato all'improvviso. Gioco bellissimo, lo consiglio vivamente.

 

A longevità come siamo messi?

Ma solo io non trovo mai il cibo?

 

Poveri vecchietti! Sono praticamente i più bersagliati, ma io li ho trattati sempre bene. A me è capitata una casa con tre donne all'interno, di cui una di guardia con un fucile. Ero entrato per rovistare, certo, ma con intenzioni assolutamente pacifiche: gli occupanti delle casa mi hanno scoperto, la donna armata è corsa verso di me e dopo una breve colluttazione è caduta dal balcone. Risultato: ho preso un fucile e relative cartucce già al secondo giorno e la casa era completamente a mia disposizione (le altre due donne sono fuggite spaventate). Il personaggio si è suicidato a causa dei sensi di colpa dopo circa una settimana.

Io, al primo tentativo, ho resistito 15 giorni prima che tutti i componenti del gruppo decidessero di togliersi la vita, ma su internet ho letto che bisogna sopravvivere per un paio di mesi. Una volta passati quei 50-60 giorni, arriva l'esercito o la protezione civile a portarti in salvo.

Il cibo si trova nei frigoriferi delle abitazioni (al supermercato non ci sono mai andato, per cui non posso dirti nulla); i migliori cibi per sopravvivere sono lo scatolame, che non richiede nemmeno la cottura, e gli alimenti da cucinare, che però richiedono una cucina a legna (facile da costruire fin dal primo giorno), dell'acqua da bollire in pentola e del combustibile per alimentare il fuoco (legname o carta).

 

No ok so dove si trova, ma se ne trova sempre pochissimo e minimo devi magnarte 3 polpette di pollo al giorno

Ci ho giocato un'ora e mezza circa ieri, da quello che ho dedotto la primissima cosa da fare è letto, stufa, coso per l'acqua piovana, secondo letto, stufa lvl 2, mandate a razziare sempre quello con lo zaino più grosso, fate dormire malati-feriti-stanchi e tenete sempre qualcuno di guardia. Andare a rubare qualcosa furtivamente è molto costoso sia come materiali che come rischio, io mi sono quasi sempre fatto vedere una volta gli abitanti di una casa sono scappati, l'altra alcuni scavengers armati di fucile mi hanno dato il permesso di razziare con loro se non facevo casino.
Così di primo impatto sembra un gioco che merita, ho visto che stanze e oggetti si generano casualmente da partita a partita per aumentare la longevià, non so se funziona anche sulle skill dei pg. A me è capitato il grassone cuoco,fumatore e ferito, il magrettino abile corridore, stressato, il pompiere abile saccheggiatore in buona salute

 

Se proprio non riesco a trovare del cibo, cerco di barattare le cianfrusaglie (pezzi di legno, di ferro, parti meccaniche e così via) oppure i diamanti e le sigarette con il tizio che ogni tanto suona al campanello per venderti della roba. In alternativa, vado al mercatino del centro città per acquistare generi alimentari. Alla peggio, faccio irruzione in un luogo poco difeso (come l'officina del meccanico o la casa abitata da sole donne) per razziare tutto ciò che posso.
Io generalmente applico un sistema a turni: uno va in esplorazione, uno resta di guardia ed uno si gode un po' di riposo; il giorno seguente si cambiano i ruoli e si va avanti in questo modo.
Il primo giorno costruisco sempre 1 o 2 letti, 1 radio ed 1 cucina a legna. Poi nei giorni successivi costruisco barricate per difendere la casa, un tavolo da lavoro livello 2 e il tavolo per creare le armi.
Inizialmente tendo ad aiutare chi mi cerca aiuto (ad esempio le persone intrappolate sotto le macerie dell'edificio colpito dai bombardamenti), ma con il passare del tempo preferisco concentrarmi sul mio gruppo, perché queste missioni occupano un'intera giornata a colui che le svolge (altre, come quella dei bambini che cercano medicinali per la loro madre, le faccio sempre).
Certo che questo gioco è molto crudo: ti constringe a compiere scelte difficili per sopravvivere un altro giorno senza alcuna certezza di cosa accadrà domani.

A me sono capitati:
Roman, ex militare disilluso dagli ideali di questa guerra e abile combattente
Bruno, cuoco in uno show televisivo e fumatore
Katia, giornalista si trova lì per scrivere degli articoli sulla guerra, molto furtiva

 

Al supermercato alla fine non c'è così tanto cibo. Per averlo devi uccidere quelli che ci sono dentro che sono molto aggressivi e ben armati. Infatti se non ho una buona arma non ci vado mai. Anche il liquore è importante, se un personaggio è depresso, e lo bevi, passa subito. Infatti nella casa dei vecchietti ci vado solo se ho del liquore per "curarmi" dopo.
Dopo un po' trovare del cibo è veramene difficile, quindi vi consiglio di andarlo a barattare nella piazza centrale al posto di materiali o legno.
Comunque il personaggio fumatore dopo un po' si suicida se non gli dai delle sigarette, invece la donna muore se non c'è il caffè.
Insomma, un gioco molto realistico e dove ogni piccolo particolare è importantissimo. Consigliatissimo

 

Morto anche io dopo 15 giorni.
Stavo frugando in cerca di bene per un pg gravemente ferito durante un raid, uno scavenger mi ha fucilato e ammazzato sul posto. Gli altri personaggi sono diventati stra depressi, in più quello ferito è morto e insomma ho quittato.
Ora ne sto facendo un'altra sono al giorno 7 ho scorta di cibo per 2 giorni, stufa, fornello, tavolo da lavoro lvl 2, radio, 1 letto alcune medicine e il mortaio per fare il tabacco, che ho venduto per scatolame di cibo. Il prezzo del cibo è sempre altissimo, devo trovare qualcosa facile da produrre per poterne comprare agevolmente.
Ho notato che i personaggi hanno un set prefatto ma sono assegnati random, in ordine di utilità mi sono capitati:

il pompiere: trasporta 15 di peso, è resistente e razzia che è un piacere, non ha difetti
Pavle, il giocatore di calcio: veloce, trasporta 12, non ha difetti
Katia, la giornalista: trasporta 12, furtiva, è dipendente dal caffè
Bruno, il cuoco; è il più simpatico, ma trasporta 10, è lento, dipendente dalle sigarette, cucina veloce
Aton, il matematico: l'apoteosi dell'inutile, è lento come un bradipo zoppo, trasporta 8, si stanca subito, per fortuna non ha difetti.

Comunque, per essere un gioco Indie è un capolavoro, non ho mai visto un altro titolo simile, questo è un VERO survival.
Avete mai trovato titoli simili? E non ditemi project zomboid

 

Dipende cosa intendi per vero survival. Se intendi un gioco in cui la sopravvivenza è il principale elemento del gameplay, Unreal World rientra nella definizione.

http://www.unrealworld.fi/

 

Come survival intendo qualcosa dove devi sopravvivere con un obiettivo finale, controllando uno sparuto gruppo di persona male armate che devono vedersela con intemperie, penuria di cibo, necessità di trovare un riparo, nemici troppo forti per loro ecc.

Fino ad ora l'unico titolo simile che avevo visto era Project Zomboid che però non è che sia esattamente all'altezza. Per il resto, su steam sono classificati come survival pure The Sims e Nights at Freddye's

 

Zafehouse diaries e State of Decay forse ci vanno "vagamente" vicino, ma non sono particolarmente riusciti nè uno, nè l'altro, IMVHO.

Cataclysm: Dark Days Ahead è un open-source con grafica ASCII mooolto dettagliato e secondo me molto divertente, ma manca totalmente la gestione del gruppo...
Dead State è un gioco che usicrà fra poco e che promette bene, forse potrebbe essere la volta buona.

Tutti questi hanno in comune il tema degli zombie che personalmente ha un po' stufato...non ho ancora provato This War of Mine, ma mi piace molto la sua ambientazione e credo sia il meglio riuscito in questa nicchia.

P.S. The Sims "survival" è bellissimo!!!!

 

Un altro gioco survival che personalmente trovo difficile è sicuramente 7 days to die, un indie a tema post-apocalittico in cui i tuoi nemici sono degli zombie. Va considerato come una specie di Minecraft con grafica migliorata e meno spigolosa, in cui il giocatore può craftare oggetti e modificare l'ambiente circostante, ma a differenza di Minecraft bisogna fare i conti con molte meno risorse, con la trasformazione delle materie prime, con la necessità di alimentarsi e, non ultimo, con nemici estremamente aggressivi.
Ad esempio, se in Minecraft basta picchiare un albero a mani nude per procurarsi del legno, in 7 days to die fin qui è la stessa cosa, ma quel legno grezzo deve essere craftato per essere trasformato in assi (ed esistono diverse qualità di legno), necessarie per poter mettere in piedi una baracca. Ma non finisce qui: gli zombie, se riescono a trovarti, proveranno a fare irruzione nella tua baracca (e non si fermeranno stupidamente all'esterno) e pertanto è necessario utilizzare il legno per fabbricare porte, finestre, trappole e armi per difendersi. E nel frattempo bisogna mangiare e bere (inutile dire che il cibo è merce rara), oltre che curarsi se si è rimasti feriti. E qui gli zombie sono presenti sia di giorno che di notte, rendendo tutto più difficile.
In alternativa si può occupare una casa abbandonata, magari dopo averla potenziata con delle trappole e barricate, ma anche in questo caso bisogna fare attenzione, perché le orde di zombie possono radere al suolo il tuo rifugio. Questo è uno di quei di giochi di mette una grande angoscia addosso, oltre che farti restare continuamente in tensione.





Oppure se penso ad un survival bello tosto penso a The Forest, indie a tema horror. Qui impersoni un tizio, unico sopravvisuto ad un incidente aereo; il velivolo si è schiantato su un'isola misteriosa, ricoperta da fitte foreste e abitata da una tribù di cannibali. Il giocatore si sveglia nella carcassa dell'aereo, che è precipitato in un punto casuale dell'isola (vicino alla costa oppure all'interno).
Bisogna sopravvivere nelle natura con ogni mezzo: si deve costruire un riparo, cacciare gli animali, pescare, accendere un fuoco e così via, stando attendo agli indigeni che sono tutto tranne che pacifici. Poi ci sono le grotte, che sembrano il riparo di questa tribù e che sono abitate da esseri mostruosi. Non si può modificare l'ambiente come in Minecraft, ma si possono tagliare gli alberi, raccogliere le pietre e via dicendo.
La difficoltà qui non è tanto nella penuria di risorse (che pure devi guadagnartele, eh), ma nella costruzione degli edifici (che sono preimpostati, quindi non bisogna posizionare dei blocchi nell'ambiente) e nell'aggressività degli indigeni che sono numerosi, resistenti, possono arrampicarsi sugli alberi e sono armati.
Questo gioco mantiene una tensione costante per tutta la partita, unita alla curiosità di esplorare l'ambientazione ricca di dettagli e che comprende spiaggie, scogliere, foreste, colline, grotte e fiumi.




Entrambi i giochi sono stati resi famosi in Italia dai players che pubblicano i loro video su You Tube. Trattandosi di giochi indie, non godono di una buona pubblicità come i titoli più rinomati.

 

Ecco, quello che rende molto diverso This War of mine dagli altri che avete elencato, oltre al fatto che molti sembrano fps a prima vista, è la gestione dell'elemento psicologico, estremamente ben fatta, rimanda ai GDR del Richiamo ed alcune vecchie opere di ispirazione Lovercraftiana.

In TWM ogni personaggio oltre alle caratteristiche fisiche (fisse, credo) ha alcune caratteristiche mentali della personalità nascoste, non so se randomizzate o no, che influenzano la sua psicologia e sono molto importanti al fine della sopravvivenza.
Per esempio Pavle in tutte le mie partite (2 ) è sempre stato estremamente sensibile e altruista, ha guadagnato il tratto "contento" diverse volte compiendo buone azioni come aiutare una donna a difendersi da uno stupro, nei suoi pensieri si ripeteva frasi positive come " sono felice di aver aiutato quella ragazza" e le sue prestazioni in game miglioravano. Viceversa se lo mandavo a rubare da mangiare alla gente diventava depresso, lento, pesante e si ripeteva frasi come "ora come faranno quei poveretti a sopravvivere?" ecc.
Viceversa Bruno se ne è sempre fregato di tutto e di tutti, mai una nota positiva quando si aiuta qualcuno ma nemmeno negativa quando si ruba, l'unica volta che l'ho visto depresso è stato per mancanza di sigarette anche se una volta si era intristito per un compagno ferito mortalmente, continuando a ripetersi cose del tipo "spero che non sia troppo tardi per trovare delle bende".
Queste cose per me sono l'essenza del gioco e sono una figata pazzesca

 

Io stavo pensando di fare un AAR su This War of Mine, ma non ne sono sicuro, perchè non so bene come strutturarlo. E poi le partite sono molto corte, visto che al massimo io sono sopravvisuto 31 giorni. Altro problema è che non so come fare gli screen, che vi renderebbe più difficile capire cosa succede.

Altro survival molto bello è State of Decay, ma con una mod che ti permette di essere totalmente libero nel gioco (ci sono le missioni nel gioco reale) è il tuo unico obbiettivo è sopravvivere. Ovviamente le risorse saranno molto meno numerose (del 95% mi sembra). Molto bello.

 

Carino come gioco , praticamente Bruno è quello meno sensibile ho rubato tutto nella casa dei vecchi poi sono tornato dopo 2 giorni per vedere se erano ancora vivi xD la vecchia era morta il vecchio scomparso, il pompiere è op. (c'è un modo di salvare?)

 

Usa Fraps.
http://www.fraps.com/

 

Il gioco salva al ritorno a casa dopo la notte, quindi evitate di fare qualcosa durante quel giorno se volete poi uscire perchè perdereste i progressi.