http://www.mondoxbox.com/news/42537...-piano-per-risolvere-i-bug-focus-sui-dlc.html Si rilascia un gioco buggato in maniera grave (leggi: impossibile proseguire la storia) e l'azienda afferma testualmente "chi se ne fotte, c'è da fare altra grana coi DLC, comprateli sciocchi!" E qui ci si lamenta della politica mega patch+DLC della Paradox...
Dio salvi la libertà di lamentarsi! Sempre in ogni caso vogliamo rompere i coglioni perchè niente di questo mondo è perfetto e tutto deve essere perfezionato.
Certo,solo che sono capitato in questo problema con Batman stasera e mi sono venute in mente le critiche alla Paradox che, in confronto, ti viene pure a spazzare casa!
Ma perchè prendersela con l'azienda ?? La colpa è tutta della beata beatitudine che ancora li foraggia. Non funziona ? non si compra. Ma mi rendo conto che è un concetto troppo complicato per la principale fetta di mercato target di questi prodotti.
Esatto, se una cosa ha un buon potenziale di mercato non vedo perchè sbattersi a cambiarla. Mi sembra come il cinepanettone, non ho mai visto una persona parlare bene di quei film, eppure tutti gli anni fa milioni di incassi
Posseggo il gioco, non è fatto male e non ha troppissimi bug. Il problema è che ho dovuto "buttare via" un salvataggio perché durante la storia ero rimasto bloccato dentro una stanza perché la porta non si apriva. P.S. un gioco ingiocabile a causa dei bug mai risolti è questo, avrò provato a finirlo 3/4 volte ma ogni 3 livelli c'era qualcosa che non andava impedendomi di avanzare con la storia
Mi chiedo con che coraggio chiunque si possa permettere di lamentarsi della Paradox, che si fa un mazzo tanto per ascoltare i singoli giocatori (sui forum e su youtube) e accontentarli. Ovvio che se l'utenza vuole più contenuti (e l'utenza della Paradox ne vuole all'infinito) loro li accontentano ed, escludendo un paio di flop, sempre abbastanza bene. Discorso diverso sono i giochi tripla A che non sono in grado di uscire in maniera decente. Non per niente Assassin's Creed, Call of Duty, Battlefield, Batman, FarCry e tutta quella marmaglia non mi vedono più da molti anni ormai, e così continuerà ad essere. E comunque l'ultimo cinepanettone che fecero fu proprio l'ultimo perchè quell'anno lo andarono a vedere solo le ragazzine che svenivano sul belloccio di youtube. Per il resto fu un disastro economico.
Io li possiedo solo perché ho il compleanno sotto natale ed ogni tanto qualcuno mi regala un gioco tripla A (anche se di tripla A hanno ben poco)
Di solito i giochi tripla A con me durano al massimo una mezzoretta stand alone o un pomeriggio con gli amici
Cazzo, io l'ho preso scontato qualche settimana fa...non sapevo dei bug, altrimenti evitavo... Comunque poco male, al massimo ho buttato 5 euro Dio salvi gli sconti di STEAM.
Guarda ti assicuro che è perfettamente giocabile, su 4 partite che ho fatto (il gioco ha 3 modalità, di difficoltà crescente: "Nuova Partita", "Nuova Partita+" e "Io sono la notte") solo alla 4 ho trovato questo bug che mi ha impedito di proseguire, per il resto non ho mai avuto altri problemi...
I cosiddetti giochi "tripla A" non sono malvagi in sé: per alcuni il tema di base è molto interessante, come nel caso di Assassin's Creed, per altri un po' meno; ciò che li rovina è la scarsa voglia di innovazione dei contenuti e delle meccaniche. Quando si è di fronte a produzioni milionarie, l'azienda si guarda bene dal cambiare formule consolidate, in base al principio (peraltro giusto) secondo il quale "squadra che vince non si cambia"; il rischio è che uno stravolgimento del gioco possa deludere le aspettative dei fan e provocare un brusco calo di vendite. Gli sivluppatori preferiscono la certezza rassicurante di uno schema di successo. Per questo i titoli tripla A sono sostanzialmente ripetitivi, poco originali e in certo senso anche un po' stanchi. L'idea che sta alla base di Assassin's Creed, ad esempio, è affascinante e versatile al tempo stesso: il problema sono tanti capitoli a cadenza annuale (anzi, ora persino due all'anno) tutti molto simili tra loro. Oltretutto le uscite regolari stanno facendo perdere senso alla trama, rendendo la serie una mera accozzaglia di epoche, situazioni e personaggi. Ho giocato tutti gli Assassin's Creed dal primo capitolo fino a Black Flag, forse quando scenderà di prezzo recupererò anche Unity, ma già nell'ultimo episodio, pur bello e coinvolgente, si è perso tutto il senso dell'appartenenza alla Confraternita degli Assassini. Il protagonista era semplicemente un pirata e le avventure riguardavano le sue scorribande per i Caraibi: in questo senso, l'inserimento degli Assassini (visti peraltro come un mondo a parte rispetto al protagonista) appare persino un po' forzato. Certo, il buon Edward compie un percorso di maturazione che lo porta a rivedere i suoi valori, ma si è perso quel senso di lotta epica, dell'incombere degli eventi storici, delle suggestioni che hanno reso il secondo capitolo un capolavoro. Ben diverso è il discorso dei Call of Duty: l'ultimo a cui ho giocato è stato Modern Warfare 3 (anche per vedere come si concludeva la saga del Capitano Price e di Soap), da allora la serie ha perso per me ogni attrattiva. La solita trama degli Americani contro i Russi/terroristi/Cinesi/criminali vari ha sinceramente stufato e, anche qui, il gameplay ha visto poche innovazioni da un capitolo all'altro. La campagna in single player, inoltre, è molto breve e riesco a completarla nel giro di due giorni giocando poco (tre se proprio voglio farmelo durare un po' di più), quindi ha pienamente ragione chi dice che con i tripla A si trascorre un pomeriggio di svago e stop. Insomma, belle idee, ma rovinate da monotonia, mancanza di voglia di rischiare e un certo passivismo che si adagia sugli allori, ben sapendo che basta il brand, il marchio, per generare vendite.
Guarda sono fondamentalmente d'accordo, non ho niente contro i tripla A. Quello che trovo insulso è che ogni anno la SH di turno cerchi di piazzare l'ultimo episodio come "rivoluzionario e definitivo" quando in realtà si tratta di quello dell'anno scorso con una trama nuova e qualche "lieve" miglioria alle texture. Dei CoD penso di essere rimasto una delle poche persone che gioca la storia, generalmente sono carine e avvincenti (anche se un po' banali e troppo troppo corte), al multy gioco ogni tanto a MW3 (ideale se hai mezz' oretta da buttare e vuoi spegnere il cervello). Tra l'altro visto che tra un episodio e l'altro il gioco non viene minimamnete ritoccato potrebbero spendere un po' più in sceneggiatori per allungare un po' la campagna. Anche i vari AC li ho giocati principalmente per la trama e per scoprire come andava a finire la storia di Desmond (mi sono fermato al 3). La serie di Batman Arkham invece è ben fatta, tranne per l'ultimo capitolo (realizzato non da Rocksteady ma da uno studio Warner) che è un gradino sotto ai primi 2 ma lo consiglio comunque. L'accortezza dei giochi tripla A è quella di evitarli come la peste al D1, sono buggatissimi e costano come un rene. Dopo 6 mesi li trovi a 30€ e con numerose patch (con qualche eccezione abbiamo visto però)
E' un classico che quando si appronta un seguito si smette di lavorare sul titolo attuale, nel caso specifico c'è un nuovo Arkham progettato da una casa diversa (la Rocksteady appunto che ha fatto i primi due ma non il terzo) quindi aggiornarlo significherebbe pagare due case contemporaneamente. Ci sono però casi peggiori tipo i vari Football Manager con una casa che una volta all'anno rifà e disfa lo stesso lavoro senza riuscire mai a creare un match engine decente.
Che poi ragazzi attenzione, ci sono tripla A e tripla A, tanto per fare un esempio non sono passati milioni di anni dalla conclusione della saga di Mass Effect, ogni capitolo ha portato innovazioni sotto molti punti di vista, pur restando nell'ottica dell'action-adventure. Diciamo che ha ridefinito il brand, come ai tempi fece Assassin's Creed (appunto un po' sputtanato ora per l'abuso di migliaia di trame e sottotrame). Sempre AAA da meno di un anno è uscito GTA V, probabilmente uno dei più bei giochi di tutti i tempi. Ma anche restando su generi classici, Fifa stesso ogni anno porta nuovi cambiamenti, ovviamente non posso pretendere di comprarlo e avere lo spessore di Football Manager. Diciamo che solitamente io mi tuffo a capofitto su certi sviluppatori (Infinity Ward, Bioware, Rockstar ecc...) Valutando dieci volte tutti gli altri.