questo spiega tutto. anch'io, quando vivevo da solo e senza telefono, ogni tanto mi facevo stasare dagli spaventapasseri. grazie!
Secondo me è anche colpa del sindaco, perchè non penso che ci siano altre piazze in cui c'è gente con le braghe calate...
Per sfizio ho provato a guardare, ma devono aver censurato l'immagine, perché la piazza è deserta e l'immagine risulta del 2009. Il sindaco deve aver terrorizzato quelli di Google che si sono subito adeguati
Passa davanti all'autovelox, poi teme di aver preso la multa e prova a smontarlo Succede tutto a Caorso. L'uomo voleva cancellare la foto dalla macchina fotografica che pensava fosse all’interno. Qualche giorno fa un automobilista che temeva di aver schiacciato un po' troppo il pedale dell'acceleratore ha fatto qualcosa di incredibile. Racconta tutto ilPiacenza.it. Sfreccia davanti al velobox, teme la multa e lo smonta: un 41enne ha aperto l'apparecchio con una pinza, ma è stato colto in flagranza dai carabinieri ed è stato denunciato. Succede tutto a Caorso. L'uomo voleva cancellare la foto dalla macchina fotografica che pensava fosse all’interno. Non si è tuttavia accorto della presenza lì vicino di una pattuglia di carabinieri: per il 41enne di Varese è scatta una denunca per danneggiamenti. L'uomo stava percorrendo la strada provinciale che porta a Cortemaggiore, nel Piacentino, ed è passato davanti al velobox poco prima dell’incrocio che da Chiavenna Landi conduce a Caorso. http://www.today.it/rassegna/smonta-autovelox-caorso.html
TSM mi segnala quest'altro GENIO: http://worldnewsdailyreport.com/isi...llah-refuses-him-entrance-to-gates-of-heaven/
Misha e il suo pene di quattro chili e mezzo Si chiama Mischa, è tedesco e vanta un record unico al mondo: è l'uomo col mpene più grosso del mondo. 23 centimetri di lunghezza e ben 3 chili e mezzo di peso. Roba da far impallidire Rocco Siffredi. Ma non è nato così: le sue super-dimensioni sono il frutto di cospicue iniezioni di silicone. Pompa oggi e pompa domani, s'è trovato così. In un intervista rilasciata al settimanale "Vice2 e ripresa da dagospia.com, Mischa spiega com'è vivere con quell'affare in mezzo alle gambe: il sesso, innanzitutto, è molto più complicato quando non impossibile, "ma - dice - basta uscire dai ruoli stabiliti e dalle idee comunemente accettate sul sesso e si è liberi di giocare". Dice di preferire orinare da seduto, dal momento che negli orinatoi tende ad attirare strane occhiatacce. Ma soprattutto spiega come e perchè s'è fatto quelle massicce iniezioni di silicone: "Penso che sia iniziato tutto all'incirca vent'anni fa, quando mi hanno regalato una pompa a vuoto per allungare il pene. Non sono riuscito a resistere alla curiosità, e l'ho provata. Prima lo facevo di nascosto e tenevo per me gli effetti, ma poi ho iniziato ad andare in giro dopo averla utilizzata, e la sensazione mi piaceva troppo, l'impressione di essere intrappolato nel corpo in cui ero nato non c'era più. Per me era importante aver preso una decisione cosciente di intervenire sul mio fisico". Per il resto, a parte dover indossare delle speciali mutande contenitive, fa una vita normale: "Vado al lavoro, faccio la spesa, vado nei locali e al cinema. Di solito cerco di fare in modo che non sia troppo evidente. Ma certo, non è proprio così facile". http://www.liberoquotidiano.it/news/esteri/11776861/Misha-e-il-suo-pene-di.html
Fermo, 13 aprile 2015 - «Voi mi rubate i clienti, ve la dovete smettere». E’ iniziata così, con qualche parola fuori posto da parte di una 33enne polacca, la violenta rissa tra prostitute che è scoppiata ieri pomeriggio a Lido Tre Archi. Erano da poco passate le 17 quando M.M.K., una lucciola polacca che si trovava davanti ad un bar di via Pietro Nenni, ha iniziato ad inveire contro due «colleghe» rumene. M.M.K., completamente in preda ai fumi dell’alcol, prima ha accusato le due rumene di rubarle i clienti, poi le ha minacciate. La reazione delle antagoniste non si è fatta attendere e, nel giro di pochi muniti, è scoppiata una rissa che ha coinvolto sei giovani straniere. Sono volati schiaffi, pugni calci, bottiglie e sediate: una vera e propria scena da far west, sotto gli sguardi attoniti dei passanti. Sul posto sono subito intervenuti carabinieri e polizia, che hanno avuto non poche difficoltà per placare gli animi delle focose contendenti. Alla fine ad avere la peggio è stata la 33enne polacca, rimasta ferita con un colpo di sedia alla testa che le ha provocato un grosso spacco di una quindicina di centimetri. Nonostante ciò la giovane ha rifiutato il trasporto al pronto soccorso da parte dei sanitari della Croce Azzurra di Porto San Giorgio, giunti nel frattempo sul luogo in cui si è consumata la rissa. «Quella ragazza – racconta un passante – aveva il volto che era una maschera di sangue. Nonostante ciò ha detto che gliela farà pagare a chi l’ha ridotta così. Credo proprio che la cosa non finirà qui, ci saranno ripercussioni di questo regolamento di conti. Mio fratello ha provato ad intervenire, ma è stato aggredito. Roba da non credere». Un residente esasperato spiega invece come le risse siano ormai all’ordine del giorno: «Non è mica la prima volta che succede. Episodi simili accadono un giorno sì e un giorno no. Carabinieri e polizia purtroppo hanno le mani legate. Pensate che ho visto una delle lucciole coinvolte sputare in faccia ad un agente e lui è dovuto stare fermo senza reagire. Vedete a che punto siamo arrivati?». Le protagoniste del parapiglia sono state comunque identificate e denunciate per rissa e resistenza a pubblico ufficiale. http://www.ilrestodelcarlino.it/fermo/rissa-prostitute-lido-tre-archi-1.849606
“Per me questo è il passato. La condizione delle donne è un po’ diversa ora”, ha detto. http://www.gpone.com/paoloscalera/2...o-speriamo-non-accada-anche-nel-motociclismo/
Olanda, di giorno impiegata in banca, di notte prostituta sadomaso Di giorno era una funzionaria della Banca centrale olandese, la Dnb, di notte era una richiestissima prostituta sado-maso Una doppia vita molto imbarazzante. Di giorno, infatti, era una funzionaria della Banca centrale olandese, la Dnb, di notte era una richiestissima prostituta sado-maso con una specifica: il travestimento da soldatessa delle SS tedesche. I suoi clienti notturni la conoscevano col nome d'arte di Conchita Van der Waal. Mentre per i clienti della banca dove lavorava era solo una dipendende. Questa doppia vita, però, le è costata il posto di lavoro. Infatti, l'austero istituto di credito aveva ricevuto una "soffiata" sulle sue nottate movimentate e l'ha licenziata. La sua tariffa base partiva da 450 euro e nella sua descrizione compariva il tratto distintivo: "Ninfomane di alta classe", con il seguito di tutto il campionario sado-maso. La vicenda, raccontata dal sito finanziario olandese Quote, e ripresa dai principali quotidiani olandesi, ha fatto scattare una serie di polemiche sui criteri di selezione della Dnb, considerati fino ad oggi estremamente severi, visto che la banca vanta un tasso del 36 per cento di risposte negative tra quanti presentano domanda di impiego nel settore della vigilanza finanziaria. www.ilgiornale.it/news/mondo/olanda-giorno-impiegata-banca-notte-prostituta-sadomaso-1116366.html