[AAR] Schwerpunkt WWII Europe (the Balkans 1941)

Ciao a tutti, ho deciso di esplorare insieme a voi questo nuovo gioco scegliendo uno scenario piuttosto breve e (spero) piuttosto facile, l'invasione dei Balcani da parte delle forze dell'Asse.



La battaglia si svolge dal 6 aprile al 15 giugno 1941, sono 11 turni (con varie sottofasi) da una settimana ciascuno.
L'obiettivo è presto detto: occupare Yugoslavia e Grecia distruggendo le forze nemiche e minimizzando le perdite.

Le forze a mia disposizione dovrebbero essere quelle storiche, le scopriremo nel dettaglio man mano che la partita andrà avanti; per adesso mi limito a dire che comanderò italiani, tedeschi ed ungheresi.

Due sono le cose da tenere sempre sottomano per un pivello come me:





Spero con questo mini-aar di riuscire ad appassionarmi e, perchè no, ad appassionarvi. Il gioco appare piuttosto semplice e permette al giocatore di concentrarsi quasi esclusivamente sulla strategia, evitanto quella microgestione che tanto amo ma che molti odiano. Sono del tutto a diguno di titoli simili, ho avuto soltanto un breve flirt con War in the East ma la scintilla non è mai scoccata; e perchè dovrebbe scoccare con WWIIEurope?, direte voi. Che diavolo ne so? Scopriamolo.

 

Con tutta la calma del mondo sto ancora studiando il da farsi. Certo che sarebbe comodo poter disporre di un OOB testuale completo al posto di dover andare a spulciare armata per armata. Ma forse l'opzione c'è e sono troppo stupido per trovarla.

See you soon...

 

Ma i Bulgari non ce li hai sottomano? Che stanno a fà Tamor, Tamir & Tamur?

 

Esempio di combattimento terrestre e relativo combat report coi modificatori in dettaglio:



In questo caso 53° e 58° divisione, appoggiate da un reggimento d'artiglieria, hanno attaccato la 9° divisione jugoslava da più lati (da qui il flank bonus) causandone la ritirata e conquistando l'esagono. Mmm, è si semplice, ma tracciare cosa succede è piuttosto farraginoso; ci sono report per ogni cosa che accade ma mancano i collegamenti ipertestuali (si dice così?) che permetterebbero, cliccando sulla riga del report, di portarti sul luogo della battaglia. Speriamo vengano inseriti nelle prossime release, ricordo a tutti infatti che il gioco è ancora in via di perfezionamento. Devi andarti a cercare gli esagoni da te e, nonostante sulla mappa siano evidenziati gli hex dove sono avvenuti combattimenti, la cosa è piuttosto frustrante nonchè controintuitiva. Sarà che devo farci l'abitudine, ma avere una visiona chiara di quello che è successo è tutt'altro che semplice. Una specie di guerra (con mappa, report, mouse e tastiera) nella guerra. Ma adesso sono (quasi) pronto per cominciare.

 

Ma il combat result gli attacker total e i defender total per cosa stanno uomini?

 

Bella domanda. Credo siano semplicemente valori riassuntivi di attacco (AF, Attack Factor) e difesa (DF, Defense Factor), una volta sommati o sottratti i vari modificatori; tipo gli AV (Attack Value?) di War in the Pacific oppure i CV (Combat Value?) di War in the East. Una semplificazione per far capire al giocatore più o meno le forze contrapposte.

Anche le perdite non sono contate in uomini, ma in Point & Supply Losses, perdite che se non rimpiazzate andranno ad incidere sui valori di attacco e difesa dell'unità.

La cosa non mi piace granchè, ma pare sia uso di questo genere di giochi stile boardgame.

O almeno credo sia così, come detto è il primo gioco del genere su cui metto le mani, sono un principiante con conoscenze praticamente nulle sul tema.

 

Non mi gusta neanche a me , in War in the Pacific e War in the East in aggiunta ti dicono anche i uomini e robe varie perse...

ps: magari c'è da qualche parte

 

20-27 aprile 1941 - Settore Nord, turno 3
L'avanzata verso le direttrici Spalato-Zagabria procede troppo lentamente, nei primi due turni non ci ho capito molto ma piano piano sto prendendo la mano coi comandi del gioco e le cose andranno sempre meglio, almeno spero. Il fatto poi di non poter effettuare più di 10 attacchi per turno (per simulare difficoltà di spostamento, di rifornimento, etc.) è duro da digerire per un neofita e costringe a pianificare per bene come muoversi, dove attaccare e dove no.

Sul terreno possiamo contare su due intere armate, la 2° Armata italiana e la 2.Armee tedesca. L'obiettivo è ricongiungere le due armate a Zagabria per conquistare lo snodo ferroviario, mentre V° e VI° corpo d'armata scendono verso sud lungo la litoranea che conduce a Spalato per coprire il fianco al grosso delle truppe ed evitare pericolose infiltrazioni nemiche all'interno delle linee di rifornimento.

Una volta eliminate le prime divisioni yugoslave ci troviamo in netta superiorità, sia numerica che qualitativa, e l'aviazione italo-tedesca agisce del tutto indisturbata.

Settore Nord, prima di muovere e dopo aver mosso (ma prima di attaccare)


Vengono occupate le città di Maribor, Celje, Kocevje, Ogulin e Gospic, mentre Ljubjana è accerchiata dall'11a Divisione Fanteria e dalla Divisione Celere italiane; con l'appoggio di ben 100 bombardieri (60 BR.20 Cicogna della Regia, 40 Ju87 della Luftwaffe) e 90 cacciabombardieri MC.200 Saetta si pensa di fare un sol boccone delle due divisioni slave di stanza in città, seppur ben trincerate.

Poco più a est si stinge il cerchio attorno a Zagabria, con il grosso della 2.Armee tedesca in avvicinamento alla città da est e da nord col supporto di due intere divisioni panzer (8° e 14°).

Nel mentre, alpini e fanteria del V° e VI° corpo d'armata viaggiano sulla litoranea verso Spalato, esattamente come previsto dal piano iniziale.

OoB, 2° Armata ITA


OoB, 2.Armee GER


In questo settore quindi tutto facile, i problemi cominciano ad oriente e lungo il confine greco:
- ad oriente i deboli ungheresi non solo sono avanzati pochissimo, ma adesso sono pure sotto attacco, ed io mi sono fatto accerchiare alcune preziose divisioni tedesche tra cui una di SS da un'IA aggressiva oltre le aspettative (l'avrò certamente agevolata con stupide mosse, ma mi ha sinceramente sorpreso in positivo);
- in Grecia sono un pò impantanato, ho voluto attaccare sui monti e col fango (vi ricorda qualcosa?) ma al momento sono stato respinto perdendo un'intera divisione di alpini (sia pace all'anima loro), addirittura i greci stanno tentando un accerchiamento da est col supporto di uomini che suppongo essere...inglesi? boh, vedremo.

Di questi settori parleremo più nel dettaglio nelle prossime puntate. Restate sintonizzati sulle frequenze di NWI...bzz...bzz...

 

20-27 aprile 1941 - Settore Ungherese & Settore Sud, turno 3
Come detto in precedenza sono un pò alle corde, da sud avanzano carri e fanteria yugoslavi, si cerca di serrare i ranghi in attesa che la pressione esercitata sull'esercito nemico negli altri settori costringa gli alti comandi slavi a richiamare qualche unità. A prima vista può sembrare che gli ungheresi dispongano di un gran numero di uomini e mezzi, ma i counters che vedete non sono divisioni, bensì brigate...oltretutto, nei combattimenti dei turni precedenti, sono riuscito a farmene annientare una. Ho quindi inviato in tutta fretta una divisione motorizzata delle SS (Das Reich) ed un ulteriore reggimento motorizzato tedesco. In loco sono presenti anche due intere divisioni panzer, che speravo di utilizzare poco più a sud-est ma che al momento non possono muoversi da qui.

Settore ungherese, prima di muovere e dopo aver mosso (ma prima di attaccare)


OoB, 3° Armata HUN (e rinforzi)



A sud, lungo la fascia montuosa che dall'Albania porta in Grecia, gli italiani ripiegano tentando di formare una linea più compatta e resistente. Per adesso ho abbandonato l'idea di sfondare, ho già perso una divisione alpina e dalla Grecia continuano ad arrivare divisioni in riforzo alle linee nemiche. Contiamo molto sullo sfondamento da est da parte delle divisioni tedesche per alleggerire la pressione sulla linea italiana. Ma in definitiva sono un po' inguaiato, ci sto capendo poco e mi muovo alla giornata.

Settore Sud


Forza bimbi che ce la facciamo!

Ps. l'OoB di quest'ultimo settore non lo posto, troppe divisioni & brigate.

 

ok, forse ho sbagliato ad iniziare un aar***, il tempo è quello che è e non riesco a star dietro nemmeno ai miei aar di WitPAE e EDtBR, ma l'IA mi sta facendo il mazzo...posterò più in qua, sempre che interessi a qualcuno.

***ma l'ho fatto per costringermi a giocarci, dopo l'acquisto infatti non l'avevo mai toccato...ed ha funzionato, adesso il gioco comincia a piacermi ed ho evitato di buttare nel cestino 50 dollaroni mmericani. Grazie NWI

 

18-25 maggio 1941, turno 7
Quasi ripulite le sacche a nord si tenta di dar man forte agli ungheresi in sofferenza ad est con l'invio repentino di tre divisioni panzer e di Littorio (divisione carri), Pasubio e Torino (divisioni motorizzate); lungo la via incontriamo resistenza, ancora tutta da valutare.




A sud invece, nel settore albanese/greco di competenza italiana, la strategia del ripiegamento controllato con singoli attacchi qua e
la sta dando i suoi frutti; ho perso terreno ma la linea tiene e le perdite inflitte al nemico sono di molto superiori a quelle subite, e la speranza di riprendere ad avanzare si fa via via più concreta. Più ad est, dove sono impegnati i tedeschi entrati in Yugoslavia dal confine bulgaro, mi sono mosso evidentemente molto male; ho diperso troppo le mie forze, e sono turni e turni che sto lottando per tenere aperte le vie di rifornimento. Ma il nemico è tosto, l'avanzata è ferma ed il rischio di subire accerchiamenti è elevato.

 

Partita finita, Sconfitta netta per l'Asse.









Nonostante abbia causato moltissime perdite tra le fila nemiche ed abbia conquistato completamente la Yugoslavia (ma soltanto tre città della Grecia), il risultato non mi è favorevole. Faccio fatica a capire come avrei potuto vincere, certamente mi sfugge qualcosa. Quando e se lo capirò lo scriverò. Certo è che il gioco comincia a piacermi davvero, non vedo l'ora che venga fixata la naval IA per provare i numerosi scenari (e la campagna, se sarà implementata con la patch in uscita) nordafricani.

Grazie per averci seguito, perdonate la brevità del thread ma, come detto, il tempo attualmente è quello che è.

 

Ciao Cohimbra, ho provato a risponderti ma hai il profilo lockato

Complimenti per la partita, molto interessante!

 

Adesso l'ho sbloccato

 

ciao,

potresti tentare di formulare una valutazione del gioco (meccaniche, AI, ecc.)

grazie

 

No, non ne sarei capace data la mia scarsa dimestichezza con giochi simili.
Ma a precise domande farò del mio meglio per donarti l'illuminazione.

 

Se mi consenti, una domanda precisa te la faccio io: giocando hai avuto l'impressione di dover tenere in debito conto la parte logistica e la catena di comando o, in pratica, ti sei sentito libero di muovere le unità lì dove ti servivano senza doverti preoccupare né dei rifornimenti né dei comandi di corpo e d'armata a cui appartenevano le varie divisioni?

 

Mah, non lo so, devo pensarci

Idiozie a parte, la risposta è si per entrambe sebbene siano parti del gioco volutamente semplificate.

Rifornimeti - in ogni scenario ci sono delle Supply Source predefinite che distribuiscono rifornimenti seguendo le infrastutture; muovendo vicino a strade e ferrovie sei sempre in supply, a meno che le linee non siano interrotte dal nemico. Muovendo in zone impervie oppure in zone di invasione senza continuità territoriale con una Supply Source (ad esempio Libia e Albania per l'Asse, mentre ad esempio in Yugoslavia hai continuità territoriale) sei praticamente sempre out of supply e sei costretto a creare ogni singolo turno, durante la deploy phase, dei Supply Source temporanei (durano un solo turno) con ponti aerei, navi o truppe adatte allo scopo (ci sono pedine chiamate Motorized Supply che servono a questo) che riforniscono entro un certo range a me tuttora oscuro.

Catena di Comando - combattendo con unità di comandi differenti si ha sempre una penalità nel combattimento (dovuto alla difficoltà di comunicazione, mi pare di aver capito), quindi devi cercare di tenere il più vicino possibile le unità di uno stesso Hq . Inoltre i vari Hq possono distribuire rimpiazzi e riserve soltanto alle truppe ad essi sottoposte, ed ovviamente non sono rimpiazzi e riserve infiniti, non puoi fare il furbo e tenere tutte le divisioni sotto un solo Hq. Oddio, in teoria potresti anche, ma poi le perdite non le rimpiazzi, ha quindi poco o nessun senso fare questo tipo di mosse.

Tieni presente che il gioco non è completo, ci sono ovviamente già molte richieste di modificare questo e quello, la versione definitiva è ancora in divenire ed è possibile ci saranno modifiche anche sostanziali. Almeno è quello che sostiene il tipo che ha creato il gioco, Ron Dockal. Se hai domande specifiche o solo curiosità puoi chiedere direttamente a lui http://old.wargamer.com/forums/threads.asp?f=163 Controlla il forum 2/3 volte a settimana e risponde praticamente a tutti, in maniera ovviamente più esaustiva rispetto a quello che posso fare io. Almeno credo.

 

Grazie della risposta.
Come hai detto sono aspetti semplificati ma, meglio semplificati e funzionanti che complicati e irrealistici.

Ad ogni modo mi pare di capire che il vero banco di prova per il gioco si avrà quando Ron rilascerà il primo scenario comprendente una campagna di una certa entità... un nome a caso, Barbarossa!