Genio = chi non vuole gli ogm Dal mais normale , le tossine passano al latte e al formaggio, ora si rischia il disastro industriale. http://brescia.corriere.it/notizie/...ni-fd9de7dc-ec12-11e5-b4bb-fbc47dd8e9c6.shtml Usare il mais ogm no vero?
Beh io non so esattamente la storia sugli ogm ma il problema secondo me non sta lì, quando ci fu lo scandalo del vino al metanolo si poteva evitare usando viti ogm?
Non sono paragonabili. Nel caso del vino l'etanolo veniva aggiunto dai produttori, usare o no uva ogm non avrebbe cambiato nulla. In questo caso il latte è contaminato da mais contaminato da una muffa, usare un mais ogm non attaccabile dalla muffa in questione avrebbe fatto differenza.
Appunto. Ma il formaggio non credo che lo si faccia col mais, chi ha rovinato quel settore è l'allevatore che ha venduto il latte avariato o il casaro che l'ha comprato.
Hai posto il quesito in ottica ogm ed io ti ho risposto in quel contesto. Il formaggio è stato fatto con latte contaminato, di mucche che hanno mangiato il mais contaminato dalla muffa, se il mais fosse stato resitente alla muffa, ossia ogm, non sarebbe stato contaminato e quindi non lo sarebbe stato neppure il latte. Il vino all'etanolo non poteva essere evitato usando uva ogm, semplicemente perchè l'etanolo non proveniva dall'uva ma veniva aggiunto in fase di produzione. Qui sta la differenza principale che rende i due casi non paragonabili, in ottica ogm.
@GyJeX spiego che si rischia di perdere quote importanti di mercato estero per chiamiamoli "errori umani" quando usando il mais ogm (modificato per resistere a quella muffa) non ci sarebbero problemi. Non sono un pro OGM a priori, e anzi penso ci sia da discutere sui diritti dei semi, ma cazzo il mais ogm è proprio OP per usare un termine da nwi ! Edit: son od'accordo su il tuo discorso OGM da 13000 anni ecc....
Io continuo a dire che se non ci fossero stati i furbetti non sarebbe successo niente. Poi, non voglio dir niente sugli ogiemme che non so niente.
http://www.repubblica.it/esteri/2016/03/17/foto/la_nipote_di_stalin_chrese_evans-135707128/1/#1 Il suo passato appartiene alla Storia e ad una famiglia ingombrante. Molti dei loro componenti sono sparsi in giro per il mondo e ogni tanto qualcuno si mette sulle loro tracce. Magari solo per curiosità o per casualità. In ogni caso non hanno valore documentaristico ma aiutano solo a soddisfare quanlche curiosità. In questa galleria c'è una donna: ha i capelli ossigenati, rossetto rosso e un'arma (giocattolo) appoggiata alla spalla sinistra. E' la nipote 44enne di Josef Stalin; sua madre era Svetlana Alliluyeva, figlia prediletta del dittatore russo, scomparsa a 85 anni nel 2011. A rintracciarla è stato il quotidiano online Daily Mail. Nata dal terzo e breve matrimono di Svetlana con l'americano William Wesley Peters, la nipote di Stalin venne chiamata Olga salvo cambiare anni dopo il suo nome in Chrese Evans. Chrese è cresciuta in Inghilterra, dove ha studiato alla Friends' School, a Saffron Walden (Essex, Inghilterra), e ha poi scelto di trasferirsi in America, a Portland (Oregon) dove secondo le cronache locali possiede un piccolo negozio di antiquariato. Niente a che vedere con l'ambiente in cui crebbe mamma Svetlana, tra il lusso e le onoreficenze del suo appartamento privato al Cremlino. Ecco la "piccola" di casa Stalin nelle foto pubblicate sul suo profilo facebook, dalle quali traspaiono la passione per i tatuaggi e l'amore per la madre A me pare 'na zantraglia, ma preferisco aspettare l'opinione di @StarUGO e @DistruttoreLegio , che di femmine se ne intendono.
Non so cosa sia 'na zantraglia ma non la saprei definire meglio,a guardarla mi viene l'urto di stomaco. P.S. mia moglie ringrazia per il..............di femmine se ne intendono