http://www.corriere.it/spettacoli/1...ra-cda12a8a-ece4-11e5-a691-1e1091159f0c.shtml Già è tanto che non li inceneriscono direttamente.
Chissà se dopo qualche settimana di accoglienza dei rifugiati le tre nordiche fanciulle sono ancora della stessa idea
Oggi pomeriggio, sul sito del giornale sportivo in rosa, in coda ad un grossolano articolo dedicato alla vittoria della coppa del mondo di slalom da parte di Frida Hansdotter (una vittoria e undici top10 su undici gare in stagione) nei confronti di Mikaela Shiffrin (quarta in classifica, 5 vittorie, ma anche 5 gare saltate per infortunio) campeggiava questo luminoso esempio di raziocinio: Al quale non posso fare a meno di associarmi. Per Veronika Zuzulova e Wendy Holdener, seconda e terza in classifica, si palesa come necessaria la restituzione di tutti i premi vinti in carriera, seguita da dieci anni di lavoro in miniera. Per tutte le altre slalomiste di tutti gli altri movimenti sciistici del mondo, che non hanno superato in classifica la Shiffrin nonostante le numerose gare saltate, propongo la condanna a morte mediante fucilazione alla schiena e la damnatio memoriae. All'estensore del commento, una martellata virtuale sulle ginocchia da parte mia, così forse impara cosa vuol dire farsi male sugli sci, anche se non credo ci siano molte speranze
ho trovato questo articolo sulle iene di ieri, vi incollo il link così se volete potete leggerlo tutto, e le conclusioni sulla bufala! http://www.ilsussidiario.net/News/C...ima-teoria-complottista-Le-Iene-Show-/689533/ ... la Iena Nadia Toffa è uscita dall'ombra e ha voluto scambiare due parole con entrambi. Mastrangelo ha fatto retrofront e ha negato quanto aveva affermato poco prima, ovvero che l'AIDS non esiste. Anzi, ha definito questa notizia "un tantino esagerata", mentre Vaccaro si è dimostrato coerente e non ha cercato di negare. Anzi, Vaccaro ha ripetuto le stesse cose, continuando a sottolineare che l'AIDS non può essere curata perché non esiste. Mastrangelo ha invece negato le sue stesse parole, quelle che aveva detto al complice del programma. Messo di fronte all'evidenza, ha cercato di barcamenarsi come meglio poteva sotto le domande no stop della Toffa. La cosa preoccupante è che si ignorano molti dati diffusi per esempio dal Centro operativo AIDS dell'Istituto superiore di sanità e riportati da Il Fatto Quotidiano. L'istituto aveva annunciato, in occasione della Giornata mondiale del novembre scorso, una crescita della malattia, parlando di un'incidenza di 6,1 nuovi casi di sieropositività ogni 100 mila abitanti. Se vogliamo guardare la malattia a livello globale, l'AIDS è la seconda causa di morte fra i giovani negli Stati Uniti, mentre la prima fra le persone di ogni età nell'Africa Subsahariana. Il report di UNAIDS del 2007 per esempio, parla di 1.7 milioni di ammalati e di 340 mila nel Sud e Sud-Est Asiatico.