Non stiamo parlando di chi fruga nei cassonetti è ovvio. .. e fortunatamente l'italiano medio non fruga ancora nei cassonetti. .. ma finirà comunque in uno spizio da solo con un governo non italiano (a dire a verità ci finiscono anche quelli senza figli allo spazio ma voleva essere una provocazione)
Forse sto per scrivere qualcosa di una ingenuità favolosa, ma io un figlio lo farò quando avrò trovato quella che mi fa girare la pompa cardiaca ai limiti di progetto, e solo se lei sarà d'accordo - magari ci siamo eh - non perché fare e avere figli è divertente, e meno che mai perché bisogna ripopolare l'Italia.
Perche' son quasi tutte chiuse? Ora al massimo li mandi a lavorare nel terziario. O nel dubbio,nessuno?
Tanto di cappello. Il tuo non e' ottimismo ma e' chiaramente fede,ma (purtroppo?)non tutti siamo come te. Chi e' piu' pragmatico (purtroppo?) vede le cose meno rosee e si preoccupa di piu'. Per quanto mi riguarda,molto onestamente non mi sono mai sentito portato per fare il genitore come si deve,quindi ho passato. Facilmente tra qualche anno,egoisticamente,me ne pentiro',ma solo per comodita',quindi rimango comunque di aver fatto la scelta giusta.
io i miei li mando a lavorare sul terrazzo ... mattie colorate e fogli bianchi ... nel dubbio posso uccidere il figlio del vicino ...
ricordati di me nel tuo testamento ... ( tra 80 anni ovviamente vissuti nella felicita e con un milione di partite vinte in SP) ... ((OT quando sei in ferie ci spariamo una birra ))
Probabilmente sara' mia moglie a doversi ricordare di te nel testamento,nel senso che io dovrei schiattare prima. A parte questo dettaglio,mi auguro che nel testamento ci sia pochino,vorra' dire che quel che c'era ce lo saremo goduto.
Guardiamo le cose dal mio lato: Non è che siamo noi prossimi padri che dobbiamo figliare di più ma voi già anziani padri che dovete schiattare prima (si scherza ovviamente, non prendetevela). Io a trent'anni non credo che potrei avere un figlio (nelle attuali condizioni) perché non credo che avrò ancora un lavoro... quindi la faccenda è rimandata.... Inoltre... prendiamo una cosa come la casa... Io se volessi prendere l'attuale casa mia per la mia neo-famiglia dovrei sfrattare prima i miei... e dove ce li metto? In casa non c'è posto... quindi dovrei trovare una casa nuova. Ed è un costo in più perché sull'altra sarebbe già finito il mutuo e quindi loro ci stanno quasi aggratis. E io invece ci devo dare da affitto. Una volta si moriva prima e l'eredità andava ai figli, io se mai riceverò l'eredità dei miei la potrò dare ai miei futuri nipoti dicendo "andate a comprarvi un gelato con questi"...
E' questo il problema, parti già 15 anni prima a dire che a 30 non sarai nelle condizioni di fare figli, che non avrai una casa, che non potrai permetterti un affitto. Quindi tu, inconsciamente, programmerai la tua vita sapendo che almeno per altri 15 anni npon dovrai sudarti la pagnotta, non avrai alcuna responsabilità e nessuno a carico tuo. Le generazioni prima della nostra (io ho 25 anni) partivano dal presupposto che a 20-25 si usciva ci casa e che, bene o male, ci si doveva arrangiare. Certo poi cerano opportunità lavorative diverse, c'erano più soldi che circolavano e le banche i mutui li offrivano con i bollini del supermercato; però non si può "incolpare" solo il cambiamento delle condizioni esterne, quella che, IMHO, è realmente cambiata è la nostra mentalità.
Non sono d'accordo con quello che dici. Se hai davvero 15 anni hai il dovere di pensare positivo, di entusiasmarti e di trasmettere entusiasmo. Sarà dura, come spesso è stata, ma ce la si fa. Dai dai dai! P.S. scherzo eh, ma non troppo.
Non hai considerato le variabili Alle volte il pistolino può fare brutti scherzi e quello che non vuoi alle volte arriva uguale;è vero che si può anche buttar via la legge lo consente,ma non sempre è una cosa che si vive bene,ma anche questo "dipende da che dipende da che punto guardi il mondo tutto dipende" Poi per il resto non riguarda solo fare i figli o non farli a 30-40 ma anche 50 se si ha la fortuna di averli ancora, si vive ancora bene con i genitori,meno responsabilità la pappa pronta, e i genitori invece di essere accuditi dai figli come la normalità richiederebbe, ancora ad accudire i figli bamboccioni.
Ah può essere ma io una famiglia la voglio e non ai 50 anni... e non credo che riuscirei a stare in casa coi miei fino ai trent'anni, almeno se non faccio fuori mia madre (tanto ha già detto che di mangiare non me ne farà, e mio babbo di sicuro non mi vuole per casa) Comunque sì, le condizioni sono cambiate e sperino che cambino in futuro... per farti un esempio negli anni '90 (più o meno quando sei nato te) mio babbo l'hanno preso a lavorare che non sapeva una parola d'italiano, a me stanno tirando delle palle assurde sul fatto che devo imparare l'inglese (almeno) e che le lingue servono nel lavoro eccetera... Poi non lo so, magari ci stiamo sofisticando il mondo del lavoro perché tutti vogliono fare l'architetto o lavori di alto livello e nessuno va a lavorare nei campi o in fabbrica (che ripensandoci non è neanche del tutto vero)... Ma io penso positivo (almeno finché son vivo)... il probema è che vivo nel passato (un esempio da nulla? Mi sto facendo più preoccupazioni sulla politica degli anni '70/'80 di Berlinguer che di quella di Renzi oggi) Che dire, sei unico. No, comunque il pistolino nel futuro prossimo è assai improbabile che possa fare brutti scherzi... vedremo in quello futuro
e che a giocare a SP si diventa straordinariamente intelligenti e maturi ... no spe @mattia I visconti tu a che giochi? cioè perché sei qui? tornando in topic ... anche i figli nati per sbaglio corrono per i campi e vivono felici ..