"L'armistizio fu quindi effettivo solamente 36 ore dopo che il comando austro-ungarico aveva dato unilateralmente l'ordine di cessazione delle ostilità alle sue truppe, che peraltro non avevano alcuna intenzione di condurre operazioni di combattimento. Questo diede successivamente adito a svariate polemiche, in quanto l'esercito italiano fu accusato di aver ottenuto una vittoria "contro un esercito che non combatteva"; d'altra parte l'esercito imperiale aveva già cessato di esistere come forza combattente con il 28 ottobre e l'inizio della ritirata." https://it.wikipedia.org/wiki/Armistizio_di_Villa_Giusti#1.C2.BA_novembre_1918
La teoria sarebbe quindi, se ho capito bene, che l'esercito imperial-regio non è stato sconfitto da alcuno, ma si è sconfitto da solo, un po' come l'esercito zarista. Interviene però il seguente problema: [si parla degli effetti della propaganda panslavista e irredentista sull'esercito] All’inizio, per evitare problemi, venivano adottati alcuni accorgimenti. Ad esempio, i reparti costituiti da italiani, quali il 97° Reggimento triestino ed i reparti alpini del Tirolo Italiano (Trentino), erano stati tutti inviati sul fronte orientale, da cui poi i reparti alpini torneranno per essere schierati sul fronte italiano, dove combatteranno senza cedimenti morali, mentre resterà sul fronte orientale il 97°, che si rivelerà una delle meno combattive unità militari dell’Esercito Imperiale (non certo però per le simpatie irredentiste che qualcuno ipotizza); nonostante ciò, il Reggimento non verrà sciolto, né verranno prese misure punitive di tipo cadorniano; il massimo della minaccia, da parte del generale Pflanzer Baltin, sarà quello di inquadrarlo all’interno di una divisione di ungheresi. Inoltre, a guerra in corso si cercava di non far combattere i romeni contro l’esercito romeno, o venivano create brigate di fanteria mescolando battaglioni scelti con battaglioni considerati “scarsi” o “poco affidabili”. Sul fronte italiano questi accorgimenti non serviranno, perché tutte le nazionalità, compresi gli Italiani, si batteranno con il massimo accanimento contro l’esercito italiano, un fatto che fa meditare. Un alto ufficiale imperialregio, rammentando i momenti che portavano alla firma dell’armistizio di Villa Giusti, potrà quindi dire che “mentre la nazione si disfaceva, l’esercito rimaneva in linea”. Qui qualcuno ha mentito, e per giunta sapendo di mentina.
Create una discussione in storia militare ... qui se no i vostri messaggi si disperdono tra la mondezza ... ed è un peccato
Anche in Italia non è reato picchiare i figli, ma dipende sempre da come ti viene messa la notizia dal giornale di turno ... Pensa che la maggior parte della gente pensava che il femminicidio fosse legale prima della legge