Non capisco se Maie non è d'accordo con il fatto che la ragazza finlandese sia finlandese o che il giovane bengalese abbia effettivamente 23 anni.
La nazionalità della vittima l'hanno data, quella dell'arrestato invece no, si sono limitati all'età, insomma in pieno rispetto delle linee guida della carta di Roma che ai giornalisti raccomanda: "Si dovrebbe usare con maggiore responsabilità e consapevolezza rispetto a quanto avviene attualmente la nazionalità per nominare il/la protagonista di un fatto di cronaca. Informazioni quali l’origine, la religione, lo status giuridico-immigrato, richiedente asilo, rifugiato, regolare/irregolare ecc. non dovrebbero essere utilizzate per qualificare i protagonisti se non sono rilevanti e pertinenti per la comprensione della notizia. Perché scrivere, ad esempio, “Clandestino arrestato per il furto di un motorino” significa attribuire alla caratteristica della clandestinità un ruolo fondamentale nella spiegazione di ciò che è successo"
Mi duole ammetterlo , ma Maie ha ragione il giovane bengalese non ha 23 anni , ma 22. Quello di Repubblica che ha accusato il giovane di avere 23 anni invece di 22 è proprio un tipico esempio di fake news e di pessimo giornalismo. Per fortuna che l'Huffpost con un coraggioso servizio mette le cose a posto dichiarando la vera età del giovane. http://www.huffingtonpost.it/2017/0...bengalese-con-permesso-umanitario_a_23204661/
Ohè piano io non sono vecchio perché ancora non ho smesso di giocare perché si invecchia quando smetti di giocare O almeno la ricordo così io
Solo a me dà fastidio il fatto che la totalità del giornalismo va a ondate Adesso c'è l'ondata della violenza sulle donne prima l'ondata della siccità poi tutti gli aerei stavano cadendo poi tutti i bambini venivano menati all'asilo Ti sembra quasi che tutto il resto del mondo funzioni a parte la singola ondata del momento