Già mi immagino la scena: - sera del 03/01/2018: "basta con le ca**ate, dal 2018 diventiamo un giornale serio ed imparziale" - sera del 04/01/2018: "Direttore abbiamo perso l'86% dei lettori con l'articolo sui cattivi ribelli siriani"
Scherzaci... A me hanno stracciato una collaborazione per una "storia" sulla Siria perchè nel materiale che raccoglievo giorno per giorno (praticamente lo stesso che posto qui) scrivevo troppe volte la parola "Assad". E mi hanno pure chiesto indietro i soldi Giornalai...
L'editoria è un po' come la politica, l'obiettivo non è più cercare di conquistare quanti più lettori/voti possibile bensì non perdere quelli che già ho. Repubblica scriverà sempre quello che i propri lettori vogliono sentirsi dire, esattamente come fa Trump piuttosto che Vendola
lo so infatti, è proprio questo che mi preoccupa! Diamo per scontato cose che non lo sono assolutamente.
No, scusa, non ho capito perché lo hai postato. Vedo che è sottolineato un passaggio ma non ne capisco il motivo
In base a wikifasciopedia le notizie le da solo il giornalista a mezzo stampa. Invece notizia è un termine che non è legato o ridotto all'azione giornalistica. http://www.treccani.it/vocabolario/notizia/ Oggi ci stiamo abituando a pensarlo, ma non è così! In pratica secondo wiki la notizia di maratona o lepanto, non erano notizie.