"Nel mondo ci sono i buoni e i cattivi. I cattivi devono stare dalla parte della canna di un fucile". Seriamente: una bella gatta da pelare... Ma te l'ha chiesto lui o glielo vuoi spiegare tu? Il problema, per spiegarlo, è averlo capito tu per prima. Tu hai capito davvero che succede là?
Allora io ho intenzione di spiegare la guerra in senso ampio non specificando di Siria ho altre nazioni ... siccome siamo bombardati a livello mediatico e a scuola con la guerra allora Mi sono posto il problema di che cosa dicono e che cosa capiscono i bambini Per la tua domanda specifica se ho capito quello della Siria la mia risposta specifica e che e ci sono dei cattivi che danno la caccia a dei buoni ma i cattivi sono anche buoni e i buoni sono anche cattivi Cioè non lo so Ne parlano a scuola e la cosa mi fa alquanto arrabbiare Finché mi parli della Shoah ti posso anche dare ragione quella è storia se invece mi parli delle cose moderne e mi dice che cosa dici e cosa non dici ai miei figli? Sono le brave persone che vanno ammazzare i musulmani cattivi?
Lascia fare, tanto poi si guarda due puntate di Dragon ball (lo fanno ancora?) e gli passa tutto, come si suol dire da una parte entra dall’altra esce
No non lo fanno più neanche Ken il guerriero L'Uomo Tigre I Cavalieri dello Zodiaco e tutte le robe fighe che guardavamo noi Sì è vero che da una parte entra e dall'altra parte esce mi domando solo se è proprio necessario farla entrare e come farla entrare
Non sono d’accordo. È importante trattare la storia contemporanea, tutti i programmi terminano al massimo con il 68 creando un’ignoranza enorme su temi ben più fondamentali dell’Olocausto, visto che spesso ci riguardano da vicino o direttamente. Non ho ben chiaro cosa ti dia fastidio, ma non vedo che problema ci sia a domandare direttamente ai docenti
Ti dico la mia, ho lasciato giocare mio figlio a giochi come crysis , battelfield da 4/5 anni... Era un patito militarista , sembrava... Ora a 9 anni, adora i militari e i mezzi militari, i carri in particolare , ma odia la guerra, non gli piace e non vuole fare il soldato da grande. Sembra aver capito appieno la differenza tra gioco e realtà. Per la guerra in Siria, per spiegargliela bene dovresti partire dal 1833 ... ma è impossibile, non saprei spiegarla nemmeno a un mio amico, figurati a un bambino... Introduci al massimo nozioni semplici e a sua richiesta.
Il problema fondamentale è che cosa gli dici ... La storia passata e scritta nei libri (bene o male) la storia moderna e interpretabile Non lo so probabilmente sono solo fisse che mi faccio Ho già interpellato la maestra per altri problemi
Non si possono leggere ste cose su NWI Ma quindi che gli hanno raccontato al pargolo? O ancora devono affrontare il discorso?
C'era il tipo dei ghostbusters che per spiegare le tasse ai bambini gli faceva tagliare il prato, li pagava con un gelato e poi se ne morsicava la metà. Per spiegare la guerra fai la stessa cosa, solo che prima lo ammazzi di colpi, gli amputi una gamba e poi gli mangi il gelato
Dai il concetto è abbastanza chiaro No ancora no no abbiamo parlato Volevo prima parlare con la maestra per altri problemi Per spiegare la guerra un bambino basta che gli dici Hai presente quando papà e mamma litigano Ecco sono due stati che litigano e invece di volare i piatti volano le bombe ... Tutto questo mentre mangi il gelato giusto?
Certo, certo... Poi il bimbo ti chiede: "Perchè litigate ? " Voglio proprio vedere se gli rispondi: "perchè ho invaso la mamma la notte scorsa"
Questo per rispondere alle accuse che chi gioca ai videogiochi violenti, poi diventa un violento a sua volta... Ottimo davvero @DistruttoreLegio il problema non è tanto spiegare qualcosa, poi se il bambino è intelligente (e i bambini lo sono, eccome) ti farà altre domande a cui tu dovrai rispondere. Tipo spiegare i problemi religiosi tra musulmani e mondo cristiano; perché risolvere con la violenza ecc ecc. Forse è davvero meglio concordare con la maestra il cosa e il come. Beninteso se sei d’accordo con la sua (della maestra) spiegazione... E comunque sarei anche d’accordo a lasciar passare un po’ di tempo, prima di dargli certe nozioni: i bambini spesso prendono alla lettera le cose e ancora non hanno pensiero critico sviluppato. Il rischio con una informazione parziale (e magari pure di parte) è creargli una visione distorta.
Chiarissimo e profondamente errato. Se si considerasse quello che sta scritto nei libri come granitico staremmo ancora al creazionismo. Quindi viva l’interpretazione storica. Comunque ti prego registra l’incontro con la maestra, facci divertire un po’