il comunismo fa ancora oggi più morti per anno ed è uno dei motivi di morte maggioer nello scorso secolo, ma nessuno vuole renderlo illegale.
guarda, per me se vuoi fare il giro largo facciamolo pure, anche l'appropriazione indebita di fondi pubblici è illegale, ma non mi sembra che questo ti abbia impedito di votare Lega..quanti spinelli di droga ci compri con 49 milioni? dove vivo? in un posto dove è tollerato un quantitativo minimo ad uso personale. Tollerato nel senso che se non rompi i coglioni a nessuno, le canne te le puoi anche fare accanto ad una guardia. Già ma noi abbiamo tanti di quei brigadiè Gennaro da mantenere che qualcosa da fare bisogna pur dargliela..realismo..è il mio pane quotidiano e mi parli di realismo? dai va, torna ai tutorial di DJ Aniceto quindi se vai a sbattere con la macchina mentre vai a messa cosa facciamo? aboliamo la messa? o direttamente le macchine? di tutte le persone che conosco che hanno avuto incidenti (me compreso) la causa è sempre stata l'alcool. Che tendenzialmente abbatte paure e freni inibitori. Con le canne il rischio maggiore è di non prenderla proprio la macchina e di restarsene sul divano a guardare la tivvì.. ma poi davvero, basta "strafatti di canne" per capire che non sai di cosa stai parlando. Si dice "addormentati" in questo caso la verità è che se il 90% dei ccciovani considera normale farsi le bbbombe è perchè così è di fatto. Tu sei parte della minoranza e come dicono a Roma: stacce.
ps: di proibizionismo si muore (Cucchi, che non è certo il mio eroe del giorno ma resta una vittima comunque, sta lì a dimostrarlo) di overdose da cannabis, ripeto, non si muore. Vedi, sono appena rientrato da lavoro, non fumo durante la giornata ma ora per rilassarmi ne sto facendo su una, se mi fossi schiantato lungo il tragitto avrebbero trovato tracce di alcool (che ne sarebbe il responsabile, avendo bevuto fino a mezz'ora fa) e di cannabis (che non fumo da ieri notte). Chi mi conosce sa che Vattanen mi fa una sega al volante, ma per uno come te sarei un drogato che si è andato ad ammazzare per colpa della trokka..vedi un po' te
perchè le altre due le hanno raggiunte? cmq dai guardiamo in casa nostra , ai nostri primati, e alla grande repubblica https://video.repubblica.it/edizion...28-km-su-un-pallone-aerostatico/315942/316573
Ehi aspetta. Se qualcuno muore durante un fermo per possesso di droghe (siano esse leggere o pesanti) è colpa del fatto che esistono dei tutori dell'ordine delinquenti e assassini, che spesso sono coperti dalle stesse istituzioni. Spero che tu converrai con me che la soluzione a questo fatto (che per me resta inconcepibile in un paese che si vuole definire civile) non sia di certo il depenalizzare ogni cosa ma sia l'andare a punire in maniera pesante queste persone (anche se non penso si possano definire tali) e cercare di prevenire quanto più possibile questi comportamenti. Oppure a te basta che farsi le cannette non sia più perseguibile e se i secondini ammazzano di botte un senzatetto fermato per accattonaggio non è un problema tuo?
Ma vedi, se i secondini ammazzano di botte un drogato è sbagliato, Se ammazzano di botte uno stupratore di minorenni è sbagliato, ma non so come le vedo due cose diverse... Ovvio che la colpa è del secondino , che poi non è nemmeno facile come mestiere fare lo sgherro, ma ab origine forse lottare contro le droghe è inutile, e gli errori quindi sono ancora meno accettabili, mentre per lo stupratore è oserei dire quasi accettabile che nella logica dei grandi numeri e delle difficoltà possa accadere anche quello.
Sento la parola 'minorenni' e mi attivo Le minorenni sono l'acqua fresca del mondo Va' a fare il turno te
Chioggia, Salzano e Spinea erano in dissesto finanziario, così come Riomaggiore. Un giorno mi piacerebbe sapere: a) come si fa a capire quali comuni lo siano ancora oggi e quali no, non è facile venirne a capo; b) come sia possibile che Riomaggiore, una delle Cinque Terre, sia o sia stata in dissesto finanziario e Serra Riccò, Montebruno o Valbrevenna no. Edit: Mi sono reso conto in questo momento, cercando informazioni in merito, che a parte quello ligure, gli altri tre comuni sono tutti e tre veneti. Non l'ho fatto apposta
i chioggiotti sono i terroni del veneto Un secondino, così come un qualunque tutore dell'ordine non deve permettersi di sfiorare nessuno (se non per legittima difesa). Punto.
Nessuno lo mette in dubbio. È sbagliato aggredire se non si è aggrediti o si deve difendere qualcuno. Purtroppo le operazioni di giustizia hanno un costo statistico di errore. Come morire per friendly fire.. purtroppo capita. Solo che se stai combattendo contro un nemico ha un senso, se stai facendo una guerra finta o ingiusta non ne ha. Quindi posso accettare un errore per salvare una vita o per prendere un mafioso, non posso accettarlo per una guerra alla droga, o per una guerra al contrabbando o altre migliaia di menate da stato padrone
Scusa, ma limitarsi alla sola legittima difesa è una visione un po' restrittiva sull'uso legittimo delle armi o di altro mezzo di coazione fisica rispetto a quanto è previsto dal nostro ordinamento. L'art. 53 CP, (da leggersi con i due articoli precedenti) fissa in maniera chiara quelli che sono i limiti per l'uso della forza da parte dei tutori dell'ordine. Articolo 53. Uso legittimo delle armi. Ferme le disposizioni contenute nei due articoli precedenti, non è punibile il pubblico ufficiale che, al fine di adempiere un dovere del proprio ufficio, fa uso ovvero ordina di far uso delle armi o di un altro mezzo di coazione fisica, quando vi è costretto dalla necessità di respingere una violenza o di vincere una resistenza all’Autorità e comunque di impedire la consumazione dei delitti di strage, di naufragio, sommersione, disastro aviatorio, disastro ferroviario, omicidio volontario, rapina a mano armata e sequestro di persona (1) . La stessa disposizione si applica a qualsiasi persona che, legalmente richiesta dal pubblico ufficiale, gli presti assistenza. La legge determina gli altri casi, nei quali è autorizzato l’uso delle armi o di un altro mezzo di coazione fisica. Il cardine dell'articolo è rappresentato dalle parole "dalla necessità di respingere una violenza o di vincere una resistenza all’Autorità" laddove queste due condizioni siano presenti e nel caso siano riconosciute dall'autorità giudiziaria l'uso della forza è legittimo, laddove non sussistano queste condizioni l'uso della forza è illegittimo. Al tempo stesso l'uso della forza dovrà essere sempre calibrato secondo le circostanze contingenti andando da un uso minimo fino al suo uso massimo. Per rifarmi al tuo esempio qualunque tutore dell'ordine potrà permettersi di "sfiorare" una o più persone laddove sussistano le premesse di cui sopra, anche quando si sia totalmente al di fuori del concetto di legittima difesa. Per fare un esempio pratico: se viene legittimamente ordinata una carica per sciogliere una manifestazione le forze dell'ordine non devono certo invocare la legittima difesa per poter far uso di manganelli, idranti, gas lacrimogeni ecc., ma solo riferirsi a quanto disposto dall'art. 53 c.p. e leggi successive. Tutto ciò che esula da quanto previsto dall'articolo 53 non è coperto dallo stesso e gli autori ne devono rispondere di fronte all'autorità giudiziaria, come è accaduto, per esempio, per i casi Magherini e Aldrovandi già andati in giudicato e per il caso ancora in divenire della morte di Cucchi.