[AAR] 八紘一宇 Hakkõ Ichiu - Patton (J) vs Linus (A)

Discussione in 'Le vostre esperienze: AAR' iniziata da GeorgePatton, 12 Aprile 2019.

  1. GeorgePatton

    GeorgePatton

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    A breve vi svelerò la mia strategia. Non si sa mai che il nemico stia ascoltando

    Concordo con te per Darwin ma resta comunque un impegno. Puoi sottrarre parecchie energie all’alleato anche spingendo in India e nel SouthPac, isolando di fatto l’Australia, che senza rifornimenti dalla West Coast e dal Medio Oriente muore di fame.

    Ps: qual’è il tuo dubbio amletico?
     
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  2. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Robaccia relativa all'industria. In sostanza ho fatto una mega espansione delle HI a Singapore e Giava e sto cercando di capire chi come me ha scelto questa strada come ha poi gestito le risorse nel mid-game.


    Allora, l'India non e' uno scherzo. Io sono sbarcato a fine Gennaio '42 in forze a Diamond Harbour. Non possedevo le Filippine (saltate a pie' pari), ne' Giava (ci son sbarcato dopo), ne' tantomeno la Birmania (che ho 'tagliato' conquistando il lato indiano del confine Indo-Birmnano).
    Ho sbarcato una cosa come 8 divisioni in due ondate da 4 ciascuna. Alleato totalmente impreparato. La Royal Navy affondata in una serie di scontri feroci.

    Ciononostante ci ho messo sei mesi per espugnare Calcutta.


    L'India e' un casino e c'e' da essere molto, molto convinti di quel che si fa. Ogni persona assennata avrebbe ordinato la ritirata durante i lunghi mesi di combattimenti a Calcutta e nei dintorni.


    Riflettici bene perche' rischi di mandare in vacca tutto. E' un casino l'India e confesso candidamente che sono stato aiutato in modo notevole dal culo in diverse occasioni.



    Riguardo al Pacifico e all'Australia.

    1) il Pacifico, oltre il perimetro storico, dal mio punto di vista e' inutile se non deleterio. Se decidi di difenderlo dopo hai linee di comunicazione lunghissime e facili da tagliare. Se invece decidi di non difenderlo non hai guadagnato nulla se non un poco di recon avanzata. In compenso scopri il fianco a una Midway. Midway che non fu una passeggiata di salute per i giapponesi.

    2) Tagliare l'Australia e' impossibile. I convogli passano ugualmente allungando di una ventina di hex passando dalla Nuova Zelanda. Chiudere la rotta Capetown - Perth, poi, e' impossibile del tutto dato che dovresti lasciare CV a ciclo continuo conn l'ovvio costo-opportunita' e la possibilita' di imboscate da parte di Alleato.
    Inoltre, anche fosse possibile, perche'?

    Cosa guadagni dal chiudere l'Australia? Gli australiani sono una minaccia negligibile quanto a forze militari e le basi da cui gli USA possono lanciare attacchi non mancano anche in caso di totale isolamento dell'Australia (Figi, Nuova Zelanda, Noumea, persino Samoa e Cook se uno ha fantasia).

    E manco ha industrie interessanti (salvo andare a SUD di Brisbane ma ho gia' detto la mia al riguardo)


    Tagliare l'Australia e' virtualmente impossibile e, sopratutto, inutile.




    In compenso sono un grandissimo sostenitore dell'utilita' dei raid giapponesi ad inizio partita. Per esempio, Celyon e' relativamente conquistabile una volta che hai preso Singapore, Sumatra e Giava. Metti dei Mavis a Cocos Island per prevenire scherzi americani da SUD e brasi via la principale base inglese catturando anche un fottio di fuel e supplies. Dopo la lasci subito ovviamente dato che e' del tutto indifendibile.
    Idem per altri raid da fare conn le CV: sia a Perth che a Sidney fai sfracelli se riesci a portarti a tiro senza che ti sgamino il turno prima. Io Perth via via la spazzo conn le CV e ho sempre avuto gioie. Ci ho anche rimesso 3 CVE comunque.

    Considera che in linea di principio puoi anche prendere la sféra di co-prosperita' e, mentre tieni una forza ancora abbastanza contenuta in Birmania, sfondi i cinesi e chiudi almeno quel fronte. La Birmania poi nel mid- e late-game diventa un vortice di truppe e aerei quindi e' abbastanza ragionevole usare la gente che non serve immediatamente li e poi spedirli a tenere il fronte birmano una volta sfondati i cinesi.




    Poi oh queste son le mie idee. Nulla vieta a nessuno di impelagarsi in Australia o nelle isolette del Pacifico: semplicemente, non vedo vantaggi strategici, solo rischi e perdite.

    Gia' il perimetro storico giapponese per me e' sovraesteso, figuriamoci…
     
  3. GeorgePatton

    GeorgePatton

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    Ci siamo, i primi rapporti stanno arrivando. Sembra che l'attacco della Kido Butai contro Pearl Harbor sia riuscito bene. almeno cosi dicono i primi messaggi ricevuti.
    Anche a Singapore sono iniziati gli sbarchi, dopo violenti duelli con le batterie costiere britanniche.
    Ma le informazioni sono ancora frammentarie. Appena avrò notizie più precise sarà mia premura informarvi.
     
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  4. GeorgePatton

    GeorgePatton

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    Qualcosa di diverso. Questo è quello che ho pensato di fare quando ho deciso di ricominciare l’ennesima partita ad AE.

    Ho svolto diverse simulazioni prima di prendere una decisione definitiva, che è arrivata, comunque, appena prima di concludere il turno.

    Attaccare o no PH, conquistare subito o no le Filippine, dove sbarcare in Malesia, prendere subito o no Singapore, sbarcare subito o no a Sumatra. Erano diversi i dubbi.

    Anche riguardo alla produzione era abbastanza indeciso. Alla fine ho deciso che dovevo partire da quest’ultima e poi pianificare di conseguenza.

    Perciò ho deciso di potenziare la produzione aerea. Ridurre o azzerare quella degli aerei che, a mio avviso, non saranno necessari allo sforzo bellico ed aumentare quella degli aerei che, invece, lo saranno. In questo caso si tratta, soprattutto, di mezzi già esistenti. Alla lunga diventeranno obsoleti e saranno surclassati da quelli alleati, ma il mio obiettivo è quello di tentare di raggiungere una vittoria entro 1 anno e mezzo dallo scoppio delle ostilità, ovvero metà del 1943. Meglio sarebbe entro la fine del 1942, perché poi la produzione americana comincerà a fare la differenza, soprattutto grazie all’entrata in servizio delle CV classe Essex.

    Perciò, per raggiungere questo obiettivo, ho necessità di produrre in massa ciò che di meglio ho in servizio. E, per fare ciò, ho necessità di avere grandi risorse a disposizione sin da subito. E l’unico modo per averle sin da subito è quello di conquistare i grandi centri di produzione nelle DEI.

    I grandi centri di produzione, quelli davvero grandi intendo, sono pochi. Io annovero, nella lista:

    - Palembang (900 oil, 1'000 refinery)
    - Djambi (oil 250)
    - Medan (210 oil, 200 refinery)
    - Batavia (60 resources)
    - Soerabaja (190 oil, 170 refinery, 80 resources)
    - Balikpapan (300 oil, 300 refinery)
    - Samarinda (100 oil)
    - Tarakan (90 oil, 90 refinery)
    - Miri (300 oil, 300 refinery – questi due impianti iniziano già con un danno di 150 ciascuno)

    Queste, grosso modo, le industrie più importanti. Tutte non le posso prendere subito, ma alcune si. O, almeno, ci posso provare. Perciò decido di puntare su:

    Balikpapan, Samarinda, e Tarakan, tutte e tre sulla costa orientale del Borneo e Miri, sulla costa settentrionale.

    Per assicurarmi di poter prendere il più velocemente possibile anche le altre, decido di catturare subito Singapore, in modo da puntare alla conquista di Sumatra, oltre a Pontianak, Kuching e Singkawang.

    Poiché tutto è collegato, sbarcando a Singapore devo impedire che le truppe britanniche facciano il percorso inverso, ovvero che risalgano verso nord e si ritirino a Burma. Per impedirlo procedo quindi con dei consistenti sbarchi a Kota Bharu, rinforzati da altri sbarchi a Singora e Patani.

    In ogni caso la linea Victoria Point-Chumphon costituirà un limite invalicabile per le truppe nemiche, con la prima che verrà catturata al più presto.

    Altri sbarchi minori saranno effettuati a Batan I., Jolo, Davao, Legaspi, Naga, Manado. Lo scopo è di catturare porti ed aeroporti importanti. La conquista delle Filippine, quindi, verrà posticipata più in là ed avrà luogo una volta che si saranno liberate forze sufficienti per farlo senza problemi. Nel frattempo l’obiettivo è di eliminare l’aviazione nemica, unica fonte di preoccupazioni, assieme alle poche, ma insidiose unità di superficie americane.

    Nel SW Pac ecco i miei piani.

    Sbarchi bell’immediato a Gasmata, Hollandia, Finschafen,Aitape, Lae, Tulagi, Tassafaronga, Lunga, Shortlands, Kavieng e Rabaul, mentre la 2. Divisione di fanteria viene preparata per prendere Port Moresby entro dicembre.

    Nel Pacifico occuperò Guam, Tarawa, Wake e, invece di prendere Makin, cercherò di occupare Canton I.

    La Kido Butai attaccherà, come detto, Pearl Harbor, sperando di ottenere buoni risultati e poi verrà richiamata per la conquista delle DEI.

    La mini KB, dopo aver sistemato le sue squadriglie, verrà spedita a Rabaul per appoggiare lo sbarco a Port Moresby.

    In Cina ho deciso di mantenere un basso profilo. Cercherò di tenere tutto il più quieto possibile, in modo da poter liberare truppe di terra da spedire in zone più proficue dal punto di vista delle risorse.

    Tutto si giocherà, comunque, nei primi giorni, con lo sbarco a Singapore. Una volta presa potrò puntare alla conquista di Java con le truppe che ho volutamente tenuto di riserva. Se fallisce la conquista della fortezza britannica, fallisce tutto il piano e tanto varrà arrendermi.
     
  5. GeorgePatton

    GeorgePatton

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    Prima di postare un aggiornamento un po' dettagliato, a Singapore ho truppe con 1'000 AV mentre mi pare che l'alleato abbia sui 250 AV. Secondo voi come devo procedere ora? Deliberate o Shock Attack?
     
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  6. ITAK_Linus

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    Shock subito senza pensarci. Perdi più truppe e sfasci le industrie ma dovresti fare il 2:1 di adjusted odds immediatamente e prendere tutto.

    Fermo restando che credo alleato dovrebbe chiedere di rigiocare perché lo sbarco a Singapore al day-1 è super mega ultra gamey
     
  7. GeorgePatton

    GeorgePatton

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    Non più di quel tanto, dal momento che i britannici, a Singapore, temevano uno sbarco dal mare.
     
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  8. ITAK_Linus

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    In soldoni:

    1) il movimento magico delle TF giappo è fatto per consentire di sbarcare nei vari posti senza problemi ma se uno sfrutta tutti e 80 gli hex di movimento è decisamente un abuso su quanto immaginato dal gioco

    2) le difese di Singapore dal mare non erano per nulla fragili. Anzi. Le meccaniche di gioco però consentono di trattarle come lo fossero e il discorso delle odds 2:1 per catturare un posto danno un super vantaggio al giapponese. Sostanzialmente uno sfrutta il mega movimento delle TF, la debolezza delle batterie costiere di Singapore per come son state implementate e sopratutto il fstto che col mega movimento ha a disposizione un fracco di AV che regalano il 2:1 per prendere una base.

    3) Alleato non può creare flotte per HR

    4) Quando pure fu presa Singapore a metà febbraio '42 gli Alleati avevano una cosa come il doppio delle truppe giapponesi. I 250AV che trovi all'inizio non sono pochi ma nemmeno giusti a rappresentare uno sbarco in un porto super difeso (prendi i raid di Dieppe e Saint Nazaire... E non erano Singapore.)

    5) Se c'è la HR del divieto di attraversare lo Stretto della Malacca senza Singapore, sbarcando a Singapore lo violi



    Infine vorrei mettere in guardia da trovate del genere perché si rischia una escalation che fa male al match. E il giappo non la regge fra l'altro: se Alleato si scazza prende e fa la famosa 'fortress Palembang' e hai perso senza possibilità di appello. Lui può tranquillamente farlo e sentirsi anche nel giusto. Così come una marea di altre robe decisamente al limite.


    Non è che io sia contro la cosa in sé, sono anzi uno decisamente spericolato nelle manovre strategiche, mi pare semplicemente che per fare la furbata uno rischi di mandare in vacca il match mandandolo su binari assai dubbi.



    Per esempio: se per fare Singapore al day-1 Alleato decide di fare la "fortress Palembang" e perdi tutto l'OIL di Sumatra, mi sa che non ne vale la pena. Specie se puoi fare Mersing al day-1 e avere gli stessi identici risultati su un piano strategico.
    E ti dico fortress Palembang ma potrei citarti usi fantasiosi dei gruppi aerei sulle CV, upgrade indiscriminati per avere a/c coi controcazzi subito, giochi creativi con gli HQ, etcetc

    Pensa solo ad un cinese che prende e dal nulla manda 100 LCU in India. Fattibilissimo tecnicamente per il cinese. 100 LCU cinesi in supply sono grossomodo 10-15.000AV seri più tutti i vari supporti. Diciamo che sono circa come 7-8.000AV inglesi.
    Mica noccioline.

    Non sono contro una serie di queste cose a priori, affatto, ma occhio che il match diventa inumano per il giapponese che ha molte molte meno possibilità di fare robe del genere sia bel breve che, sopratutto, nel medio periodo.
    Se poi ci metti che avete più PP per turno, alleato può veramente far robe folli.
     
    Ultima modifica: 22 Aprile 2019
  9. GeorgePatton

    GeorgePatton

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    Ehi, siamo qui per giocare, ricordalo :lol:
    Se volevo seguire la storia mi facevo la solita partita seguendo passo passo le solite mosse.
     
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  10. GeorgePatton

    GeorgePatton

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    1) Parlando seriamente, gli 80 hex di movimento servono anche a rappresentare il fatto che le TF japs erano salpate anche 2/3 giorni prima dello scoppio delle ostilità. Essendo iniziate il 7 (l'8 nella SEA), significa che sono salpate il 5 o il 6.

    2) Le batterie da 15'' fanno danni notevoli alle tue navi. Come probabilmente sarebbe accaduto nella realtà.

    4) Però erano senz'acqua e con una trentina di proiettili per l'artiglieria. Potevano essere anche il triplo dei japs, ma non avevano più Il rifornimenti.
    Il paragaone con Dieppe e St. Nazaire serve poco. Per entrambi si trattava esclusivamente di un raid, non di un'invasione, soprattutto nel caso di St. Nazaire, dove l'obiettivo era mirato, (il bacino di carenaggio) ed era portato da un manipolo di uomini imbarcati su poche imbarcazioni cammuffate da navi tedesche.

    5) Arrivi a Singapore, non attraversi lo Stretto di Malacca, che inizia decisamente più a nord-ovest.

    Poi se vuole fare la fortress Palembang pazienza. Può anche andargli male.
     
  11. bacca

    bacca

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    Preso subito Singapore non si può fortificare più nulla
     
  12. GeorgePatton

    GeorgePatton

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    7 dicembre 1941

    La Kido Butai lancia il suo attacco all’alba, come pianificato, contro la base americana nelle Hawaii. I rapporti dei piloti sembrano confortanti.
    Dopo che uno dei miei midget sub riesce a piazzare un siluro contro la Maryland, il conteggio dei colpi a segno mi da questo risultato:

    DM Sicard
    BB Oklahoma, Bomb hits 6, Torpedo hits 3, on fire, heavy damage
    BB Pennsylvania, Bomb hits 1, Torpedo hits 4, and is sunk
    BB Arizona, Bomb hits 3, Torpedo hits 3, on fire, heavy damage
    BB Tennessee, Bomb hits 1, Torpedo hits 5, heavy fires, heavy damage
    AV Wright, Bomb hits 2, heavy fires, heavy damage
    BB West Virginia, Bomb hits 4, Torpedo hits 3, on fire, heavy damage
    AV Curtiss, Bomb hits 1
    BB Nevada, Bomb hits 6, on fire
    BB California, Bomb hits 2, Torpedo hits 2, on fire
    AE Mauna Loa, Bomb hits 1, heavy fires
    BB Maryland, Bomb hits 6, Torpedo hits 3, on fire, heavy damage
    CL Helena, Bomb hits 1
    DD Jarvis, Bomb hits 1, on fire
    AD Rigel, Torpedo hits 1, and is sunk

    Sono diverse le bombe a segno, anche da 800 kg che hanno provocato enormi danni. Però difficile stabilire con esattezza. I piloti sono sicuramente stati ottimisti nei loro rapporti, però, tutto sommato, dovrebbe essere andata abbastanza bene.

    Poco soddisfacente, invece, il numero di aerei nemici distrutto, per lo meno rispetto agli eventi storici:

    P-40B Warhawk: 1 destroyed, 78 damaged
    P-40B Warhawk: 5 destroyed on ground
    B-17D Fortress: 43 damaged
    B-17D Fortress: 1 destroyed on ground
    P-36A Mohawk: 26 damaged
    P-36A Mohawk: 3 destroyed on ground
    PBY-5 Catalina: 144 damaged
    PBY-5 Catalina: 4 destroyed on ground
    B-18A Bolo: 47 damaged
    B-18A Bolo: 3 destroyed on ground
    B-17E Fortress: 25 damaged
    B-17E Fortress: 1 destroyed on ground
    A-20A Havoc: 22 damaged
    A-20A Havoc: 3 destroyed on ground
    F4F-3 Wildcat: 7 damaged
    F4F-3 Wildcat: 1 destroyed on ground
    SBD-1 Dauntless: 39 damaged
    SBD-1 Dauntless: 3 destroyed on ground
    C-33: 2 damaged
    O-47A: 13 damaged
    O-47A: 3 destroyed on ground
    SNJ-3 Texan: 1 damaged
    SNJ-3 Texan: 1 destroyed on ground
    R3D-2: 1 damaged
    R3D-2: 1 destroyed on ground
    OS2U-3 Kingfisher: 1 destroyed

    Almeno anche le mie perdite sono contenute:

    A6M2 Zero: 9 damaged
    A6M2 Zero: 14 destroyed by flak
    B5N2 Kate: 4 damaged
    B5N2 Kate: 4 destroyed by flak
    D3A1 Val: 10 damaged
    D3A1 Val: 1 destroyed by flak

    Ora via a tutta birra verso Palau.

    Mentre la Kido Butai colpiva Pearl Harbor, la più importante operazione anfibia dell’intero piano strategico si svolgeva a Singapore.
    Ho raggruppato, come mi è stato consigliato, tutte le TF e le navi destinate a questa missione, in un’unica Task Force che, alla fine, contava 72 unità navali.
    La scorta era assicurata dall’incrociatore pesante Chokai, il cui equipaggio era ben consapevole che, con buone probabilità, sarebbe stato sacrificato per la causa.
    Idem per l’incrociatore leggero Sendai e parte dei 12 cacciatorpediniere ed unità più leggere di scorta.
    Nonostante nella TF fossero compresi tutti i DMS disponibili tra Samah e Cam Rahn Bay, le mine hanno fatto parecchi danni.
    Il Chokai, il Sendai, 12 DD, 4 DMS, 2 PB, 3 SC ed 1 CM hanno tutti urtato una mina. Potevo anche evitare di portare gli sminatori.
    E’ iniziato poi il duello con le batterie costiere britanniche mentre, dall’alto, i Betty provenienti da Saigon hanno cercato di eliminare, almeno in parte, il pericolo rappresentato dalla RAF.

    Come prevedibile i proiettili da 15’’ sono stati davvero devastanti, ma anche quelli da 9.2’’ non sono stati da meno. Sono state ben 37 le squadre di soldati (18 combattenti e 19 non combattenti), andate perdute definitivamente durante le operazioni di sbarco. Oltre 440 soldati che mancano all’appello.

    Alla fine sono riuscito comunque a portare a terra, nel corso del primo giorno, 32'647 soldati, di cui 15'170 combattenti, oltre a 274 veicoli e 283 cannoni. Una forza pari a 879 punti d’assalto. Vedremo se questo basterà per prendere Singapore il giorno 8. Ne dubito fortemente, anche perché sarebbe poco realistico.

    Tutto questo mi è costato però la perdita di 4 sminatori, 3 SC e 3 AK, queste ultime affondate dagli aerei britannici.

    Ho inoltre una lunga lista di navi danneggiate, la maggior parte in modo davvero grave. Tra di esse 13 cacciatorpediniere. Il Chokai ed il Sendai stanno cercando di rientrare alle basi in una situazione piuttosto seria. Ma i caccia danneggiati li ho lasciati tutti a Singapore. Ho necessità di difendere ancora le varie navi con a bordo ancora truppe e non volevo impiegare le pochissime unità ancora integre. Anche per questo spero che Singapore cada prestissimo, al fine di poter utilizzare i suoi cantieri navali.

    A Balikpapan, stessa scena che a Singapore, ovviamente in scala più ridotta. In ogni caso i CA Maya ed Ashigara hanno urtato entrambi una mina, così come il CL Naka ed un AK. Il Maya ed il Naka hanno subito danni abbastanza seri mentre l’Ashigara se l’è cavata con qualche ammaccatura. Truppe con un valore d’assalto di 139 sono sbarcate e qui spero proprio di riuscire a prendere la base olandese al primo colpo.

    A Pontianak le cose sono andate lisce e il 91st Naval Guard Unit dovrebbe prendere la base nemica senza particolari problemi.

    Un po’ deludenti i rapporti provenienti dall’aviazione che ha colpito gli aeroporti di Luzon. Pochi gli aerei distrutti, forse una dozzina, mentre sono molti quelli danneggiati. Almeno secondo i rapporti. Sicché domani si replica.

    Tornando a Singapore, ora il pericolo maggiore è rappresentato dalla Forza Z. I britannici la faranno ritornare a Singapore per piombare sulla flotta presente in rada? Se arrivano le due navi da battaglia britanniche sono guai seri.
    Per questo motivo ho ordinato alle corazzate Kongo ed Haruna, accompagnate dai CA Takao, Atago, Mogami, Mikuma, Suzuya e Kumano, di dirigersi a tutto vapore verso Singapore. La loro missione è quella di incontrare la Forza Z appena al largo della (per ora) base britannica. Il contrammiraglio Sakai, alla loro guida, non sarebbe stata proprio la mia prima scelta, ma mi devo accontentare.
    Se non altro spero che questa TF faccia anche un po’ da calamita verso l’aviazione nemica. Qualche bomba qua e la farebbe qualche danno ma potrebbe salvare le dozzine di navi danneggiate presenti in rada a Singapore.

    Tutto è ancora in bilico. Potrebbe andarmi bene come, il giorno 8, potrebbe già dare inizio ai titoli di coda.
     
  13. bacca

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    Ma la forza Z non è stata presa di mira dai tuoi aerei?
    Non hai mandato subito le BB verso di lei?
    Non hai fatto test immagino, ne letto bene il link del forum matrix.
    Cmq devi valutare se mantenere o meno la tf da sbarco a singapore o meno, se la lasci li valutare se fermare lo sbarco (niente cannoni che ti sparano) o meno.
     
  14. GeorgePatton

    GeorgePatton

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    I miei aerei hanno bellamente ignorato la Forza Z.
    E si, ho fatto diversi test, con forze di superficie e di invasione diverse. Alla fine quella con la configurazione utilizzata era quella che aveva dato i risultati migliori. Su tre test era andata sempre bene e, tra l'altro, la Forza Z era sempre stata attaccata, con qualsiasi versione del primo turno.
    Invece questa volta, taaaac, sono rimasto fregato.
    Era inutile mandare le mie BB verso PoW e Repulse perché al 99,9% Roccia le avrebbe spostate verso Java (cosa che, in effetti, ha fatto).
    Ora arriveranno a tutta birra e sono pronte ad intercettarle. Considerata la loro posizione attuale, dovrebbero incontrarsi a sud di Singapore dove le mie BB arriveranno prima (sempre che Roccia intenda rispedirle a Singapore).
    La forza d'invasione rimarrà a Singapore. Per lo meno la parte necessaria. Quella non necessaria rientrerà verso l'Indocina.
     
  15. bacca

    bacca

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    Ah Roccia ha fatto fuggire la forza Z !

    ti serve copertura aerea sulle BB, gli swordfish rischiano di bucartele
     
  16. GeorgePatton

    GeorgePatton

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    Eh si, ma gli Zero arrivano fino ad un certo punto. Oltre non vanno.Vediamo se sarà sufficiente.
     
  17. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Tanto di cappello per lo sbarco a Singapore. Dato che Alleato non fiata al riguardo, si, è un discreto capolavoro.

    Ora hai da prendere sull'acceleratore per capitalizzare Singapore con due mesi di anticipo. Per la copertura aerea, prova ad usare gli FP di CA, BB e CL in CAP: i Pete sono immondi ma hanno una MG montata sul davanti dell'aereo ed è cosa utile. I Jake sono migliori dei Pete ma hanno solo una MG brandeggiabile sul retro. L'idea è dare fastidio agli attacchi aerei alleati: io li ho usati con discreto successo fino ad ora.


    Non ti dar troppa pena a distruggere gli a/c alleati: sono immondi, con poco range, piloti scadenti e sopratutto alleato può rimpiazzarli facilmente. I danni ti vengono eventualmente dai TB (pochissimi) e dai Catalina usati come TB. Anche i cari vecchi P40 possono dire la loro come Fighter-Bombers eventualmente.


    In generale comunque non credo alleato faccia sorprese cattive. Non ricordo la disposizione iniziale della roba alleata ma penso abbia pochino pochino. E per capitalizzare su quel pochino pochino avrebbe da mettersi nel mood di immolare tutto e gli alleati non lo fanno mai.
     
  18. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Tanto di cappello per lo sbarco a Singapore. Dato che Alleato non fiata al riguardo, si, è un discreto capolavoro.

    Ora hai da prendere sull'acceleratore per capitalizzare Singapore con due mesi di anticipo. Per la copertura aerea, prova ad usare gli FP di CA, BB e CL in CAP: i Pete sono immondi ma hanno una MG montata sul davanti dell'aereo ed è cosa utile. I Jake sono migliori dei Pete ma hanno solo una MG brandeggiabile sul retro. L'idea è dare fastidio agli attacchi aerei alleati: io li ho usati con discreto successo fino ad ora.


    Non ti dar troppa pena a distruggere gli a/c alleati: sono immondi, con poco range, piloti scadenti e sopratutto alleato può rimpiazzarli facilmente. I danni ti vengono eventualmente dai TB (pochissimi) e dai Catalina usati come TB. Anche i cari vecchi P40 possono dire la loro come Fighter-Bombers eventualmente.


    In generale comunque non credo alleato faccia sorprese cattive. Non ricordo la disposizione iniziale della roba alleata ma penso abbia pochino pochino. E per capitalizzare su quel pochino pochino avrebbe da mettersi nel mood di immolare tutto e gli alleati non lo fanno mai.
     
  19. GeorgePatton

    GeorgePatton

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    FLASH! FLASH! FLASH!

    Le forze imperiali hanno catturato la grande ed importantissima base britannica di Singapore! Onore e gloria ai soldati del Tenno!
    Tutte le infrastrutture industriali di Singapore sono cadute, intatte, nelle mani nipponiche. Danni a livello 22 per il porto, mentre gli aeroporti sono pienamente operativi.
    Catturati anche 29'000 supplies e 43'000 fuel.

    Anche Balikpapan, assieme ai suoi pozzi ed alle sue raffinerie intatte ed ai 40'000 Fuel è caduta nelle mani del Sol Levante.

    Occupata anche l'importante isoletta di Jolo, con il suo aeroporto, così come pure la piccola isola di Batan.

    Non è riuscita invece la cattura di Pontianak, probabilmente a causa dell'intervento della Forza Z, che ha pesantemente cannoneggiato le mie truppe a terra.

    Si sono verificati numerosi scontri navali durante le quali ho subito parecchie perdite. Si trattava per lo più di unità navali già danneggiate ed in pessime condizioni.

    Prossimamente posterò un resoconto completo, ora mi concentro sul turno. Ora inizia tutta un'altra partita.
     
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  20. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Eccezionale. Davvero un capolavoro.


    Ora come la capitalizzi?



    Per inciso: se sei nel mood ti vale sbarcare anche dentro Rangoon adesso. La Birmania è comunque condannata al 300%, ma meglio prenderla prima che dopo.
     

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