Osservatorio Crisi Ucraina - Guerra nel Donbass

A qualcuno risulta vera questa notizia?

 

Il problema rimane comunque finché quel gran figlio di Putin rimane al suo posto

 

https://t.me/cpartisans/702

 

C'è comunuque qualcosa che non mi torna nella tattica russa:

1. Perché non bombardare centrali elettriche, acquedotti, ecc. e le vie di comunicazione (ponti e ferrovia) tra Kiev ed i confini occidentali? questo impedirebbe almeno a Zelensky di fare propaganda via Twitter e lascerebbe la popolazione senza informazioni e con problemi più urgenti cui pensare che mandare filmati via internet, filmati che danneggiano l'immagine russa. Posso capire che, in linea di principio, la campagna militare debba apparire come una campagna contro il governo ucraino e non contro il popolo ucraino (come fa sempre la NATO nelle sue campagne), e che speravano in un rapido collasso ucraino ma questo dà un grande vantaggio all'avversario. Lasciare l'Ucraina senza comunicazioni avrebbe permesso inoltre alla propaganda di lavorare meglio, mostrando foto e filmati di reparti ucraini che si sarebbero arresi senza combattere (veri o fasulli non conta, l'importante è affermarlo senza poter essere smentiti). Rimanere senza luce ed acqua inoltre darebbe alla popolazione ucraina l'impressione tangibile che le cose stanno andando veramente male.
Inoltre colpire ponti e ferrovie verso occidente ostacolerebbe l'arrivo di armi dall'occidente.
Nel 1999 la NATO in Serbia bombardò subito centrali elettriche, ponti e ferrovie. Lo stesso fece in Iraq. Insomma, i precedenti "di successo" cui ispirarsi non mancano.

2. Regole d'ingaggio molto timide, al limite dell'autolesionismo. Di nuovo, capisco la volontà di voler evitare perdite civili eccessive che danneggerebbero l'immagine che si vorrebbe dare di un'armata liberatrice, ma in aree meno densamente popolate e soprattutto in quelle strategicamente importanti, bisogna essere più elastici e colpire anche molto duramente quando serve. Se, tagliando l'elettricità nessuno può comunicare (punto 1), in occidente nessuno se ne accorgerebbe perché nessuno comunicherebbe o manderebbe filmati ed immagini e, conquistato il terreno, si potrebbe sempre negare tutto attribuendo, a guerra finita, la responsabilità all'avversario.

3. Ma chi distribuisce le immagini dei mezzi russi senza combustibile? i soldati russi? gli ucraini? posto che mi pare strano siano a secco con problemi di rifornimenti dopo massimo 100 km di avanzata, anche se fosse vero, se si fosse tagliata l'elettricità a tutta l'Ucraina (punto 1) nessuno avrebbe potuto saperlo. Invece così qualunque persona può fotogrfare, filmare e mandare sui social in tempo reale. E' come dare gratis al nemico una rete capillare d'informatori.

4. Com'è che i famosi hacker russi, ritenuti in occidente responsabili di ogni malefatta, il capro espiatorio perfetto, questa volta non sono attivi? anzi pare che siano i russi in difficoltà sotto attacco informatico.

In breve, "à la guerre comme à la guerre", se s'inizia una guerra bisogna vincerla perché non c'è alternativa, e quindi bisogna condurla fino in fondo senza troppe remore. Venuta meno la speranza di un rapido collasso interno, non rimane che passare in fretta alla guerra totale per chiudere la partita, anche perché la Russia non avrà mai più una seconda occasione.

 

Continuo a pensare che la Russia abbia sottovalutato il tutto.
Secondo me l'idea di fondo dei generali era quella di una guerra lampo da concludere con la fuga o con il rovesciamento di zelensky. L'occidente avrebbe storto il naso, magari fatto 4 sanzioni ma l'Ucraina sarebbe diventata un altro feudo di putin
Sono passati 4 giorni e i russi:
- pur attaccando dalla Bielorussia non hanno ancora preso Kiev
- mediaticamente sono stati sbeffeggiati da tutti, in quanto chiunque (fatto Quotidiano a parte) è pro Ucraina
- hanno rinforzato di molto lo status di zelensky
- rischiano fortemente che gli europei scappino a comprare il gas arabo
- hanno spinto Finlandia e Svezia dalla parte della Nato
- sono riusciti a far bloccare quasi tutte le fonti di regime in Europa

 

Il primo giorno hanno distrutto i nodi di distribuzione che alimentavano i palazzi governativi a Kiev, ho il video del momento dell'impatto sulla centrale termica di Trypilska a sud-est di Kiev.

In Siria hanno usato trasmissioni digitali in HF e se ci riusciva l'isis a spedire video con delle radio interfacciate a pc... Credo che ormai sia impossibile chiudere internet, specie se hai reti telefoniche interrate dall'età della pietra. Che poi... schedine microsd + piccione e hai mezzo TB di video in Polonia

La corrente... Fotovoltaico, generatori, batterie, sono le prime cose a cui pensa una famiglia che si aspetta il finimondo

Non è tanto l'avanzare di 100km quanto il tenere i motori accesi per quattro giorni e comunque a me è passato sott'occhio solo un video in cui parlano apertamente di essere rimasti a secco, diffondeteli se ne avete, per il resto è tutta roba a traino per guasti o danni. E poi è pieno di fonti di carburante, Patton usava quello tedesco a Metz, perchè i russi non dovrebbero usare quello ucraino dai distributori ? E poi i motori russi bevono anche alchool di legno, non sono schizzinosi

Boh...
1) Maskirovka ?
2) Overflow ?
3) Diserzioni ?

Oppure hanno già preso accordi tra potenze ben prima che iniziassero le ostilità... Gli A-400 Turchi a Kiev decollati a mezzanotte del 24 dicono tutto

In realtà la guerra serve per distrarre l'attenzione da Cherboby, c'è una invasione aliena in atto lì e... @bacca

 

Si hanno già alcune stime sulle perdite (per quanto poco affidabili siano)?

 

cosa dicono ?

 

Non basta, tutti devono rimanere senza corrente elettrica. Il governo si sposta e non si ha alcun effetto. Dovevano colpire gran parte delle centrali e dei nodi principali della rete elettrica. Treni che non si muovono, fabbriche che chiudono, collegamenti e comunicazioni che saltano ecc.
Poi chiaro che il governo riuscirà in qualche modo a comunicare, ma pochi riceveranno e soprattutto tutti avranno l'impressione di una situazione grave.

Ma non tutti sono attrezzati, e comunque avrebbero ridotto di molto le comunicazioni. L'ISIS faceva comunicazioni centralizzate e gestite dall'alto, non quelle "spontanee" dal basso. Il governo ce l'avrebbe fatta, gli altri no.
Però se non hai corrente elettrica non ti colleghi lo stesso (punto precedente) anche se la linea internet fosse intatta, quindi anche se il governo trasmette, pochi ricevono.

Il fotovoltaico costa e l'ucraino medio non naviga nell'oro. Pare poi che i distributori non vendano più di 20 litri a testa, quindi i generatori non durerebbero molto e comunque pochi ne hanno uno, soprattutto in città.

Il punto non era il consumo in sé, ma il fatto che avessero problemi a rifornire truppe a meno di 100 km dal confine. Possibile che con 100 km di avanzata il sistema logistico sia già in crisi? Capisco Graziani in Egitto nel 1940, ma nel 2022 non è pensabile. Avranno sicuramente pianificati l'operazione tenendo conto delle necessità di rifornimento.

 

Bene. Abbiamo parlato (me compreso) di cosa avrebbero dovuto o cosa dovrebbero fare gli invasori per ottenere gli obiettivi prefissati.
Ora dovremmo cominciare a parlare di come fare per fermare il pazzo di Mosca.
Ieri ha continuato a sproloquiare mettendo in allerta le forze strategiche del Paese. Ovviamente prima arrivre a tanto credo inizierebbe con chiudere i rubinetti del gas. Una volta chiusi quelli credo dovremmo iniziare a preoccuparci sul serio.
Per il resto, secondo voi, quali provvedimenti potrebbero prendere i paesi occidentali per indurlo alla ragione?

Alla fine comunque, a mio avviso, se la situazione dovesse precipitare, Pechino interverrebbe prendendolo per le orecchie e mettendolo all'angolo. Fai tutto il casino che vuoi ma non rovinarci l'economia.

 

Che Erdogan era a conoscenza dell'attacco, probabilmente pure dell'ora esatta

Quella che intendi è una guerra totale con un massacro di gente che intasa strade e si fa la forca per mangiare e sopravvivere. Lasciando la corrente e le attività giornaliere intatte chi può/vuole prende il treno o la macchina e va via, oppure si chiude in casa e aspetta che finisca tutto facendosi i selfies o riprendendo le robe "like".

È la guerra più "umanitaria" dal XIX secolo. Gli eserciti si scornano sul campo e i civili guardano

 

#BREAKING: EU countries will provide 'fighter jets' to Ukraine under Brussels funding: Borrell via AFP

Come intendono farglieli avere? Portano i piloti fuori dall'Ucraina? Ma poi? Mica imparano in 2 ore e via.

Oppure la Germania e gli altri paesi dell'est hanno ancora nei magazzini e nei depositi un po' di Fulcrum, Fitter, Flogger ecc? E pure gli armamenti magari? Della serie "non si butta via niente! teniamolo da parte che un giorno potrebbe servire"?

 

da quello che dicono gli americani (ci fidiamo?) al congresso usa, il piano era occupare kiev il primo giorno per mettere su un governo fantoccio: se hanno basato tutto sul successo iniziale puo' essere che abbiano preparato truppe truppe truppe sacrificando la logistica. comunque i problemi di rifornimento delle punte avanzate sono normali: se devono avanzare in fretta che il treno logistico rimanga spesso indietro è nella natura delle cose.

 

intanto si va avanti:

OSINTdefender on Twitter: "The Founder of the Belarussian Solidarity Foundation has announced that Belarusian VDV Units have been given Orders to prepare for a Mass Airborne jump over Ukraine on February 28th at 5:00am, if this is true we should see Airborne Operations begin in the next 4 hours." / Twitter

The Founder of the Belarussian Solidarity Foundation has announced that Belarusian VDV Units have been given Orders to prepare for a Mass Airborne jump over Ukraine on February 28th at 5:00am, if this is true we should see Airborne Operations begin in the next 4 hours.

Nulla è successo, per ora, quindi o l'operazione è solo rimandata oppure era una fake

 

Ma stanno già raschiando il fondo del barile?

 

ma è vero che i russi sono impantanati senza rifornimenti? Si parla di colonne di carri ferme senza carburante e soldati che saccheggiano i supermercati...
é propaganda?

 

Prendere un impegno vincolante - firmando un trattato tra tutti, NATO, Russia e Ucraina - a non accogliere l'Ucraina nella NATO né ora né in futuro in cambio della mutua garanzia al rispetto della sua neutralità e sovranità. L'Ucraina rimarrebbe libera e sovrana e la Russia non si sentirebbe minacciata dagli americani alle porte di casa.
Invece Zelensky ancora il 21 proclamava la volontà ucraina di entrare nella NATO, gettando altra benzina sul fuoco, (Biden rimaneva vago pochi giorni prima, dicendo che non era in discussione ora ma non escludendone la possibilità in futuro e negando che in passato fosse stato mai preso un impegno NATO nel non allargamento ad est, tra l'altro mentendo e venendo smentito da Der Spiegel sulla base di documenti desecretati nel 2017).

 

Però se bisogna avanzare di 200 km, bisogna prevedere le necessità logistiche di tale avanzata (e pure con un certo margine di sicurezza), altrimenti la "rapida avanzata" è solo una chimera. Sembra quindi strano che non abbiano valutato le reali necessità logistiche e pianificato di conseguenza. Peraltro se stimo una rapida avanzata che colga di sorpresa il nemico prima che possa reagire, più che la quantità di forze impiegate, conta la loro rapidità, quindi meno truppe ma più celeri (e quindi meglio rifornite).
Propaganda da parte ucraina? di nuovo, la domanda è: chi è che scatta quelle foto e le mette in circolazione?


PS: intanto gli americani gongolano e fanno affari d'oro grazie alla guerra:
https://www.newsweek.com/poland-buys-6b-us-military-gear-russian-troops-sit-near-its-border-1680577

Si parla di acquisto anche di 250 "Abrams". Ma i Leopard 2 in fase di ammodernamento non bastavano più ai polacchi? è saggio avere due modelli così diversi, con diverse catene logistiche?

 

Al momento Putin non ha molta credibilità internazionale, quindi chi garantisce che né ora né mai le clausole del contratto tra le parti vengano rispettate?