Che il piano congiunto di Rommel e Arnim per accerchiare ed annientare il corpo americano e francese tagliandoli fuori a Buna sia andato a quel paese per la ruggine tra i due è un dato di fatto, nonostante Kasserine la situazione era già decisa quando Arnim pensò bene di non rilasciare le unità corazzate (specialmente i Tigre) per l'offensiva Rommel. Ma era davvero così facile tagliare il fronte della 1° armata USA ?? Vedendo il bottino dei primi giorni dell'attacco mi sembra di sì... E comunque, posto anche che l'operazione andasse a buon fine (sostituendo Arnim o rendendolo più accondiscendente), era davvero possibile che i tedeschi potessero cavarne un risultato strategico tale da paralizzare il fronte in Africa e magari riprendere pure l'iniziativa ?? In effetti la tempistica pensata da Rommel ci stava tutta, una volta accerchiato il corpo alleato da Tebessa a Bona questo permetteva di spostare tutte le unità corazzate in tempo utile per attaccare a est l'8° armata che correva a perdifiato arenandosi sulla maret. La situazione dei rifornimenti per quanto critica permetteva ancora simili manovre, tagliando le basi di Bona poi dava ossigeno ai piroscafi che attraccavano a Tunisi Biserta, è probabile che la quantità di rifornimenti richiesti (circa 150mila tonnellate mese) potesse venire maggiormente soddisfatta (si passava da circa 46mila a gennaio e via via a calare). ??
Un risultato strategico a che lilvello? Per tenre l'Africa un qualche mese in più? Possibile. Per far ripensare il tutto agli americani? No, di certo. Per battere l'8va Armata e ributtarla in Cirenaica? Nemmeno. Ciò che si poteva fare era guadagnare tempo, riprendere, forse (ma anche su questo starei cauto) l'iniziativa. Ma, alla fine, cosette. Verosimilmente, con chiunque altro che collaborasse, l'Asse avrebbe suonato ancora di più gli americani e poi si sarebbe voltato per guardare dall'altra parte. Come la metti la metti si era tra incudine e martello.
Se Rommel fosse riuscito a trattenere gli alleati in Africa per qualche mese in più forse avrebbe reso più difficile l'invasione dell'Italia,facendola slittare all'inverno '43, oltre alle condizioni climatiche avverse,gli alleati avrebbero trovato più truppe a difendere il sud Italia .
non capisco come mai nessuno si rendesse conto della pericolosità del mantenere la testa di ponte in Tunisia, sopratutto con una simile carenza di rifornimenti... Certo è che le ripercussioni di una intera armata alleata insaccata tra tebessa e bona sarebbero state devastanti a livello anche diplomatico.
Forse la cosa migliore da fare era dare una bella botta a nord insaccando ed eliminando il maggior numero di unità alleate, dopodichè ritirarsi approfittando del caos alleato distruggendo il possibile a livello d'infrastutture portuali ecc portando truppe e mezzi in Sicilia, affidandone così la difesa a veterani e non alle divisioni costiere.
Abbandonare il nord Africa e ritirarsi in Sicilia? Impossibile, Hitler non l'avrebbe mai permesso (era l'idea di Rommel che si poteva attuare anche dopo Kasserine senza un ulteriore avanzata). Dare una bella botta agli alleati questo si,Tebessa molto probabilmente sarebbe caduta. Interessante ipotizzare quale conseguenze a livello di rapporti fra USA e UK: avrebbero destituito Eisenhower? Gli inglesi avrebbero ancor più insistito per dettare la loro strategia (preminenza al mediterraneo e al diavolo overlord?) e ottenere di più?
discussione interessante, ma in realtà questo è un what if, per quello che ne so non autorizzato, di conseguenza da regolamento chiudo.
