Seguendo la discussione proposta da Erwin Rommel ho riletto l'articolo di PzKpfW, ho notato che ci sono imprecisioni e delle incongruenze: L'articolo è raggiungibile da qui http://www.netwargamingitalia.net/s...r-cannone-v-3/il-super-cannone-v-3-pag-1.html L'articolo sembra scritto attingendo a piene mani da quest'altro: http://www.astronautix.com/lvs/v3.htm In realtà, secondo David Irving e Peter Thompson, seguendo il programma iniziale dovevano venire costruiti alloggiamenti per 25 pezzi in un unico sito a Marquise-Mimoyecques tra Calais e Buologne. Secondo il programma iniziale il complesso doveva essere in grado di lanciare 200 proiettili l'ora, fu solo durante la fase di test a Hillersleben tra ottobre e novembre 1943 e a Miedzyzdroje dal 14 gennaio 1944 che il rateo di fuoco avrebbe potuto aumentare fin del 50% (il nomignolo Fleissiges Lieschen deriva proprio da questo fatto) Secondo il rapporto Sanders i siti in origine erano due, paralleli e separati da 1000m per un totale di 50 bocche. Secondo il museo del lussemburgo i test a Hillersleben dimostrarono che i giunti tendevano a cedere dopo una serie di 10, modificando l'angolo tra i giunti, la dimensione delle camere secondarie, la distanza tra le camere secondarie, la quantità di detonante e la velocità iniziale del proietto si poteva arrivare a cedimenti molto più dilatati nel tempo (sull'ordine di 10000), notevoli miglioramenti garantì l'impiego della culatta del cannone 15cm F.H.18 per la spinta iniziale: In realtà a progettare quest'arma è stato un ingegnere della Röchling Eisen - und Stahlwerke, ditta legata alle forniture di attrezzature industriali con sede nei dintorni di Lipsia. l'Idea di questo ingegnere arrivò sul tavolo di Speer che, incuriosito, ne ordinò uno studio di fattibilità. teoricamente... Secondo il rapporto Sanders: I test del 18-19 gennaio 1944 Miedzyzdroje non andarono oltre i 95km e quelli del 18-20 marzo arrivarono a 119km ma i test più importanti del 21-24 marzo 1944, alla presenza di Leeb, Junck, Keffel, Beisswenger, Muethernon e delle personalità del ministero degli armamenti, non superarono i 114km con munizionamento stabilizzato a perdita dell'involucro. Secondo David Irving il concetto del V3 deriva dagli studi di Lyman e Haskell sull'incremento di gittata per i cannoni di difesa costieri tramite "una seconda camera di scoppio con innesco a pressione". A confermare questa tesi il fatto che i primi esperimenti sul V3 a Hillersleben si basavano su camere di scoppio laterali a T (90°) : e non a Y (45°)come invece vennero montate a Marquise-Mimoyecques: La velocità massima di uscita teorica doveva raggiungere i 1700m con angolazione del cannone a 39°, praticamente, durante i test non superò mai i 1170m/s, con la culatta del 15cm F.H.18 non si andò oltre i 935 m/s Si trattava di piccole alette di 2,5cm a raggiera sull'affusto, sottocalibrato di 5cm, a ridosso dell'ogiva. Questo tipo di munizione diede problemi durante i test del 26 27 28 aprile 1944 per via del baricentro spostato indietro dei proiettili che dopo 25 colpi creparono la canna tra la 16° e la 17° camera. 20mm ??? Tutti i prototipi del V3 erano calibrati a 150mm. Nel 1943 non esisteva alcun prototipo di V3 a Misdroy. Il Rüstunglieterungsamt segnala richiesta di personale per l'assemblaggio il 14 gennaio 1944. Il 16 aprile del 1943 la Todt effettuava carotaggi 6km da Mimoyecques. Il 19 agosto 1943 Speer comunica l'avvio dei lavori e chiede che vengano accelerati i test a Hillersleben e se ne effettuino altri al poligono di Misdroy. Il 31 agosto 1943 la Todt richiede energia per 5000 KWatt e 800 tonnellate di rotaie con 2500 traversine. Secondo Speer fu lui stesso a persuadere Hitler ad autorizzare la costruzione delle strutture di Marquise-Mimoyecques con la leva dell'accostamento del progetto ai classici temi dell'artiglieria pesante. WIESE era il nome in codice del progetto di costruzione della struttura sotterranea che venne affidata alla Organizzazione Todt, da notare che la Todt aveva iniziato i lavori di allestimento con lo scopo di costruire due giganteschi rifugi sotterranei da base di lancio per le V1 e V2, come si evince dalle richieste STO in Francia e nella Ruhr. Irving parla di operai francesi del servizio obbligatorio raggruppati per 10 sotto la guida di minatori di Colonia e Dusserldorf. Questo è il progetto finale, la galleria principale si apriva a metà della collinaa circa 30metri, quella di servizio per il caricamento stava molto più in basso a 105metri: La ricognizione aerea alleata segnalò attività sospette tedesche il 18 settembre 1943 in rapporto a foto scattate il 2 settembre, il 25 settembre le foto da ricognizione aerea nella zona vengono segnate dalla sigla GLRRD che indica i siti di sviluppo per le armi missilistiche, il 5 novembre, nell'ambito dell'operazione crossbow, gli alleati attaccano il sito con 360 tonnellate di bombe, questa foto del 25 novembre ne mostra i segni: Le tallboys (12000lb per 5454kg) non sbagliarono bersaglio, ma dimostrarono che i tedeschi sapevano costruire bunker come si deve, questa mappa mostra i danni subiti dall'installazione: Queste foto mostrano gli effetti dall'alto: Come si vede, non penetrarono per 30metri... dal diario del bomber command: 6 July 1944 551 aircraft - 314 Halifaxes, 210 Lancasters, 26 Mosquitos, 1 Mustang - attacked 5 V-weapon targets. Only 1 aircraft was lost, a No 6 Group Halifax from a raid on siracourt flying-bomb store. Four of the targets were clear of cloud and were believed to have been bombed accurately but no results were seen at the Forêt de Croc launching site. On his return from leading 617 Squadron's attack on the Mimoyecques site, Wing Commander Leonard Cheshire was ordered by the commander of No 5 Group to leave the squadron and rest. Cheshire had completed 4 tours and flown 100 operations. Squadron Leaders JC McCarthy, KL Munro and DJ Shannon, the three No 617 Squadron flight commanders - all survivors of the Dams Raid - were also ordered to rest. 2 months later, Cheshire was awarded the Victoria Cross for his 4 tours and for his courage and skill in developing low-level marking. He did not fly on operations again. Rapporto dell Oberstleutnant Honig del 7 luglio sugli effetti del bombardamento alleato del 6 Builder 711 The overall structure of the terrain is extremely shocked by the numerous air strikes in recent months. In addition, the galleries were carved with a large diameter, some even with an opening of 5 meters, thus increasing the impact of bombs. In addition, many galleries transverse and longitudinal located one above the other lead in several tunnels, as well as oblique and vertical wells which have also seriously weakened the structure. In my opinion, the continuation of construction work has more reason to be. " Circumstances of the attack: 6.7.44 at 15.20 hours 25 aircraft survolèrent site at an estimated altitude at 7000 metres. 12 bombs of the type the heaviest were dropped on the site in 17 minutes during a single attack. Four impacts were recorded on the facility, while the other eight bombs fell in its immediate environs. Each crater has a diameter of 25 to 35 meters and a depth measured up to 15 metres. The real depth of penetration is probably higher than 5 meters. The walls of craters are almost vertical to a depth of about 5 meters and recall quite mine explosions. For each impact see sketches. Impact No. 1 - Position: Centre impact 6 metres south of the inclined shaft 10, just behind the tile roof. Result: Out complete wells tilted 10 and filling wells inclined 6 and 9. Destruction of the angle of the roof slab of concrete on the outskirts of the crater. Fissure full slab roof. Fragments from the roof slab of concrete (about 150 cubic meters) probably lie in the crater. The latter, relative to its size, has only limited release. Result on the underground facilities: Destruction of the concrete lining and the vault in small galleries of diesel engines. The masses of rubble lie in part at 100 meters, obstructing the inclined shaft. At 30 meters, a distance of 25 metres from 10 wells inclined, there are cracks 1 centimeter wide in the strike. The well is tilted 10 very likely damaged below the level 30. Impact No. 2 - Position: Centre of impact above 14 galleries and 7, encroaching on galleries 6 and 8. Result: Fall of concrete lining on a length of about 30 meters in the gallery 14 and landslide of rocks located above the gallery between 6 and 8. The wells Gallery 7 has also collapsed. Impact No. 3 - Position: Centre of impact in the vicinity of a vertical shaft, 6 metres west of the gallery 6. Result: Collapse of galleries 6 and 7 unpaved over a length of about 25 metres and filling of a vertical shaft to the 100 level. The collapse of workstation located near the gallery 6 killed two workers Germans. At the 100 level crossing not yet donned between the inclined shaft and the gallery side collapsed. Impact No. 4 - Position: Centre impact 15 metres west of hole wells tilted between 7 and 8. The crater touches the roof slab. Result: Forte fracture in the upper part of the inclined shaft 8. Overall: Effect very violent pressure at 30, pulling coatings and shuttering wooden men toppled, formation of large cracks in the concrete surface throughout the site located in the area affected, training CO gas and explosives , Especially at 100. It can be assumed that gases from the explosion of the bomb have also entered through holes in rock. This could not be verified. The water distribution system at 100 was destroyed because of damage to pipes. The 100 level is for the most part filled with debris from the inclined shaft. The bomb must be a special type of high penetration weighing 4-5 tons with enhanced warhead which, despite its thick walls, contained at least two tons of explosives that was not very strong power breaking (opinion of Oberstleutnant Honig). The fragments found tend to confirm the supposed wall thickness of 5-6 centimeters. Losses: As a result of landslides, 3 missing (most probably killed) and because of poisoning by gases resulting from the explosion: 2 dead at 100. At the time of the attack only pompiste and his assistant were working at this level, but both were saved. They are now in hospital but their injuries do not put their lives at risk. Two members of the rescue team were killed by asphyxiation resulting from the gas resulting from the explosion. 4 people in total were seriously injured, and 8 slightly. Consequences for further construction works: The thickness of existing field a maximum of 30 metres no longer offers adequate protection against the impact of these special bombs, although galleries are coated with concrete. The continuing construction for the purpose proposed is considered irrelevant in these conditions. Apart from the fact that Aufräum require several months, reconstruction of wells inclined is absolutely impossible. Anversa non è in Lussemburgo, è in Belgio... I due MiniV3 vengono impiegati contro bersagli proprio nel Lussemburgo. Secondo il museo di storia militare del Lussemburgo il pezzo fisso (Lampaden) apre il fuoco il 30 dicembre 1944 mentre il pezzo su rotaia entra in azione il 2 gennaio 1945. Le operazioni cessano il 22 febbraio 1945 Questo è il pezzo fisso che ha bombardato il Lussemburgo per due mesi: Vennero lanciati 183 proiettili verso il Bersaglio n°305 (lussemburgo)
Perdonate la rozzezza della domanda, ma una simile arma richiede uno sforzo tecnico formidabile e per sua stessa natura può colpire un unico obiettivo: ne vale la pena? Oltretutto mi sembra molto vulnerabile se non si ha superiorità aerea. Provoco (bonariamente): un'arma geniale ma intrinsicamente stupida?
Come tante altre, temo. I Tedeschi erano fissati su queste armi "risolutive", mentre avrebbero fatto meglio a restare coi piedi per terra (oddio, tanto meglio che è andata così )
Uno dei cannoni era montato su rotaia, facilmente trasportabile e occultabile. Comunque si vede chiaramente che il bunker di Marquise-Mimoyecques ha tutto sommato resistito alle tallboy, i danni non sono irreparabili per quanto pessimista sia il rapporto di Honig, sopratutto considerato che la struttura non aveva protezioni di cemento armato come i bunker per Uboat ne tanto meno le difese in acciaio come nella wolfshatze. E' vero però che le tallboy, con la loro capacità di creare miniterremoti, potevano mandare all'aria la direzione di tiro dei cannoni... Una cosa da chiarire, la scarsa quantità di colpi sparati dai due minicannoni è da attribuirsi alla difficoltà dei rifornimenti e non alla poca affidabilità dei pezzi, ci sono stati dei momenti in cui il pezzo a Lampaden sparava 20 colpi in 5 minuti...
Il progetto della struttura ricavato dal rapporto Sanders: Due foto aeree con il raffronto prima e dopo gli attacchi aerei "convenzionali" dei primi mesi del 1944: Significato dei numeri in rosso: 1: entrata nord 2: entrata sud 3: lastra di protezione per le bocche 4 & 5: Tunnel in disuso
Su youtube si trova di tutto, anche alcuni spezzoni di visite all'interno delle installazioni, quel che è ancora accessibile: http://it.youtube.com/watch?v=_C0gfiw7Ex4 http://it.youtube.com/watch?v=APCLx0q34RE http://it.youtube.com/watch?v=ljl7jAWBCCw Cercando si trovano anche foto di qualche persona gentile che ha deciso di condividere quelle scattate nell'area, foto come questa:
Un altro video, rintracciato altrove, sembra parte di qualcosa di più grande, magari un documentario, urge attenta ricerca, nel mentre ho contattato chi ha postato: http://dailymotion.alice.it/video/x52pcb_base-v3-mimoyecques_creation Notare il simbolo sulla parete a destra all'inizio del video