Gli statunitensi quando sbarcarono sulle coste del nord Africa controllate dalla Francia di Vichy incontrarono una inaspettata resistenza. Volevo sapere se con una resistenza piu organizzata e continua da parte dei francesi l'operazione Torch sarebbe potuta fallire costringendo così gli americani a rimandare l'apertura del fronte mediterraneo considerando anche il fatto che molti negli USA avrebbero preferito concentrare tutti gli sforzi contro il Giappone nel teatro pacifico. PS Non si tratta di un what If ma di una richiesta di chiarimento.
Ci fu una resistenza inaspettata perchè gli alleati che speravano che i Francesi non sparassero un colpo. Ma nell'insieme ci furono pochi episodi critici per il resto fu molto blanda.
Il governo di Vichy ordino' di opporsi alle forze alleate, ma chi comandava in Africa per non fare troppi giri di parole, alla fine preferì "tradire" il governo di Vichy per appoggiare gli alleati. Se in Africa avessero rispettato le disposizioni di Vichy, ma soprattutto se questi ultimi si fossero sbilanciati definitivamente verso l'asse probabilmente il fronte africano aperto grazie all'operazione torch avrebbe raccontato una storia diversa, sicuramente simile a quella realmente accaduta, ma con dei tempi decisamente più lunghi.
Suppongo che se i Francesi si fossero opposti con decisione si sarebbe verificato qualcosa di simile alla guerra in Libano e Siria contro gli Inglesi. Si sicuramente tempi più lunghi.
Aggiungo una domanda: con una dilatazione dei tempi e della difficoltà per Torch, l'operazione Overlord: Si sarebbe svolta nelle stesse tempistiche? Sarebbe continuata lo stesso nonostante le difficoltà iniziali su alcune spiagge?
Considerando la distanza nel tempo tra le due operazioni ed i motivi per chi fu fatta Overlord, oserei dire che non sarebbe cambiato nulla.
Quoto, tenuto conto che Husky fu fortemente voluta dagli inglesi e un po' "subita" dagli americani... Ciao
A questo punto si potrebbe aprire un What if sul tema: Husky annullata, cosa succede in Italia? Niente 25 luglio e 8 settembre? niente RSI e partigiani? fuga del re ecc. ecc. E mi fermo qui perché se no mi becco un warn per essere andato fuori argomento.
Mi domando di quanto sarebbe risultata rallentata l'avanzata anglo/americana se le truppe Francesi avessero opposto resistenza. Di che forze disponeva la Francia in Nord Africa? Resistendo erano in grado di influire, significativamente, sull'avanzata alleata in Africa?
Forse sarebbe stata anticipata. Supponendo uno sbarco nel 1943 la vedo male per gli Alleati, per i seguenti motivi: 1) Sarebbe mancatata l'esperienza della Sicilia, Salerno, Anzio. Non poco. 2) La Luftwaffe non era per nulla in ginocchio, lo fu nel '44 dopo la terribile e costosissima campagna aerea degli USAF dall'estate del '43 a prima di Overlord. 3) La Wehrmacht nel '43 non è quella del '44. Apro una parentesi, leggevo proprio in questi giorni un articolo sugli ultimi giorni di guerra. Dal 1 al 19 aprile 1945, quindi gli ultimi combattimenti, Alleati e Russi persero circa 4000 carri armati! Cioè una media di 220 carri al giorno. Questo numero testimonia l'intensità dei combattimenti che si sono svolti in quel periodo, e quanto letale fosse ancora l'esercito tedesco persino negli ultimi giorni di guerra dove le carenze erano gravissime. Chiudo la perentesi. 4) Credo che la superiorità navale ed aerea alleata avrebbe consetito comunque, anche se ad alto prezzo, agli alleati di sopravvivere sulle spiaggie, ma dopo? Non credo avrebbero fatto molta strada.
Beh considerando che l'iniziale resistenza francese aveva già iniziato a far allungare i tempi stimati dagli angloamericani penso la dica lunga.
A dire il vero non mi pare dica poi molto. Considerando che ignoro se l'avanzata, storica, abbia rispettato i tempi stimati, con allungamento, sia stata ancora più lenta oppure sia risultata più veloce. Consideriamo solo la parte id avanzata precedente il contatto con i Tedeschi, da quel momento in poi la situazione sarebbe stata all'incirca identica agli eventi storicamente avvenuti. Restano comunque valide le mie due domande.
La premessa per poter rispondere è che tutti i comandi e gli amministratori del nord Africa francese fossero convinti di dover lottare fino alla fine per "difendersi" dagli invasori (cosa che, sappiamo, non era). Ora, a mio avviso non sarebbe cambiato nulla: le forze navali francesi tentarono di reagire e subirono forti perdite senza ottenere nulla: questo dimostra che gli Alleati avrebbero potuto comunque colpire ove volevano senza timore di interdizione. La superiorità aerea alleata era totale e l'Asse non aveva nulla da gettare in aiuto dei Francesi (posto che questi lo accettassero un aiuto). Sbarcati in forze si sarebbero trovati contro poche truppe che sarebbero state subito travolte. Poi i Francesi avrebbero dovuto procedere, con il dominio dell'aria avversario, a concentrare le forze riunendole da luoghi anche lontanissimi, il che avrebbe riuchiesto tempo e intanto gli Alleati sarebbero avanzati travolgendo il poco che avevano di fronte. Diciamo che il Marocco sarebbe caduto all'incirca negli stessi tempiIn pratica ci sarebbe stata una difesa soltanto nelle città, cioè in luoghi abitati da civili francesi presumibilmente poco propensi ad andarci di mezzo e dunque pronti a fare pressioni a finirla prestissimo. La superiorità in uomini e mezzi avrebbe alla fine battuto i francesi, la cui capacità militare media era certo inferiore a quella dei tedeschi. Quindici giorni in più per prendere l'Algeria? E questo lasciando sguarnita la tunisia... Non ricordo chi ma uno dei responsabili francesi, quando si cominciava a sapere dell'invasione disse: "se gli americani arrivano con una divisione li ributto a mare; se arrivano con 10 li abbraccio"