ITALIA 1946 - 1963 Mi chiamo Filippo Bonati, sono nato nel 1916 (quando infuriava la Grande Guerra), sono un fervente cattolico ed un orgoglioso cittadino italiano. Sono iscritto alla Democrazia Cristiana (DC) e, secondo il parere di molti compagni di partito, sono destinato ad un brillante carriera politica. Consapevole che questi anni passeranno alla storia come i più decisivi per la storia italiana, ho deciso di trascrivere le mie memorie su questo diario. Riguardo alla guerra appena conclusa non ho molto da dire: sono partito per il fronte nel 1940, quando avevo 24 anni, e sono stato catturato dai Britannici dopo appena due mesi, mentre ero in esplorazione con il mio reparto. Ho trascorso alcuni anni di prigionia, ma nel Luglio del 1945 ero nuovamente in Italia perché i Britannici hanno ritenuto che la mia posizione sociale avrebbe contribuito alla formazione di un governo democratico. Mio padre, infatti, possiede il titolo di Conte, ha numerosi appezzamenti di terreno ed è nella dirigenza della DC; mio zio è vescovo e io stesso sono in procinto di iniziare la carriera politica, dopo una laurea in Giurisprudenza (conseguita nel 1940, poco prima di partire per il fronte). Gennaio 1946 Vittorio Emanuele III è ancora il nostro sovrano, ma ormai non gode più del favore della popolazione. Forse suo figlio Umberto II riscuote maggiori simpatie, ma io resto un convinto anti-monarchico. I Savoia hanno portato l'Italia allo sfascio e spero che queste voci sul referendum siano vere. Forse potremo decidere se tenerci la Casata Reale o se diventare finalmente una Repubblica. Mio padre è filo-monarchico, forse per vecchie questioni di titoli nobiliari, ma io desidero fortemente che l'Italia abbia una svolta. Le nostre forze armate sono piuttosto malridotte. Abbiamo un'armata di guarnigione a Torino, comandata dal Generale Ambrosio, ed un'altra di stanza a Roma, comandata dal Feldmaresciallo Badoglio, lo stesso che ha sostituito Mussolini al governo tre anni fa. Fortunatamente, gli Americani ci hanno lasciato i loro equipaggiamenti e le truppe sono dotate di un armamento recente. Il Regio Esercito conta un totale di 130.000 uomini. Il Ministro della Difesa Taddeo Orlando ritiene che siano insufficienti per proteggerci dal "pericolo rosso". Il Ministro degli Esteri, Alcide de Gasperi, persona di cui ho molta stima nonché compagno di partito, si sta dando un gran da fare per stipulare accordi commerciali. L'Italia ha bisogno di TUTTO: dobbiamo ricostruire le città, le strade, le industrie e le nostre forze armate. Il Regno Unito, la Svezia e il Sudafrica ci consegnano il carbone, l'acciaio e i materiali rari di cui abbiamo disperatamente bisogno. Il 12 Gennaio 1946 l'Unione Sovietica annuncia il suo ritiro dalla Corea e la creazione di uno stato comunista che va sotto il nome di Repubblica Popolare di Corea. Il 17 Gennaio, 5 giorni dopo la creazione dello stato comunista, gli Stati Uniti annunciano, sicuramente come risposta di pari tono, la nascita della Repubblica di Corea. Pare che le truppe americane resteranno lì per garantire il rispetto dei trattati internazionali. Ma perché dividere la Corea in questo modo? Non possono semplicemente mettersi d'accordo per restituire al Paese la piena indipendenza?
Febbraio 1946Questo mese non c'è molto da dire. Durante un incontro informale con i miei compagni di partito, in un bar di Roma con vista sul Tevere, si è parlato del fatto che il referendum per decidere la forma di governo potrebbe tenersi in primavera-estate. Girano alcune voci di corridoio che sostengono che Vittorio Emanuele III stia pensando di abdicare. No, grazie. Non voglio un altro Savoia al governo. Voglio un presidente democraticamente eletto. Il 19 Febbraio 1946 il Regno Unito conclude il suo mandato in Transgiordania e la regione diventa un regno indipendente, sotto la guida del re Abdullah I. Costui è un convinto sostenitore del movimento panarabo e sono sicuro che il Medio Oriente vedrà importanti cambiamenti negli anni a venire. Marzo 1946Alcide de Gasperi è un vero esperto della diplomazia. L'Italia sta facendo affari con mezza Europa; persino i Comunisti di Tito della Jugoslavia, nonostante gli aspri contrasti intorno alla questione di Trieste e dell'Istria, hanno accettato di stringere un accordo commerciale. Ai Sovietici non sembra importare nulla che i loro compagni facciano affari con i capitalisti, forse sono più concentrati sull'Asia. Aprile 1946Il 13 Aprile una delle grandi banche del nostro Paese ha dichiarato il fallimento e presto verrà assorbita dentro qualche altro istituto finanziario. Questo ha generato una vera e propria paranoia tra la gente, che è corsa a ritirare i propri risparmi, temendo di perdere i pochi spiccioli salvati durante i difficili anni della guerra. Questo ha accelerato la crisi della banca, che è rimasta senza contante prima del previsto. I Savoia non fanno nulla per salvaguardare i risparmi dei cittadini? Anche Ferruccio Parri mi sembra piuttosto inerte. Il 18 Aprile apro il giornale e me lo leggo con calma seduto ad una panchina vicino ai Fori Imperiali. Il governo ha annunciato una serie di misure per fermare il tracollo della banca: pare che la Banca d'Italia si impegnerà a comprare delle quote della banca in via di fallimento e ha proposto una revisione dei tassi d'interesse sui prestiti. Il 23 Aprile un mio compagno di partito, Arturo Leali, è venuto al solito bar di Trastevere in sella ad una moto... un po' insolita! Questa moto è piccola, ha un telaio leggero e fa uno strano rumore simile al ronzio di un insetto... sembra una vespa! Arturo mi dice che la Piaggio ha depositato il brevetto di questo nuovo modello di moto e che entrerà in commercio molto presto. Lui è riuscito ad ottenerla perché è amico di un dirigente dell'azienda. Ci ho fatto un giro per le stradine di Roma. E' divertente da guidare! Dopo il simpatico giro in moto, passiamo a parlare di politica. Il referendum è ormai una certezza e si terrà il 2 Giugno. Siamo tutti d'accordo per votare a favore della Repubblica. Io sono fiducioso, anche se la monarchia gode ancora di molti sostenitori. Anche l'abdicazione del re Vittorio Emanuele III sembra quasi certa.
Ahahahah ... ti ho fatto venire voglia nè? E ora come facciamo? due guerre fredde parallele? Una con l' Italia trionfatrice e capofila degli alleati occidentali e una con l' Italia con le pezze al .....?
Maggio 1946C'è un grande fermento per questo referendum. Questo mese si è tenuto con congresso del Partito a Milano e ho potuto discutere con De Gasperi in persona dell'eventualità che l'Italia possa diventare una repubblica. Mio padre è del parere opposto e ha avuto una discussione con alcuni militanti del partito. Mio zio è rimasto prudentemente neutrale, ma credo che sotto sotto sia un fedele monarchico anche lui. Il 9 Maggio Vittorio Emanuele abdica in favore del figlio Umberto II e fugge ad Alessandria d'Egitto. Molti ritengono che sia una manovra estrema per far recuperare la fiducia nella monarchia, in modo da avere sul trono una persona più benvoluta dal popolo, molto più del vecchio re ormai compromesso con il regime. Giugno 1946Ci siamo. Oggi, 2 Giugno, gli Italiani sono chiamati alle urne, per la prima volta dopo tanti anni, per decidere se tenersi la monarchia o se adottare la repubblica. Per la prima volta, anche le donne possono votare. Ho preso in mano la scheda, la matita e sono entrato nel seggio chiudendomi la tendina di stoffa alle spalle. Ho messo una bella croce sulla scritta "Repubblica", sperando che facciano la stessa cosa molti altri Italiani. Chiusa la scheda ed inserita nello scatolone, mi sono recato alla sede del partito per seguire il referendum in diretta via radio, insieme a tutti i miei compagni. Vittoria! La repubblica ha vinto! Questa mattina la radio non poteva darmi una notizia migliore! Io e i miei compagni abbiamo stappato una bottiglia di vino bianco alla sede del partito, scherzando sul fatto che il vino dovesse essere necessariamente "bianco" e non "rosso" come i nostri rivali Comunisti. Umberto II e tutta la casata reale sono pronti ad abbandonare il Paese. Presto gli esponenti di tutte le forze politiche si riuniranno per redigere la Costituzione, che andrà a sostituire il vecchio Statuto Albertino. Mio padre è taciturno: è sicuramente dispiaciuto per l'esito di questo referendum; nonostante le sue simpatie monarchiche, resta pur sempre un dirigente della DC ed è stato invitato a partecipare all'Assemblea Costituente. Io per il momento sono fuori dai giochi, forse per l'età (30 anni), ma potrò scendere in campo quando ci sarà da formare il nuovo Parlamento, il primo di questa Repubblica. Enrico de Nicola è stato nominato Capo di Stato provvisorio. E' stato confermato il resto dell'esecutivo, ma è chiaro che si tratta solo di un governo di transizione. Lo stemma dei Savoia è stato tolto dal Tricolore italiano. Luglio 1946Mese tranquillo. Mio padre passa molto tempo a Roma per seguire i lavori della Costituzione. Mio zio, il vescovo, mi ha presentato un cardinale tedesco in visita in Italia. Pare che in quella che era la Germania ci sia un partito simile alla Democrazia Cristiana, ma finché ci sarà l'occupazione straniera non potranno fare nulla. Sembrano avere tutti paura che il Comunismo possa dilagare e sperano che la DC diventi il partito più forte. Agosto 1946Il 18 Agosto 1946 il governo di Ferruccio Parri vara una legge che istituisce la leva militare annuale. Si tratta di un provvedimento per iniziare la ricostruzione delle forze armate. Il 30 Agosto 1946 la Guerra Civile Cinese tra Nazionalisti e Comunisti, iniziata già nel 1927, ma che aveva visto una tregua nel 1937 per fronteggiare l'invasione giapponese, ha ripreso vigore. Passata ormai la minaccia giapponese, i due schieramenti hanno imbracciato nuovamente le armi per decidere chi sarà a governare la Cina. Spero che a vincere siano i Nazionalisti, anche se si dice che il governo di Chiang Kai-Shek sia afflitto da corruzione e violenza sulla popolazione civile.
Beh, in realtà conto di riprendermi nel giro di pochi anni. Sto costruendo 3 nuove fabbriche e sto migliorando la rete stradale. Inoltre devono ancora arrivare gli eventi relativi al Piano Marshall (che, come storicamente avvenuto, prenderà avvio nel 1947). Del resto è realistico così: i primi anni del dopoguerra sono di ripresa e ricostruzione, le risorse scarseggiano e dipendi dagli aiuti inglesi e americani, ma già dagli anni '50 dovrebbe realizzarsi il boom economico e potrò iniziare a sfornare divisioni su divisioni.
Sì, sto usando un mod che ho creato e che è ancora in corso d'opera. Questa partita vuole anche essere un test per verificare che tutto vada per il meglio. Fino ad ora non ho riscontrato grandi problemi, è giocabilissimo, solo per qualche motivo che devo ancora capire perché l'ONU non funziona come dovrebbe (nella mia partita non esiste, non ci sono nemmeno potuto entrare ). Tutto il resto va bene (referendum, Guerra Civile Cinese, ecc.) e le superpotenze si comportano in modo sensato (niente dichiarazioni di guerra impreviste, aiuti concreti agli alleati e via dicendo). Giocherò in modo storico, senza creare ucronie, per vedere l'evolversi di una partita "standard". Ho realizzato questi eventi: - Storia politica italiana dal 1946 al 1963, TUTTI i governi e i Presidenti della Repubblica (con libertà di scelta) - Olimpiadi dal 1920 al 1960 - Mondiali di Calcio dal 1930 al 1962 - Piano Marshall - Guerra Civile Cinese 1946-1949 - Guerra Arabo-israeliana 1948 - Ponte aereo di Berlino 1948 - Creazione di Germania Ovest e Germania Est - Rivolta nella Germania Est 1953 - Morte di Stalin - Crisi di Suez 1956 - Rivolta in Ungheria 1956 - Creazione della NATO - Creazione del Patto di Varsavia - Nascita dell'ONU - Decolonizzazione (al momento solo India, Pakistan, Libia, Giordania, Birmania, Israele) Da fare: - Guerra di Corea 1950-1953 - Rivoluzione cubana - Crisi dei missili di Cuba - Costruzione del Muro di Berlino - Elezioni presidenziali americane post WW2 - Decolonizzazione (Africa, ecc.)
uno che arrivi fino a Desert Storm c'è già?? E crearne uno per il futuro?? Sarebbe figo ... la UE che si sfascia, Putin che tenta di ricostruire l' URSS ....
Settembre 1946Questo mese è stato completato l'arruolamento di tre nuove divisioni di fanteria e tre brigate di artiglieria. Sono state spedite a Udine, vicino al confine con il Territorio Libero di Trieste. Finalmente cominciamo a schierare truppe vicino alla Jugoslavia; nonostante siano nostri partner commerciali, non mi fido di loro. Il governo sta ricostruendo le nostre forze armate. L'esercito italiano, che ha abbandonato la definizione di Regio Esercito, è composto da: I Corpo d'Armata "Giulio Cesare" (Roma) Feldmaresciallo Badoglio 5 divisioni di fanteria II Corpo d'Armata "Augusto" (Torino) Generale Ambrosio 5 divisioni di fanteria III Corpo d'Armata "Badoglio" (Udine) Feldmaresciallo Utili 3 divisioni di fanteria + 3 brigate di artiglieria da campo I Squadrone "Aquila" (Milano) 2 squadre di caccia multiruolo II Squadrone "Falco" (Venezia) 2 squadre di bombardieri tattici Marina Militare Italiana (Taranto) 3 corazzate 5 incrociatori leggeri 5 cacciatorpediniere 2 sottomarini 3 navi da trasporto Ottobre 1946Il governo ha avviato un programma di industrializzazione del Paese. Mentre ero a Roma per accompagnare mio padre, sempre impegnato con i lavori sulla Costituzione, sono passato vicino ad un cantiere nella periferia della città: pare che stiano costruendo una nuova fabbrica. Poco più a sud c'è un altro cantiere, ma questa volta per un'arteria stradale che collegherà Roma a Taranto. Novembre 1946Brutte, bruttissime notizie sul giornale di oggi. Il 19 Novembre 1946 la Corea del Nord ha dichiarato guerra alla Corea del Sud, facendo scendere in campo anche gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica. Il titolo del giornale dice che è scoppiata la Terza Guerra Mondiale! Dopo appena un anno dalla resa del Giappone, il mondo è sprofondato nel baratro della guerra. USA, UK e Francia sono in guerra contro l'URSS e tutti i suoi stati satelliti. Fortunatamente l'Italia è neutrale in questo conflitto, ma la situazione non fa certo piacere. Gli eventi hanno preso una brutta piega. Speriamo che il nostro governo (peraltro provvisorio) faccia delle scelte ponderate e non commetta gli errori del passato. NOTE: La WW3 è scoppiata da sola, non ho ancora creato alcun evento per le due Coree. Questo, purtroppo, ha rovinato la mia partita perché lo scopo era quello di testare il corretto funzionamento di tutti gli eventi. Se scoppia la guerra, non si verificherà più nulla di storicamente corretto, tranne ovviamente l'Assemblea Costituente che ha già preso la sua strada.
La mia intenzione era proprio quella. I miei vecchi progetti per un mod sulla Guerra Fredda si sono tutti arenati, forse perché erano partiti troppo in grande, così questa volta ho deciso di "limitare" il campo d'azione al periodo 1946-1963. Questa partita serve essenzialmente a dimostrare che il mod è funzionante e che la partita è dinamica e divertente. Prima di rilasciarlo per la community voglio mostrare sul forum una partita vera, tangibile, e non vaghe promesse. Quando lo riterrò completo, rilascerò un download, ma ho ancora molto lavoro da fare. La mia intenzione è quella di rilasciare un modo con un'ossatura di eventi essenziale e funzionante e poi via via arricchirlo con nuovi eventi e situazioni.