[AAR] Un panzer che si infila fra le cosce di Ludmila - Linus vs Amedeus

Discussione in 'War in the East' iniziata da ITAK_Linus, 10 Marzo 2025 alle 02:07.

  1. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Come da titolo, abbiamo ricominciato.


    I primi cinque turni tedeschi sono già fatti, tutto da copione. Niente scossoni.

    A NORD abbiamo superato questa settimana l'importante barriera della Luga, dopo una discreta avventura nei boschi per il buon von Manstein.

    A fine turno siamo in vista di Leningrado:
    upload_2025-3-10_0-25-24.png

    Importanti riserve sono a Pskov, dove stanno accumulando punti preparazione e dove abbiamo respinto una fastidiosa carica suicida russa con due divisioni mobili:
    upload_2025-3-10_0-26-49.png

    Gli infingardi hanno tagliato la ferrovia, ma l'abbiamo già riparata. Varie unità di rincalzo sono in movimento per coprire i fianchi.

    Al centro termina la campagna di Smolensk, durata ben due settimane.

    Al primo turno avevamo preso Minsk e superato la Beresina coi carri. Al secondo, ci eravamo portati davanti a Vitebsk aspettando i fanti. Al terzo riposo.
    Durante la quarta settimana di guerra, apriamo la campagna di Smolensk, dove il russo ha rotto il salvadanaio mettendo le divisioni carri migliori e creando una buona difesa nel Land Bridge.
    Sfondiamo ed accerchiamo circa 10 divisioni ad est del Dnepr, divisioni che eliminiamo questa settimana. Poi, ci lanciamo contro lo schieramento russo a protezione di Smolensk che accerchiamo.
    Molti scontri sono particolarmente sanguinosi per il russo:
    upload_2025-3-10_0-29-56.png

    Dai segnalini si vede la quantità notevole di scontri combattuti. Divisioni russe in rotta dovunque e fronte nemico sgominato. Ci attendiamo la prossima vera linea di difesa una cinquantina di KM a nord-est, lungo la strada che porta a Mosca.

    Qui volevo fare un mega accerchiamento di Smolensk ma non ci riesco e perdo pure la pazienza col comandante di un corpo motorizzato, tal Schmidt, che viene licenziato in tronco e sostituito da von Arnim in preda ad un ascesso di rabbia.

    Divisioni di fanteria che si comportano bene nel primo ingaggio da inizio guerra in questo settore.


    A sud si è combattuta, assieme a quella di Smolensk, l'unica vera battaglia campale della guerra.

    Al turno 2 avevo accerchiato un fracco di russi in Galizia, fra cui circa 10 divisioni mobili. Le divisioni mobili russe fuori dalla sacca si fecero avanti con forze gigantesche che furono prese a cannonate dai miei. Malridotti, si sono ritirati verso Zhytomir e compagnia cantante. Al turno 4, dopo aver visto una rimarchevole protezione degli approcci verso Cherkassy, cambiai in modo casuale la mia direttrice d'avanzata superando addirittura il Dnepr accanto a Kiev.
    Questa settimana volevamo accerchiare tutti ma la recon ci ha dato risultati negativi e quindi ci accontentiamo di un assalto frontale, arrivando quasi ad accerchiare Kiev medesima e mandando in rotta miliardi di unità nemiche:
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    Qui siamo sfigati a non poter occupare le paludi a nord-est di Kiev, che quindi rimarrà da accerchiare ai prossimi turni. Poco male, siamo un paio di mesi in anticipo sullo storico.

    Nel sud dell'Ucraina facciamo poco o nulla per evitare vittime fra i rumeni:
    upload_2025-3-10_0-35-58.png

    Il nemico ha avuto varie perdite in scontri lungo il confine ante-guerra, ma adesso parrebbe in ritirata. Da notare il suo schieramento a nord di Odessa, 15km al di là del fiume: vuole farlo attraversare a rom e sinti che poi subiranno contrattacchi letali da parte delle divisioni carri, subendo perdite addizionali in ritirata attraverso il fiume.
    Io, quindi, faccio lo gnorri ed avanzo poco.


    A fine turno 5 siamo messi abbastanza bene quanto a perdite totali:
    upload_2025-3-10_0-37-41.png

    Il russo ha lasciato sul campo circa 280.000 vittime a turno (manca ancora il suo di turni 5) e la cosa è buona e giusta.

    Stimo in una media di 250.000 le perdite necessarie ogni turno nei primi 4 mesi di guerra. Di meno, ed è troppo forte. Di più, e significa che sto rischiando troppo.

    Le perdite di carri tedesche soo diventate molto numerose nelle ultime due settimane. C'è da considerare che la produzione di mezzi anche remotamente utilizzabili è di circa 50-70 a settimana.

    In compenso, ci teniamo giulivi su una media di 20:1 per ora. Più o meno uguale per quanto riguarda i fanti. Ho perso un intero reggimento romeno, sbagliando.

    Gli OOB totali sono in netta crescita per lui, ma questo si sa:
    upload_2025-3-10_0-40-43.png

    Praticamente ha subito 1.5M perdite in 5 turni, ma il totale dei suoi soldati è cresciuto di 1.1M comunque. La cosa preoccupa il giusto, dato che l'esperienza media è risibile, il morale immondo, i leader incompetenti e l'equipaggiamento pesante assente.

    Senza scendere nei dettagli, siamo ancora abbastanza riforniti:
    upload_2025-3-10_0-43-22.png

    Tra l'altro le ferrovie avanzano a tutto spiano e sto perdendo dozzilioni di aerei da trasporto per trasportare roba verso la prima linea. Prezzo salato ma da pagare.



    Rispetto al match precedente ho fatto molti cambiamenti e sto giocando in modo radicalmente diverso, anche se i risultati sembrano comparabili. Probabilmente ci sarà una grande differenza a partire dal turno 10 o giù di lì, quando gli effetti delle mie scelte inizieranno a farsi vedere.


    Il nemico perde molti uomini ma non ha sbracato da nessuna parte. A nord parrebbe leggero rispetto allo scorso match, cosa abbastanza logica visto che credo stia convogliando ogni unità disponibile a Mosca, dove forse rischia grosso.

    Dopo lo sfondamento di Smolensk di questo turno (2 di ritardo rispetto allo storico quindi niente bonus punti vittoria), siamo a 350KM da Mosca, 20-25hex. Deve proteggerla bene, quindi ci sta io incontri meno gente intorno a Leningrado.

    Mi pare abbia molta più gente in Ucraina, forse anche a causa del fatto che stavolta non ha subito accerchiamenti giganteschi.



    Intanto, i panzer continuano a risalire le cosce di Ludmila. Poi si vede quel che trovano.


    BANZAI !
     
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  2. Prostetnico

    Prostetnico

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    Tutto bene? Dove ti eri cacciato stavolta, cominciavo a preoccuparmi ;)

    Bentornati
     
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  3. Iscandar

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    Mi associo al commento di sopra
     
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  4. Sir Matthew

    Sir Matthew

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    Inizio interessante! Questo è WitE 2 giusto?
    puoi dire brevemente in quali scelte hai cambiato, senza rendere la vita troppo facile se il tuo avversario legge?
     
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  5. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Ero nel ridente medioriente; come noto, c'è un po' di maretta laggiù al momento...


    Dunque, si può dire liberamente. Direi 3 i cambiamenti principali:
    1) mi sono reso conto che ho mantenuto una mentalità WITPAE, ma il gioco è molto diverso. Sopratutto, all'opposto di WITPAE, i risultati sono abbastanza scontati sul piano tattico ma poco su quello operazionale. Ho sempre ragionato al contrario dato che in WITPAE è così e la cosa ha avuto conseguenze nefaste sulle mie operazioni.
    2) nell'altro match decisi di mandare tutte le panzer a nord e a sud. Col senno del poi, mi sono reso conto dell'inutilità strategica dell'Ucraina, dove lui può banalmente fuggire e dove non riesco a rifornirmi adeguatamente. Al tempo stesso, ho capito l'importanza fondamentale di Mosca, più che altro come "calamita" per le forze russe, costrette a difenderla all'ultimo uomo. Di conseguenza, ho addirittura indebolito il fianco meridionale dell'offensiva generale. Le divisioni panzer/motorizzate sono così divise: 12 a nord, 12 al centro e 6 a sud. Nell'altro match era circa 10 a nord, 1 al centro e 19 a sud.
    3) muovo in modo relativamente più lento, cercando di far accumulare CPP alle divisioni e dando molti periodi di riposo. Nell'altro match fu tutta una corsa, con le divisioni tedesche ridotte al lumicino in termini di capacità di combattimento. Divisioni che fronteggiavano divisioni russe altrettanto sfinite. Ora sto invece avanzando in modo un po' più lento, cercando di non perdere CPP anche se significa ritardare l'avanzata. In poche parole, vado un po' più lento ma mantengo un'ottima coesione delle truppe.

    Tutto ciò si rivelerà grossomodo al turno 10 perché all'inizio si sfonda sempre e comunque in modo abbastanza facile, coi depositi tra l'altro abbastanza vicini. Stimo che questi cambiamenti possano rendere le mie divisioni comparativamente più efficaci dell'altra volta nella seconda parte di Barbarossa, mantenendo così una minaccia credibile anche in tarda estate / inizio autunno.


    Le direttrici d'avanzata sono abbastanza banali, complice la modesta rete ferroviaria e stradale russa.

    A nord stiamo andando diretti su Leningrado. La nostra avanzata è imperniata su due PanzerGruppen che si alternano (uno attacca per due turni e l'altro recupera CPP e rifornimenti), PanzerGruppen abbastanza carichi di fanterie tra l'altro. Un'armata di fanteria si occupa dei fianchi e dei Baltici.
    La direttrice d'avanzata principale è Konigsberg-Riga-Pskov-Luga-Leningrado.
    Qui l'approccio operazionale è di colpire con forza e costanza. Un gruppo sfonda e l'altro riposa. Poi viceversa.

    Al centro abbiamo un solo PanzerGruppe, carico di di divisioni mobili, coadiuvato da 2 Armate di fanterie.
    Direttrice d'avanzata sulla rotabile Minsk-Smolensk-Mosca.
    Qui l'approccio operazionale è di sfondare con le panzer ed i fanti, far riposare tutti quanti e riprendere l'offensiva. Invece che mantenere una pressione costante come a nord, attraverso l'alternanza degli attaccanti, vado a balzi. Ciò è dovuto sia alla presenza di un solo PanzerGruppe (AssaultHQ) che della relativa capacità di resistenza russa.

    A sud abbiamo un PanzerGruppe solo imperniato su 6 divisioni mobili. Qui la direttrice d'avanzata prevista era Lviv-Proskurov/Vinnitsa/Cherkassy/Kiev. L'idea iniziare era di muovere verso Cherkassy per attraversare il Dnepr lì, visto che immaginavo gli approcci in zona Kiev estremamente difesi (gran parte delle migliori divisioni russe sono a sud all'inizio).
    Invece, al T004 il russo ha coperto molto bene gli approcci a Cherkassy e si è fatto massacrare le riserve mobili in zona Rovno-Zhytomir. Quindi, ho deciso di cambiare repentinamente direttrice d'avanzata (di nuovo, l'imprevidibilità operazionale di WITE2 rispetto a WITPAE) ed ho mosso su Fastov e poi attraversato il Dnepr accanto a Kiev. Al T005 ho sfondato le ultime divisioni russe in grado di combattere in zona Zhytomir e quasi accerchiato Kiev.
    Qui l'approccio operazionale è quello del match precedente, con le panzer che muovono e combattono ogni turno, rendendosi via via meno minacciose. Le fanterie vengono invece preservate il più possibile, anche a causa delle grandi distanze, cosa che ne limita le possibilità di ingaggio.


    In generale, poi, sto spalmando di più le divisioni mobili. Nell'altro match avevo anche 20 divisioni panzer/motorizzate in pochi hex, ma capii poi dal '43 in poi l'utilità del tenerle sparpagliate.



    In generale, non ho una vera e propria strategia. Conto molto sul logoramento del manpower russo e sul tenere a bada i suoi corpi mobili, così come l'altra volta.
    Leningrado ha molte forze dedicate. Mosca, pure. A sud invece sono leggerino, dato che presumo il nemico non possa opporre una resistenza organizzata in gran parte della zona.


    Le prossime mosse sono semplici: a nord, superamento della Luga ed ingaggio delle forze in zona Leningrado. Al centro, presa di Smolensk, riposo delle panzer e presa di Vyazma. A sud, presa di Kiev e manovre mobili per prendere il resto dell'Ucraina.

    Non ho potuto nemmeno concepire l'accerchiamento storico di Kiev. Il Russo non si sarebbe mai fatto fregare ed al centro ho un solo PanzerGruppe, cosa che implicherebbe arrestare l'avanzata su Mosca. Io avanzo su Mosca soprauttto perché so che il nemico la deve difendere fino all'ultimo uomo e quindi posso creargli perdite catastrofiche, oltre che attirarvi tutte le divisioni migliori a sua disposizione.


    Vedremo se paga. Fin qui, tutto bene. Credo di avere un'idea abbastanza chiara attorno al T010. Per quel momento dovrei essere già molto vicino alla cattura di Leningrado e davanti a Mosca. Fra Smolensk e Mosca ci sono circa 25hex: mi serve un'avanzata di 3hex a turno (45KM a settimana, circa 7KM al giorno) per arrivare davanti la capitale nemica prima del fango.
    Prenderla è abbastanza improbabile se il nemico non fa errori bislacchi.
     
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  6. Sir Matthew

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    grazie per la lettura interessante della tua strategia! non ho mai giocato a wite, quindi posso solo parlare considerando una vaga conoscenza storica. tu dici che l'ucraina non ha importanza strategica, ma non ce l'ha come "porta per il caucaso" dove si trovano infiniti depositi di petrolio? non so se questa cosa ha importanza nel gioco, ma programmare un'avanzata da quel lato potrebbe comunque essere importante per conquistare questi depositi o negarli al tuo avversario. invece mi sembra che l'avanzata a nord verso Leningrado sia leggermente meno importante.
     
  7. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Ciao! In realtà il settore del Caucaso è assolutamente irraggiungibile, figurati che nel disastroso primo inverno dell'altro match mi trovai a difendere Dnipropetrovsk, città sulla linea del fronte fino al '44.

    Le tue divisioni sono lontanissime dai punti di rifornimento ed è difficile difenderle. Anche tu ci arrivassi, poi, non è facile prenderle.


    Leningrado è di importanza strategica primaria; è un centro di produzione industriale (e di manpower) estremamente importante per il Russo. Inoltre, catturandola, si accorcia il fronte, cosa assai importante.


    Insomma, Leningrado è roba grossa.


    Mosca è utile per sfondare i russi dato che sono costretti a difenderla ad ogni costo.
     
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  8. Iscandar

    Iscandar

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    A nche psicologicamente Leningrado è importate per i russi, è la patria della rivoluzione.
     
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  9. Sir Matthew

    Sir Matthew

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    bhe sì, allora direi che il fronte sud è veramente di minore importanza.

    il russo, vedendo la mala parata in zona Leningrado, e pensando di non poterla difendere come storicamente è avvenuto, potrebbe decidere di spostare parte della produzione industriale (e di manpower, ma immagino sia più difficile) ad est?

    verissimo! ma questo ha delle conseguenze nel gioco? tipo morale ridotto per le unità russe?
     
  10. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Le fabbriche si spostano tutte ad est automaticamente. Il Russo ha relativamente poca produzione fino a fine '42, specie di carri. Cannoni ne ha sempre a pacchi ed i fanti sono infiniti.

    No, l'unica vera conseguenza è il poter 'addormentare' il fronte finlandese finché non riprende Leningrado. La cosa ha poco impatto dato che comunque la riprende prima della resa storica finlandese e quindi non è che ci siano sti grandi bonus.

    I veri vantaggi sono due: negare manpower al nemico ed accorciare il fronte. Se riesco a prendere Leningrado, risparmio una dozzina di divisioni che posso impiegare in altri settori, specie nel fragile spazio fra Novogorod e Rzhev, dove l'altra volta pestò duro i miei reggimenti abbandonati a se stessi nel gelo.





    Turno 6 tedesco fatto, poi aggiornerò. Niente scossoni. Linea russa sulla Luga sfondata definitivamente con 45,000 perdite nemiche, ferrovia interrotta da un raid suicida russo a sud di Pskov; avanguardie tedesche a 5hex (75KM) da Leningrado.

    Smolensk catturata e HGM immobile per recuperare fiato. Russo che si schiera una quarantina di KM a N-E di Smolensk, proteggendo gli accessi a Vyazma. Credo si ritirerà già al prossimo turno: le sue divisioni sono decisamente malconce ed abbiamo occupato un paio di hex di palude sui quali avrebbe potuto ancorare le sue difese, difese che, in terreni light woods o clear, sono solamente bersagli per le mie panzer.

    Kiev accerchiata e HGS che muove coi soli fanti negli infiniti spazi ucraini. Circa 50,000 i russi intrappolati a Kiev. Ritirata generale russa nelle paludi del Prypat: non possiamo inseguirli né intrappolarli.


    Circa 550,000 russi si stanno muovendo dalle riserve alla mappa. La cosa è poco incoraggiante. Non hanno carri, ma i circa 5,500 "guns" indicano che si tratta di divisioni di fanteria ben equipaggiate. 1 cannone ogni 100 fanti è infatti un'approssimazione ragionevole per divisioni complessivamente buone in termini di TOE. Esperienza e morale saranno risibili, ma in terreni ostici romperanno i coglioni come sempre.

    Noialtri invece procediamo abbastanza bene, con circa 10 divisioni in "low supply" (meno del 75% del necessario) e nessuna con problemi di TOE.
    Interessante come nell'altro match le panzer fossero già devastate a questo punto della guerra, mentre qui veleggio ancora su 90-95% di TOE e rifornimenti adeguati. Chiaramente avanzare con più circospezione paga, anche se chiaramente si dà più tempo al russo di rafforzare le sue linee e far riposare le sue divisioni.


    Al turno 7 cercheremo di portarci alle porte di Leningrado, capire quel che succede intorno a Smolensk (prevedo fugone russo) e prendere Kiev.
    Immagino il nemico cercherà di difendere terreni collinari a sud di Leningrado coi fanti disponibili, mentre al centro si metterà in zona Vyazma.
    A sud ci sta Kiev non cada e sicuramente cercherà di contrastare la manovra rumena in zona Odessa, manovra a dire il vero ben poco convinta e coperta da una sola divisione di fanteria tedesca. Noialtri vedremo che fare, probabilmente ci riposeremo coi carri per un altro turno.
     
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