[AAR] Un panzer che si infila fra le cosce di Ludmila - Linus vs Amedeus

Come da titolo, abbiamo ricominciato.


I primi cinque turni tedeschi sono già fatti, tutto da copione. Niente scossoni.

A NORD abbiamo superato questa settimana l'importante barriera della Luga, dopo una discreta avventura nei boschi per il buon von Manstein.

A fine turno siamo in vista di Leningrado:


Importanti riserve sono a Pskov, dove stanno accumulando punti preparazione e dove abbiamo respinto una fastidiosa carica suicida russa con due divisioni mobili:


Gli infingardi hanno tagliato la ferrovia, ma l'abbiamo già riparata. Varie unità di rincalzo sono in movimento per coprire i fianchi.

Al centro termina la campagna di Smolensk, durata ben due settimane.

Al primo turno avevamo preso Minsk e superato la Beresina coi carri. Al secondo, ci eravamo portati davanti a Vitebsk aspettando i fanti. Al terzo riposo.
Durante la quarta settimana di guerra, apriamo la campagna di Smolensk, dove il russo ha rotto il salvadanaio mettendo le divisioni carri migliori e creando una buona difesa nel Land Bridge.
Sfondiamo ed accerchiamo circa 10 divisioni ad est del Dnepr, divisioni che eliminiamo questa settimana. Poi, ci lanciamo contro lo schieramento russo a protezione di Smolensk che accerchiamo.
Molti scontri sono particolarmente sanguinosi per il russo:


Dai segnalini si vede la quantità notevole di scontri combattuti. Divisioni russe in rotta dovunque e fronte nemico sgominato. Ci attendiamo la prossima vera linea di difesa una cinquantina di KM a nord-est, lungo la strada che porta a Mosca.

Qui volevo fare un mega accerchiamento di Smolensk ma non ci riesco e perdo pure la pazienza col comandante di un corpo motorizzato, tal Schmidt, che viene licenziato in tronco e sostituito da von Arnim in preda ad un ascesso di rabbia.

Divisioni di fanteria che si comportano bene nel primo ingaggio da inizio guerra in questo settore.


A sud si è combattuta, assieme a quella di Smolensk, l'unica vera battaglia campale della guerra.

Al turno 2 avevo accerchiato un fracco di russi in Galizia, fra cui circa 10 divisioni mobili. Le divisioni mobili russe fuori dalla sacca si fecero avanti con forze gigantesche che furono prese a cannonate dai miei. Malridotti, si sono ritirati verso Zhytomir e compagnia cantante. Al turno 4, dopo aver visto una rimarchevole protezione degli approcci verso Cherkassy, cambiai in modo casuale la mia direttrice d'avanzata superando addirittura il Dnepr accanto a Kiev.
Questa settimana volevamo accerchiare tutti ma la recon ci ha dato risultati negativi e quindi ci accontentiamo di un assalto frontale, arrivando quasi ad accerchiare Kiev medesima e mandando in rotta miliardi di unità nemiche:


Qui siamo sfigati a non poter occupare le paludi a nord-est di Kiev, che quindi rimarrà da accerchiare ai prossimi turni. Poco male, siamo un paio di mesi in anticipo sullo storico.

Nel sud dell'Ucraina facciamo poco o nulla per evitare vittime fra i rumeni:


Il nemico ha avuto varie perdite in scontri lungo il confine ante-guerra, ma adesso parrebbe in ritirata. Da notare il suo schieramento a nord di Odessa, 15km al di là del fiume: vuole farlo attraversare a rom e sinti che poi subiranno contrattacchi letali da parte delle divisioni carri, subendo perdite addizionali in ritirata attraverso il fiume.
Io, quindi, faccio lo gnorri ed avanzo poco.


A fine turno 5 siamo messi abbastanza bene quanto a perdite totali:


Il russo ha lasciato sul campo circa 280.000 vittime a turno (manca ancora il suo di turni 5) e la cosa è buona e giusta.

Stimo in una media di 250.000 le perdite necessarie ogni turno nei primi 4 mesi di guerra. Di meno, ed è troppo forte. Di più, e significa che sto rischiando troppo.

Le perdite di carri tedesche soo diventate molto numerose nelle ultime due settimane. C'è da considerare che la produzione di mezzi anche remotamente utilizzabili è di circa 50-70 a settimana.

In compenso, ci teniamo giulivi su una media di 20:1 per ora. Più o meno uguale per quanto riguarda i fanti. Ho perso un intero reggimento romeno, sbagliando.

Gli OOB totali sono in netta crescita per lui, ma questo si sa:


Praticamente ha subito 1.5M perdite in 5 turni, ma il totale dei suoi soldati è cresciuto di 1.1M comunque. La cosa preoccupa il giusto, dato che l'esperienza media è risibile, il morale immondo, i leader incompetenti e l'equipaggiamento pesante assente.

Senza scendere nei dettagli, siamo ancora abbastanza riforniti:


Tra l'altro le ferrovie avanzano a tutto spiano e sto perdendo dozzilioni di aerei da trasporto per trasportare roba verso la prima linea. Prezzo salato ma da pagare.



Rispetto al match precedente ho fatto molti cambiamenti e sto giocando in modo radicalmente diverso, anche se i risultati sembrano comparabili. Probabilmente ci sarà una grande differenza a partire dal turno 10 o giù di lì, quando gli effetti delle mie scelte inizieranno a farsi vedere.


Il nemico perde molti uomini ma non ha sbracato da nessuna parte. A nord parrebbe leggero rispetto allo scorso match, cosa abbastanza logica visto che credo stia convogliando ogni unità disponibile a Mosca, dove forse rischia grosso.

Dopo lo sfondamento di Smolensk di questo turno (2 di ritardo rispetto allo storico quindi niente bonus punti vittoria), siamo a 350KM da Mosca, 20-25hex. Deve proteggerla bene, quindi ci sta io incontri meno gente intorno a Leningrado.

Mi pare abbia molta più gente in Ucraina, forse anche a causa del fatto che stavolta non ha subito accerchiamenti giganteschi.



Intanto, i panzer continuano a risalire le cosce di Ludmila. Poi si vede quel che trovano.


BANZAI !

 

Tutto bene? Dove ti eri cacciato stavolta, cominciavo a preoccuparmi

Bentornati

 

Mi associo al commento di sopra

 

Inizio interessante! Questo è WitE 2 giusto?

puoi dire brevemente in quali scelte hai cambiato, senza rendere la vita troppo facile se il tuo avversario legge?

 

Ero nel ridente medioriente; come noto, c'è un po' di maretta laggiù al momento...

Dunque, si può dire liberamente. Direi 3 i cambiamenti principali:
1) mi sono reso conto che ho mantenuto una mentalità WITPAE, ma il gioco è molto diverso. Sopratutto, all'opposto di WITPAE, i risultati sono abbastanza scontati sul piano tattico ma poco su quello operazionale. Ho sempre ragionato al contrario dato che in WITPAE è così e la cosa ha avuto conseguenze nefaste sulle mie operazioni.
2) nell'altro match decisi di mandare tutte le panzer a nord e a sud. Col senno del poi, mi sono reso conto dell'inutilità strategica dell'Ucraina, dove lui può banalmente fuggire e dove non riesco a rifornirmi adeguatamente. Al tempo stesso, ho capito l'importanza fondamentale di Mosca, più che altro come "calamita" per le forze russe, costrette a difenderla all'ultimo uomo. Di conseguenza, ho addirittura indebolito il fianco meridionale dell'offensiva generale. Le divisioni panzer/motorizzate sono così divise: 12 a nord, 12 al centro e 6 a sud. Nell'altro match era circa 10 a nord, 1 al centro e 19 a sud.
3) muovo in modo relativamente più lento, cercando di far accumulare CPP alle divisioni e dando molti periodi di riposo. Nell'altro match fu tutta una corsa, con le divisioni tedesche ridotte al lumicino in termini di capacità di combattimento. Divisioni che fronteggiavano divisioni russe altrettanto sfinite. Ora sto invece avanzando in modo un po' più lento, cercando di non perdere CPP anche se significa ritardare l'avanzata. In poche parole, vado un po' più lento ma mantengo un'ottima coesione delle truppe.

Tutto ciò si rivelerà grossomodo al turno 10 perché all'inizio si sfonda sempre e comunque in modo abbastanza facile, coi depositi tra l'altro abbastanza vicini. Stimo che questi cambiamenti possano rendere le mie divisioni comparativamente più efficaci dell'altra volta nella seconda parte di Barbarossa, mantenendo così una minaccia credibile anche in tarda estate / inizio autunno.


Le direttrici d'avanzata sono abbastanza banali, complice la modesta rete ferroviaria e stradale russa.

A nord stiamo andando diretti su Leningrado. La nostra avanzata è imperniata su due PanzerGruppen che si alternano (uno attacca per due turni e l'altro recupera CPP e rifornimenti), PanzerGruppen abbastanza carichi di fanterie tra l'altro. Un'armata di fanteria si occupa dei fianchi e dei Baltici.
La direttrice d'avanzata principale è Konigsberg-Riga-Pskov-Luga-Leningrado.
Qui l'approccio operazionale è di colpire con forza e costanza. Un gruppo sfonda e l'altro riposa. Poi viceversa.

Al centro abbiamo un solo PanzerGruppe, carico di di divisioni mobili, coadiuvato da 2 Armate di fanterie.
Direttrice d'avanzata sulla rotabile Minsk-Smolensk-Mosca.
Qui l'approccio operazionale è di sfondare con le panzer ed i fanti, far riposare tutti quanti e riprendere l'offensiva. Invece che mantenere una pressione costante come a nord, attraverso l'alternanza degli attaccanti, vado a balzi. Ciò è dovuto sia alla presenza di un solo PanzerGruppe (AssaultHQ) che della relativa capacità di resistenza russa.

A sud abbiamo un PanzerGruppe solo imperniato su 6 divisioni mobili. Qui la direttrice d'avanzata prevista era Lviv-Proskurov/Vinnitsa/Cherkassy/Kiev. L'idea iniziare era di muovere verso Cherkassy per attraversare il Dnepr lì, visto che immaginavo gli approcci in zona Kiev estremamente difesi (gran parte delle migliori divisioni russe sono a sud all'inizio).
Invece, al T004 il russo ha coperto molto bene gli approcci a Cherkassy e si è fatto massacrare le riserve mobili in zona Rovno-Zhytomir. Quindi, ho deciso di cambiare repentinamente direttrice d'avanzata (di nuovo, l'imprevidibilità operazionale di WITE2 rispetto a WITPAE) ed ho mosso su Fastov e poi attraversato il Dnepr accanto a Kiev. Al T005 ho sfondato le ultime divisioni russe in grado di combattere in zona Zhytomir e quasi accerchiato Kiev.
Qui l'approccio operazionale è quello del match precedente, con le panzer che muovono e combattono ogni turno, rendendosi via via meno minacciose. Le fanterie vengono invece preservate il più possibile, anche a causa delle grandi distanze, cosa che ne limita le possibilità di ingaggio.


In generale, poi, sto spalmando di più le divisioni mobili. Nell'altro match avevo anche 20 divisioni panzer/motorizzate in pochi hex, ma capii poi dal '43 in poi l'utilità del tenerle sparpagliate.



In generale, non ho una vera e propria strategia. Conto molto sul logoramento del manpower russo e sul tenere a bada i suoi corpi mobili, così come l'altra volta.
Leningrado ha molte forze dedicate. Mosca, pure. A sud invece sono leggerino, dato che presumo il nemico non possa opporre una resistenza organizzata in gran parte della zona.


Le prossime mosse sono semplici: a nord, superamento della Luga ed ingaggio delle forze in zona Leningrado. Al centro, presa di Smolensk, riposo delle panzer e presa di Vyazma. A sud, presa di Kiev e manovre mobili per prendere il resto dell'Ucraina.

Non ho potuto nemmeno concepire l'accerchiamento storico di Kiev. Il Russo non si sarebbe mai fatto fregare ed al centro ho un solo PanzerGruppe, cosa che implicherebbe arrestare l'avanzata su Mosca. Io avanzo su Mosca soprauttto perché so che il nemico la deve difendere fino all'ultimo uomo e quindi posso creargli perdite catastrofiche, oltre che attirarvi tutte le divisioni migliori a sua disposizione.


Vedremo se paga. Fin qui, tutto bene. Credo di avere un'idea abbastanza chiara attorno al T010. Per quel momento dovrei essere già molto vicino alla cattura di Leningrado e davanti a Mosca. Fra Smolensk e Mosca ci sono circa 25hex: mi serve un'avanzata di 3hex a turno (45KM a settimana, circa 7KM al giorno) per arrivare davanti la capitale nemica prima del fango.
Prenderla è abbastanza improbabile se il nemico non fa errori bislacchi.

 

grazie per la lettura interessante della tua strategia! non ho mai giocato a wite, quindi posso solo parlare considerando una vaga conoscenza storica. tu dici che l'ucraina non ha importanza strategica, ma non ce l'ha come "porta per il caucaso" dove si trovano infiniti depositi di petrolio? non so se questa cosa ha importanza nel gioco, ma programmare un'avanzata da quel lato potrebbe comunque essere importante per conquistare questi depositi o negarli al tuo avversario. invece mi sembra che l'avanzata a nord verso Leningrado sia leggermente meno importante.

 

Ciao! In realtà il settore del Caucaso è assolutamente irraggiungibile, figurati che nel disastroso primo inverno dell'altro match mi trovai a difendere Dnipropetrovsk, città sulla linea del fronte fino al '44.

Le tue divisioni sono lontanissime dai punti di rifornimento ed è difficile difenderle. Anche tu ci arrivassi, poi, non è facile prenderle.


Leningrado è di importanza strategica primaria; è un centro di produzione industriale (e di manpower) estremamente importante per il Russo. Inoltre, catturandola, si accorcia il fronte, cosa assai importante.


Insomma, Leningrado è roba grossa.


Mosca è utile per sfondare i russi dato che sono costretti a difenderla ad ogni costo.

 

A nche psicologicamente Leningrado è importate per i russi, è la patria della rivoluzione.

 

bhe sì, allora direi che il fronte sud è veramente di minore importanza.

il russo, vedendo la mala parata in zona Leningrado, e pensando di non poterla difendere come storicamente è avvenuto, potrebbe decidere di spostare parte della produzione industriale (e di manpower, ma immagino sia più difficile) ad est?

verissimo! ma questo ha delle conseguenze nel gioco? tipo morale ridotto per le unità russe?

 

Le fabbriche si spostano tutte ad est automaticamente. Il Russo ha relativamente poca produzione fino a fine '42, specie di carri. Cannoni ne ha sempre a pacchi ed i fanti sono infiniti.

No, l'unica vera conseguenza è il poter 'addormentare' il fronte finlandese finché non riprende Leningrado. La cosa ha poco impatto dato che comunque la riprende prima della resa storica finlandese e quindi non è che ci siano sti grandi bonus.

I veri vantaggi sono due: negare manpower al nemico ed accorciare il fronte. Se riesco a prendere Leningrado, risparmio una dozzina di divisioni che posso impiegare in altri settori, specie nel fragile spazio fra Novogorod e Rzhev, dove l'altra volta pestò duro i miei reggimenti abbandonati a se stessi nel gelo.





Turno 6 tedesco fatto, poi aggiornerò. Niente scossoni. Linea russa sulla Luga sfondata definitivamente con 45,000 perdite nemiche, ferrovia interrotta da un raid suicida russo a sud di Pskov; avanguardie tedesche a 5hex (75KM) da Leningrado.

Smolensk catturata e HGM immobile per recuperare fiato. Russo che si schiera una quarantina di KM a N-E di Smolensk, proteggendo gli accessi a Vyazma. Credo si ritirerà già al prossimo turno: le sue divisioni sono decisamente malconce ed abbiamo occupato un paio di hex di palude sui quali avrebbe potuto ancorare le sue difese, difese che, in terreni light woods o clear, sono solamente bersagli per le mie panzer.

Kiev accerchiata e HGS che muove coi soli fanti negli infiniti spazi ucraini. Circa 50,000 i russi intrappolati a Kiev. Ritirata generale russa nelle paludi del Prypat: non possiamo inseguirli né intrappolarli.


Circa 550,000 russi si stanno muovendo dalle riserve alla mappa. La cosa è poco incoraggiante. Non hanno carri, ma i circa 5,500 "guns" indicano che si tratta di divisioni di fanteria ben equipaggiate. 1 cannone ogni 100 fanti è infatti un'approssimazione ragionevole per divisioni complessivamente buone in termini di TOE. Esperienza e morale saranno risibili, ma in terreni ostici romperanno i coglioni come sempre.

Noialtri invece procediamo abbastanza bene, con circa 10 divisioni in "low supply" (meno del 75% del necessario) e nessuna con problemi di TOE.
Interessante come nell'altro match le panzer fossero già devastate a questo punto della guerra, mentre qui veleggio ancora su 90-95% di TOE e rifornimenti adeguati. Chiaramente avanzare con più circospezione paga, anche se chiaramente si dà più tempo al russo di rafforzare le sue linee e far riposare le sue divisioni.


Al turno 7 cercheremo di portarci alle porte di Leningrado, capire quel che succede intorno a Smolensk (prevedo fugone russo) e prendere Kiev.
Immagino il nemico cercherà di difendere terreni collinari a sud di Leningrado coi fanti disponibili, mentre al centro si metterà in zona Vyazma.
A sud ci sta Kiev non cada e sicuramente cercherà di contrastare la manovra rumena in zona Odessa, manovra a dire il vero ben poco convinta e coperta da una sola divisione di fanteria tedesca. Noialtri vedremo che fare, probabilmente ci riposeremo coi carri per un altro turno.

 

TURNO 006 E TURNO 007

Grandissimi banzai dovunque.


GRUPPO D'ARMATE NORD

Il Russo nel Turno006 manda 5 divisioni suicide a SUD di Pskov e mi interrompe la ferrovia in più punti. Io le accerchio ed elimino al turno 007, ma il danno è fatto. I rifornimenti arrivano da Riga coi camion e le divisioni, sebbene rifornite, usano un fracco di camion.
Potevo mettere supply priority = 2 invece che = 4 per le divisioni coinvolte nell'offensiva, ma ho deciso di accettare meno punti movimento (causa camion che vanno fino a Riga per prendere i rifornimenti) ma avere tutte le supplies necessarie.

La mia scelta paga al turno 007, con le mie divisioni relativamente poco mobili ma che sventrano il fronte nemico.

Sfondiamo la linea del fiume Ovrush e le alture a SUD di Leningrado, arrivando fino alla città medesima:


Gli hex un po' in ombra sono quelli catturati questo turno.

Come si vede, il fronte nemico è caduto a pezzi, con miliardi di morti e divisioni in rotta dovunque. La cosa importante è aver catturato Kolpino con la 3a Divisione Motorizzata: dall'altro lato della Neva c'è un hex clear, cosa fondamentale per me. Sarà infatti più facile attraversare il fiume attaccando tale zona invece che i boschi fitti o le case degli altri hex.

Io punto ad attraversare la Neva e catturare il porto che rifornisce Leningrado attraverso il Lago Ladoga.

Da notare come io abbia anche interrotto tutte le ferrovie da e per la città, cosa che obbligherà il nemico ad usare solo il porto: credo troppe poche supplies possano passare da lì, ma vedremo.


GRUPPO D'ARMATE CENTRO

Intanto, al centro, un massacro notevole.

A sorpresa, il Russo non è arretrato dalle sue posizioni. Noi ci lanciamo in avanti e sventriamo il fronte nemico, fino alla cattura di Vyazma, dove si trovano solo alcuni HQ nemici.

Falliamo l'accerchiamento del nemico, cosa che sarà fatta al prossimo turno:


In realtà è per noi del tutto marginale accerchiare quelle 5 misere divisioni nemiche. La cosa importante è aver sfondato il fronte nemico ed essere avanzati di molti hex, catturando l'importantissima Vyazma.

Il nemico ha subito molte perdite e si vedono le miliardi di divisioni russe in rotta (quelle col triangolino nero con la "R" dentro).

Siamo a 150KM da Mosca, cosa che immagino inizi ad innervosire il nemico.

L'accerchiamento delle divisioni nemiche è andato male anche perché ho sbagliato la sequenza di movimento a sud, col Russo che aveva difeso molto bene la zona di Spas-Demensk, cosa che mi ha molto sorpreso.


Molte le vittime nemiche e molte le unità che dovrà muovere nonostante siano in posizioni buone.


Qui l'idea è di chiudere la sacca al prossimo turno, eliminare i russi ivi rinchiusi e portare le fanterie in zona Vyazma per preparare il prossimo attacco.

Il prossimo balzo sarà fra circa 3 settimane, forse addirittura 4. Le mie divisioni non hanno più punti preparazione dopo questa offensiva. La ferrovia è già ben oltre Smolensk quindi siamo anche ben riforniti.


GRUPPO D'ARMATE SUD

Qui si segnala in primis la cattura di Kiev ad opera della 17ma Armata. I combattimenti sono duri ma eliminiamo oltre 40.000 russi insaccati in città e zone limitrofe.

Sul resto della zona del Dnepr stiamo fermi.

E' nell'Ucraina centrale che si scatena l'offensiva tedesca. Prima, viene sfondato il flebile fronte nemico a Cherkassy, catturata ma non occupata, e poi le panzer accerchiano i nemici a SUD:


Come si vede, sole 6 divisioni nemiche, ma prendiamo quel che passa il convento.

Il nemico viene colpito duramente anche nella zona dell'11ma Armata:


Qui la manovra è abbastanza semplice. Mentre i rumeni tengono il fronte in zona Odessa, l'11ma Armata, in viola, scende da NORD travolgendo ogni cosa. Il Russo dovrà evacuare le unità fra la 11ma Armata ed i panzer a NORD per evitare di avere altre divisioni accerchiate.

Il nemico ha creato una zona fortificata ad Odessa, con molte divisioni dentro. Non ci è dato sapere quante, ma credo siano una decina. Noi ci guardiamo bene dall'attaccare il nemico, vista la sproporzione di forze.

Saremo costretti ad interdire dal mare la città ed isolarla, per poi assaltarla direttamente con artiglieria d'assedio, pionieri e tutto il circo.



ALTRO

Il nemico patisce diverse unità eliminate:


Più che le perdite nemiche, la cosa positiva è aver sfondato il fronte nemico dovunque.

Il nemico si avvia giulivo verso le 100 divisioni perse in due mesi di guerra (siamo a 92 per ora):


Siamo oramai vicino a Leningrado (15KM), a Mosca (150KM) e ci avviamo a conquistare l'Ucraina.

Il Russo sta portando in mappa ogni riserva possibile e credo mi troverò davanti a Mosca centinaia di migliaia di coscritti poco addestrati e peggio armati.

Visto che in un turno potenzialmente sono alla periferia di Mosca, ha da concentrare ogni sforzo possibile lì, anche a costo di sguarnire altri settori. Credo a questo punto Leningrado non riceverà altri rinforzi: oramai penso sia spacciata.
A SUD invece il nemico fuggirà a gambe levate, cosa buona e giusta.

Forse siamo vicini ad un epico successo di Barbarossa.


I prossimi step:

• Al T008 richiudo la sacca a SUD di Vyazma che lui riaprirà e mando avanti i fanti.
• Al T009 pulisco la sacca.
• Al T010 e al T011 riposo.
• Al T012 sfondamento del nuovo fronte nemico

Poi da lì in poi si vedrà come evolve. Senz'altro, già al prossimo turno devo avanzare ancora con le panzer dato che credo il fronte nemico sia completamente in rotta e non vi siano impacci fra me e Mosca.

 

bhe mi sembra che tu stia andando benissimo! certo, immagino che i report dal fronte nel primo autunno 1941 fossero ugualmente ottimi, e basta poco che il tutto si impantani (pun intended )...più che altro temo che un altro assalto praticamente suicida alle tue linee di rifornimento possa crearti dei problemi proprio nella preparazione dell'offensiva più importante...

domanda: dove pensi di far andare l'11a armata ora? gira verso sud per accerchiare tutte quelle unità in Transnistria, oppure verso nord per accerchiare quelle unità nel Nikolaev, per rimanere comunque vicino alla 17a armata?

 

TURNO 008 ASSE


GRUPPO ARMATE NORD

E' un bagno di sangue. Il Russo ha molte pedine, comunque meno del previsto e dell'altra volta. Noialtri ci facciamo largo partendo dalle alture a SUD di Leningrado. Molte le vittime nemiche e riusciamo in diverse manovre importanti anche se avremmo forse potuto muovere meglio (me ne sono accorto solo dopo).

Riusciamo nell'intento di catturare l'hex al di là della Neva, i sobborghi di Pushkin ed Oranienbaum:


Il gruppone cerchiato in rosso contiene sopratutto HQ, ma anche diverse ottime divisioni.

Le unità russe ad OVEST sono intrappolate e verranno eliminate al prossimo turno, mentre quelle ad EST dello sfondamento dovrebbero essere abbastanza provate.

I difensori della zona di Leningrado sono molti ed agguerriti, ma riusciremo ad arrivare ad Osinovets e prendere la città.

Sono riuscito ad infilare al di là del fiume solo la brigata motorizzata Lehr: sarà probabilmente spazzata via nel turno del Russo, ma parrebbe essere messa bene:


Da notare i due ottimi battaglioni panzer arrivati oggi dalla Francia e subito assegnati alla brigata, così da metterle a disposizione un centinaio di carri in più.

Probabilmente il nemico la travolgerà e perderò un fottio di mezzi nella ritirata attraverso il fiume, ma credo non sarà facilissimo per lui mettere insieme abbastanza unità per contrattaccare in modo efficace.

Distribuisco anche FlaK alle unità limitrofe, sperando aiuti contro i suoi bomber (dipenderà dalle altezze e dai percorsi che intraprenderà).



GRUPPO ARMATE NORD

Qui, come temevo, il Russo si sbizzarrisce e contrattacca, isolando temporaneamente le mie punte più avanzate.

In realtà i suoi movimenti sono fiacchi e noialtri rispondiamo con un ulteriore assalto alle posizioni nemiche utilizzando sopratutto la fanteria.

A fine turno richiudiamo la sacca creata ieri, liberiamo le nostre divisioni e randelliamo le unità mobili russe:


Avanzata, come ben si vede, minima. La cosa essenziale era allargare la punta del nostro sfondamento di settimana scorsa, accerchiare i nemici rimasti indietro e portare le fanterie in prima linea.

Seguiamo l'usuale schema con la 4a Armata (in blu) che si occupa di mettere in sicurezza la sacca.

Le 6 divisioni di fucilieri russe intrappolate sono una goccia nel mare, ma ci sono alcune buone unità fra di esse.


Nel resto dello schieramento tutto tace. Il nemico parrebbe aver evacuato il Prypat e Velikie Lukie la troviamo deserta.


GRUPPO ARMATE NORD

Anche qui grandi combattimenti. Il nemico arretra, senza cercare di riaprire la sacca creata settimana scorsa. Noialtri non ce lo facciamo dire due volte e la puliamo, eliminando diverse divisioni nemiche. Poi le panzer fanno un ulteriore balzo in avanti e sfondano il fronte nemico, accerchiando altre 5 divisioni russe:


Qui crediamo di essere messi abbastanza bene, con i rumeni ad assediare Odessa e le altre unità del settore a muovere in avanti.

Le divisioni russe contano anche due divisioni di fanteria da montagna, eccellenti unità che, se qualcosa non è cambiato con le patch, non può produrre.

Il nemico perde un congruo numero di fanti e carri, ma le sue divisioni sono generalmente poco competitive.

Come previsto, mi lascia spazio in cambio di tempo. Noialtri intanto ci pappiamo queste altre unità nemiche ed avanziamo. Le panzer avranno bisogno di riposo, ma al momento non posso darlo. I TOE sono comunque quasi tutti al completo, quindi è più che altro una questione di fatigue, rifornimenti vari e punti preparazione. Non che sia poco.


ALTRO

Turno forse decisivo a NORD.

Interlocutorio, ma buono, al centro.

Ottimo a SUD.

Le perdite:


Da segnalare come io abbia anche fatto un attacco suicida ad Odessa:


Meno male il buon Constantinescu-Claps ci ha messo una pezza trasformando l'attacco in una ricognizione in forze ("SCOUTED") e quindi limitiamo le comunque alte vittime.

Interessanti i 78 caccia nemici che si presentano all'appello: significa che dovrò eliminarli quando poi vorrò fare interdizione navale per isolare la base nemica. Le tre divisioni dentro la città sono molte meno di quante avessi preventivato.


Il Russo credo cederà a breve a NORD. Le mie fanterie sono oramai molto avanti e posso attaccare l'hex di clear al di là della Neva da 2 lati grazie alla cattura, molto indolore, di Pushkin. Questo significa che, anche mi riprendesse tale hex al prossimo turno scacciando la Lehr, poi potrei riprendermelo in men che non si dica.

Preso quell'hex, posso dilagare nelle zone al di là della Neva ed isolare Leningrado da Osinovets, unica rotta (via il Lago Ladoga) che può rifornire la città. Una volta che è completamente tagliata fuori i CV calano rapidamente e la fine si avvicina.


Al centro il contrattacco russo è stato davvero blando. Il turno è stato, sì, interlocutorio, ma il nemico ha visto il suo fronte sgretolarsi un'ennesima volta ed ora non so quante divisioni di qualità abbia in zona. Alcune delle migliori identificate sono nella sacca e le altre, ingaggiate, sono state massacrate a N-E di Vyazma.

Qui la sfida è mantenere lo slancio offensivo ed evitare di impantanarci. I rifornimenti non arrivano più in modo adeguato, ma la ferrovia avanza. Credo di dover creare un super-depot a Vyazma appena la collego alla rete.

I combattimenti si svolgono sopratutto sulla famosa rotabile asfaltata Minsk-Smolensk-Mosca: non ho avuto grande fantasia in effetti.


A SUD tutto bene. Alte perdite russe, ma le distanze fanno il grosso del lavoro per il nemico. Odessa sarà una rottura di coglioni, ma tant'è. Non ci faremo rallentare in ogni caso.
Qui le ferrovie sono un grande guaio ma stiamo rimediando.


Da segnalare il primo caduto fra gli alti ufficiali tedeschi. Hoepner, alla guida del 4° Panzer Gruppe a NORD è stato ucciso dal perfido Russo. Casualmente Model (forse il miglior generale a mia disposizione assieme a von Manstein) ne prende il comando.
Il buon Martinek, alla guida del XIII ArmeeKorps al centro, viene invece promosso a Generalleutenant ad inizio turno. Per festeggiare, fa diversi buoni hasty attacks al centro e continua la gloriosa manovra del corpo assegnatogli dall'Alto Comando (Imperiale?).

Gli OOB:


Come si vede, abbiamo mezzo milione di crucchi in più in mappa ed il doppio dei carri, nonostante 1000 dei nostri siano danneggiati.

Da segnalare l'arrivo in mappa del CSIR e di diverse unita' mobili italiane aggiuntive. Mi pare di avere in mappa 2 divisioni di fanteria, 4 motorizzate e 3 di cavallaria.

Il nemico sanguina copiosamente ed ha poche riserve dopo l'ultima infornata di 500.000 uomini portati in mappa. Mi ha detto di averli portati a sud e a nord settimana scorsa; fosse vero, sarebbe stato un bell'abbaglio da parte sua. Ma, forse, ha fatto altri calcoli riguardo a Mosca e la ritiene assolutamente inattaccabile (probabile sia infatti così).

Non dovesse accettare la mia 'esca' di Mosca con annessi sfracelli per le truppe nemiche sarebbe un bel guaio per noialtri. In compenso, a NORD siamo ragionevolmente sicuri di raggiungere gli obbiettivi prefissati ed a SUD il fronte è così aperto che è difficile dire.

Certo è che la partita inizia a farsi interessante.

BANZAI !​

Grazie! Troppo gentile!


L'assalto alle mie linee di rifornimento è andato a buon fine per il nemico, ma non so se sia stato un buon investimento per lui. La ferrovia al prossimo turno sarà praticamente a Leningrado in ogni caso.


L'11ma Armata sta muovendo in direzione Mar Nero. Deciderò se utilizzarla per Nikopol e Kherson o per Odessa.

In teoria, l'11ma Armata dovrebbe sfondare Nikopol e Kherson per poi pulire la sponda del Denpr marciando verso Zaporozhye e Dnipropetrovsk.

La 6a Armata, che dispone di tutte le divisioni di fanteria da montagna in mio possesso, sta muovendo da Cherkassy verso SUD al traino del Panzer Gruppe e la impegnerò in Crimea qualora dovessi sfondare l'itsmo.

 

Per essere ad agosto sei addirittura avanti sulla tabella di marcia mi sembra (un mesetto in vantaggio a nord a Leningrado, e anche sulla di via di Mosca ad Agosto i tedeschi erano arrivati giusto a Smolensk se non mi sbaglio). forse solo a sud sei più indietro e te la stai effettivamente prendendo più comoda, ma come hai spiegato questa è una decisione consapevole (e considerando i guadagni a nord e centro, finora sensata!).

a nord però mi sembra che le tue truppe siano avanzate di molto, quasi lasciando indietro il resto! siamo sicuri che il sovietico non possa attaccare a Kukkovo e fare casino?

 

Ottima osservazione, fra l'altro c'ho messo un po' a trovare Kukkovo. Comunque no, non è probabile: quelle sono zone paludose ed ho diverse unità nel settore. Magari avanza un hex o due, ma poi lo contrattacco e lo intrappolo quindi non è un problema. Non può arrivare alla ferrovia, quindi va tutto bene.


In generale proteggo relativamente poco i fianchi delle mie avanzate, ma il nemico raramente riesce a molestarli. C'è riuscito a SUD di Pskov per una serie fortunata di circostanze, ma sono situazioni abbastanza difficili da replicare con la costanza che gli servirebbe.


Adesso ho circa 2 mesi per lavorarmi il settore di Leningrado. I prossimi passi saranno il consolidamento del fronte a SUD-EST della città e l'attraversamento in forze della Neva (presumo la brigata Lehr venga massacrata al suo turno) su due hex, quello attraversato questa settimana e quello immediatamente ad EST, dove, in boschi fitti, si sono asserragliate ben 3 divisioni di fucilieri.

Il grande vantaggio in questo settore è che pure lui ha difficoltà coi rifornimenti: Leningrado è tagliata fuori dalla rete ferroviaria, la zona del Volkhov è comunque povera di ferrovie ed il porto di Osinovets inadeguato.
Una volta che gli sfondo delle divisioni gli ci vuole qualche turno per rimetterle in sesto, mentre in zona Mosca può farlo in modo virtualmente immediato.

 

Piccola riorganizzazione. Attivata la 2a Armata in zona Vyazma così da avere catene di comando più razionali ed efficaci.

Il buon Heinrici (uno dei migliori comandanti di fanteria a mia disposizione) col suo XXXII Armee Korps (fin qui tenuto senza unità e sotto l'OKH in attesa di sviluppi) riceve un fracco di artiglierie d'assedio e prende in comando ben 5 divisioni di fanteria sotto il PanzerGruppe assegnato all'HGM.

Qui l'idea è di usare tali divisioni per gli sfondamenti più difficili, in terreni heavy woods o swamps. Vari battaglioni di pionieri e di stug sono assegnati direttamente alle divisioni di fanteria. Credo che aggiungerò alcuni battaglioni di mitraglieri e carri lanciafiamme all'occorrenza.


Il piano operativo prevede di fare una pausa a Vyazma col PanzerGruppe in zona per rifornire le divisioni di munizioni, benzina e punti preparazione. Un super-depot sarà creato nella suddetta Vyazma, dotata di un buono snodo ferroviario ed in ottima posizione.
Nel mentre, la 9a Armata e la 4a Armata si occuperanno di tenere i fianchi, on la 9a Armata nel settore fra Velikie Luki e Rzhev e la 4a Armata che muove in direzione generale di Kaluga.

La 2a Armata, attivata questa settimana, avanzerà lungo la rotabile Minsk-Smolensk-Vyazma-Mosca e combatterà difficili battaglie di sfondamento mentre il Panzer Gruppe riposa.

Il suo obbiettivo è giungere in due settimane agli hex di terreno heavy woods qualche decina di KM a SUD di Mosca. Escludo di poter affrontare la cintura difensiva russa con tale armata ed è per questo che i fanti di Heinrici si riposano a Vyazma.


Mancano divisioni di fanteria, ma si fa quel che si può con le risorse disponibili. Stimo che l'HGM, infatti, avrebbe bisogno di circa 5-8 divisioni in più. Questa settimana si è anche attivato il Soviet Union Garrison TB e quindi abbiamo dovuto mandare off-map un bel po' di divisioni di sicurezza.


In tutto ciò, poi, si valuta l'invio di ben 2 PanzerKorps dal settore HGN al centro. Ancora due settimane saranno però necessarie per avere un'idea della situazione a Leningrado. Dovessi sfondare il settore della Neva, cosa che spero, poi potrò inviarle tranquillamente verso Smolensk, dove scenderanno dai treni per avviarsi al fronte.




La pianificazione della manovra su Mosca non è ancora stata fatta nei dettagli, aspetto di capire come evolve la situazione nelle prossime settimane. Unica certezza è che sarà un'enorme carneficina.


Per adesso il nemico ha mezzo milione di uomini meno di noi, quindi possiamo permetterci il lusso di avere la superiorità numerica pressoché dovunque, cosa che non si ripeterà più. Unita alle note deficienze russe del 1941, la guerra inizia ad assumere contorni molto scuri per baffone. In compenso, noialtri abbiamo i primi (grandi) problemi logistici, con le divisioni tedesche malamente sotto-rifornite questa settimana. O meglio, i rifornimenti li abbiamo anche ma li andiamo a prendere in depositi lontanissimi dal fronte. Speriamo settimana prossima e quella successiva vedano un miglioramento radicale.
Non riusciamo nemmeno più a fare rifornimento aereo dato che i trasporti sono ancora molto indietro (Polonia e zona Riga) e non arrivano al fronte nemmeno coi drop tanks. Inoltre, mancano depositi sufficientemente muniti dai quali prelevare i rifornimenti.

Le divisioni tedesche, tutte ancora ottimamente equipaggiate e rifornite, hanno pochi punti movimento perché appunto mandano camion a depositi lontanissimi pur di reperire benza e munizioni. Per adesso va bene così dato che le avanzate sono molto modeste, ma la situazione è preoccupante.
Divisioni panzer tutte fra 80% e 90% di TOE. Divisioni di fanteria tutte o quasi oltre il 90% di TOE.

Se confronto le mie divisioni con quelle dell'altro match, vedo che siamo andati fortissimo. Le perdite sono all'incirca comparabili, ma la coesione delle divisioni tedesche in questa partita è davvero ammirabile. Invece che trovarmi con torme di divisioni esauste, ho divisioni in grado di combattere tanto bene che all'inizio. Davvero lodevole dopo due mesi di avanzate fra orde di russi.

L'aviazione è messa male, ma avrà tempo di recuperare durante l'autunno e l'inverno. Ho perso vagonate di aerei da trasporto, ma tant'è.

 

TURNO 009
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GRUPPO ARMATE NORD

Settimana di grandi sorprese, con la brigata Lehr che non è attaccata dal Russo durante il suo turno. Noialtri allora ci ingalluziamo ed attacchiamo a testa bassa, occupando un altro fondamentale hex al di là della Neva e portando i fantaccini dall'altro lato del fiume:


Da notare la massa di divisioni routed russe. Siamo messi bene direi.

Si segnala la caduta di Tallinn, lasciata deserta dal Russo in ritirata. Se settimana prossima riusciamo ad effettuare altre avanzate, manderemo 6 divisioni panzer/motorizzate al centro, dove potranno fare scempio dei russi attestati in posizioni precarie.


GRUPPO ARMATE CENTRO

Qui puliamo la sacca creata settimana scorsa (6 divisioni di fucilieri) e portiamo le divisioni della 4a Armee (blu scuro) in avanti:


Si nota la divisione di parà in arrivo in basso nello screenshot. Originariamente destinata a Leningrado, l'ho dirottata al centro visto il cedimento del fronte russo a NORD.

In giallo evidenziata la probabile linea difensiva russa, che corre lungo terreni heavy woods difficili da attaccare per i miei.

Siamo a 120KM dalla capitale nemica e quello è l'ultimo ostacolo di qualche rilevanza prima della battaglia per la città.


Il resto del fronte centrale è abbastanza normale, col Russo che si ritira lungo tutta la linea.


GRUPPO ARMATE SUD

Qui si parte con l'eliminazione della sacca creata settimana scorsa e lo sfondamento dei panzer in direzione Kherson, catturata:


L'avanzata è buona ma sbagliamo l'ordine di movimento delle unità, non riuscendo così ad attraversare il Dnepr.

Ad ogni modo, il nemico è in difficoltà.

Decidiamo l'11ma Armata rimanga in zona per supportare i panzer nell'attraversamento del Dnepr, mentre la 6a Armata muove verso Dnipropetrovsk, differentemente da quanto pianificato inizialmente (11ma verso Zaporozhye e 6a Armata verso la Crimea).


ALTRO

Perdite pesantucce per il Russo:


Da notare come sia ancora decisamente sotto in termini quantitativi:


Noialtri continuiamo a mandare divisioni nel Soviet Union Garrison e facciamo avanzare il corpo di spedizione italiano in zona Odessa.

Prossima settimana continuerò lo sfondamento a NORD, puntando a raggiungere Osinovets.

Al centro la 4a Armata si occuperà del difficile compito di avanzare fino alle linee di heavy woods nemiche davanti a Mosca.
Forse, e dico forse, a Mosca riusciremo a sfondare la formidabile linea difensiva nei boschi verso il T010. Intanto, avanziamo. Le panzer riposano per ora.
Importanti manovre si svolgeranno in zona Rzhev, dove contiamo di catturare la città senza troppe difficoltà.


A SUD cercheremo in tutti i modi possibili di attraversare il Dnepr in zona Crimea.

Il russo perde pezzi e stiamo andando forte, ma c'è da chiudere la pratica Leningrado il prima possibile. Anche la cattura di Odessa si sta facendo sorprendentemente attuale dato che mi aiuterebbe assai la logistica durante la spinta in Crimea. Non ho truppe per prenderla, ma conto di usare l'11ma Armata per attraversare il Dnepr e poi mandarla a prendere Odessa assieme agli amici rumeni.


A NORD dovrei avere un super-depot che si attiva settimana prossima, mentre al centro temo sarà per quella successiva (a Vyazma). A SUD andiamo senza.



Ricapitolando le priorità immediate: sfondamento definitivo delle linee russe a NORD, pressione sostenuta al centro ed attraversamento del Dnepr a SUD.

 

TURNO 010​

GRUPPO ARMATE NORD

Si continua a combattere con grande convinzione, con crescenti risultati. Dopo aver attraversato la Neva, la cattura di Leningrado è questione di tempo.

Questa settimana riusciamo ad avanzare ulteriormente. Un combattimento, in particolare, fa strage di russi:


Siamo oramai alle fasi finali della campagna, con Osinovets che cadrà nei prossimi turni e la città che sarà completamente accerchiata.


GRUPPO ARMATE CENTRO

Turno decisamente interessante e gravido di conseguenze. Il Russo si attesta su posizioni in terreni light woods davanti alla famosa linea di heavy woods. Noialtri, che avevamo pianificato di muovere con il 2.PanzerGruppe settimana prossima, decidiamo di cogliere la palla al balzo e ci lanciamo in avanti:


Come si vede, i risultati ci sono, con un discreto sfondamento del fronte nemico, che arretra di circa 60KM.

Non riusciamo ad occupare gli hex di heavy woods, ma avanziamo, travolgendo le divisioni nemiche.

Qui la situazione è interessante perché al prossimo turno si attiva il super-depot di Vyazma, che avrebbe una capacità massima teorica di 20.000ton di freight.

Ora, questi i dati delle tre principali armate nel settore:


Ci sarebbe anche la 9a, ma non la considero per varie ragioni.

Il totale richiesto dalle tre armate settimana scorsa è di poco meno di 10.000ton. C'è da considerare che solo il 2.PanzerGruppe è a supply priority = 4, cioè il massimo, e che tale PanzerGruppe non ha combattuto nella settimana in questione.

Ad occhio e croce, quindi, potrei riuscire a rifornire i miei ragazzi grazie al super-depot, ma vedremo. C'è da considerare anche le necessità della Luftwaffe (questa settimana nuovamente molto attiva nei cieli dell'HGM) e l'oramai impellente bisogno di rimpiazzi per alcune divisioni panzer (in verità complessivamente messe bene, ma che abbisognano comunque di qualche ritocco).

L'unico modo relativamente rapido per aumentare il numero di rifornimenti è riparare la ferrovia in giallo (binario singolo tra l'altro):


Quindi non c'è da stare allegri.


GRUPPO ARMATE SUD

Qui avanziamo in modo abbastanza confuso, ma compatto, verso Dnipropetrovsk e Zaporozhye:


Da notare l'assenza di divisioni nemiche davanti a me.


A SUD, invece, riusciamo nell'impresa di attraversare il Dnepr a Kherson:


ALTRO

Perdite molto limitate per il Russo:


Da notare comunque il solido 6:1 in fatto di fanti.

Siamo ancora in netto vantaggio in termini di uomini in mappa.


Vediamo cosa fa lo STAVKA al prossimo turno. Immagino presidi Osinovets con quel che ha in zona e si attesti con tutto quel che ha lungo i boschi davanti a Mosca.

A SUD, sicuramente, gran fugone verso la Crimea, posto non vi sia già, per bloccarmi a Perekop.


Noialtri invece continueremo le azioni di sgretolamento del fronte nemico a NORD, con l'obbiettivo di tagliare fuori Leningrado in 2-3 settimane.
Ben 3 divisioni mobili si stanno già riposizionando dal settore HGN a HGM.

Al centro vedremo sia quanti rifornimenti attira il super-depot che la risposta del Russo. Presumibilmente faremo riposare le divisioni mobili e continueremo l'avanzata coi soli fanti, sperando siano sufficienti.

A SUD invece proseguiamo senza troppa fantasia l'approccio a Dnipro-Zaporozhye e a Perekop.


Mi resta ancora un mese e mezzo di meteo sufficientemente buono, quindi devo giocare con accortezza le mie carte.

 

TURNO 011
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GRUPPO ARMATE NORD

Qui oramai lo sfondamento del fronte nemico è totale e stiamo portando via elementi del 3.PanzerGruppe.

In zona Leningrado catturiamo un solo hex, cerchiato in rosso:


In blu invece il super-depot. Come si vede, c'è una barra blu che indica una parte delle tonnellate di freight ricevute sia stata messa in stock invece che prontamente distribuita, segno che la crisi logistica è oramai dietro le spalle.

Avanziamo bene lungo il Volkhov, cosa utile per posizionarsi in terreni buoni in inverno.

Il destino del Russo è segnato da tempo.


GRUPPO ARMATE CENTRO

Sorprendentemente, il nemico difende in modo blando i terreni di heavy woods davanti a Mosca, possibile linea difensiva che mi impensierisce dalla prima settimana di guerra.

Non solo, abbandona anche Rzhev, catturata senza sparare un colpo.


Noialtri lanciamo in avanti 2.PanzerGruppe e 2.Armee facendo scempio dei difensori ed arrivando a Mosca:


Le linee russe vengono travolte e massacrate. Molte divisioni di fucilieri nemiche perdono fra il 30% ed il 50% degli effettivi senza riuscire ad infliggere particolari perdite ai tedeschi. La 42ma Armata guidata da Sherbakov è duramente colpita, ma anche il buon Vatutin subisce perdite rilevanti.

Il buon von Schweppenburg non perdona ed infila il suo PanzerKorps davanti la capitale nemica.

Qui non capisco bene dove voglia andare a parare il Russo. Ha perdite notevoli, ma mi pare poche divisioni rispetto all'importanza dell'obbiettivo da difendere.

Il super-depot di Vyazma si attiva e riceve una valanga di rifornimenti, riuscendo più o meno a sostenere la logistica nel settore.


Ad occhio direi che il fronte nemico davanti a Mosca è caduto in pezzi, coi russi che oppongono questa settimana meno truppe e meno solide della settimana scorsa.

Movimenti verso Kalinin (SUD) e Kaluga (NORD) sono svolti da Armee Korps di fanteria. Due divisioni russe intrappolate davanti a Rzhev settimana scorsa sono eliminate.


GRUPPO ARMATE SUD

Non succede granché. Continuiamo l'avanzata su Dnipropetrovks e Zaporozhye coi fanti, mentre gli italiani si portano in zona:


Qui abbiamo la 6a Armata (in verde) deputata all'accerchiamento di Dnipro mentre parti del 1.PanzerGruppe (in arancio) muovono su Zaporozhye.

Il Russo ha molte più forze del previsto e quindi la nostra avanzata sarà relativamente lenta.


Più a SUD riusciamo a sfondare la zona di Perekop nell'itsmo che conduce alla Crimea:


Da notare le forze rumene che si riposano in vista dell'attacco su Odessa.

L'11ma Armata di fanteria avanza assieme agli elementi mobili del 1.PanzerGruppe e si spera di dilagare in Crimea nell'arco delle prossime due settimane.


ALTRO

Seconda settimana di perdite leggere per il Russo:


Di carri ne perde oramai pochi dato che gliene restano pochi. In compenso, speravo meglio per quanto riguarda i fantaccini.

Comunque, veleggia sui 2.300.000 uomini persi, che non è male.

Ci teniamo sempre a +500.000 tedeschi in mappa, cosa, credo, decisiva per continuare l'offensiva:


Da notare come io superi giulivo i 1.000 carri danneggiati/in riparazione. Stiamo anche riportando a più miti consigli l'aviazione russa, che non ingaggia la Luftwaffe e, quando lo fa, subisce perdite spettacolari. Nel settore di Odessa siamo in rapporti perdite dell'ordine del 10:1 fra i caccia. Io però ho perso molti aerei da trasporto.

Da segnalare il trasferimento della Ariete dal Nordafrica alla Russia ed il trasferimento del governo russo a Saratov.

Ai TOE delle mie unità tedesche mancano all'appello, fra le varie cose:

• 337 carri leggeri
• 527 carri medi
• 705 carri da ricognizione
• 749 obici da 105mm e 150mm
• 386 autoblinde

Niente di trascendentale, ma con la produzione che mi ritrovo nemmeno da sottovalutare.

Molto interessante l'essere in pari con gli 88mm : nell'altro match arrivai a metà '44 con oltre 4.000 pezzi mancanti ai TOE. Per adesso, comunque, le perdite sono praticamente nulle e gli alleati non stanno bombardando la Germania, immagino aiuti. In futuro arriveranno molte unità di flak da riempire e probabilmente la situazione si farà complicata. La produzione di soli 55 pezzi a settimana è così ridicola da risultare offensiva.



Priorità per settimana prossima abbastanza evidenti: continuare l'opera di accerchiamento di Leningrado; consolidare lo sfondamento del fronte nemico a Mosca; muovere su Dnipro e Zaporozhye coi fanti; dilagare in Crimea.

Situazione ferroviaria potrebbe essere migliore, ma il super-depot di Vyazma è irrinunciabile e, per ora, anche quello a SUD di Leningrado. Iniziate le riparazioni della ferrovia sul tratto Vitebsk-Velikie Lukie-Rzhev, tra l'altro.

 

Te sei convinto di un'estrema difesa di Mosca da parte dei soviet, ma non è che questi si son presi un abbaglio e siano sbilanciati altrove?(Stalingrado?) La tua recon/sigint è sicura su Mosca?