fanti vs tank,davide contro golia?equilibri di questa lotta.....

Discussione in 'Warfare Moderno' iniziata da qwetry, 6 Luglio 2007.

  1. Rhodesia

    Rhodesia

    Registrato:
    30 Dicembre 2007
    Messaggi:
    33
    Ratings:
    +0
    d'accordissimo:approved: con te sul discorso Holladung, dissento sulle prestazioni balistiche dell'AP o APCBC tra 88/56 e 75/70, il 75/70 del Pantera aveva un potere perforante molto maggiore perchè adottava un proiettile con una sezione più piccola( conosci la diatriba tra "lento e pesante vs piccolo e veloce ). difatti un proiettile APCR con una sezione ancora più piccola e densa perfora molto di più, il problema dell'APCR tedesco rispetto al APDS Britannico è che l'APCR si porta dietro il Sabot ed è quindi molto impreciso alle distanze lunghe, mentre lì APDS lo abbandona all'uscita ed ha meno problemi . Ma non si può più dire che il 75/70 del Pantera fosse un cannone polivalente sia per il calibro, che per la Velocità e per il munizionamento.
     
  2. ALombardi

    ALombardi

    Registrato:
    4 Settembre 2007
    Messaggi:
    329
    Ratings:
    +7
    Per i manuali tedeschi dell'epoca, ovviamente la fanteria era ingaggiata con le MG; e solo in casi eccezionali con il cannone. In questo caso è cmq ovviamente più efficace un HEAT che non un AP.
    Un trucco usato dai tedeschi per avere un proiettile "temporizzato", se il bersaglio "soft" era dietro una cresta, era sparare un HE a tiro teso appena davanti alla cresta, il proiettile impattava, la spoletta si armava e comandava l'esplosione la frazione di secondo dopo, quando il proiettile, spiattellando, aveva superato, ovviamente di poco, la cresta.
     
  3. ALombardi

    ALombardi

    Registrato:
    4 Settembre 2007
    Messaggi:
    329
    Ratings:
    +7
    I carristi tedeschi che ho intervistato e i rapporti tedeschi dicono invece che nel 1943-1944 i problemi erano i controcarro russi, abilmente piazzati e mimetizzati, e in grandi numeri, piuttosto che i corazzati russi.
     
  4. ange2222

    ange2222

    Registrato:
    27 Dicembre 2006
    Messaggi:
    6.791
    Località:
    Brescia
    Ratings:
    +1
    in effetti i Pz erano dotati della MG di scafo che avrebbe dovuto svolgere quel lavoro, oggi questa non esiste più;
     
  5. ALombardi

    ALombardi

    Registrato:
    4 Settembre 2007
    Messaggi:
    329
    Ratings:
    +7
    "molto maggiore" direi di no, anzi.

    Se guardi le tabelle di tiro, quest'abisso di differenza tra 88/56 e 75/70 non c'è. Secondo Doyle/Chamberlain, Ency of ww2 German Tanks e Jentz, Pztruppen:

    Penetrazione, acciaio omogeneo, 30°:

    Distanza 75/70 vs 88/56
    500 metri: 138mm vs 120mm
    1000 metri: 111mm vs 100mm
    1500 metri: 99mm vs 91mm
    2000 metri: 89mm vs 84mm

    (in tutti i casi granata perforante Pz.Gr. standard)

    Carta canta.

    La differenza -giustissima- che tu fai tra "polivalente" e "HV" va bene oggi, ma l'HWa non la ha mai recepita.
     
  6. ALombardi

    ALombardi

    Registrato:
    4 Settembre 2007
    Messaggi:
    329
    Ratings:
    +7
    Infatti; inoltre di MG coassiale, e nei modelli tardi anche di apertura corazzata sul cielo di torretta per il fuoco con pistola lanciagranate -granate HE a tempo- (Nahverteidigungeraet).
     
  7. GyJeX

    GyJeX

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    32.804
    Località:
    santu sezzidu in dommo
    Ratings:
    +10.238
    dove avevo già letto questa cosa :D ?
     
  8. ALombardi

    ALombardi

    Registrato:
    4 Settembre 2007
    Messaggi:
    329
    Ratings:
    +7
    Mah, non lo so, probabilmente su un libro orrendo, tipo "Cannoli D'Avanzo", scritto da un nazifasciobolscevico.:D :D :D
     
  9. Sicut leones

    Sicut leones

    Registrato:
    29 Agosto 2007
    Messaggi:
    970
    Località:
    Bergamo
    Ratings:
    +1
    credo più che altro per esigenze di spazio,rinunciando alla MG di scafo e relativo 5°carrista si recupera parecchio volume utile
    nello scafo per caricare munizioni per l'armamento principale.....

    nei carri moderni occidentali in quello spazio infatti c'è la riserva
    delle munizioni del cannone
     
  10. Armilio

    Armilio

    Registrato:
    18 Settembre 2007
    Messaggi:
    6.034
    Località:
    Hinterland di Milano
    Ratings:
    +173
    Grazie!:approved:
     
  11. Sicut leones

    Sicut leones

    Registrato:
    29 Agosto 2007
    Messaggi:
    970
    Località:
    Bergamo
    Ratings:
    +1
    non è lo stesso concetto dello shrapnel?
     
  12. GyJeX

    GyJeX

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    32.804
    Località:
    santu sezzidu in dommo
    Ratings:
    +10.238
    :lol: :lol: :lol: :premio1:
     
  13. ALombardi

    ALombardi

    Registrato:
    4 Settembre 2007
    Messaggi:
    329
    Ratings:
    +7
    più o meno, considera però che "proiettile shrapnel" identifica un ben determinato tipo di proiettile, mentre in questo caso è semplicemente il massimizzare l'effetto apers di un normale proiettile HE.
     
  14. Mikhail Mengsk

    Mikhail Mengsk

    Registrato:
    1 Febbraio 2007
    Messaggi:
    7.448
    Località:
    Pisa
    Ratings:
    +0
    Davvero? COme mai? Ma parlano dei problemi in fase offensiva o difensiva?
     
  15. Sicut leones

    Sicut leones

    Registrato:
    29 Agosto 2007
    Messaggi:
    970
    Località:
    Bergamo
    Ratings:
    +1
    che è disponibile in uno Stug.....preparati stè artiglieri!
     
  16. ALombardi

    ALombardi

    Registrato:
    4 Settembre 2007
    Messaggi:
    329
    Ratings:
    +7
    In fase di attacco (o contrattacco); non dimentichiamo che in scenari "di azioni di piccole unità", i Panzer "attaccarono" sino al 1945...

    E, per esempio, Karl Nicolussi-Leck, della SS-Pz.-Div. Wiking, decorato della Ritterkreuz da me intervistato 2 anni fa, mi diceva che i "PAK russi" erano temibili perchè molti e concentrati in PAKfront e PAKnest, ossia 5-10 cannoni in linea o raggruppati a riccio, ravvicinati, interrati e ben mimetizzati; talvolta era rimossa scudatura del pezzo da 76.2 (riduce sagoma) e ruote (abbassa altezza pezzo da terra). Così dissimulati, i cannonieri russi (ben mimetizzati o meno, i cannonieri russi erano abili e coraggiossimi) attendevano che il Panzer fosse a meno di 100-200 metri per poi aprire il fuoco contemporaneamente: da un simile concentramento di AP a breve distanza, anche un Panther o un Tiger non potevano evitare danni significativi o la totale distruzione.

    Invece i carristi russi, quasi sempre, non avevano tale abilità; erano inoltre guidati dai loro Uff. spesso molto rigidamente, anche a fine guerra...

    Testualmente, "Nico" mi disse che sino alla fine, se l'SS-Pz.-Rgt. 5 riusciva a schierare almeno 10-12 Panther, gli attacchi anche di numeri molto superiori di carri russi erano invariabilmente respinti.
     
  17. Rhodesia

    Rhodesia

    Registrato:
    30 Dicembre 2007
    Messaggi:
    33
    Ratings:
    +0
    Hai ragione, infatti parlo del 44/45 quando erano sulla difensiva su tutti i fronti, ed era lo stesso problema che doveva affrontare la NATO contro il P.d.V. ma in questo periodo la dotazione standard di munizionamento nei carri tedeschi era di HL e colpi AP/APCR, quindi con una marcata enfasi sul tiro CC, vedi secondo me non è soltanto un problema di arma in se ma di filosofie operative diverse che si adattano contro la minaccia più grande. In questo caso il Carro, per esempio secondo me era più equilibrato un JS2 che se non fosse per la scarsa dotazione di munizioni era eccellente, ma i Russi avevano , come i carri del Dopoguerra, granate HE perchè dovevano eliminare le ridotte difensive tedesche, I vari T62 e T72 hanno sempre avuto in dotazione colpi HE/FRAG perchè dovevano eliminare le postazioni AT della NATO, vecchio mio dobbiamo incontrarci e discutere altrimenti a casa mia le donne mi picchiano perchè stò troppo attaccato al Pc !
    Troppo divertente !:approved::approved:
    scritto dopo la tua ultima, i Russi hanno sempre avuto la mania dei cannoni trainati anche il RAPIRA 3 lo hanno montato su affusto, però non possiamo parlare sempre di reparti D'elité , lo so bene che le W. SS. avevano un sistema di combattimento ed avevano materiali certo superiori ad altre unità tedesche, ma dobbiamo guardare l'insieme e l'evoluzione delle dottrine a fine guerra
     
  18. ALombardi

    ALombardi

    Registrato:
    4 Settembre 2007
    Messaggi:
    329
    Ratings:
    +7
    Concordo, :approved:

    Ringrazio tutti gli amici di NWI perchè questo forum è davvero simpatico!
     
  19. ALombardi

    ALombardi

    Registrato:
    4 Settembre 2007
    Messaggi:
    329
    Ratings:
    +7
    Certo, ma le considerazioni su "timore PAK sovietici vs Carri sovietici" riguardano un pò tutti i carristi tedeschi; cfr. Jentz, Panzertruppen (i rapporti di operazioni nel Vol. 2), oppure i vari diari di guerra delle unità Panzer e Pz.Jag. editi dalla JJF, o i vari volumi di ricordi personali di militari tedeschi che stanno uscendo da qualche anno in Germania (qualcosa di nuovo al posto delle riedizioni dei mitici -ma soliti- "Podzun Pallas").
     
  20. Rhodesia

    Rhodesia

    Registrato:
    30 Dicembre 2007
    Messaggi:
    33
    Ratings:
    +0
    beh penso che il timore di un AT per un qualsiasi carrista sia ben comprensibile, un carro lo identifichi molto più facilmente, di un cannone AT o di un ATGM (tipo TOW) che possono nascondersi e mimetizzarsi molto più efficacemente, e sotto certi aspetti è più difficile da eliminare.
    dubito che un carrista russo fosse entusiasta di entrare in una zona dove c'erano dei Pak 40 ( che belli ! )...;)
     

Condividi questa Pagina