ho visto la grande fuga,ma gli ufficiali alleati catturati dagli inglesi erano veramente trattati così bene?e potevano permettersi di tentare decine di evasioni senza finire fucilati? quanto del film è storico?
Una volta lessi uno scritto di un ufficiale inglese che aveva tentato di scappare più volte da un campo di prigionia e alla fine ci riuscì, ora non mi ricordo bene se al quarto o quinto tentativo. Lo status di prigioniero di guerra permette il riconoscimento a un certo trattamento e ad un certo numero di diritti, non so se fra questi vi è anche il tentativo di fuga. Comunque in generale erano trattati abbastanza bene, con vitti e alloggi abbastanza buoni. Molto peggio invece andava ai russi, dato che l'URSS non riconosceva i trattati internazionali sui prigionieri (forse anche per evitare che l'armata rossa si consegnasse in massa al nemico). I prigionieri russi quindi erano sottoposti ad una durissima prigionia dove tutto era concesso.
è stato già detto mi pare proprio qui che i soldati alleati inglesi e americani erano trattati molto meglio rispetto ai soldati dell'armata rossa e dagli italiani
C'è una barzelletta, vediamo chi conosce il film da cui è presa: C'è un pilota della Raf che viene abbattuto sopra la Germania, viene recuperato e portato in ospedale. I dottori tedeschi però devono amputargli una gamba in seguito alle ferite. Il pilota però vuol chiedere ai tedeschi di lanciare la gamba amputata sull'Inghilterra e i tedeschi accettano. Qualche tempo dopo anche l'altra gamba va in cancrena e di nuovo il pilota chiede di lanciare la gamba nei cieli inglesi e così è. Passa qualche tempo e gli devono amputare un braccio e di nuovo il pilota chiede di lanciare l'arto sopra l'Inghilterra, ma stavolta i tedeschi negano e dicono: Noi avere kapiten che tu voleren skappare a raten!!!!
Ricordo di aver visto un documentario su un gruppo di pazzi che aveva progettato e costruito un aliante (poi mai usato) perfettamente funzionante per lanciarsi giu' dal celebre castello/prigione di cui ora non ricordo il nome...:humm::humm: L'impresa era davvero incredibile.
Comunque i trattati internazionali permettono ai soldati di tentare la fuga senza che siano puniti per questo. Io non c'ho mai creduto, ma sicuramente per gli alti ufficiali poteva essere vero.
La grande fuga è tratto da un fatto realmente accaduto, ricordo di aver visto tempo fa un documentario su history channel che ne parlava, poi c'è la storia di una fuga famosa da un castello in Germania di cui però non ricordo il nome.
che io sappia è dovere di ogni prigioniero di guerra tentare la fuga. quindi credo che sia codificata dai trattati internazionali
Molto tempo fa vidi un film che rievocava i tanti tentativi di un tenente della LUftwaffe che provò diverse volte a fuggire dall'Inghilterra, tra le tante una volta si travestì da pilota da caccia olandese e riuscì a montare a bordo di uno sptfire, fu bloccato all'ultimo istante, alla fine gli inglesi lo trasferirono in Canada, ma lì riuscì a buttarsi da un treno e con una barca a remi raggiunse gli Usa, allora neutrali e da lì la Germania, rientro in servizio, ma poco dopo precipitò per un guasto tecnico nel mare del nord e risultò disperso, mi sembra che si chiamasse Von Scharra o qualcosa del genere. Per quanto riguarda gli italiani sempre molti anni fa lessi di un gruppo di ufficiali che catturati in nord africa riuscirono a fuggire e dopo molti mesi di fuga raggiunsero il neutrale Mozambico, di altri detenuti in India mi risulta che fuggirono fino alla catena dell'Himalaya, ma senza fortuna. Si deve citare anche il Tenente Amedeo Guillet che se anche tecnicamente non evase riusciì per mesi e mesi a sfuggire alla cattura e poi alla fine riuscì a tornare in Italia nascosto in una nave della croce rossa. Mi viene in mente anche il protagonista tedesco di sette anni in Tibet. E concludendo per la serie le grandi fughe possiamo sempre citare l'odissea dei nostri Perla ed Eritrea
La grande fuga l'avevano passato su la7, seguito da un documentario sulla storia vera di sti prigionieri. Altro film di fughe era (se non erro) un pilota ritorna, film propagandistico dove se non sbaglio un pilota italiano scappava dai greci.