Ho letto su un sito di areonautica che il SAM è stato lanciato quando lo stealth ha aperto i vani per il lancio delle bombe. E' l'unico momento in cui lo stealth è "vulnerabile". In circostanze normali ha la rifrazione radar di un canarino Pazzesco... Se qualcuno ha un link a questa storia mi piacerebbe approfondire. CIAO!!!
buahahah! Bella questa! Bisogna impegnarsi eh! E pensare che quando un soldato di merda ha cercato di ammazzare la sgrena non hanno fatto niente quegli yankee del cazzo.
non è stato un caso E' stato appurato che non fu un errore, ma nell'ambasciata cinese era stato installato un sistema operativo anti missile o qualcosa di simile... Questo perchè il puntamento sull'ambasciata avveniva da terra tramite infiltrati sul campo che teleguidavano le bombe... e su ogni obiettivo "sensibile" per sicurezza agganciavano tre puntamenti distinti. Quindi non era un errore. Che poi il generale sia stato rimosso... ha fatto comodo anche ai cinesi... per evitare a loro un coinvolgimento indiretto.
"indiretto"... cosa ci facevano i cinesi in Serbia... due cose: 1. 150.000 cinesi vennero naturalizzati da Milosevic così da fare in modo che votassero per lui alle presidenziali. 2. i cinesi sperimentarono non pochi gioiellini tecnologici contro la NATO durante gli scontri... cosa che diede non poco fastidio. parlo come leggermente informato dei fatti perchè subito dopo mi trovavo nella città di Pec Peje come volontario civile e avevo rapporti con la base Kfor italiana dislocata in città... bei tempi.
http://www.nytimes.com/library/world/europe/041199kosovo-stealth.html questo è un articolo "a caldo" Ma la successiva inchiesta si è risolta con l'abbattimento dichiarato effettuato da un missile guidato a vista da terra e la colpa scaricata sull'organizzazione delle incursioni che faceva troppo affidamento sulle capacità stealth del F117
Se non vado errato il primato di "imbe "ci" lle" della storia và ad un generale austriaco ora non ricordo bene il nome. Durante una campagna contro i turchi nei balcani partì con il suo bell'esercitino per sconfiggere l'armata turca. Più o meno gli eventi sono questi: l'avanguardia sbaglia strada e invece che sull'esercito nemico và a finire nelle retrovie. un reparto di cavalleria si impossessa di un deposito turco. (dove trova parecchi liquori). Dopo qualche ora arriva la fanteria che vuol partecipare al banchetto, ma i cavalleggeri già belli ubriachi non vogliono dividere il bottino...... Inizia la battaglia tra cavalleria e fanteria. Il resto dell'esercito senti gli spari e pensa che sia iniziata la battaglia e accorre verso quella zona. Dopo un po' qualche reparto turco appare nei pressi del deposito. Cavalleria e fanteria austriaca smettono di spararsi addosso e si danno alla fuga. Il resto dell'esercito vede questi che scappano e pensano che la battaglia sia persa. Tutto l'esercito si dà alla fuga. I turchi si accorgono che c'erano gli austriaci in zona....... non c'è che dire, credo sia l'unico esempio di esercito autosconfittosi senza che il nemico se ne accorgesse. Qualcuno sà dare un nome alla battaglia...? ciao
Custer e Little Bighorn: niente ricognizione, forze frazionate a fronte di un nemico numeroso, nente coordinamento.
Bhè allora aggiungerei agincurt per il medioevo e per l'antichita canne(i romani non potevano far di peggio) o la battaglia di magnesia del povero antioco III....
Che dire allora della battaglia di Kiska nelle Aleutine ?? Gli americani e i canadesi bombardarono per settimane l'isola per preparare lo sbarco e quando nell'agosto del 1943 finalmente 35mila americani sbarcarono sull'isola sotto la continua copertura aerea e navale si accorsero che i Giapponesi erano evaquati dopo la battaglia di Attu perchè consideravano l'isola indifendibile... 200 americani ci lasciarono comunque la pelle per via del fuoco amico e di una manciata di trappole esplosive preparate in tutta fretta.
Riesumo questo thread perchè credo proprio che una menzione se la sia meritata pure Kublai Khan o chi per lui organizzò i vari tentativi di invasione del Giappone. Secondo "Atlantide" il programma di La7 che propone documentari storici, spedì 70.000 uomini a solcare l'oceano a bordo di una flotta che: A) aveva ordinato di costruire in tempi irragionevoli... e si sa che se si vuole fare una cosa di fretta, difficilmente la si fa bene... B) per di più fu fatta costruire ad operai cinesi, di conquista relativamente recente...di conseguenza il livello qualitativo delle imbarcazioni ne risentì parecchio... C) e come ciliegina sulla torta, fu fatta integrare, almeno in parte, con barche fluviali, che se si chiamano così, ci sarà stato anche un motivo... Non c'è da sorprendersi che al primo uragano degno di questo nome, buona parte della flotta si inabissò, lasciando i pochi superstiti alla mercè delle forze giapponesi. (Da cui il termine Kamikaze-vento divino, per dovere di cronaca).
in genere le grandi batoste sono quelle dovute ad un'eccessiva avventatezza dei generali, che si muovono senza un'adeguata ricognizione e informazioni precise sul territorio e sul nemico, e con troppa fiducia nelle proprie forze... alcune delle battaglie sopra citate (Adua, karansebes, Little Big Horn e l'invasione del giappone fallita) erano annoverate tra le battaglie meno azzeccate anche su focus storia nr. 18 vorrei citare anche la battaglia di Adrianopoli del 378, dove Valente ha impegnato con i suoi 15000 uomini un esercito di 20000 goti credendo di trovarsene di fronte solo la metà a causa di una falsa informazione (senza aspettare l'ormai imminente arrivo del suo collega d'occidente, Graziano, con i rinforzi). Quando la cavalleria gota, mista ad alani e unni, lo attaccò al fianco sinistro, lo colse completamente di sorpresa, conducendo l'imperatore alla morte sul campo assieme ai 2/3 dei suoi uomini, che aveva schierato in modo così compatto che i singoli legionari stentavano a estrarre la spada... un disastro totale, considerando il superiore armamento e disciplina romano, che un comando più sensato avrebbe condotto a una vittoria facile...
Parole sante... che poi, a volerla dire tutta, sono anche le cause di buona parte di tutte le batoste in senso lato, dallo sport agli affari