Devo dire che pur non amando il gran strategico questo gioco lo aspettavo con una certa curiosità. La WWI e' davvero una landa inesplorata almeno per chi gioca a "turni" Aspettando che esca il gioco e che i forum della matrix si popolino dei primi commenti mi sorge un dubbio: http://www.wargamer.com/files/news/f4438_1.jpg questo e' uno screenshot del fornte italiano..... Visto cosi e' preoccupante... gran parte dei quasi 3 anni e mezzo di guerra, dei nostri 600.000 morti e dispersi, delle inumane sofferenze di tutto il nostro regio esercito visto dallo screenshot sembrerebbero concentrarsi un uno o due esagoni.... .. vista la scala del gioco, le cose andarono proprio così ma ho un po paura per la giocabilità OK OK e' solo uno screen shot ma speriamo bene.....
Anch'io sto guardando con interesse a questo gioco, che senz'altro acquisterò, anche perchè a me invece i giochi di grande strategia piacciono molto. Attenzione però a non pretendere quello che un design non è progettato per dare. Dagli screenshots non risulta nemmeno il Piave, così che l'offensiva di Caporetto e la controffensiva del Piave finiranno per essere modellati con un semplice lancio di dado. Può piacere o non piacere, ma questa è la scala del gioco. In termini di pura giocabilità il sistema di Guns of August dovrebbe comunque trarre beneficio dalla sua elevata astrattezza, che renderà versoimilmente possibile giocare un'intera campagna in termini accettabili. E' ovvio però che chi cerca una simulazione dettagliata delle vicende del teatro italiano, rischierà di rimanere deluso. Allo stato una simulazione di questo genere potrebbe essere ricercata progettando appositi scenari di TOAW (mi sembra anzi di ricordare uno scenario di Caporetto per TOAW ACOW, ma non l'ho mai provato). In futuro, chissà, Vainglory of Nations potrebbe riservare qualche gradita sorpresa.
No.. no... non cercavo un'accurata simulazione .... La scala di gioco e' molto elevata, la complessita del gioco e molto bassa (dichiarata 4/10 sui forum) il tema difficilissimo da simulare (a causa del valore ultrapremiante di difendere)... ... La curiosita per il gioco e' molta: o e' un capolavoro oppure... Per quanto riguarda lo scenario TOAW di caporetto, l'ho provato. In effetti ha lo stesso divertimento della simulazione di Dunquerke... E' una battaglia asenso unico.... Il problema strategico di caporetto fu che gli italiani ampliarono il fronte con una grande "pancia centrrale" e non avevano unita sufficenti per difenderlo in previsione della liberazione di molte divisioni austroungariche in precedenza impegnate sul fronte russo.... L'italiano puo solo aspettare che gli sblocchi qualke unita eppoi portarla a difesa di qualcosa a caso: la difesa iniziale, e' debolissima e massacrata dall'uso dei gas..... In generale poi il fronte italiano, e' difficilissimo simularlo a livello operazionale. Si combatteva e si moriva a strati per guadagnare e riperdere 150 metri di terreno... .. Eppoi come simualre la "guerra di mina" di alta quota dive si scavava per mesi per far crollare la montagna sopra o sotto i nemico? Rassegnamoci all'idea. Difficilmente vedremo sui nostri tavoli/schermi simulazioni importanti di tutto questo...
purtroppo la WW1 ha davvero poca considerazione e praticamente nessuno si prende il rishio di farci un gioco sopra. Se poi il risultato e' questo...Forse meglio cosi. Peccato perche' un periodo storico che considero molto affascinante.
Una delle cose più interessanti della I GM fu la corsa alla mobilitazione e il tentativo di guerra di movimento, diciamo sino alla Marna. Un gioco che mettesse i vari lati di fronte ai problemi strategici e logistici sarebbe davvero interessante. Purtroppo si soffre - mio parere naturalmetne - di un'eccessiva attenzione sugli scontri invece che sulla logistica e sulla pianificazione che sono, pure, cose divertenti. Una sorta di sindrome da "tiro del dado" quasi che la cosa principale del gioco sia il risultato del dado. Non conosco i famosi giochi sul Pacifico (ad esempio War Plan Orange credo sia ottimo a riguardo ma è davvero di una complessità spaventosa, complessità accresciuta da un regolamento infame e dalla _mia_ scarsa conoscenza del periodo) ma non mi risulta che ne esistano per l'Europa a questo livello. Le scelte strategiche, i loro mutarsi, i calcoli delle tabelle di marcia e delle conseguenze politiche... un gioco che potrebbe chiamarsi "Piano Schliffen" non c'è...credo... o sbaglio?
Ma io "nutro fiducia" . Perchè criticare in partenza Guns of August, e perchè dire che nessuno corre il rischio di fare un gioco sulla WW1 quando sta proprio per uscire un gioco sviluppato da Frank Hunter, che non è l'ultimo arrivato? Fra l'altro si tratta di un gioco che dovrebbe avere proprio alcune delle caratteristiche preferite da GeneralKleber, attente alla pianificazione logistica. Staremo a vedere.
...perche senno come faccio a far passare le ore in attesa del digital download ???? Sempre per passare il tempo, un gioco da tavolo sul piano Schlieffen c'e: http://www.gmtgames.com/nngi/main.html ovviamente l'ha fatto la GMT.... si puo dowloadare la versione Cyberboard ed ha un'altissima adattabilità al gioco in solitario... si puo quasi dire che sia un gioco anche per computer... Lasciando perdere le amenità. mi vien da dire che la WWI fu la prima guerra dove l'industria soprafece il fattore umano e militare. Fu una guerra di logistica e produzione ma senza armi strategiche in grado di offendere l'economia nemica. Cannoni dai calibri enormi (rispetto a solo 50 anni prima: guerra civile americana) senza adeguati sistemi di puntamento, Gas micidiali che spesso uccidevano anche chi li stava utilizzando, Generali e dottrine militari che non trovavano adeguate strategie contro le novita costituite dalle armi automatiche e canne rigate ..... Questa e' la guerra dove le divise divennero definitvamente grigio verdi e persero quel gusto del colore e della belezza .... Per la prima volta nella storia era piu importante non farsi vedere dal nemico che farsi osservare al meglio dal propio generale in mezzo al fumo dei cannoni.. Ecco perche, nonostante le mie preoccupazioni, condivido Gresbeck: il livello di astratezza militare puo alla fine diventare un punto di forza del gioco e condivido tutti gli altri che sostengono che una vera simulazione della WWi stia nella logistica e negli aspetti economici e di logoramento. Pero il mio pensiero va ai fanti di tutte le nazioni che 2 o 3 volte conquistarano e persero il monte sabotino, il monte san michele, il monte grappa a prezzi di sacrifici e vite umane oggi inacettabili. Ai fanti che combatterono sul Carso, dove ogni granata nemica che si infrangeva a terra faceva diventare le schegge di roccia carsica propiettili pericolodi quanto e piu delle granate stesse. Ai combattenti d'alta quota che ascoltavano impotenti l'avvicinarsi del tunnel nemico che gli avrebbero fatto brillare la roccia sopra o sotto di loro. Alle migliaia che nelle ore dopo lo sfondamento di caporetto vennero fucilati per codardia che magari erano gli stessi che poco prima conquistarono Gorizia mostrando un senso del dovere e di sacrificio inconmensurabili. A chi sul Piave offri una resistenza eroica, ma anche a tutti coloro che vissero e morirorno nelle condizioni inumane delle trincee..... http://www.dailymail.co.uk/pages/li...cle_id=467811&in_page_id=1770&in_page_id=1770 (le foto non sono del fronte italiano ma la sofferenza non ha nazionalità) Pensando a questi Uomini (la "U" maiuscola e' dovuta) mi sembra sinceramente poco rispettoso sostenere che l'aspetto militare fu alla fine secondario... La storia spesso sa essere molto crudele con i suoi protagonisti.
Nel mio ultimo post prima di partire per la montagna, mi piace ricordare che non si vive solo di Combat Mission. GoA secondo me non è affatto male. Documentazione pessima, presentazione modesta, ma ottimo gameplay, incentrato sulla pianificazione strategica e sull'allocazione degli asset economici più che sulle manovre militari. Programmare l'accerchiamento del fronte nemico per poi accorgersi che i quartieri generali hanno esaurito punti offensiva offre un'esperienza di gioco diversa dalle solite. Vedere lo scorrere di scontri su pochi esagoni e leggere poi nel report delle perdite cifre che vanno dai 500.000 al milione di morti e feriti dopo un paio di turni dà da pensare. Trovarsi completamente scoperti sul fronte russo e vedere i nemici che ugualmente avanzano con estrema lentezza per problemi logistici è altrettanto interessante. Infine, in mezzo a tanti monstre game, è un gioco che consente in una settimana di finire anche un'intera campagna.
Pubblicata la recensione del gioco, scritta da balena. Non perdetevi il finale, davvero sorprendente Il link alla rece è nella homepage di NWI: www.netwargamingitalia.net
Oltre ai strameritati per quanto scontati grazie a Darksky e CptWasp, volevo ringraziare Gresbeck per la preziosa collaborazione nell'affinamento della Rece. Contemporaneamente però noto che - sono passati 6 mesi dalla prima pubblicazione; - il gioco ha da tempo rece piu che suff su molti prestigiosi siti; - e' programmato da un nome prestiogioso; - ha un'ambientazione "diversa"; Insomma e' un gioco appetitoso, eppure su NWI pare che abbia avuto un seguito molto limitato: in 6 mesi solo io e Gresbeck abbiamo dato segni di giocare con una certa continuità questo gioco. Sono curioso: Perchè?
sembra un ottimo titolo !!!! io stò già pensando di aquistarlo...le patch sembrano migliorarlo di parecchio e chissà magari sarà pure moddabile o no? certo che TOAW contiene uno scenario davvero enorme sulla IWW ma è quasi ingiocabile per l'immensità stessa e per il caricamento eterno del turno dell'IA
questione interessante, provo a buttarla lì siamo una community molto piccola, se notate anche sui forum matrix i giocatori "bandiera" sono relativamente pochi, anche sul forum di witp che è tra i giochi più venduti e longevi. io direi che: -ambientazione -complessità -piccolezza della nostra community fanno sì che seppur sia un gioco interessante, sono pochi quelli tra noi che vi si sono avvicinati
Lo avevo notato, ma fra il poco tempo di giocare e la mia preferenza per il periodo del moschetto... ho preferito non cadere in tentazione.. riconosco però che il voto della recensione se lo merita tutto.
La risposta è semplice e triste... si deve lavorare... vedrai quando saremo in pensione (quando?), tutto il giorno squilli di tromba, tuonar di cariche, rombar d'artiglieria E comunque mi facevo più o meno le tue stesse domande riguardo a AT, ottimo gioco ma quanti siamo a giocarci... è sempre il tempo che ti frega.
cosa ti lamenti tu che forse un giorno ci potrai andare in pensione, mentre noi giovvvani dovremo lavorare per permettere a voi wargamers decotti di giocare a TOAW XXIX senza preoccupazioni!!!
Personalmente non l'ho acquistato perchè avendo troppi interessi per il poco tempo libero a disposizione preferisco concentrarmi sui wargame operazionali (sto aspettando impazientemente il postino con AGW e RGW della Schwerpunkt) e GoA è troppo strategico per i miei gusti, AT l'ho preso perchè come sistema è comunque aperto ed non essendo troppo impegnativo rappresenta un piacevole svago.
ho iniziato a giocarci e devo ritenermi piacevolmente sospreso !!! una bella mappa sull'europa ( esagonale ok... ) e anche non brutta da guardare anche se effettivamente il fronte trentino è appena un paio di esagoni... tuttavia è un eccellente strategico è costituito ogni turno di più fasi : la fase diplomatico-strategica, la fase di attivazione dei QG ( le unità quartiere generale indispensabili per porre in offensiva le unità ) e la fase operativa con lo spostamento delle armate. la fase strategica contiene le opzioni della diplomazia e della gestione delle missioni aeree e militari e della produzione bellica. in ogni turno si spendono punti per le scelte attivabili. la fase di attivazione stabilisce con dei punti da spendere i quartieri generali da attivare in offensiva simulando bene gli sforzi offensivi in un teatro e in un altro di volta in volta e offre anche la scelta di trincerarsi e di effettuare bombardamenti di soppressione di attacchi nemici e missioni aeree di supporto. la fase operativa invece fà muovere le unità selezionate ( in giallo quelle orientate in offensiva mentre le blu possono solo ritirarsi o fare spostamenti strategici senza attacchi ) le patch hanno migliorato notevolmente l'interfaccia e la mappa e il sistema di calcolo simula molto bene il terribile aggrapparsi al terreno degli eserciti e la tremenda capacità di recupero degli eserciti dell'epoca e la stasi generale del fronte occidentale ( quello orientale è più fluido per la stessa vastità del territorio ) molto interessante la possibilità di corrompere paesi neutrali e vedere situazioni tipo l'Italia che entra a fianco degli Imperi Centrali !!! molto ben simulato anche l'aspetto del collasso economico degli stati europei ad un certo punto e il potentissimo fattore americano... interessante
Beh no.... A dispetto della scala gran strategica, il gioco e da catalogare nella categoria "wargame": 2 giocatori uno contro l'altro. Siete d'accordo???