[AAR] Nel Lettone Di Baffone - ITAK_Linus (A) vs Amedeus (S)

INTRODUZIONE


Finito lo scenario di prova, si parte con la guerra vera.

Amedeo giocherà coi mangiabambini, mentre io gioco coi crauti. Nello scenario di prova avevamo giocato in modo un po' diverso, facendo test vari, per conoscere il gioco ma anche come sottile maskirovka
Qui si fa sul serio.


Come comandante in capo dei crauti ho il vantaggio (gigante) della sorpresa e di iniziare al 22 Giugno 1941.


Ho deciso per una strategia molto diversa da quanto previsto storicamente, ma la mia apertura è grossomodo identica (maskirovka di nuovo).

L'idea generale è di vincere in modo facile e veloce su due dei tre fronti, per poi recuperare il tempo perduto sul terzo e mettersi in condizione di concentrare il massimo degli sforzi per il 1942.

Decido di concentrarmi su Leningrado e sull'Ucraina. Qui le motivazioni sono molteplici.

Leningrado, se presa nel '41, dà la possibilità di ricevere rinforzi finlandesi (ottime unità) e sopratutto di 'addormentare' l'intera aerea della mappa. E' difficile da difendere nel 1941, specie se la pressione è forte ed immediata. Una volta persa l'occasione nel '41, non tornerà più.
La cattura di Leningrado toglie molti punti manpower al nemico e ci si può aspettare di eliminare un bel po' di unità nemiche in zona. Dovrebbe essere un'operazione relativamente fattibile.

L'Ucraina è un territorio enorme e, sopratutto, pianeggiante. Qui i panzer regnano sovrani e si può avanzare moltissimo. Un fattore non indifferente è che tutti i fiumi fra diciamo Kiev-Dnipro e Mosca corrono su un asse NORD-SUD e non EST-OVEST: il nemico non ha nemmeno i corsi d'acqua ai quali ancorare una difesa di qualche tipo.
Con uno sfondamento molto deciso in Ucraina, posso poi impegnarlo da sud verso nord. In sostanza è la manovra esattamente opposta a quella che storicamente portò all'accerchiamento di Kiev.
Conto di muovere più ad EST che storicamente fatto, ma ci siamo capiti.

Spero di riuscire ad eliminare grandi centri industriali e di manpower con questa apertura e, sopratutto, sfondare l'Armata Rossa a sufficienza per rendermi il 1942 fattibile. Nel 1942 ho, nei miei piani, da prendere Mosca quindi non è una passeggiata. Potrei optare per il fall blau, ma non è affatto sicuro.




Partiamo dai panzer, le risorse migliori a mia disposizione. Ho ben 4 Panzergruppen, cioè 'armate panzer' a disposizione. Senza andare troppo nel dettaglio, 1 è a nord, 2 al centro ed 1 a sud.

L'idea è di dare priorità a HGN (Heeresgruppe Nord) e HGS, mentre los amigos di HGM si arrangiano.

In sostanza, il IV.Panzergruppe, schierato a nord e dotato di ottime forze, resta dov'è:

Loro avanzano verso Riga (T001) e poi Pskov, chiave per una Leningrado facile.

La logica generale è di sfondare il fronte nemico che si creerà a Pskov e poi muovere rapidi verso la Luga, ulteriore linea difensiva.

Il Russo avrà il suo bel da fare a difendersi, ma può riuscire tranquillamente. E' per questo motivo che invierò in loco anche il 3.Panzergruppe, che inizia assieme ai ragazzi dell'HGC.

Il concetto è il seguente: sfondo verso Minsk/Beresina. Mentre i fantaccini guadagnano terreno verso di esse, i carri del 3.Panzergruppe si portano a nord per supportare l'avanzata su Leningrado ed agiscono in modo alternato coi tizi del 4.Panzergruppe.

Il che ci lascia il solo 2.Panzergruppe, il più potente, al centro.


In realtà il mio piano è ben diverso. Il 3.Panzergruppe sfonda come detto verso Minsk, mentre il 2.Panzergruppe muove feroce verso sud, dove supporta il 1.Panzergruppe.

In definitiva, conto di lasciare l'Heeresgruppe Mitte senza alcun supporto blindato, mentre rafforzo HGN e HGS.
Una volta che l'HGS passa il Dnepr, posso poi riprendere il supporto all'HGM inviando i carri verso Kharkov e poi Tula passando da Sud.
Vitebsk-Smolensk-Vyazma sono da catturarsi coi soli fanti, impresa non del tutto folle. Plausibilmente una singola divisione carri del 3.Panzergruppe rimarrà in dotazione all'Heeresgruppe Mitte, così da dotare i fantaccini di un minimo di capacità mobile e antitank in offensiva. Non è proprio un'impresa semplice, ma credo di riuscire senza eccessivi pensieri, giusto più lentamente del previsto.


Tutto ciò per avere a sud un fracco di unità mobili in più e fare scempio del Russo. Il concetto di base è sfondare il massa e su un fronte ampio per raggiungere velocissimamente il Dnepr e possibilmente intrappolare al di qua del fiume un bel po' di unità russe.
Il 1.Panzergruppe ed il 2.Panzergruppe dovrebbero avere a disposizione, in linea di principio, una cosa come quindici e rotte divisioni tank/motorizzate: non è possibile il Russo regga in alcun modo. Con uno sfondamento così deciso e tosto verso il Dnepr (ma non solo), posso tranquillamente scordarmi una situazione 'a metà' per l'autunno: o faccio danni enormi al Russo e lo incapacito, o mi ritrovo in posizioni assurde.

Infine, questa manovra gigantesca per HGN e HGS, hanno i seguenti possibili sviluppi:
A) successo completo entro diciamo il T010 e quindi posso pensare di far convergere HGN e HGS in una gigantesca tenaglia verso Mosca ;
B) successo parziale con un solo gruppo che sfonda totalmente il nemico e posso pensare quindi di muovere in avanti in modo bizzarro facendo un mezzo fall blau nel '41 ;
C) successo parziale ma impossibilità di ulteriori manovre e quindi difesa (ritengo molto probabile questa situazione).

Idealmente, al T010 ho sfondato la linea della Luga coi panzer ed isolato da terra Leningrado. Al tempo stesso, a sud, le difese russe sono state travolte e sto avanzando col nulla davanti.
A questo punto posso davvero provare a prendere Mosca da sud e nord. Sarebbe notevole.
Potrei anche invece provare a ridispiegare una grande aliquota dei carri dell'HGN al centro per avanzare quanto serve rispetto allo storico ed usare i 2 Panzergruppen dell'HGS per muovere ancora più verso est, in direzione di Stalingrado (!). La logistica sarebbe difficile, ma, calcolo, fattibile per le sole unità mobili.



A presto il report del T001, già giocato.

 

Dunque. Il T001.

FASE AEREA
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Cancello tutte le Air Directives e ne creo solo 4 di ricognizione.

L'idea è di avere una visione ottima di cosa c'è al centro (2 AD) ed una AD ciascuna per HGN e HGS. Non bombardo aeroporti nemici. Il Russo ha di default il ground support attivo e quindi la sua aviazione si alza in volo ad ogni scontro terrestre: la mia caccia la farà a pezzi nei cieli, uccidendo così un fracco di piloti russi iniziali (che non sono malaccio):


Va tutto secondo previsto e non succede niente di che. Un gruppo di aerei da trasporto ungheresi viene assegnato alla Luftflotte 1, in attesa che altri aerei da trasporto arrivino da ogni angolo d'Europa.

FASE TERRESTRE
​

Heeresgruppe Nord

Qui va tutto a gonfie vele. Sfondo il fronte nemico coi fantaccini provenienti dalle retrovie e poi invio due divisioini motorizzate a Riga, che cade.

Le divisioni russe vengono spazzate via senza troppe cerimonie e catturo anche Daugavplis.

Lo schieramento iniziale:


In fucsia le unità del 4.Panzergruppe, mentre in verde chiaro quelle del 3.Panzergruppe. Quest'ultimo avrà come compito l'attacco a Minsk, per poi ridispiegarsi a nord al T002.

La cattura di Riga:



E la situazione a fine turno:


Come si vede, alcuni elementi del 3.Panzergruppe sono già in supporto all'Heresgruppe Nord. Il grosso è comunque al centro.



Heeresgruppe Mitte

Al centro sfondiamo agilmente sul fianco sinistro, arrivando a catturare Minsk senza troppi problemi:


Da notare le divisioni di fanteria: arretrate ma comunque in ottima posizione per arrivare alla linea del fronte al T002-T003.


La parte meridionale della sacca:



In verde acqua alcune divisioni di fanteria del 2.Panzergruppe e che saranno presto riassegnate alla 2.Armee.



Heeresgruppe Sud

Le divisioni mobili del 1.Panzergruppe si occupano dello sfondamento verso est su un fronte molto ampio.


I ragazzi del 2.Panzergruppe seguono a ruota ed entreranno in gioco il prossimo turno.

Alcuni scontri sono terrificanti, ma avanziamo :


Da notare il grandissimo numero di battaglie. Molte di esse sono attacchi veloci ad unità decisamente provate, ma alcuni sono invece scontri all'ultimo sangue con l'Armata Rossa.

Lviv è catturata, cosa buona e giusta. Cosa ancora migliore è che la ferrovia a doppio binario che passa per essa è decisamente al sicuro da incursioni nemiche.

SOMMARIO
​

L'avanzata a fine settimana a sud:


Interessante il fatto che Kiev si avvicini moltissimo già ora e che dal T003 io possa credibilmente pensare di attaccare il Dnepr.

La metà settentrionale della mappa:


Le perdite a terra e nei cieli:


Molti i carri perduti, ma il Russo non è proprio in una situazione felice.

Buoni i risultati nei cieli:


Gli OOB:


Da notare qui il fatto che il Russo abbia oltre 2.000 carri armati danneggiati! Un numero gigantesco. Io veleggio sui 500 già oggi.

 

T002​

FASE AEREA
​

Decido di agire come al T001 e di fare solo AD di ricognizione. Tre, invece di quattro. Non ho grande necessità di recon se non a sud di Pskov e ad ovest di Kiev, le due aree dove intendo avanzare massicciamente.

FASE TERRESTRE
​

Heeresgruppe Nord

Il Russo tenta di tagliar via Riga ma non ci riesce.

Io lancio un assalto notevole con le divisioni mobili del 4.Panzergruppe e quelle a tiro del 3.:


Pskov è ad un tiro di schioppo e, sopratutto, ho oltre passato il fiume e splittato le difese russe.

Qui secondo me il Russo ha commesso un errore che potrebbe rivelarsi madornale: ha fatto ritirare un fracco di unità in Lituania, mentre avrebbe dovuto farle ritirare verso Pskov. Il risultato è stato uno sfondamento facile da parte dei miei panzer, che comunque rischiano di rimanere tagliati in due al prossimo turno (non dovrebbe essere tragico anche accadesse).

Le vittime russe sono complessivamente contenute.


Heeresgruppe Mitte

La sacca di Bialystok è la prima cosa che gestisco:


Il Russo ha provato ad aprirla ma per un singolo hex non c'è riuscito. Molto bene. Era nei miei calcoli.

Gli scontri sono feroci, ma riesco a pulire un'ottima parte della sacca. Queste le perdite del Russo nella sacca:


Non sono poche, specie in termini di fantaccini.

Alcune unità le finirò domani.

I panzer del 3.Panzergruppe intanto lasciano l'area e si dirigono verso nord, resta una singola divisione tank a dare l'illusione (si spera) di mobilità:


Divisioni di fanteria varie abbastanza avanzate, conto di averle di nuovo in prima linea al T003.


Il Russo sembra aver ritirato il ritirabile dall'area.



Heeresgruppe Sud

Qua è dove si gioca l'80% del turno, con perdite gigantesche da un lato e dall'altro.

Si parte con una piccola penetrazione ad opera dei fanti:


Poi si susseguono scontri terrificanti ad ovest di Zhytomyr, col Russo che ha accumulato in zona millemilamilioni di divisioni tank. Io perdo quasi 150 carri, ma il Russo ne perde oltre 1.500.

Lo sfondamento è totale e le divisioni tank del Southwestern Front, il fronte di gran lunga più tosto a disposizione dell'Armata Rossa, sono devastate.

Moltissime le divisioni russe che vanno in rotta. Zhytomyr medesima non è catturata, ma siamo oramai a portata di Kiev e Dnepr:


I ragazzi del secondo gruppo panzer sono decisamente provati, ma lo sfondamento delle forze nemiche è di tale portata da rendere questi sforzi per nulla vani.

SOMMARIO
​

A sud siamo andati molto avanti nonostante alte perdite:


Persino rom&sinti dicono la loro ed occupo Kishniev.

Al centro siamo rimasti quasi del tutto fermi:



Molti gli hex occupati anche a nord:



Le perdite a fine turno non sono catastrofiche, ma le mie divisioni sono provatissime:


Il Russo ha comunque poco da stare allegro.

Nei cieli perdo un bel po' di aerei, colpa del ground support dato all'Heeresgruppe Sud:


Le unità russe andate distrutte questa settimana:


Molto bene l'aver eliminato oltre 20 divisioni.

Gli OOB:


Io raggiungo la poco invitante cifra di 800 carri danneggiati, ma i mezzi a disposizione del Russo stanno andando in caduta libera, grazie anche alla devastazione portata dall'HGS alle unità tank del Southwestern Front.

Interessante il conto dei fanti: il Russo ha perso quasi 300.000 uomini in una settimana ma le sue forze sono comunque cresciute di oltre 200.000 fanti dal T001.


Per il T003 devo decidere. L'idea è di catturare Pskov, avanzare un po' con l'HGC e raggiungere il Dnepr a sud di Kiev.

Spero di poter dare un turno di riposo a metà almeno delle divisioni mobili impegnate a sud perché la situazione inizia a farsi pesantuccia per i miei ragazzi.

Unità varie sono in viaggio verso i Theater Boxes: ciò mi dovrebbe consentire di richiamare dai suddetti TB unità utili agli scontri. In particolare, conto di far arrivare tutte le unità mobili italiane non schierate in Nord Africa. Si parla di varie divisioni motorizzate ed un paio di divisioni tank. Sono unità quasi del tutto inutili ai fini degli scontri coi russi, ma la loro mobilità è utilissima ad occupare ampi spazi lasciati incustoditi dal Russo e a fare accerchiamenti minori.
Unità di fanteria tedesche, ben più toste degli italiani, sono inviate nei vari TB invece che a rinforzo delle armate in mappa: l'idea è di fare più e meglio con meno, anche grazie alla bizzarra apertura senza panzer al centro.

 

TURNO 003
6-13 Luglio 1941



FASE AEREA
​

All'apertura del turno non è successo molto, coi russi che hanno riaperto la Sacca della Galizia e si sono ritirati un po' dovunque.

Decido di riorganizzare la distribuzione dei gruppi aerei: gli stukas assegnati alla Luftflotte 2, dispiegata al centro, vanno alla Luftflotte 4, dispiegata a sud. Il resto dei bomber invece va a nord per supportare l'avanzata su Leningrado, avanzata fondamentale e su terreno impervio.

Organizzo le solite 3 AD di ricognizione ma ne aggiungo altre due: una missione di superiorità navale nel Golfo di Riga ed una di superiorità aerea davanti ad Odessa. Il Russo infatti parrebbe aver settato AD di pattugliamento navale davanti alla città e voglio intercettarlo coi miei caccia per farne scempio.

Le AD dell'HGN:


AD HGM:


AD HGS:


Qui come si vede c'è un'ulteriore AD di ricognizione, portata avanti dagli ungheresi. Il concetto è che voglio vedere bene chi è dispiegato nella zona perché intravedo una possibilità di accerchiamento.
La fase aerea passa via tranquilla, dunque.

FASE TERRESTRE
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Heeresgruppe Nord

Qui sbagliamo in pieno l'approccio e manchiamo sia la cattura di Pskov che l'attraversasmento della Luga.
In compenso, l'avanzata è e resta spettacolare: siamo un mese e mezzo in anticipo sullo storico.

Il nemico oppone una resistenza accanita nell'hex a NORD-EST di Pskov e la 3rd Tank Division perde un bordello di carrette ma blocca i panzer:


Gli scontri non sono terribili, comunque. Il Russo è decisamente spompato e trafiggo la sua flebile difesa come fosse burro. Forse avrebbe dovuto lasciare indietro un paio di divisioni dentro Pskov e ritirare gli altri, ma non so quanto la sua mobilità glielo permettesse.
Io in compenso raggiungo la Luga, ultima barriera naturale prima di Lengingrado medesima. Siamo solamente alla terza settimana di guerra e questo è un grandissimo successo.

L'Heeresgruppe Nord è in una posizione precaria: i fantaccini sono indietrissimo e non ho idea di chi sia presente sul fianco destro. Inoltre, devo conquistare il resto dei paesi baltici, ma non ho truppe per farlo.

Il prossimo turno vedrò che fare: plausibilmente sarà di riposo davanti la Luga, visto che coi carri dubito di riuscire a passare. La fanteria è così indietro che il grosso delle unità mobili svolge il lavoro dei fantaccini invece che di penetrazione.

La situazione è comunque promettente, specie se riesco a tagliar via tutti i russi nei paesi baltici.


Heeresgruppe Mitte

Qui il Russo si è saggiamente ritirato dietro il Dnepr. Penso che al centro Amedeo sia stato molto prudente, cedendo tanto terreno nelle ultime due settimane. Adesso capirà il mio scherzo di tenere i tank a nord e sud e quindi si farà assai più molesto.

Mi pento di aver lasciato una sola divisione carri in zona invece di un intero corpo motorizzato: avrei potuto ottenere ottimi risultati senza troppi pensieri.

Ad ogni modo, i fanti avanzano molto nelle retrovie e quasi raggiungono la linea del fronte. I pochi carri invece ragigungono il Dnepr ed occupano l'importante Orsha, deserta.


Sorprendentemente, non siamo ancora indietro rispetto allo storico. La ferrovia è quasi alla linea del fronte e sto approcciando il cosiddetto Smolensk Land Bridge sia da sud che da nord. Credo il russo sia decisamente abbarbicato agli hex boschivi in zona. Conta poco in ogni caso: non ho le forze per uno sfondamento in grande stile.
Tra l'altro credo che i ragazzi della 12ma Panzer saranno accerchiati nella fase di movimento russa.

Interessante la manovra ad ovest di Vitebsk: con quelle unità posso minacciare Velike Lukie e Vitebsk allo stesso tempo, cosa che dovrebbe diluire le già parche difese russe.


Heeresgruppe Sud

Qui si gioca la guerra. Le forze in campo sono enormi come sempre e all'apertura della fase terrestre intravedo una possibilità:


Il Russo ha riaperto la Sacca della Galizia, ma mi lascia aperta una finestra per trasformarla in Sacca di Galizia e Podolia...

Lancio subito fanti e panzer del 1.Panzergruppe (in arancio in foto) dietro le linee nemiche, creando un accerchiamento gigantesco:


Dubito fortemente il Russo possa provare ad aprire la sacca. Tanto più che ogni unità mandata avanti per farlo rischia a sua volta di finire intrappolata.

Se le cose vanno bene per il 1.Panzergruppe, il 2.Panzergruppe fa anche di meglio.

Con una serie infinita di scontri, raggiunge Kiev ed oltrepassa il Dnepr:


Qui il risultato è eccezionale. Le battaglie sono state abbastanza difficili, ma i risultati spettacolari.

Kiev è mezza accerchiata, cosa che crea grossi problemi al Russo dato che ha da difendere molto bene gli hex intorno ad essa col rischio di vedere tali unità accerchiate assieme ai difensori della città.
Il Dnepr, ostacolo naturale formidabile, è stato oltrepassato e la testa di ponte credo sia molto molto solida.
Un grandissimo quantitativo di divisioni russe è routed o in stato pessimo a nord di Vinnitsa e per cause geografiche, ha un percorso di ritirata verso l'interno della Russia molto tortuoso: credo il Russo riesca a salvarle, ma sarà una bella sfida in ogni caso.
Infine, ho sfondato il fronte nemico a sufficienza da poter dilagare verso est a sud del Dnepr mentre pulisco anche a nord.

Le perdite tedesche sono moderate, ma anche quelle russe non sono affatto alte.


In zona Odessa avanziamo tranquilli ed oltrepassiamo oggi il Dnestr, segno che il Russo ha deciso per un'evacuazione generale del settore. Le difese russe sono assai rilassate.

SOMMARIO
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L'avanzata dell'Heeresgruppe Nord è stata magnifica, ma siamo oramai troppo avanti:


Qui la difficoltà maggiore è l'assenza di fanterie, rimaste millemila hex indietro. Il mio obbiettivo è oltrepassare la Luga coi tank al prossimo turno, così da avere una testa di ponte. Poi, attenderò il necessario per far arrivare i fantaccini.


Al centro siamo in grande stasi:


Smolensk e ancora di più Vitebsk sono a portata, ma ho bisogno di tempo per far arrivare i fanti. Fanti che sono in ottima forma (praticamente non hanno combattuto) e pronti a colpire. La caduta di Smolensk sarà probabilmente difficile, ma posso davvero fare poco.

A sud è dove le avanzate sono maggiori ed ottengo i risultati migliori:


La Sacca di Galizia e Podolia mi pare abbastanza solida. L'approccio a Kiev, pure, mi sembra assai ben fatto.

Come si vede, Dnipro è lontanissima. In compenso la situazione del Russo è tale che ci sta io abbia una settimana o due di avanzata praticamente incontrastata. L'aver portato un secondo panzergruppe a sud è stata un'ottima idea fin qui.
Il 1.Panzergruppe plausibilmente si muoverà in due tronconi: uno immediatamente a sud del Dnepr in direzione di Dnipro ed uno verso la Crimea.
Il 2.Panzegruppe sarà usato quasi sicuramente a nord del Dnepr, ma devo ancora decidere precisamente il come ed il dove.



Le perdite del turno sono molto modeste per il Russo:


Io perdo pochi carri, ma anche il nemico non mi pare navighi in cattive acque, con soli 1.100 tank persi.


In tutto ciò, il confronto fra OOB è interessante:


Il numero di carri operativi del Tedesco è sempre più striminzito, ma il Russo ha perso migliaia e migliaia di tanks, rendendo le proporzioni non così brutte per me.



La situazione logistica a sud è ancora sostenibile, specie se si considera che sto riparando ben 2 ferrovie a doppio binario e che l'avanzata dovrà, per forza di cose, rallentare:


Se la Sacca di Galizia e Podolia rimane chiusa, cosa che mi pare probabile, potrò eliminare i russi in essa e liberare così il tragitto della ferrovia, oggi appena ad est di Proskurov.

Al centro il sistema di depositi è ancora indietro, ma domani collego Minsk alla ferrovia e tutto si sistema. Al nord, finalmente, Riga sta diventando il centro logistico principale e quindi va tutto a gonfie vele:


Con le missioni di interdizione navale, inoltre, posso inviare convogli su convogli a Riga senza problemi.

Come si vede dal riassunto della fase logistica, a livello di unità terrestri stiamo andando benone:


Il dettaglio della logistica è chiaramente un po' più in chiaroscuro, ma le cose stanno grossomodo funzionando. Il problema è, come sempre, la situazione dei camion.

Alcuni depositi usano molti camion, tipo Istenburg, ma c'è davvero poco da fare se si vuole mantenere la spinta in avanti:


Per mitigare il problema rifornimenti ho ancora il grosso dell'aviazione (caccia e qualche gruppo recon esclusi) nelle retrovie in territori controllati ad inizio campagna.
Inoltre, molte unità sono ancora in Polonia, dove ho la 2.Armee intorno a Varsavia con una mezza dozzina di divisioni (ed in crescita).

Come si vede, la situazione camion è al limite, con 3.300 veicoli in pool (e 16.000 in riparazione!!!):




Ed ora il pool degli italiani:


Perché tale schermata? Perché al prossimo turno arriva la prima divisione carri italiana, la Littorio.

Precedentemente nei Balcani, l'ho inviata in mappa subito così da avere più unità mobili a disposizione. Anche altre divisioni carri e motorizzate italiane sono in arrivo. Il problema pool è relativo: mi interessa sopratututto la mobilità, ma non mi pare gli italiani se la cavino malaccio.

Con 184 carri a disposizione, la Littorio ha un buon TOE:


I carri medi M-11/39 e M-13/40 sono ottimi veicoli contro i russi del '41 e conto di aggiungere unità di supporto tedesche. Probabilmente aggiungerò una brigata motorizzata tedesca, un battaglione di stug e qualche altra robaccia.
Morale a 60 ed esperienza a livelli simili non sono male per gli standard (infimi) italiani.

Conto di portare in mappa 2 divisioni carri (Littorio e Centauro) e 4-5 divisioni motorizzate italiane. Non so bene come organizzare la cosa in compenso: o spalmo le unità sui vari corpi motorizzati tedeschi, oppure creo un paio di corpi mobili italiani con una divisione carri tedesca a supporto in ciascuno.
Vedremo. Tutto dipende da come voglio utilizzare tali unità, se in puri compiti di movimento o se dar loro anche un minimo di capacità combattiva contro i russi.
Ho anche una brigata motorizzata slovacca, una divisione carri rumena ed un piccolo ma efficiente corpo mobile ungherese (2 brigate motorizzate ed 1 brigata di cavalleria).

Nel mentre, infine, sto inviando unità sia nel TB della garrison russa che in altri TB vari ed eventuali. Invio sopratutto flak e fanti.

 

In termini di distanze sono a 50hex da Mosca partendo dalla zona di Kiev. Fanno 800 e rotti KM.

Ma sono anche a 35hex partendo da Orsha, limite massimo raggiunto dall'Heeresgruppe Mitte, cioè quasi 570KM.

C'è però una differenza di base enorme fra le due situazioni:


Il terreno lungo l'asse Kiev-Kursk-Orel-Tula-Mosca è ottimo, perfetto per grandi avanzate dei panzer.

Il terreno lungo l'asse Minsk-Orsha-Smolensk-Vyazma-Mosca è invece l'orrore, con continue linee difensive possibili in terreni accidentati:


Praticamente il paradiso per il difensore.

Salvo pochi, sparsi, hex è tutto foreste, paludi e fiumi.

Il Russo può agilmente costringermi ad un'avanzata stile prima guerra mondiale. Senza tra l'altro che io possa tentare un'azione ai fianchi. Concettualmente, dovendo investire meno risorse per proteggersi da un attacco frontale, può proteggere i fianchi molto di più, senza contare che i fiumi lo aiuterebbero ulteriormente.

L'approccio a Mosca da sud-est:


Il paradiso. C'è il fiume maggiore Oka a fare da sbarramento, ma è superabile.
Pianure su pianure ben asservite da strade (non rappresentate in immagine) e pochissimi ostacoli naturali che non siano il suddetto Oka.


Inoltre, il Russo avrebbe difficoltà sul movimento ai miei di fianchi a causa delle scarse ferrovie a sua disposizione e dell'assenza generalizzata di terminal ferroviari.
Assenza pressoché totale di aeroporti per entrambi, ma molto, molto peggio per lui.
Sia all'assenza di terminal ferroviari che di aeroporti si può rimediare ma prende tempo.



Posso insomma pensare di utilizzare il 2.Panzergruppe facendolo correre lungo le pianure russe fra Kiev e Mosca con la speranza di impegnare le difese nemiche intorno alla capitale. Dubito di poter fare molto per la sua cattura.




Discorso diverso a nord.

Qui conto di tagliare la ferrovia a doppio binario verso Leningrado già al prossimo turno:


In realtà il Russo ha un'altra ferrovia, a binario singolo, per rifornire Leningrado ma la vedo male. Non gli è sufficiente.

La cosa non mi aiuta nella cattura materiale della città, ma mi aiuta nel creare le condizioni per un suo isolamento ed una sua seguente caduta.
Sono a circa 150KM dai sobborghi di Leningrado ed ho un solo ostacolo naturale serio davanti (la Luga). Sono praticamente davanti ad esso e quindi conto di poterlo oltrepassare al prossimo turno, per portarmi, si spera, a 2-3hex dalla città, oltrepassando pure il fiume Oredesh (che dovrebbe essere molto meno problematico della Luga in termini di utilità difensiva).


Se al T004 arrivo appunto nei sobborghi di Leningrado, è plausibile pensare la città cada prima del T010, dandomi così quasi due mesi per ridispiegare il 3. ed il 4.Panzergruppen, entrambi operanti in zona dal T002.
Dipende tutto dai prossimi turni.
La timeline è la seguente:
T004 = sfondamento sulla Luga e posizioni a 3-4hex da Leningrado ;
T005 = sfondamento delle difese davanti Leningrado e movimento o per attraversare la Neva verso Osinovets o verso il Volkov per andare poi a bloccare i 3 porti russi di export verso Osinovets sul Ladoga ;
T006-007-008 = ipotizzando la situazione peggiore, movimento verso i 3 porti sul Ladoga e cattura;
T009 = ritirata dei panzer per refit
T010 = refit
T011 = refit
T012 = movimento verso area Vyazma completo
T013-014-015-016-017 = cinque turni per attaccare Mosca assieme ai ragazzi provenienti dall'Heeresgruppe Sud

Il che mi dà 5 turni per accerchiare Mosca, supponendo poi di prenderla durante i turni di neve mentre la tengo accerchiata in quelli di fango. Insomma, un bel casino.

Secondo me è impossibile. Però... Però... C'è un'alternativa divertente.




Potrei, nell'ilarità generale, richiamare un panzergruppe da nord una volta sfondato fino al Volkov e, nel mentre, muovere su Stalingrado.

Stalingrado nel 1941 è infattibile. E' solo marginalmente più distante di Mosca ed è tutta pianura da Kiev in poi, ma scarseggiano le ferrovie.

Esaminiamo i pro ed i contro della cosa.

Punto in modo decisamente bislacco a chiudere la guerra nel 1942 con la cattura del trio Stalingrado-Mosca-Leningrado. Ai punti non vincerei, ma sarebbe una vittoria morale per me.
A livello industriale credo sia un colpo debilitatnte per il Russo, tra l'altro.


Mosca
E' altamente implausibile riuscire a catturarla, ma, avanzando da sud, riuscirei ad ottenere uno schieramento grossomodo plausibile durante il blizzard per reggere ai contrattacchi russi. I danni al Russo sarebbero relativamente pochi se decide di ritirarsi in massa.

Immaginando un end state pre-blizzard in cui io sono piazzato lungo l'Oka a sud della città e poi giù fino a Voronezh sarei in una posizione ottima per tentare Mosca nel 1942.

Il che però mi porrebbe in una situazione assurda nella quale avrei da combattere col coltello per Mosca e al tempo stesso per Stalingrado, decisamente lontana.


Stalingrado.
Mi avvicino all'orrida città nel 1941. Nel blizzard fo quel che posso per difendermi, contando anche sul fatto che il Russo dubito fortissimamente abbia una logistica proponibile in zona e quindi terrei sotto controllo il grosso dei miei territori.

Nel '42 poi ho una finestra d'opportunità nella quale attaccare Stalingrado tipo durante lo snow e sfondarla, per poi ridispiegare i tank su Mosca per l'offensiva estiva in grande stile. Nel mentre, se necessario, liquido Sebastopoli coi fanti.

Come fare?


Credo l'essenziale sia tenere la linea di ferrovia a doppio binario fra Voronezh e Rostov ed attestarmi appena ad EST di essa, con l'idea di poter fare una finta su Mosca nel '42 ed invece muovere su un altro asse.

Siamo lontanissimi dalla madrepatria e quindi è un po' il delirio, ma potrei farcela. Nel match di prova dell'HGS avevo diversi fattori limitanti: A) tempo; B) meno forze; C) mi sono fatto fregare come un tonno con le unità di cavalleria rimaste indietro a devastare le mie ferrovie.
Adesso credo di poter muovere in velocità verso est con tutto il baraccone di carri a mia disposizione.

Obbiettivi intermedi e forze a disposizione:
A) il 2.Panzergruppe con le orde di divisioni mobili a sua disposizione deve avanzare verso Voronezh

Qui si va dritti per dritti con 4 corpi d'armata mobili a disposizione che si alternano nell'avanzare (li organizzo a dio piacendo il prossimo turno);

B) il 1.Panzergruppe avanza in formazione aperta coi suoi 3 corpi d'armata mobili:



Gli obbiettivi sono i seguenti:

Dove 'A', 'B', etcetc rappresentano i corpi mobili a disposizione dei due Panzergruppen.

Il 1.Panzergruppe avrebbe un terzo corpo mobile a disposizione ma do per scontato sia impegnato in Crimea.

A questi corpi d'armata si aggiungerebbero le seguenti unità mobili :
I) 5 divisioni motorizzate italiane
II) 2 divisioni tank italiane
III) 1 divisione tank rumena
IV) 4 brigate di cavalleria rumene
V) 2 brigate motorizzate ungheresi
VI) 1 brigata di cavalleria ungherese
VII) 1 brigata motorizzate slovacca
Per un totale di:
- 5 divisioni motorizzate
- 3 divisioni carri
- 5 brigate di cavalleria
- 3 brigate motorizzate

In sostanza, altri due corpi d'armata mobili.

Dal T012 circa, anche prima se mi muovo in modo scaltro, potrei avere a disposizione addirittura il 3.Panzergruppe proveniente dall'Heeresgruppe Nord, ma qui siamo nel campo delle supposizioni estreme. Secondo me l'uso più corretto di esso è come scudo al fianco sinistro del 2.Panzergruppe facendolo però venire dallo schieramento dell'Heeresgruppe Mitte e non invece da quello dell'Heeresgruppe Sud.


Gli obbiettivi delle operazioni sono dunque definiti.

Il verdetto: andrò verso Stalingrado nell'estate del 1941.


E che dio me la mandi buona perché rischio di fare una cagata pazzesca.

 

13-19 Luglio 1941
TURNO 004 ​

FASE AEREA
​

Si parte con una generale riorganizzazione sulla falsariga di quanto iniziato al T003. Fondamentalmente, la Luftflotte 3, schierata al centro, si divide in due tronconi: uno supporta l'HGN e l'altro l'HGS.

Devo anche tenere a terra vari gruppi di caccia causa perdite. La mia caccia fa i suoi bravi danni, ma subisco anche un attrito non indifferente. La caccia basata a sud di Pskov, per esempio, ha letteralmente 0 aerei operativi degli oltre 120 teorici. 640 i caccia persi in quattro settimane: davvero molti.

In compenso, appunto, riesco a fare grandi danni al Russo e comunque solo una frazione del totale è in prima linea ad ogni dato momento.

Va meglio ai bomber, complice un uso molto parco e scorte maggiori ad inizio invasione. Credo di poter reggere ancora qualche turno senza problemi, ma un paio di gruppi aerei sono comunque spediti in riserva per ricostituirsi. Idem per varie unità da ricognizione, loro, sì, sfruttate eccessivamente fin qui.


Nei cieli siamo a 1.500 perdite per l'Asse contro le 5.000 per i sovietici, con un poco incoraggiante rapporto kills-perdite di 3:1 circa.
Va un poco meglio nel campo piloti, con 750 piloti tedeschi morti ammazzati contro i 3.400 russi.


Lancio 4 AD di ricognizione ma metto in pausa le AD di interdizione navale nel Golfo di Riga e di superiorità aerea davanti ad Odessa.

La ricognizione a nord-est di Kiev non spotta niente di interessante e fa pochissime sortite, le altre sono grossomodo ok.

FASE TERRESTRE
​

Heeresgruppe Nord

Catturo immediatamente Pskov:


Il Russo aveva tentato di tagliare le mie forze a nord e lo respingo causando gravi perdite.

Pskov medesima non viene ahimé occupata, mentre i tank muovono in massa verso nord:


Come si vede, il fiume Luga è stato attraversato, ultimo grande ostacolo naturale prima di Leningrado.
Adesso la sfida sarà consolidare l'attraversamento e far affluire fanti vari.

La ferrovia a doppio binario fra Leningrado e Mosca non viene nemmeno remotamente minacciata: già l'aver raggiunto ed attraversato la Luga è stata un'impresa titanica, segno che devo assolutamente far riposare le mie truppe.

Il Russo non sarà eccessivamente tranquillo anche se ho fatto solo 3 hex in avanti verso Leningrado: l'aver attraversato la Luga è un risultato eccellente per i miei visto che adesso posso far riposare le truppe senza che il nemico nel mentre si fortifichi lungo le posizioni migliori.

Il dettaglio del terreno:


Plausibilmente il nemico tenterà di tenere unità intorno alle mie per tenermi in ZOC e nel mentre cercherà di difendersi lungo i prossimo fiume, difesa comunque molto più fragile della Luga.

Le fanterie sono indietrissimo in questo settore. Abbiamo poche divisioni disponibili, ed il grosso arranca. Credo che invierò la 2.Armee proprio qui.

La prossima settimana vedrà una linea ferroviaria a binario singolo arrivare a Pskov e forse oltre. E' un grande risultato, visto che inizio ad avere qualche rallentamento per mancanza di rifornimenti.

Come si vede, gli scontri sono stati numerosi ed accaniti:


Interessante notare l'azione di interdizione da parte dei bomber russi. Amedeo crede molto in questa missione aerea e devo dargli ragione, specie se usata come fa lui in modo mordi-e-fuggi.


Heeresgruppe Mitte

Avanzata minima verso lo Smolensk Land Bridge. Qui il Russo è stato saggio, ritirandosi quel tanto che basta per non cedere troppo terreno e al tempo stesso evitare l'ingaggio:


Avrò da fare un lavorone di riorganizzazione dei vari HQ, ma il punto è che i miei fanti sono (finalmente!) in contatto col nemico.
Le truppe della 4.Armee (in blu in immagine) muoveranno verso il land bridge direttamente. Le unità ex-2.Panzergruppe (in ciano) le supporteranno nell'intento ed agiranno da riserva operazionale.

Le unità della 9.Armee (in verde) hanno invece l'ingrato compito di muovere verso Velikie Luki da sud, creando una specie di finta (muoverò su di essa da ovest) per poi piegare verso est. Nel caso le difese russe a sud di Velikie Luki dovessero cedere di schianto, invece, muoveranno direttamente su di essa.


Il fianco destro è per ora deserto:


Qui ho da muovere in modo accorto, visti i risultati della cavalleria russa nel match di prova.



Heeresgruppe Sud

Al solito, il grosso degli scontri è proprio qui.

Si parte con un'ardita azione del Russo che lancia tre attacchi locali per riaprire la Sacca di Galizia e Podolia. Riesce nell'intento:


Come si vede, le perdite sono esattamente 10:1 in mio favore nel campo degli AFV, ma si vede anche come il Russo abbia perso soli 5 carri fra T-34 e KV-1. Insomma, ne stecco tanti ma scadenti, mentre quelli buoni se la spassano.

Io in compenso contrattacco ferocemente il 2nd Mechanized Corps ma commetto un errore demenziale ed invece di ritirarsi dentro la sacca, si ritira, routed, verso l'esterno perdendo gran parte dei 300 carri e rotti residui.

Chiusa nuovamente la Sacca di Galizia e Podolia, riformo le divisioni mobili che l'avevano chiusa e che erano splittate in kampfgruppen. Divisioni di fanteria varie le sostituiscono nel compito di tenere la sacca, si spera, chiusa.

Lancio anche alcuni assalti di fanteria per ridurre la dimensione dell'area ancora in mani russe:


Consideravo la sacca ermetica anche la scorsa settimana, quindi non so dare un giudizio. Senz'altro è molto più solida adesso ed il nemico molto provato, ma mai dire mai.

Da notare l'arrivo via ferrovia, a Tarnopol, della Divisione Carri Littorio. Ha ricevuto una brigata motorizzata di SS come supporto e quindi potrò usare l'unità in compiti offensivi seri.

E' in zona Kiev che si combatte con ferocia e determinazione. Il Russo non prova a sconfiggere la testa di ponte sul Dnepr catturata la scorsa settimana, ma mi manda contro millemila unità di ogni tipo.
Io riesco a sconfiggerne un bel po' e ad accerchiare in modo definitivo Kiev.

Dubito fortemente il Russo riesca ad eliminare la 2/17ma Panzer, sebbene sia in una posizione assai precaria:


Anche da nord-est possono arrivare attacchi per riaprire la strada verso Kiev, ma sono abbastanza perplesso sull'effettiva possibilità del Russo di fare ciò.

In ogni caso la cosa conta il giusto: non ho fanti a disposizione per attaccare la città e posso richiudere la sacca a piacere.

Da notare come Kiev est, ad est appunto del Dnepr, sia caduta nelle mani dei ragazzi della Wiking SS. Inoltre, sto lentamente pressando verso le paludi le unità che minacciano il mio fianco sinistro.

L'idea generale è di far arrivare i fanti per catturare Kiev ASAP, mentre cerco di raggruppare i panzer e dar loro riposo. Con l'attuale dimensione della testa di ponte al di là del Dnepr posso sperare di tenere le mie divisioni fuori contatto ed in refit.

In arrivo i ragazzi del IV.Armeekorps, in giallo in immagine:


Queste 5 divisioni di fanteria saranno la spina dorsale dell'attacco su Kiev. Da notare anche la modesta avanzata verso est da parte della 16ma Panzer e 16ma Motorizzata.


Molto bene anche intorno ad Odessa:


Qui conto di accerchiare la città via terra proprio la prossima settimana, per poi lanciare un'offensiva decisa verso di essa in un paio di turni.

Il Russo parrebbe in ritirata totale.

SOMMARIO​

Come si vede, sono in netto anticipo sull'approccio a Kiev e dintorni:


E all'incirca ok su quello su Odessa:



In compenso, al centro sono in netto ritardo visto che questa settimana avrei dovuto lanciare una mega-offensiva coi tank, tank che sono tutti a nord o sud:



A nord siamo in anticipo di mesi:


In sostanza, mi pare che per fine agosto sarò un mese indietro al centro, ma due mesi avanti sia a nord che a sud, cosa non da poco.


La prossima settimana arrivano la Divisione Carri Centauro e la Divisione Motorizzata Giovani Fascisti dall'Italia. Unità varie sono in tragitto verso la penisola in sostituzione. Divisioni tedesche varie ed eventuali sono nelle retrovie in attesa di ordini.


Gli hex catturati a nord, pochi ma importantissimi:


Gli hex catturati al centro:


E gli hex catturati a sud:






Le perdite della settimana sono minime per il Russo:


Devo assolutamente tenere chiusa e poi pulire ASAP la Sacca di Galizia e Podolia, sennò il ritardo accumulato è troppo e devo far intervenire la 2.Armee a sud invece che a nord come previsto.

Le scarse perdite russe si riflettono negli OOB, col Russo che a questo turno guadagna ben 250.000 uomini:


In compenso i carri vanno via come il pane: presto avrò la superiorità numerica (!!!). Non so se la cosa sia storica tra l'altro.

La cosa preoccupante è che ha mezzo milione di uomini nelle riserve, mezzo milione di uomini che son sicuro mi troverò davanti a Leningrado nei prossimi turni adesso che è evidente io non abbia nulla di nulla al centro.

Il numero di tanks però scende costantemente:


Se tanto mi da tanto, fra qualche turno lo sorpasso. Ha però 6.000 e rotti tanks nei vari TB quindi chissà che scherzi mi può fare.


Io sto inviando unità a più non posso nei miei di TB, così da rallentare eventi catastrofici tipo lo Sbarco in Normandia o il cambio di casacca dell'Italia. Oggi perdo 1 VP per via del TB italiano, cosa attesa visto che parte sottorganico e prende vari turni far arrivare le unità in loco.


Situazione TB Italia:


E' però l'Africa che preoccupa:


Richiamo Rommel dall'Africa tra l'altro; non so nemmeno io il perché. L'idea è di avere un gruppo di generali eccelsi per comandare i corpi d'armata che si incaricheranno delle azioni più ostiche tipo Leningrado. Dato che alcune di tali azioni saranno in parallelo, ho forzatamente da setacciare ottimi comandanti in altri teatri.

Sto inviando rinforzi vari verso il Nordafrica, ma credo che lascerò sul terreno alcuni VP anche lì.

Queste le unità in transito:

Tradotto: la prossima settimana arrivano in nordafrica solo unità di supporto (2 FlaK...) e la settimana dopo ancora una divisione di fanti. La prossima settimana però arrivano in mappa due divisioni mobili italiane e, sopratutto, due divisioni di fanteria tedesche in Italia cosa che mi consentirà di prelevare almeno 3 divisioni mobili italiane. In tutto ciò, poi, ho da inviare in modo costante divisioni nel TB del Soviet Union Garrison, così da ridurre l'azione partigiana. Se non sbaglio il TB si attiva al T007 e serve tempo per inviarvi unità, quindi devo muovermi rapido. Alcune divisioni di sicurezza sono già in loco, altre vi andranno presto assieme a rumeni ed ungheresi.

Per finire, la poco incoraggiante schermata del cosiddetto 'Commander's Report':


Come si vede le panzer hanno TOE in caduta libera e sono tutte a 0 punti preparazione.

A ciò si aggiunge il fatto che sto iniziando ad avere i primi problemi di mancanza rifornimenti ed assenza generalizzata di rimpiazzi. O meglio, i rimpiazzi li avrei anche ma non riesco a farli arrivare al fronte. E' una cosa specialmente rilevante a nord, dove ho sopravanzato la mia logistica molto tempo fa.

Nello scenario più ottimistico, prende tre settimane rendere le panzer di nuovo in grado di combattere con un'efficacia comparabile a quella di inizio guerra.

Però, possiamo farci due conti. Supponendo 3 turni a sud e considerato che Stalingrado è a 50hex, abbiamo da raggiungere obbiettivi intermedi per fine 1941 a circa 35-40hex. Il che fa un'avanzata media di 5hex per i turni rimanenti di beltempo dopo la pausa, praticamente il ritmo dei fanti.
Ora, io in 4 turni ho totalizzato circa 30hex di avanzata, quindi direi che non sarebbe inconcepibile fermarsi per riposare e poi riprendere di gran carriera.
Il problema di base è che intendo tenere il Russo sbilanciato e, fermandomi, do tempo anche a lui per riprendersi. C'è insomma un bel tradeoff.

Come identificato in precedenza, credo la soluzione migliore sia di alternare gli Armeekorps che avanzano e quelli che si riposano, pur sapendo che così facendo rallento l'avanzata nel caso il Russo presenti forze poco consistenti.

Kharkov è a 21hex di distanza e Kursk a 24hex, quindi decisamente a portata. Tra l'altro, qualche divisione carri e gli italiani di rinforzo potrebbero tenere l'offensiva viva mentre il grosso delle truppe si riposa. Dovrò fare i miei conti.

 

TURNO 005
20-26 Luglio 1941
​

FASE AEREA ​

Decido un po' a caso di fare AD di ricognizione a tappeto e di ristabilire la missione di pattugliamento anti-nave nel Golfo di Riga.

Fila tutto liscio anche se non identifico molte unità nemiche.

A fine turno le perdite aeree sono importanti, ma va bene così.

FASE TERRESTRE
​

Si parte subito con la pessima notizia di 1 VP ed 1 AP persi per mancanza di garrison in Europa occidentale, cosa bizzarra dato che sono al 107%, ma tant'è.


Heeresgruppe Nord

Qui il Russo ha deciso di 'abbracciare' le mie unità dopo che ho creato una testa di ponte sulla Luga. La sua idea è evidentemente di farmi consumare un fracco di punti movimento per andare avanti, cosa per nulla sbagliata.

Io decido di lanciare un'ennesima offensiva invece di dare risposo generalizzato ai panzer.

Sulla Luga riesco ad allargare la testa di ponte ed addirittura ad arrivare a 40 miglia da Leningrado, oramai vicinissima:


Sono turni difficili e concitati, con le fanterie ancora molto indietro. Solo questa settimana iniziamo a ricevere i primi piccoli gruppi di fantaccini dalle retrovie. La situazione è complessa, molto complessa.

Devo assolutamente far crescere i CPP di un corpo d'armata da infilare al di là della Neva se le forze del Russo non cedono di schianto (cosa improbabilissima). Importante anche il dar tregua alle panzer, cosa che dico sempre e faccio mai: una volta che ho raggiunto le sponde della Neva posso sperare di riposare.

Il Russo è ben trincerato ma abbiamo diviso in due le sue forze.

Adesso tra l'altro mi si presenta l'invitante opzione di attaccare verso nord-ovest per tagliar fuori tutte le truppe presenti in Estonia&co, truppe che credo potrebbero essere evacuate a Leningrado via mare e comunque possono essere rifornite via Tallinn. Posso, però, contrastare la cosa grazie all'aviazione.

Si combatte anche molto verso Velikie Luki, città che intendo prendere con forze modeste:


Qui il Russo schiera unità di secondo rango, ma il terreno è orribile. Avanzo, ma molto lentamente.


Al prossimo turno spero di poter far affluire ulteriori unità di fanteria a nord, mentre stanno arrivando 4 divisioni provenienti dalle riserve.


Heeresgruppe Mitte

Il Russo decide di andare all-in nella difesa del land bridge. Io faccio finalmente affluire i fanti che prendono contatto col nemico ed inizio una serie estenuante di battaglie.

Le forze nemiche hanno una marea di divisioni tank in retrovia, tutte in reserve, e quindi gli scontri sono assai complessi. Perdo molti uomini per avanzate minime, ma riesco a sfondare la linea nemica, linea, si presume, presidiata dalle unità migliori a disposizione del Russo.

Nonostante l'avanzata sia minima, prendiamo comunque Vitebsk:

Adessocredo il nemico si ritiri dietro la Kasplya e dentro Smolensk medesima. La cosa positiva di questo sfondamento è che dovrei riuscire a far crollare lo schieramento difensivo lungo il Denpr più a sud.

Il Russo comunque schiera unità di infima qualità dietro al fiumone, quindi non è che la cosa mi aiuti granché.

La 12ma Divisione Panzer, unica unità blindata dell'Heeresgruppe Mitte, si distingue in un singolo scontro, nell'hex ad est della sua posizione, che rende l'idea dell'estrema ferocia delle battaglie in zona:


Pur guidati da Zhukov in persona (Amedeo ha scomodato i grossi calibri per questo dispositivo difensivo), la 13th Tank Division viene sgominata lasciando sul terreno praticamente tutti i suoi tanks.
Da notare il massiccio intervento di artiglierie (6 unità di supporto!) e le comunque inquietanti perdite di carri tedesche (in somma parte Panzer 38 cecoslovacchi.



Più a sud, alcune divisioni di fanteria sopraggiunte questo turno dalle retrovie riescono a sfondare a Mogilev, catturata, e a marciare verso est nelle paludi:


Data la situazione generale, il Russo non rischia di avere molte divisioni intrappolate dovessi muovere in massa dal fronte meridionale, quindi mi pare la mia allocazione di forze, minima, sia giusta.



Heeresgruppe Sud

Al solito il fronte più complesso e letale per entrambi i contendenti.

Partiamo con la caduta di Odessa. Il Russo ha deciso di non investire molto nella sua difesa, sperando forse che io invece vi sovrainvestissi. Per varie ragioni, niente di tutto ciò è successo e l'assalto di petto:


Cinque divisioni tedesche, guidate da un rumeno e con pochi asset di supporto, riescono nell'impresa senza troppe difficoltà e catturano la città nemica.

Il Russo perde la bellezza di 8.500 uomini, ma non è niente di trascendentale per lui.


Si combatte ferocemente anche nella Sacca di Galizia e Podolia, finalmente sgominata:


Restano alcune fastidiose unità nelle montagne ungheresi, unità che tra l'altro hanno fatto un coraggioso raid oltreconfine.

Da notare l'arrivo di una divisione motorizzata ed una tank italiane.


Con mia sorpresa, l'accerchiamento di Kiev non viene rotto e riesco anche a stringere ulteriormente il cappio sulla città, che spero di attaccare la prossima settimana o quella seguente.

Invece di far riposare l'interezza dei miei corpi mobili, decido di farne intervenire alcuni per continuare l'avanzata verso nord-est in direzione di Kursk, superando così alcuni ostacoli naturali che settimana prossima sarebbero stati presidiati ed ostici da assaltare:


Lascio invece tranquilla la zona intorno a Cherkassy, zona che sarà assaltata dalle unità del 1.Panzergruppe (in arancio) appena si saranno riprese un minimo.

La manovra verso nord-est, pur minima in termini di conquiste, fa piacere perché crea una situazione complicata per il Russo:


Posso sia muovere verso nord-ovest per ricongiungermi all'HGM, che verso est direttamente che verso nord-est. Insomma, il Russo ha un fracco di aree da difendere e rischia sopratutto di vedere il gruppone di unità a sud di Chernigov accerchiate; si tratta di divisioni maltrattate nelle settimane iniziali e che sono finite in rotta più volte. Dovrà affrettarsi a farle fuggire perché effettivamente non sarebbe per me impossibile tentare il colpaccio coi tank verso Gomel ricongiungendomi coi ragazzi al centro, manovra che non intendo comunque effettuare.

Avanzerò invece lungo il tracciato della ferrovia a doppio binario verso Kursk, sperando anche in una risoluzione rapida della faccenda a Kiev così da poterla attraversare appunto con la ferrovia.


Il nemico rischia la tragedia anche a Cherkassy:


Da notare il numero di divisioni lasciate indietro in pausa operativa (per aumentare CPP, rimpiazzare i caduti e non gravare troppo sulla logistica delle unità avanzate). La divisione in giallo è l'italiana Littorio, arrivata settimana scorsa nel teatro d'operazioni e portatasi oggi al fronte. Interverrà per la prima volta al prossimo turno se il Russo dovesse lasciare unità a difesa di Cherkassy.

Interessante anche il cluster di unità davanti agli ungheresi. Si tratta di unità in ritirata e credo domani si eclisseranno, ma c'è la concreta possibilità d'accerchiamento.


In generale dipende tutto dalla capacità di catturare Kiev la prossima settimana. Eliminata Kiev la prossima settimana, o al più quella dopo, dovrei riuscire a semplificare assai il mio schieramento, attualmente molto a corto di fantaccini.

SOMMARIO
​

Il turo è stato un bagno di sangue per tutti, con le perdite più alte subite dall'Asse fin qui in una singola settimana:


A fronte di quasi 200 carri perduti, ne eliminiamo oltre 1.500, cosa gradita.

Ci sbarazziamo anche di un bel po' di divisioni :


Il Russo perde la bellezza di 25 divisioni (!) di cui 7 mobili (!!!). Non è un risultato da poco.

L'OOB russo naturalmente ne risente:


Siamo oramai vicinissimi al sorpasso in termini di tank, cosa che sarebbe una notiziona visto che le unità blindate nemiche stanno diventando via via più pericolose ad ogni turno che passa. Naturalmente c'è una bella differenza fra 100 T-34 e 400 BT-7, ma si fa quel che si può.

C'è comunque un rimbalzo:


Il Russo sta facendo arrivare cospicui rinforzi da est tra l'altro:


Ha quasi 350.000 uomini in trasferimento verso la mappa, una roba impressionante.


Noi siamo comunque avanti, e non di poco, per numero di uomini in mappa:


Qui c'è da considerare che ai nostri ordini abbiamo orde di rumeni, poco utili, e che sono considerati come 'on map' anche gli ungheresi, generalmente frozen fino al 1942. Diventeranno poi validissimi alleati, almeno loro.

Il picco negativo di 2.4M uomini del terzo turno è in netto rimbalzo ed il Russo veleggia verso i 3.0M di soldati, cifra che stimo raggiungerà già al prossimo turno se non a quello dopo nel migliore dei casi.


Questa settimana c'è andata bene con circa 260.000 uomini persi per il Russo, ma sarà dura replicare di qui in poi.

In tutto ciò, segnalo l'attenzione di Amedeo per i suoi mezzi:


In cinque settimane di guerra ha perso migliaia di BT-... e di T-26, ma poco più di 300 KV- e soli 770 T-34, una cifra assurdamente irrisoria.
In sostanza, tiene assai protetti i suoi mezzi migliori e mi lascia fare strage di quelli scadenti. Non so quanti T-34 abbia in pool, ma so che ad inizio guerra ne dovrebbe avere un migliaio almeno nelle sole unità del Southwestern Front, quindi è un mistero cosa stia facendo coi suoi T-34. Mistero che si infittisce se si considera che a nord praticamente non ci sono unità tank non ingaggiate, al centro le ho ingaggiate oggi e a sud si combatte selvaggiamente dall'inizio. Con soli 770 T-34 persi, è lecito immaginarne almeno un 1.000-1.500 nelle unità al fronte, cosa ben poco incoraggiante, specie se si considera che probabilmente li sta tenendo come riserva strategica per farli intervenire dove più sarò fragile.


In compenso, per non saper né leggere né scrivere ho richiamato dall'Italia altre 5 divisioni motorizzate ed il II Corpo d'Armata italiano, che sarà schierato alla guida di alcuni elementi mobili.
Con queste ulteriori unità conto di riuscire a dare quella mobilità che mi serve al fronte sud per raggiungere i miei ambiziosi obbiettivi. Non credo certo si aspetti un mio rush verso Stalingrado, dopotutto.

Last, but not least, sto iniziando ad inviare rumeni nel TB della Soviet Union Garrison ma sono ancora indietro e si attiva fra giusto un paio di turni se ricordo bene. Alle brutte ci invio unità addizionali sperando di non avere troppi effetti negativi nel mentre.

 

TURNO 006
27 Luglio - 2 Agosto 1941​

FASE AEREA
​

Nessuna novità come sempre. Solite AD di ricognizione. Al prossimo turno ci sta che io schiaffi una bella AD di pattugliamento navale fra Tallinn e Leningrado per bloccare i rifornimenti ai nemici.

FASE TERRESTRE
​

Heeresgruppe Nord

Il Russo non si è ritirato ed ha portato rinforzi su rinforzi, tagliando fuori la mia 14ma Panzer che viene liberata da un'azione coraggiosa delle altre unità tedesche in zona.

Si combatte metro per metro in una serie infinita di scontri difficili:

Come si vede, avanziamo di pochissimi chilometri, complice il terreno orripilante ed una scarsità abbastanza pronunciata di rifornimenti.

Le divisioni mobili sono spompatissime, ma manca pochissimo al raggiungimento della costa, cosa che mi potrebbe permettere di imprigionare un bel po' di russi.


Russi che hanno moltissime divisioni in zona e cercano di bloccarmi in ogni modo.

Finalmente arrivano i fanti, cosa graditissima visto che non riesco più ad avanzare coi tanks.


Il resto del fronte sotto le direttive dell'Heeresgruppe Nord è statico:


L'avanzata su Velikie Luki è, forse, vicina al compimento: settimana prosisma potrò provare ad assaltare la località coi fanti.

Da notare in giallo 4 divisioni di fanteria in arrivo dalle retrovie. Sono gli unici rinforzi a mia disposizione e li ho incanalati proprio verso l'Heeresgruppe Nord, drammaticamente a corto di unità.



Heeresgruppe Mitte

Ci avviciniamo a Smolensk combattendo un bel po' di battaglie:


Qui è pieno stile prima guerra mondiale, con avanzate ridottissime condotte dalla fanteria. Il Russo però sanguina molto ed ha grandi quantitativi di divisioni mandate in rotta e dissanguate. Smolensk medesima è un sogno ancora lontano: serviranno minimo 3 settimane per approcciarla decentemente.


Un poco più a sud non succede granché:


Qui pare il Russo sia in piena fuga.


Heeresgruppe Sud

Settimana singolarmente povera di scontri.

Si parte con l'assalto a Kiev, che cade:


Una grande parte dei 150.000 uomini che hanno preso parte all'assalto adesso si riposa e settimana prossima riparte all'offensiva.


Mentre Kiev cade, i panzer vengono lanciati in avanti in direzione di Kursk, incontrando sopratutto sbandati:


Da segnalare il fatto che molte formazioni russe si sfaldano al primo contatto e ci sono addirittura diverse unità che finiscono shattered (distrutte completamente).

Intervenuta per la prima volta la Divisione Carri Littorio:


Intanto, continua l'avanzata anche più a sud, dove il Russo è in piena ritirata:


Da segnalare l'arrivo di un corpo d'armata panzer in zona Kherson per premere verso la Crimea.


Kursk, Belgorod e Kharkov sono oramai a portata:


Qui il Russo avrà da tirar fuori il coniglio dal cilindro, perché la vedo assai fosca per lui.

La ferrovia è quasi a Kiev tra l'altro, quindi non ho nemmeno grossi problemi di rifornimenti.

SOMMARIO​

Avanzate minime a nord:



Avanzate minime al centro:


Grandi avanzate a sud:




Il conto del macellaio della settimana:


Da segnalare come siamo sempre nell'ordine di 10:1 in termini di carri ma iniziamo ad accusare il colpo in termini di fanti.


Gli OOB:


Qui c'è l'enorme risultato dell'Asse che è oramai ad un passo dal superare il Russo in termini di blindati disponibili.

Arrivate in mappa millemila unità russe: il numero di uomini sale costantemente (una media di circa 50.000 uomini a turno).


Il Russo però lo vedo in difficoltà a sud. A nord tiene botta e non ho idea di come andrà a finire. Al centro è in netto vantaggio causa assenza panzer.


Settimana prossima conto di sfondare verso il mare a nord, riuscendo magari ad eliminare l'ultima linea russa davanti a Leningrado. Al centro continuo la pressione costante verso Smolensk. A sud proseguo le avanzate verso Kursk, Dnipro e Kherson.

 

TURNO 007
03-09 Agosto 1941​

FASE AEREA
​

Solite AD di ricognizione. Decido anche di portare avanti i gruppi di bomber per supportare l'avanzata su Leningrado e quella verso la Crimea.

FASE TERRESTRE
​

Heeresgruppe Nord

Qui sbaglio e decido di continuare con gli assalti delle unità mobili. Per la prima volta, almeno, intervengono le fanterie per catturare un'importante zona collinare:

Col generoso supporto dei tank, riusciamo a sfondare e a causare importanti perdite al Russo. Russo che mantiene comunque saldamente l'hex accanto, cosa per noi nefasta in termini di punti movimento.

La mia decisione di continuare con gli assalti è dovuta al fatto che siamo in light mud, ma pioverà anche settimana prossima e quindi tanto vale premere sull'acceleratore prima che ogni cosa sia cosparsa da un sottile strato di fango.

Gli assalti continuano abbastanza bene, con avanzate stile prima guerra mondiale. Riusciamo a catturare Oranienbaum, uno degli hex più tosti in mappa coi suoi forts al livello 5 (il massimo consentito):


Il Russo riprenderà l'hex al prossimo turno, ma conta poco: i forts sono andati e sarà per lui difficile evacuare via terra le unità rimaste ad ovest della mia avanzata (c'è, al solito, l'opzione del porto di Tallinn).

Al prossimo turno potrò spingere di più coi fanti e ci sta io tagli fuori le unità ad ovest della mia avanzata, cosa che mi frutterebbe una quindicina di divisioni disutrutte e, sopratutto, di poter concentrare le mie forze sul fianco destro.

Più indietro, siamo del tutto scoperti:

Stanno avanzando cospicui rinforzi: 4 divisioni della riserva strategica, 1 divisione arrivata oggi, 4 divisioni dell'Heeresgruppe MItte.


Cade Velikie Luki:


Non è un gran successo, ma tant'è. Da notare l'unità di riparazione ferroviaria.


Heeresgruppe Mitte

Qui si era combattuto per due settimane in perfetto stile prima guerra mondiale. La terza settimana non delude ed è sulla falsariga delle precedenti, se non che il fronte russo cede di schianto:


Smolensk praticamente accerchiata, Dnepr superato dovunque e molte divisioni russe in rotta.

Qui il risultato è ottimo perché obbligherà il Russo a far affluire rinforzi in zona Vyazma invece che a Leningrado.

Le battaglie sono molto dure, ma direi che sia i fanti che i carri del Russo accusano così tanto da essere inservibili per almeno un paio di settimane.



Heeresgruppe Sud

Qui si avanza ancora con grandissima velocità incontrando il nulla davanti ai panzer:


Le poche unità russe che si palesano davanti ai miei carri vengono sgominate in un batter di ciglia. Arrivano in zona operazioni anche la Divisione Motorizzata Giovani Fascisti e la Divisione Carri Centaruo. La Divisione Carri Littorio affronta una divisione motorizzata nemica mandandola in rotta e poi occupa Sumy, catturata dai colleghi della SS Wiking.

Cade Chernigov (abbandonata) ed i tank si portano vicinissimi al magico trio Kursk-Belgorod-Kharkov.

E' un trionfo per i panzer, che sono oramai nelle pianure russe dopo lunghi turni fra le paludi.

La ferrovia è ancora abbastanza indietro (qualche hex a nord-est di Kiev), ma contiamo di continuare l'avanzata anche al prossimo turno.

Il Russo oppone una difesa nominale, con unità di qualità discutibile che vanno in rotta continuamente.

Ancora più a sud ci avviciniamo a Poltava e Dnipro dopo aver preso Cherkassy:


Qui i carri del XIV.Mot.Korps hanno fatto una cagata non riuscendo ad avanzare oltre il fiume, valorosamente difeso dalla 267th Rifle Division. Poco male: sto approcciando Dnipro a sud del Dnepr e non mi pare il Russo abbia unità sufficientemente coese per resistere.

Falliamo infine l'approccio alla Crimea:


I ragazzi del III.Mot.Korps non riescono a prendere Kherson con un deliberate che si ferma a 1.9:1 e quindi c'è da aspettare i fanti.

Fanti che sono comunque in arrivo ed hanno preso Nikolaev quest'oggi.

La difesa del Russo nelle paludi oltre il Dnepr sarà molto, molto tosta.

SOMMARIO
​

Hex catturati a nord:


Hex catturati al centro:


Hex catturati a sud:



Adesso si crea l'interessante situazione nella quale posso fingere una manovra su Bryansk e costringere alla ritirata una marea di divisioni russe:


Naturalmente, sarebbe meglio imprigionarle ma è del tutto impossibile riuscire in un accerchiamento qui, tanto più che i panzer iniziano ad avere consistenti problemi di benzina.

La mia manovra principale è in tutt'altra direzione:


Punto a fare Kursk al volo e continuare senza fermarmi verso Orel e sopratutto Voronezh.

Kharkov sarà investita a breve, mentre credo Belgorod cadrà in modo indiretto a causa delle manovre su appunto Kharkov e Kursk.


Il Russo rischia grosso perché se ha sfortuna gli intrappolo mezzo fronte sud. Vero anche che in questa zona mi pare stia usando al massimo la formula tempo in cambio di spazio.


Il conto del macellaio a fine turno è poco incoraggiante per tutti:


Avviene però il miracolo e sorpasso il Russo in numero di carri disponibili in mappa:


Incredibile. Tanto più che sono arrivate un bel po' di divisioni italiane fra cui la Centauro e la Littorio (l'Ariete è in Africa e mi sa lì resterà).

Ho richiamato dalla Francia la 5.Panzer Division perché necessito di ulteriore mobilità al centro.

Il quantitativo di carri in mappa cala drasticamente ogni turno:


Il quantitativo di uomini invece è migliore e sono io in sofferenza:



Vedremo cosa fa al prossimo turno il Russo.

A nord sono bloccato e sta difendendo in modo magistrale, inviando a morte certa decine di migliaia di uomini. Al centro ho sfondato e la cosa dovrebbe, spero, preoccuparlo abbastanza da farvi affluire unità altrimenti destinate a nord. Al sud sto andando alla grande ed ho il nulla davanti.

Al prossimo turno perlomeno il 3.Panzergruppe si riposerà nelle retrovie: ho divisioni al 50% del TOE e, sopratutto, stanno affluendo i fanti. Il 4.Panzergruppe potrebbe in realtà continuare gli attacchi, complice il fatto che ho l'oggettiva opportunità di intrappolare molte unità nemiche e dilagare verso est accerchiando la collina maledetta ancora in mani russe.

Al centro continuerò la pressione verso est, cercando di accerchiare Smolensk (o,addirittura, tentare il colpo gobbo prendendola direttamente) senza forzare la mano: le mie divisioni di fanteria sono esauste.

A sud avrò un turno infernale, coi panzer sicuramente a corto di benzina e mille obbiettivi da approcciare. Il grosso dei panzer muoverà al solito verso Kursk, mentre un'aliquota importante (fra cui gli italiani) dirige verso Kharkov. Alcuni avranno da muovere su Bryansk, sia per spaventare il russo sia per ampliare l'entità della mia avanzata, fin qui piuttosto stretta.

Nel mentre, avrò da approcciare Dnipro, città che dubito fortissimamente di riuscire ad accerchiare. Infine, ci sarà da mandare indietro i ragazzi del III.Mot.Korps e far assaltare Kherson ai fantaccini. Fantaccini che, idealmente, dovrebbero poi poter assaltare il nemico al di là del Dnepr una volta presa appunto Kherson, cosa più facile a dirsi che a farsi: quella del Russo è una posizione difensiva formidabile.


In generale sono molto perplesso dall'Heeresgruppe Nord, dove la mia avanzata è ferma da due settimane nonostante l'eroico sacrificio dei panzer. Qui ho da trovare il modo di sfondare il fronte nemico in modo definitivo o sono fottuto. Escludo un crollo del fronte nemico in stile HGM, quindi avrò forzatamente da tenere il 3.Panzergruppe in zona altre settimane, cosa che mi sarei risparmiato volentieri.

 

Piccole perle...


Queste le robe catturate dai tedeschi fin qui:


Mi pare assai poco. Per dire, ho steccato 3.000 e rotti T-26 ma ne ho catturati solo 113?!?! Mi pare un po' sbilanciata come cosa, ma forse storicamente erano pochi i veicoli riutilizzabili (ho la sensazione fossero molti di più).


Questo turno segna anche la svolta in campo rifornimenti, con un segno meno gigante:


In sostanza, mi mancano 5.000ton di rifornimenti per le unità terrestri, mentre oltre 9.000ton sono andate sprecate per varie ragioni.

Sono le unità impegnate a nord quelle in crisi, e la cosa spiega anche la mia forte difficoltà ad avanzare. In compenso, risolverò a breve.

Male in Nordafrica, dove perdo quasi 600 veicoli. Ho circa 1.000 camion in pool e ben 45.000 in riparazione, segno che la logistica regge ma siamo veramente appesi ad un filo. Quasi 1.100 camion vanno perduti pure in Finlandia, ma lì almeno ho la speranza di chiudere il fronte con la caduta di Leningrado.

Ogni turno poi c'è la gestione dei carri danneggiati:

Come si vede, circa 100 sono riparati (alè!), ma ben 23 che risultavano danneggiati sono distrutti perché irreparabili.

Questo turno abbiamo perso la bellezza di 3.000 camion, una cifra spropositata e ben al di là di quanto possiamo permetterci. In totale sono 18.000 i camion perduti fin qui contro soli 14.000 catturati ai russi. In sostanza, abbiamo perso 4.000 camion dall'inizio della guerra coi russi.
Non è una cifra trascendentale, ma nemmeno poco se si considera che durante il mud ed il blizzard saranno cazzi.

Il Russo non naviga nell'oro, comunque: ha perso oltre 35.000 camion fin qui e certo non ne ha catturati. Avrà bisogno di molti veicoli in futuro, quindi non ha da stare allegro.


In tutto ciò, c'è da considerare che un'unità a 3 hex da un deposito usa i cavalli invece dei camion e la cosa aiuta assai nel lungo periodo. In sostanza, la mia idea è di avanzare molto da Velikie Luki per andare a posizionarmi lungo una linea che sarà poi statica ed iniziare già ad usare questo sistema per rifornire le divisioni che dispiegherò in zona.
Non aiuterà molto, ma tant'è. Il trick è riparare le ferrovie e su questo siamo un po' indietro sia a nord che a sud. A nord abbiamo oltrepassato Pskov oggi e quindi ci sono due settimane buone di riparazioni prima di arrivare alla linea del fronte.
A sud invece andiamo avanti spediti ma le distanze sono enormi.




Il pool di carri tedesco non è malaccio:

Siamo in sofferenza per alcuni modelli, ma andiamo avanti abbastanza bene.

Comunque sconfrtante il fatto che io produca 12 stug a settimana: sono pochissimi e gli stug sono armi di una versatilità straordinaria.
Molto bene i Panzer IIIj, carri di punta nel contrastare i T-34.

Nonostante nessuna unità sia ancora equipaggiata con tale mezzo, bene il pool di Semovente 75/18 con 36 esemplari in magazzino:

E' un mezzo decisamente buono e riesce a fare molto male ai carri russi. Per tutto il 1941 è l'equivalente dello StuG IIIb, che poi migliorerà col tempo montando cannoni via via più performanti.

Disponiamo anche di 67 esemplari di M13/40:

Non è un carro eccelso, anzi, ma fa il suo sporco dovere contro qualunque cosa non sia KV/T-34. In compenso contro questi ultimi le prende sonoramente.

Abbiamo in mappa 2 divisioni carri e 6 divisioni motorizzate italiane, quindi ci sarà da inventarci qualcosa per dare un poco di capacità offensive a queste formazioni.
Le divisioni motorizzate sono assai fragili:

Sostanzialmente, avrebbero bisogno di più fanti e sopratutto di una componente blindata seria di qualche tipo.
Posso dar loro un battaglione di 12 StuG IIIb ciascuna e magari un battaglione di mitraglieri tedeschi con, come terza unità assegnata, o un gruppo di pionieri tedeschi o magari della FlaK (che fa anche da ottima arma controcarro).

La tipica unità motorizzata AA tedesca ha ben 12 pezzi da 88mm:


Non irrilevanti anche le 30 mitragliere da 20mm.


Da notare anche il desolante pool di generali italiani:


Non ce n'è letteralmente uno che raggiunga la sufficienza né in campo meccanizzato (figuriamoci) né in campo fanteria. Una cosa incredibile. I 'migliori' sono tal Giuseppe Pafundi con 4 mech e 4 inf oppure Mario Arisio che ottiene un miserando 3 in mech ma almeno 5 in fanteria. Una roba da piangere.

Almeno Messe spero compaia ad un certo punto con skill umane.


Io in compenso ho fatto strage di generali russi. Spiccano fra le vittime Rokossovsky, ammazzato a sud all'inizio se non ricordo male e l'ottimo Tolbukhin, ammazzato a Kiev.
Altri nomi illustri non ve ne sono, ma diversi workhorses dell'Armata Rossa ci hanno comunque lasciato, specie a sud dove i panzer hanno più volte travolto ogni cosa.

Allo stato attuale il Russo pare aver impiegato solo Zhukov fra i big classici; Zhukov che sta provando a metterci una pezza a Smolensk, dove la sua presenza è stata molto sentita sopratutto in termini di attivazione delle riserve e valori di Combat Value delle unità. Presumo abbia avuto effetti ottimi anche sul morale. E' coadiuvato dall'ottimo Bobkin alla guida della 16th Army, schierata a proteggere l'approccio verso Rzhev e, forse, Smolensk medesima.
Il resto dello schieramento è affidato ancora alla struttura su corpi d'armata, guidati da gente anonima ed incompetente.

A nord c'è il buon Sobennikov a guidare l'8th Army (fianco sinistro del Tedesco) ed Andreev la 30th Army (a nord di Novogorod). Il 'Luga Op Grp' è guidato da un incompetente conclamato mi sa. Un altro paio di armate davanti a Leningrado sono guidate da nomi ignoti.

Il buon, credo, Golikov ha invece provato a difendere Velikie Luki, segno che Amedeo cura questo settore.

A sud è la fiera di nomi anonimi salvo Potapov alla guida della 5th Army (mi pare Amedeo si sia lamentato che non sia stato ucciso dai miei o fucilato dai suoi...) e Kirponos (Southwestern Front) che non dovrebbe essere male.
Tal Parsegov guida la 6th Army ma mi sa che è un incompetente. Idem per Sokolovsky alla guida della 4th Army.


Remezov difende con la 20th Army gli approcci a Dnipro lungo il Dnepr ed è apparentemente uno cazzuto.

Il duo Kostenko (26th Army) ed Egorov (Coastal Army) difende Kherson e gli approcci alla Crimea con grande valore. Penso siano ottimi generali o, almeno, non hanno cagato fuori dal vaso fin qui.


Io ricevo il XXXX Motorized Corps il prossimo turno ed avrò da decidere dove dispiegarlo. Credo che farò una tamarrata colossale assegnando Rommel alla sua guida ed utilizzandolo per una metà delle divisioni mobili italiane (l'altra metà va sotto il II Corpo fatto venire appositamente dall'Italia).

 

Imho ha mangiato la foglia: tutti KV2 e T34 che mancano all'appello te li ritrovi sul Volga... farete Stalingrado con un anno di anticipo

 

TURNO 008
10-16 Agosto 1941​

FASE AEREA
​

Niente di nuovo. Non mando gli aerei fra Tallinn e Leningrado perché spero di riuscire a tagliare le unità nemiche coi fanti.

FASE TERRESTRE
​

Heeresgruppe Nord

Qui si combatte ferocemente come sempre ed i guadagni sono minimi.

Il Russo si difende bene e non abbiamo unità di fanteria in numeri sufficienti per sfondare:


In compenso, stanno affluendo i fantaccini e la ferrovia avanza, quindi credo di poter fare i miei bravi danni al più presto.

Siamo arrivati al mare ricatturando Oranienbaum e splittando così le unità ad ovest della mia avanzata. Conto addirittura 21 pedine fra la Narva ed Oranienbaum, con la concretissima possibilità che al prossimo turno siano tagliati fuori da ogni porto e quindi eliminate in men che non si dica.

Decido di dare un turno di relax ad una buona metà del 3.Panzergruppe, mentre il 4.Panzergruppe si impegna a fondo per catturare appunto Oranienbaum e premere verso est appena a sud di Leningrado medesima. L'arrivo di ulteriori unità di fanteria è una manna dal cielo: entreranno in combattimento la prossima settimana.


Heeresgruppe Mitte

Qui il Russo si è ritirato in buon ordine e parrebbe aver deciso per non difendere Smolensk, che accerchio:


Due sole divisioni nemiche sono dentro la città; spero di prenderla al prossimo turno.

Nel mentre, avanzo verso Vyazma con tranquillità: il Russo non mi pare abbia unità in grado di combattere davanti a me.

Ad est di Orsha elimino 4 divisioni che erano rimaste accerchiate ieri. Un generale russo ci lascia la pelle. Qui il nemico non oppone resistenza perché ha unità decisamente logore.


Heeresgruppe Sud

Qui le grandi novità come sempre.

Raggiungo Kursk e sono quasi certo di accerchiarla la prossima settimana:


Volevo minacciare anche Belgorod, ma avevo poca benzina ed ho dunque scelto di andare su Kursk.

Il Russo si è ritirato di qualche hex verso Bryansk, segno che inizia a capire che può potenzialmente rimanere incastrato in una posizione molto difficile. Le mie panzer sono ridotte malissimo, visto che i terminal ferroviari iniziano ad essere lontani, ma si fa quel che si può. Le difese russe sono modestissime o addirittura assenti e quindi avanzo facilmente.

Catturo anceh Gomel con la cavalleria.

Ancora più a sud, arrivo ad investire Kharkov, obbiettivo di importanza primaria:


Mancava purtroppo la benzina per fare di più, ma confidiamo di riuscire ad accerchiare anche lei al prossimo turno.


In zona Dnipro invece falliamo:


L'idea è di riuscire ad attraversare il Dnepr il prossimo turno. Si spera. La ferrovia inizia ad avvicinarsi ma non ho depositi quindi amen.

Arrivano sul posto anche 5 divisioni motorizzate italiane, che avrebbero come compito lo sfruttamento in avanti di un varco nelle difese nemiche, ma ho da attraversare prima di tutto il fiumone.


L'approccio alla Crimea continua, oggi con la caduta di Kherson ad opera di due ottime divisioni rumene:


Sarà molto improbabile uno sfruttamento adeguato del successo, ma ci proviamo ugualmente.

SOMMARIO
​

Hex catturati a nord:


Hex catturati al centro:


Hex catturati a sud:



Il conto del macellaio è impietoso per il Russo, nonostante perda meno uomini e mezzi del solito:


Impietoso perché in termini di OOB è messo malissimo quanto a carri (ed aerei):


Oramai è in caduta libera rispetto al numero di tank in mappa e senza tank non può credibilmente contrattaccare o bloccare i panzer.

Ha provato manovre con la sola cavalleria ma gli è andata malissimo.

Inoltre, io anche circa 500 carri operativi fra le fila degli alleati minori (sopratutto l'Italia).

In lieve flessione anche il numero di uomini a sua disposizione, cosa che credo sia compensata dai 300.000 in riserva:


In calo da diversi turni anche il numero totale di uomini a sua disposizione:


Qui direi che l'importante è il fatto che abbia raggiunto il picco di 4.900.000 uomini diversi turni fa e poi sia andato in calando costantemente fino ai 4.550.000 di questa settimana: una perdita netta di 350.000 uomini in quattro turni, cioè quasi 90.000 perdite di troppo ogni turno.
Mi pare di capire che qualunque perdita io infligga sopra i 100.000 a turno è una perdita netta per il Russo, mentre per numeri inferiori si rischia che cresca. Tutto ciò al netto di città catturate (manpower in meno) ed eventi vari (iniezione di manpower in pool).


Da segnalare un miglioramento nella situazione veicoli:


In sostanza ne abbiamo diverse migliaia in più sia in pool che da riparare. Quelli da riparare saranno eventualmente disponibili in, spero, tempi ragionevoli.

Adesso la sfida è riuscre ad avere un network di supply abbastanza serio.


Le priorità prossime future:
I) sfruttare il momento al centro verso Vyazma ed annessa cattura di Smolensk;
II) catturare il trio Kursk-Belgorod-Kharkov in tempi ragionevoli per poi sviluppare su Orel e Voronezh;
III) prendere Dnipro senza problemi per poi sfruttare su Stalino e Rostov;
IV) attraversare il Dnepr per dilagare verso la Crimea;
V) sfondare a nord per concludere la faccenda a Leningrado.

Prossima settimana dovrebbe smettere la pioggia a nord, cosa che spero sciolga il fango leggero presente ed aumenti così la mia capacità offensiva e di movimento. Con la chiusura, si spera, della sacca ad ovest della mia puntata offensiva potrò anche reindirizzare tutte le unità verso est e sfondare pure lì.
Il trick sarà riuscire a prendere Pushkin e Kolpino per attaccare l'hex di pianura al di là della Neva:

Una volta che prendo l'hex di pianura è poi uno scherzo sviluppare verso Osinovets e tagliare così ogni possibilità di rifornimento al russo. Sarà essenziale avere dei fanti in forma per catturare i due terreni urbani, cosa non facile ma comunque fattibile.
Ottimisticamente, posso provare a prendere Pushkin il prossimo turno (009) e Kolpino quello dopo (010), cosa che mi lascerebbe poi aperta la possibilità di attraversare il fiume al turno 011 o 012 se do un turno di pausa ai miei. Fondamentale riuscire a premere al tempo stesso verso est così da rendere possibile l'attacco a Kolpino da più direzioni e per diluire le difese russe, fin qui molto performanti.

Il Russo sta difendendo Leningrado con le unghie e con i denti: ci sarà da lottare molto.

 

No, non credo abbia ancora mangiato la foglia e di carri ne ha comunque pochi in totale. Secondo me me li ritrovo sul Volga, ma ci sta che una minaccia ben fatta verso Mosca glieli faccia impegnare nel relativamente inutile asse Kursk - Orel - Tula - Mosca, cosa che per me sarebbe una manna dal cielo.

Nelle prossime 3-4 settimane mi farò un'idea. Per ora sono convinto non abbia idea della mia manovra su Stalingrado nel '41, tanto più che comunque posso minacciare Mosca da sud (ed anzi oramai lo sto facendo). Se muovo verso Stalingrado ha il suo tempo per prepararsi, ma su Mosca avrà da andare sicuro al 100%.

Pare per ora abbia mandato tutto a Leningrado, dove c'è tutta la Russia, una cosa incredibile.

 

TURNO 009
17-23 Agosto 1941​

FASE AEREA
​

Nulla di nuovo.

FASE TERRESTRE
​

Heeresgruppe Nord

Nel suo turno il Russo ha effettuato un paio di contrattacchi su unità tedesche esposte, ma non raggiunge nessun risultato.

Io decido di sfondare il fronte nemico verso est, dato che la sacca ad ovest della mia penetrazione sembrerebbe piena di unità fragili.

L'avanzata è durissima come sempre, ma otteniamo risultati molto promettenti:


Sopratutto, catturiamo Tosno e Pushkino, hex fondamentali per continuare la manovra su Leningrado.

Le perdite russe sono modeste, ma credo di aver ottenuto un grande risultato. Il XXXV.Armee Korps interviene e fa sentire il suo peso in modo decisivo, segno che è stata un'ottima idea inviarlo proprio qui.

Ho anche unità varie un poco più a sud del Lago Ilmen ed un paio di divisioni verso Tallinn, che investirò domani.


Heeresgruppe Mitte

Attacco Smolensk con 175.000 uomini e la catturo senza problemi:


Qui ho preferito andare sul sicuro. Da notare alcune delle artiglierie d'assedio che partecipano alla battaglia.


Il Russo si è ritirato di qualche hex ma i miei fanti non coinvolti a Smolensk possono provare l'attacco. Dopo infiniti scontri, catturo Yelnya e mi avvicino a Vyazma:


La 12ma Panzer fa sempre miracoli, ma dalla prossima settimana sarà affiancata dalla 5a Panzer arrivata a Vitebsk dalla Francia. Ho da accelerare un poco.

I 175.000 uomini che hanno partecipato all'assalto di Smolensk rimarranno nel settore per continuare l'offensiva generale verso Vyazma.


Più a sud l'avanzata continua tranquilla:


Il XXIII.Armee Korps (in arancione, mi son scordato di muoverlo...) è andato verso nord quindi restano pochissime unità ad avanzare verso est. La cosa non è affatto preoccupante perché i ragazzi dell'Heeresgruppe Sud stanno facendo grandissimi progressi.


Heeresgruppe Sud

Finisco di accerchiare Kursk e faccio anche accorrere della fanteria, ma poi cambio repentinamente idea e decido di assaltarla per direttissima utilizzando elementi mobili rimasti in zona:


Grande successo insomma.

Le unità in zona, poi, conducono una modesta avanzata verso Voronezh. Voronezh ed Orel sono oramai vicinissime:


Le unità russe in zona sono del tutto spompate, al primo attacco vanno in rotta.


Un poco più a sud la situazione è ben diversa. Accerchio Kharkov, ma non l'assalto. Invece di inviare le unità del IV.Armee Korps a Kursk, le reindirizzo verso Kharkov medesima che parrebbe ben difesa. Unità mobili varie ed eventuali fanno un'avanzata balorda verso sud-est per scardinare il dispositivo russo intorno a Dnipro, dispositivo che mi ha bloccato per la seconda settimana di fila:


Adesso la situazione per il Russo si fa fosca ed avrà plausibilmente da ritirarsi dietro il Samara, fiume che però conto di oltrepassare senza troppi problemi.
Problemi che emergeranno a causa dell'assenza di benzina: la ferrovia è lontanissima.

Da segnalare la presenza di ben 4 divisioni motorizzate italiane, oggi al loro debutto sulla linea del fronte.

Ancora più a sud, attraverso il Dnepr verso la Crimea:


Qui si tratta di ampliare la testa id ponte e lanciarmi a capofitto verso, appunto, la Crimea. Sarà molto importante riuscire a dislocare le difese nemiche nelle paludi del Dnepr più a nord, così da evitare scherzi.

SOMMARIO​

Hex catturati a nord:



Hex catturati al centro:



Hex catturati al sud #1:


Hex catturati a sud #2:



A nord siamo avanzati pochissimo ma sono soddisfatto, ci sta io riesca a sfondare le linee nemiche al prossimo turno. Estremamente importante il passaggio da terreno light mud a terreno clear: mi ha dato quella piccolissima spintarella che mi serviva.

La prossima settimana vedrò che fare. Sicuramente inizio a pulire la sacca ad ovest della mia penetrazione. Poi approccio Tallinn. Cercherò probabilmente di catturare Pushkin così da attraversare la Neva al turno dopo, ma potrei anche tentare il colpo gobbo ed attraversarla domani passando dalla sola Kolpino. Pushkin è un obbiettivo difficile e necessiterò di almeno 6 divisioni di fanteria. Ho liberato l'artiglieria d'assedio dalle unità coinvolte a Smolensk, quindi potrei averla a disposizione a nord.

Al centro proverò sicuramente a fare una micro-pausa operazionale per riprendere il fiato. Se il nemico si ritira molto, mi limiterò ad inseguirlo con alcune divisioni di fanti mentre mi preparo per il prossimo balzo in avanti. Cosa importantissima è l'avere due divisioni panzer invece di una.
L'avanzata da Velikie Luki è invece in stallo totale.


Al sud ho tante priorità:
A) approcciare Orel con elementi mobili;
B) approcciare Voronezh con elementi mobili;
C) catturare Kharkov;
D) accerchiare Dnipro;
E) muovere verso Stalino/Zhaporyzhye;
F) ampliare la testa di ponte verso la Crimea.
Sono abbastanza perplesso dalla possibilità di accerchiare Dnipro, ma ci proverò. Il Russo si difende accanitamente, ma spero inizi ad avere problemi anche lui.


Le perdite di questa settimana sono minime:


In termini di uomini è il picco minimo da inizio guerra per il Russo. Il massimo per me.

La cosa si riverbera nell'OOB, dove il Russo rimbalza per quanto riguarda i carri a disposizione:


Solo 5.000 uomini in più per lui rispetto a settimana scorsa:



Mancano grossomodo 8 turni al mud, quindi dobbiamo accelerare. Al tempo stesso, però, la logistica inizia a farsi disperata (riceviamo 2/3 di quello che servirebbe alla prima linea) ed il Russo ha unità molto migliori a disposizione.


Questa settimana vengono uccisi il comandante della 4th Army, tal Reiter, ed il comandante della 16th, l'ottimo Bobkin. Il Russo sta perdendo molti generali...


La logistica a nord regge:


Al centro è ottima:


A sud è l'orrore, nonostante le ferrovie siano quasi a Kursk e Dnipro:




In compenso, catturo altre migliaia di camion russi ed il mio pool arriva ad oltre 12.000 con ulteriori 57.000 (!!!) in riparazione. In termini di camion stiamo ancora reggendo nonostante tutto, quindi. Il trick sarà riuscire ad attivare depositi in modo adeguato a sud, dove sto oggettivamente sopravanzando la mia capacità di rifornire le truppe.

 

TURNO 010
24-30 Agosto 1941​

FASE AEREA
​

Ridispiego dozzilioni di gruppi aerei in zona Leningrado: serviranno come ground support e/o per tagliare i rifornimenti sul Lago Ladoga.

Al centro e a sud avanzo un poco la caccia e niente più.

FASE TERRESTRE
​

Heeresgruppe Nord

Finalmente un turno in cui brillano.

Si parte con Tallinn, abbandonata, che viene presa dalla 61ma Divisione di Fanteria senza sparare un colpo.

Poi moltissimi combattimenti confusi e sanguinosi contro le truppe rimaste intrappolate ad ovest della mia penetrazione. Sono circa 100.000 i russi eliminati ed una dozzina di divisioni che vengono distrutte.

Gli attacchi continuano intorno a Leningrado, dove lanciamo un assalto feroce contro Pushking, sobborgo della città nemica:


Con quasi 70.000 uomini ed artiglieria d'assedio a disposizione, facciamo scempio dei difensori.

La cosa più importante è che riusciamo ad attraversare la Neva con la 14ma Divisione Motorizzata:


Un successo enorme. Così come enorme è anche il successo nello sfondamento verso est, dove accerchiamo la 304th Rifle Division (fortificata in modo tosto in terreno orribile) e la cattura di Tosno ad opera della 1a Panzer.

Unendo al danno la beffa, l'hex a nord-ovest della 14ma Motorizzata è occupata dagli HQ a difesa del settore ed è una discreta strage con il buon Popov ucciso mentre guida il Leningrad Front. Anche tal Klyanvinsh viene ammazzato.

Anche più a sud si combatte ferocemente:



Una divisione russa viene distrutta in una micro-sacca vicino al Lago Ilmen ed una invece in zona Plyussa, non prima però che abbia interrotto la ferrovia a doppio binario.


Heeresgruppe Mitte

Qui è un turno eccellente. Riusciamo a sfondare l'ennesima linea difensiva formata dal Russo e, sopratutto, riusciamo in un movimento bislacco per arrivare a Rzhev:


Come si vede, riusciamo a portarci sia vicino a Vyazma, che contiamo di assaltare settimana prossima, sia andiamo su una strada ad ovest di essa, così da scardinare sia le difese russe ancora più ad ovest, sia fiancheggiare Vyazma medesima. Sopratutto, però, approcciamo direttamente gli hex di foreste fitte a sud di Rzhev e ci apprestiamo a poterle assaltare con comodo, senza aver dato al nemico il tempo di fortificarvisi.

Le truppe russe qui stanno venendo massacrate. Se il prossimo turno mantengo la testa di ponte al di là della Neva posso pensare di inviare al centro il 3.Panzergruppe e creare il panico. Arrivata questo turno in prima linea la 5a Divisione Panzer.


Heeresgruppe Sud

Il Russo prova a tagliare la mia avanzata e si muove verso le unità che hanno catturato Kursk settimana scorsa. E' un massacro di russi e non tagliano i rifornimenti:


Da notare come oramai si sia a pochissimi chilometri da Orel e Voronezh: mancano i fanti per coprire un minimo i fianchi.

I miei panzer vanno comunque all'assalto e ci sono diverse divisioni russe che finiscono shattered (cioè distrutte del tutto) e molte che vanno routed lasciando sul terreno migliaia di uomini. Intervengono anche alcune divisioni con un Combat Value di '5', cosa inusuale per il Russo fin qui: dato che credo siano le unità migliori a sua disposizione, metto maggiore cura del solito nel massacrarle coi panzer senza pietà alcuna.

La ferrovia spero arrivi settimana prossima a Kursk ed affluiscano ulteriori fantaccini.


Ancora più a sud il Russo contrattacca a Kharkov e mi manda in ritirata la Divisione Carri Littorio e la Divisione Motorizzata Giovani Fascisti, riaprendo così un corridoio per le truppe accerchiate dentro la città. Io me ne frego ampiamente e lancio un assalto diretto con quasi 120.000 uomini:


Con la presa di Kharkov, ottengo un buon risultato sotto ogni profilo: militare, industriale, logistico, etcetc.


In compenso l'Heeresgruppe Sud fallisce del tutto un poco più a sud di Kharkov, dove le unità mobili che avevano accerchiato la città non riescono nel portare la minaccia dietro le difese di Dnipro e vengono respinti a fucilate dai russi.

Non solo, le truppe in zona Dnipro non riescono nemmeno ad accerchiare la città, che quindi non potrà essere attaccata il prossimo turno. Una catena di disgrazie, insomma.

La situazione è complessa:


In compenso, credo il prossimo turno di poter tranquillamente sfondare la 196th Rifle Division che fa da retrogruadia ed accerchiare così la città nemica. Avrò da agire in modo identico anche per Zhaporozhye, ma lì dovrebbe essere più facile.

Il Russo mi blocca anche nell'accesso alla Crimea:


Qui ho sbagliato come un tonno la sequenza degli attacchi e gli ho regalato una settimana in più. Speriamo di fare meglio settimana prossima.

SOMMARIO
​

Gli hex catturati a nord #1:


Gli hex catturati a nord #2:


Gli hex catturati al centro:


Gli hex catturati a sud #1:


Gli hex catturati a sud #2:



Le atroci perdite del Russo:


Ben 17 le divisioni nemiche distrutte questo turno, tra l'altro.

Gli OOB:


Qui stiamo andando forte, anche se le truppe nemiche sono sempre più di qualità.


Direi che a nord abbiamo una grande opportunità, mentre al centro si può provare a parlare di Rzhev, cosa assai incoraggiante. A sud invece siamo ancora in alto mare: la Crimea è lontanissima, Dnipro reggerà ancora un po' e non mi so decidere su come usare i panzer.

Siamo al turno 10 e, supponendo il mud arrivi al turno 17 come storico, ho ancora 6 turni di movimento. Il che mi dà come risultato che con un po' di ottimismo posso far riposare i carri a sud 1 settimana ed avere 5 turni per raggiungere Rostov (e prenderla nello snow).



Il tempo stringe.

 

ANALISI PUNTI VITTORIA

Devo fare 525 punti al 1 Gennaio 1942 per evitare la sconfitta automatica e ne ho adesso 502.

Fra il 1 Gennaio 1942 ed il 1 Gennaio 1943 ho la vittoria automatica con 750 punti. Non sono pochi.

Ora, escludendo da principio ogni punto addizionale via eventi e per le catture anticipate, ho che posso ragionevolmente aspettarmi i seguenti punti nel 1941:
- Leningrado (30)
- Dnipro (10)
- Zaporozhye (10)
- Stalino (10)
- Orel (10)
Mi porterei tranquillo a 570. Leningrado, Stalino ed Orel avranno quasi sicuramente il bonus +6.

Con 570 punti, me ne mancano ben 180 per arrivare all'agognato 750 nel 1942.

Dunque.

Ci sono di plausibili:
- Sebastopoli (30)
- Voronezh (10)
- Rzhev (10)
- Rostov (10)

Me ne mancherebbero a quel punto 120.



Stalingrado e tutto il Caucaso ad esclusione di Astrakhan mi porterebbero a +110 punti, cosa che mi dovrebbe garantire la vittoria automatica nell'ottimistico caso in cui io riesca a fare diversi +6 bonus per catture anticipate.

Il che mi porta a dire che nel 1941 conviene effettivamente tirare il freno ed evitare un inverno catastrofico, ma fare un fall blau coi controcazzi nel 1942.

Sicuramente avrò i punti bonus per Leningrado (6) perché mai catturata dall'Asse. Idem per il cluster di Baku (4 hex da 6 ciascuno per 24 punti), Grozny e Makhachakala danno altri 12 punti bonus e siamo a 42. Con i 12 punti quasi sicuri di Stalingrado (mai presa dall'Asse) e Sebastopoli (la chiudo prima dello storico) siamo a 44 punti bonus.
Considerato che me ne servono 10 per la vittoria automatica, siamo ampiamente nei parametri.

C'è un'ulteriore fattore da considerare: Stalingrado mi darebbe 36 punti per la cattura (30 della città e 6 bonus), quindi mi mancherebbero 2 soli punti se non prendessi Stalingrado. Due punti che posso credibilissimamente fare con gli eventi per i TB (sono tutti ben oltre il minimo necessario salvo un paio di ground value). Il che mi darebbe l'ulteriore folle possibilità di non andare a Stalingrado e puntare il tutto per tutto nel Caucaso nel '42, cosa che sarebbe da ridere.

In realtà, potrei anche fare 122 punti con Mosca-Kalinin-Tula-Ryazan-Tambov. Sebastopoli sarebbe un ulteriore +36 'di sicurezza'.

Insomma, ho diverse possibilità per il '42. Tutto sta nell'evitare cazzate durante il blizzard e saper gestire un'offensiva di proporzioni bibliche nel 1942, dove effettivamente mi gioco l'ultima possibilità di vittoria prima del 1945.



Ora, la mia idea è di attestarmi nel 1941 su queste posizioni:


In sostanza, catturare Rzhev-Orel-Voronezh nel 1941 ed avventurarmi nella steppa verso Stalingrado così da partire in quarta nel '42.

L'offensiva invernale russa probabilmente si abbatterebbe proprio su questo settore, dove però è possibile cedere terreno e colpire di contrattacco durante lo snow o dopo il mud.

Temo però di non riuscire a difendere la zona fra Orel e Voronezh durante il blizzard:


E' il terreno peggiore concepibile nel quale provare a difendersi durante il gelido inverno russo. Non ho assolutamente idea di come fare. Coi fiumi gelati non c'è nemmeno quella protezione, ma pare che con forts = 2 si abbia una certa protezione. Idem a seconda del livello delle strade. Vien da sé il provare a difendere in questo modo:


Non è un'idea così balorda come sembra, forse. Si tratta di costruire ASAP le fortificazioni e di iniziare a schiaffarci unità di fanteria serie così da aumentarne i CPP. Non che io abbia unità di fanteria, figuramose 'serie', ma ci posso provare. Tanto più che avrò un surplus di panzer/motorizzate da usare proprio in questo settore. Sarà essenziale anche la riparazione delle ferrovie e creazione di depositi dovunque.


L'area Voronezh-Rostov è del tutto indifendibile:


C'è però una grandissima cosa che va in mio vantaggio. Difendendo uno snodo ferroviario appena a sud di Voronezh, il Russo resta praticamente senza ferrovie a disposizione salvo la balordissima a singolo binario da Stalingrado: dubito possa avanzare in questo modo. La cosa implica il dover difendere benissimo tale snodo (Svoboda), però.

Solo Orel-Voronezh abbisogna di 20 divisioni di fanteria in difesa. Ne ho la metà a disposizione, ma potrei trovare quelle che mi mancano in altri modi...
C'è anche da considerare che se catturo Leningrado prima di Marzo 1942 ho un 5% di possibilità ad ogni turno di ricevere 3 divisioni di fanteria finlandesi, cosa non indifferente. Anche due soli rinforzi mi darebbero sei divisioni in surplus, oltre che naturalmente tutte quelle tedesche nel TB (per ora solo 5).


Quindi l'idea è di prendere Rzhev-Orel-Voronezh nel 1941 e difenderle durante l'inverno (ahahah!).

Più a sud ho il duo Stalino-Rostov da catturare in tempi ragionevoli, ma spero di farcela, pioggia permettendo.

Il top sarebbe riuscire a catturare Sebastopoli, cosa che libererebbe dozzilioni di truppe ma non credo di farcela prima del mud e farlo durante lo snow sarebbe un rischio allucinante.
Il rischio deriverebbe dal fatto che a sud il maltempo arriva dopo e quindi in alcune zone rischio di essere già nel mezzo del blizzard mentre ho millemila truppe impegnate a Sebastopoli.
Anche supponendo io riesca ad approcciare la città prima del mud e decida di assaltarla durante lo snow, ho bisogno di minimo 12 divisioni di fanteria ottimamente equipaggiate col supporto di un corpo mobile: significa avere un buco enorme nel fronte da qualche parte, buco che dovrei giocoforza coprire con unità mobili ed alleati.

E' però una strada da esplorare. Infatti, potrei difendere in modo assolutamente folle l'area fra Voronezh e Rostov con unità mobili, complice il fatto che pure lì il blizzard dovrebbe arrivare un po' dopo che, mettiamo, Leningrado. Sfondando Sebastopoli durante lo snow in un paio di turni, potrei poi nel corso di altre due settimane riposizionare i miei fanti per il blizzard.
Più probabilmente, invece, cercherò di accerchiare la città e di catturarla poi nello snow in primavera, così da avere poi le divisioni pronte al fall blau dopo il mud che segue lo snow.


Tutto dipenderà dal riuscire a creare un network logistico decente e costruire fortificazioni come se non ci fosse un domani in posizioni chiave.
Il Russo non fa vedere le divisioni di cavalleria, segno che le userà in modo forsennato durante il blizzard. L'assenza di grandi perdite fra T-34 e KV-1, pure, non è incoraggiante. Fin qui ho distrutto solo 3 divisioni di cavalleria (!!!): ci sarà da fare battaglie molto mobili, temo.



ANALISI DIFESE PER IL BLIZZARD

Heeresgruppe Nord
Nello scenario più ottimistico: 12 divisioni di fanteria per tenere la linea fino a Novogorod e ne ho 21 dispiegate in zona.

Le 9 divisioni di differenza, però, devono andare a proteggere la zona fra il Lago Ilmen e Rzhev, dove necessito di 12 divisioni. Ne ho 3 in zona e quindi il conto torna perfettamente.


EDIT: avrei in realtà bisogno di 20 divisioni per difendere la zona fra Lago Ilmen e Rzhev (inclusa). Dove trovare le 8 divisioni mancanti è un mistero.

La cosa è scoraggiante, perché significa che letteralmente zero divisioni si liberano dalla cattura di Leningrado. Ho teoricamente la gente dalla Finlandia, ma dipende tutto dalla capacità di catturare Leningrado in fretta.


Heeresgruppe Mitte
Ho 25 divisioni di fanteria impegnate con l'Heeresgruppe Mitte in pressione su Vyazma-Rzhev e serviranno tutte per difendere la linea appunto Rzhev-Kaluga.

Terrò probabilmente la linea Rzhev-Vyazma-Orel. Con sole 25 divisioni è durissima, ma si farà quel che si può.

EDIT: sono 32 le divisioni che servirebbero per tenere questa linea in modo remotamente efficace, quindi ne mancano ben 7.

Realisticamente potrò avere altri 5 divisioni di fanteria tedesche come rinforzo da qui a fine Ottobre e credo che saranno inviate proprio a puntellare questo settore fondamentale.

Heeresgruppe Sud

Non ho fatto bene i conti, ma siamo nella tragedia più totale.

Orel-Voronezh con 20 divisioni (ne ho 10 in zona). Voronezh-Rossosh sono altre 10 divisioni.
Rossosh-Rostov sono circa 50 divisioni.

Ho 25 divisioni di fanteria tedesca a disposizione. Me ne mancano dunque 45. Molto bene. Benissimo. Che fare? Rumeni ed italiani non solo fanno cacare, ma non sono nemmeno tanti.
Ungheresi indisponibili.

Posso in qualche modo raschiare il fondo del barile nei TB, ma rischio grosso: non voglio perdere punti vittoria, anzi voglio i TB ne producano. Per non parlare dell'accelerazione degli eventi.

Dunque. Supponendo le 25 divisioni di fanteria diventino 30 attraverso rinforzi vari, abbiamo che possiamo coprire Orel-Voronezh e Voronezh-Rossosh. Ne restano 10 per coprire il terreno che ne richiederebbe 50.
Immaginando i rumeni a difendere la Crimea, posso però usare due interi panzergruppen per dare battaglia in modo aperto fra Rossosh e Rostov contando sul vantaggio dell'assenza di infrastrutture per il Russo.
Idea folle, ma ha il suo perché.

Senza dunque contare su eventuali rinforzi dalla Finlandia (spero comunque di racimolare 10 divisioni), né sui rinforzi dopo Ottobre, posso provarci. Rumeni ed italiani (ho due divisioni di fanteria ed altre stanno arrivando) a fare da carne da cannone coi tedeschi a fare ingaggi in campo aperto sfruttando la mobilità dei panzer. Con una cosa come 30hex da difendere in pianura, ci sarà da divertirsi...:

Posso avere un paio di dozzine di divisioni panzer/motorizzate proprio per il compito. Non sono poche. A loro si aggiungono 6 divisioni motorizzate e 2 carri italiane (conto di usarle nella difesa
Ed il Russo rischierebbe grossissimo perché la ferrovia a binario singolo che viene giù da Stalingrado verso sud-ovest non supporta molte unità.

Praticamente questo sarà lo schieramento:

In giallo lo snodo ferroviario cruciale per evitare il Russo possa rifornirsi adeguatamente fra Voronezh e Rostov. Sarà difeso da divisioni d'élite varie su più linee.





Sarà da ridere...















EDIT:
Ho bisogno di 15 divisioni in più per tamponare l'HGN e l'HGC dopo che ho preso Leningrado così da costituire una linea difensiva solida. Sono diciamo 7 le divisioni assolutamente necessarie dato che l'HGN può arrangiarsi alla meno peggio a causa delle infrastrutture minime a disposizione del Russo in molte aree, cosa che impedirebbe un'offensiva sostenuta nel tempo.

Trovare 7 divisioni è difficile, ma non impossibile. 3 possono arrivare dalla Francia e siamo a sole 4 da scovare.

Considerando Finlandia come 'off-limits' per varie ragioni, ne possiamo raccattare un paio in Italia con un po' di fantasia (cioè inviando sostanziose quantità di altre unità di supporto varie ed eventuali). Il che mi lascia con sole 2 divisioni di fanteria da trovare.



Esiste naturalmente una cosa non indifferente e cioè che a metà Dicembre 1941, i requisiti di garrison per la Francia scendono da 410 (attuali) a 280 (!!!). Aumentano ad 85 (dai 60 attuali) quelli della Soviet Union Garrison, ma poco importa perché sono già al di sopra di tale cifra.
Quindi, teoricamente, potrei avere un delta di addirittura 120 CV dalla Francia. Fanno grossomodo 15 divisioni di fanteria al netto di quanto di cui sotto:

L'inculata.

L'11 Dicembre 1941 si attiva un evento che aumenta i requisiti di garrison dovunque a causa dell'entrata in guerra con gli USA e che dovrebbero dare un effetto netto di circa +40 / +45 totali. Cosa che ci porta ad avere all'incirca 80 CV 'liberi' dalla Francia, cioè l'equivalente di appunto una quindicina di divisioni.


Con 15 divisioni in più posso oggettivamente cambiare il volto della guerra in Russia. Posso cioè tamponare il fronte meridionale alla meno peggio mentre il blizzard non è ancora arrivato e sperare le divisioni dalla Francia arrivino appunto in tempo per esso.




L'alternativa che seguirò, però, è molto più semplice. Ho allo stato attuale abbastanza divisioni per creare una relativamente solida prima linea dovunque tranne che a sud. Lascio che le divisioni dalla Francia arrivino a pezzi e bocconi a formare riserve dove vedrò tentativi nemici di sfondamento. In sostanza, terrò praticamente tutti in prima linea con sparute forze mobili dietro, aspettando a dispiegare le riserve provenienti dalla Francia. In questo modo dovrei riuscire a smorzare l'offensiva russa quel tanto che basta per poi spegnerla del tutto e contrattaccare con le riserve dalla Francia.


Così è deciso. La seduta è tolta.

 

TURNO 011
31 Agosto - 6 Settembre 1941​

FASE AEREA
​

Il Russo nella sua di fasi aeree ha bombardato il centro ferroviario di Kursk, che in ogni caso non era ancora riparato. Io decido di inviarvi l'HQ del 1.Panzergruppe così da sfruttarne la FlaK.

La mia fase aerea è pressoché nulla, persino in termini di ricognizione.

FASE TERRESTRE
​

Heeresgruppe Nord

Un'altra giornata di soddisfazioni. Nonostante il fango, avanzo. Le difese del Russo sembrano sempre più allo sbando e credo di poter accerchiare del tutto Leningrado in 2-3 settimane.

Leningrado ha CV di 160 circa e forts livello 3:


La ritirata del Russo fino al Volkov è una mossa interessante. Lascia sul terreno un bel po' di vittime di alcune retroguardie, ma almeno posso muovermi abbastanza liberamente fino al Lago Ladoga.


Più a sud mi sto lavorando Novogorod, cerchiata in rosso:


Se riesco ad accerchiarla ed espugnarla faccio un colpaccio perché libero divisioni di fanteria per pulire la linea del Volkov.


Heeresgruppe Mitte

Il fango, light mud, arriva anche al centro e blocca moltissimo la mia avanzata.

Non riesco ad approcciare Vyazma e nemmeno a fare molte vittime fra i russi:


Arrivo però a pochissimi chilometri da Rzhev e mi posiziono nell'hex adiacente a Vyazma medesima. Il Russo continua ad avere forti perdite fra le fila di qualunque divisione sia a portata di deliberate.


Heeresgruppe Sud

Qui abbiamo diversi movimenti del Russo a sud di Kursk, volti probabilmente ad interrompere la mia ferrovia. Respingo quelli ad ovest coi fanti e quelli ad est con un mix di fanti, carri e cavalli.

Le truppe mobili a nord e nord-est di Kursk cambiano improvvisamente il loro orientamento ed accerchiano ben 13 unità russe a sud di Orel, Orel che viene anche raggiunta ma purtroppo non attaccata:


Qui la situazione è molto delicata. Non sono affatto convinto la sacca regga il prossimo turno, ma il Rusos ha avuto il grosso delle sue divisioni routed e qui sta mandando avanti solo scarsoni. Ho una divisione motorizzata come riserva appena a sud-ovest della Das Reich, quindi ci sta che io possa reggere i contrattacchi.
La situazione è delicata per via del fatto che il suo tentativo di tagliare la ferrovia ed 'abbracciare' le mie unità ha esposto le sue divisioni a vari deliberate che le hanno mandate in rotta.

Non sono affatto convinto riesca né ad aprire la sacca né a portare sufficientemente a nord le unità a sud-ovest della sacca per sfuggire al mio movimento del prossimo turno.

La sacca contiene 11 divisioni di fanteria, 1 divisione carri ed 1 HQ.


Ad est, lungo l'asse Kharkov-Belgorod, il Russo fa intervenire varie divisioni mobili che avevo individuato la scorsa settimana attorno a Voronezh (credo siano loro).
Gli scontri sono terrificanti e nella sua fase la Divisione Carri Centauro viene massacrata. La vendico con una serie infinita di contrattacchi che portano anche all'accerchiamento temporaneo di un paio di divisioni tank nemiche:


Il Russo credo abbia la forza di liberarsi dalla sacca senza problema alcuno, ma almeno dovremmo evitare altri tentativi di offensiva da est.


Ancora più a sud la zona Dnipro è il solito disastro.

Avrei dovuto tenere le unità mobili a riposo ma i miei fanti falliscono in modo miserabile l'accerchiamento della città. Decido allora di far intervenire i panzer e grossomodo ottengo buoni risultati:


Dnipro è finalmente accerchiata e due divisioni di fanteria nemiche intrappolate al suo interno. Non ho fanti per assaltarla ora come ora, ma conto di tenere a riposo qualche divisione della 6.Armee (in verde) per far accumulare CPP.

La 16ma Motorizzata e la 9a Panzer si lanciano in avanti verso Stalino, prossimo obbiettivo.

In questo settore mancano in modo cronico le divisioni di fanteria, ma facciamo progressi. Conto il prossimo turno di mettere 2 divisioni tedesche splittate a fare la guardia a Dnipro mentre altre si riposano. Intanto, cerco di accerchiare Zaporozhye, sebbene sia teoricamente possibile tentare un assalto diretto.


In Crimea, stupor mundi, riusciamo a sfondare:


Non è niente di che, giusto 20 miglia di avanzata, ma il Russo è in sofferenza e sta mandando nel calderone quelle che credo essere le sue migliori divisioni nella parte meridionale della mappa.

Porssima settimana tenteremo l'approccio a Perekop, con la speranza di passare la settimana successiva. Ho decisamente sovra-investito per l'attacco alla Crimea.

SOMMARIO​

Hex catturati a nord:


Hex catturati al centro:



Hex catturati a sud #1:


Hex catturati a sud #2:


Hex catturati a sud #3:



Pare insomma che a nord si sia risolta la faccenda di Leningrado: dubito fortemente il Russo possa mettere in piedi una difesa coerente dopo le perdite di oggi.

Al centro abbiamo incontrato il perfido fango e non riusciamo ad avanzare adeguatamente. In compenso, è arrivata una terza divisione panzer dalla Francia (oggi a Vitebsk) e conto di espugnare Vyazma in massimo due settimane e tre per Rzhev.

Al centro-sud, in zona Orel, il Russo è in fortissima crisi. Le divisioni accerchiate sono un brutto colpo per lui ed il rischio di perderne altre, pure peggio. Tanto più che ha al tempo stesso da concentrarsi sulla difesa di Orel medesima e sul tenere aperta una via di fuga alle divisioni esposte.
Qui dipende tutto da quanta benzina riuscirò a far arrivare alle mie truppe.

In zona Dnipro otteniamo fallimenti su fallimenti da diverse settimane. L'accerchiamento della città è cosa buona e giusta, ma mancano i fanti per attaccarla subito, rendendo così la situazione precaria come sempre.

La Crimea, forse, si è sbloccata. Affronterò Perekop di slancio, mentre divisioni varie dilagano verso est. Qui la cosa positiva è che posso anche pulire la sponda orientale del Dnepr per centinaia di chilometri.


Il conto del macellaio:


Il Russo perde 40 T-34 e quasi 100 KV-1 (!!!): un risultato prodigioso. Le mie perdite sono altissime, con ben 250 distrutti, ma va bene così.

Il Russo, inoltre, è in difficoltà quanto a fanti:


Praticamente in 11 settimane di guerra ha perso 20.000 uomini netti. Il che significa che i millemila uomini reclutati sono stati tutti divorati dal fronte. La mia impressione è che sia molto indietro in termini di uomini disponibili: dovrebbe averne 700.000-1.000.000 in più per questa fase della partita.

Gli OOB:


Nuovo picco negativo dei carri russi, oramai ridotti a poco più di 1.300 mezzi operativi. Le perdite nemiche sono enormi e credo le fabbriche evacuate siano ancora ben lontane dal ricominciare la produzione.
Il Russo è anche in crisi per quanto riguarda i cannoni, esattamente la metà che al 22 Giugno. Le riserve credo siano gente senza né arte né parte visto che non hanno né guns né AFV. 350.000 sono tanti, ma senza alcun equipaggiamento pesante non mi fanno paura.
Ben 280.000 uomini sono però in trasferimento, presumo in mappa, da parte del Russo. Vedremo dove li posiziona: spero a protezione di Mosca, dove comunque ho già quasi raggiunto gli obbiettivi per il 1941.


In compenso il mio sistema logistico è allo stremo:


Sia l'aviazione che l'esercito hanno ricevuto la metà dei rifornimenti richiesti, con la parte del leone fatta a nord dalle truppe in zona Leningrado (dove ho pure creato un super-depot).

Vedremo il prossimo turno, che promette di essere migliore almeno a nord (e molto peggiore al centro e a sud).



Le priorità sono le solite:
A) chiudere la partita Leningrado;
B) prendere Rzhev e Vyazma;
C) eliminare il mega-saliente a sud-ovest di Orel;
D) prendere Dnipro e Stalino;
E) posizionarsi in Crimea per un '42 facile.

 

TURNO 012
07-13 Settembre 1941​

FASE AEREA
​

Lancio un paio di ricognizioni in giro e nient'altro. In compenso, setto una AD di Naval Patrol davanti ad Osinovets, porto a nord-est di Leningrado attraverso il quale arrivano rifornimenti alla città. Una AD di Air Superiority, pure, è impostata sulla zona.
Entrambe le AD si svolgeranno nella fase aerea del mio avversario, quindi non so l'effetto che avranno.

FASE TERRESTRE
​

Heeresgruppe Nord

Lancio in avanti le mie truppe per un ultimo sforzo e riesco a catturare alcuni hex fondamentali. Pavlovo, sobborgo di Leningrado, cade. Cadono anche Osinovets e Shlisselburg. I russi perdono molti uomini, ma non sbracano. Osinovets non arrivo a presidiarla con unità mobili, quindi il Russo se la riprenderà nella sua fase. Poi a mia volta la riprenderò e presidierò nel T013 tedesco.

Il Russo pare ritirarsi anche ad ovest, cercando di rifugiarsi ad est del Volkov. Lascia Novogorod e la occupo senza colpo ferire.

Maksim Purkaev, alla guida del Leningrad Front, viene ucciso negli scontri e gli subentra Voroshilov.


La situazione parrebbe ottima:


In giallo sono le divisioni di punta per gli scontri urbani. Si parla di unità ottimamente addestrate ed equipaggiate e che hanno a disposizione tutto il parco artiglierie d'assedio dell'Asse. Le unità di fanteria in verde sono invece quelle deputate a difendere l'area una volta che raggiungo gli hex sui quali intendo stabilizzare il fronte.

L'idea è di riprendere Osinovets domani e riuscire in qualche modo a sferrare un deliberate alla parte nord di Leningrado, appena ad ovest della Totenkopf. Poi, il turno successivo (T014) si vede com'è il tempo. Se regge si attende un altro turno e poi assalto oppure si va diretti se promette fango.

Importanti sviluppi anche intorno al Lago Ilmen:


Qui il Russo si è ritirato ed io occupo hex vari dove mi posiziono finalmente in difesa. Ho già creato alcune unità deputate alla costruzione di fortificazioni con l'idea di consolidare l'area. Non credo il Russo possa svolgere alcuna offensiva nemmeno nel blizzard, quindi sono abbastanza rilassato.


Heeresgruppe Mitte

Qui avanziamo nelle foreste, occupiamo Vyazma deserta e falliamo diversi assalti a Rzhev:


Il Russo si è ritirato di gran carriera e decido di inseguirlo in forze, visto che non riesco a prendere Rzhev di slancio coi panzer (ho 2 divisioni panzer che hanno tentato l'assalto e fallito miserevolmente).

Probabilmente dovremo accerchiare la suddetta Rzhev per prenderla poi al T014. Ho portato moltissime divisioni di fanti proprio per evitare scherzi da parte del Russo e riuscire ad accerchiare la città nemica al prossimo turno.


Un poco più a sud, il nemico ci lascia fare:


Da notare la 2a Panzer arrivata in zona di combattimenti dalla Francia (settimana scorsa era sui treni in zona Vitebsk).

Il Russo intende usare il terreno per rallentarmi e niente più.


Heeresgruppe Sud

Qui si capisce perché poco più a nord il Russo si sia ritirato senza troppe cerimonie:


E' un massacro. Durante il turno del Russo, la sacca viene riaperta dopo vari attacchi nemici, ma la richiudo, spero ermeticamente, mandando in rotta molte divisioni nemiche. Nel mentre, mi ritiro un poco sia dall'approccio verso Voronezh sia da quello verso Orel.

11 divisioni di fanteria nemiche sono intrappolate e se la sacca dovesse venire riaperta durante il movimento nemico mi arrenderò all'evidenza e manderò in rotta le unità nemiche senza cercarne la distruzione totale.


Intanto, fra Belgorod e Kursk una divisione motorizzata ed una tank russe vengono distrutte e si arrendono:


L'avanzata è lentissima, ma posso farci poco.


In zona Dnipro sono frustrato da settimane e decido di attaccare la città in modo totalmente folle e senza senso: raccolgo le divisioni di fanti in giro e faccio un deliberate senza né capo né coda.

Naturalmente, come ogni cosa fatta a cazzo di cane, l'attacco riesce e la città cade:


Da notare come io perda ben 99 bombardieri perché arrivati senza scorta. Qui siamo in pieno stile WITPAE.


Decido di far riposare tutti gli elementi mobili del settore e quindi non avanzo granché:


Fondamentale però la presa di Dnipro, visto che è uno snodo ferroviario importantissimo.

Adesso, appena la ferrovia sarà avanzata a sufficienza e le divisioni mobili si saranno riposate, c'è da capire come approcciare Stalino.

Vedrò che fa il Russo al prossimo turno: spero in un certo senso che la minaccia data dalle mie unità mobili sia sufficiente a farlo ritirare dall'area di Zaporozhye lasciando indietro un paio di divisioni di fanteria dentro la città. Sarebbe un'ottima cosa per me, ma non mi pare Amedeo sia tipo da lasciare un hex a gratis: fin qui ha difeso ogni metro di terreno in modo così caparbio da avermi sconfortato più volte.


L'approccio alla Crimea, intanto, prosegue:


Il Russo perde moltissimi uomini ed io avanzo. Pochi chilometri, vero, ma ho ampliato la testa di ponte oltre il Dnepr e portato al di qua del fiume un bel po' di truppe. Non solo, sono anche riuscito a portarmi accanto a Perekop. Adesso devo trovare il modo di muovere verso nord-est così da respingere le sue truppe ed aprirmmi l'accesso alla Crimea: ogni divisione russa che mando in rotta qui è una divisione russa messa male che incontro nell'accesso alla penisola.

SOMMARIO
​

Hex catturati a nord:


Hex catturati al centro:



Hex catturati a sud #1:


Hex catturati a sud #2:




Le perdite russe del turno sono, ahimé, minime:


Molti KV-1 distrutti però. Noialtri perdiamo i soliti millemila Panzer IIIj e Panzer IIc.


L'OOB a fine turno:



Il Russo recupera su settimana scorsa in termini di uomini totali in mappa:


Sempre in caduta gli AFV:


Almeno, però, ha stabilizzato i guns.

Gli aerei sono in calo costante.


Noialtri siamo in calo per quanto riguarda i camion in pool (quasi 9.000), ma raggiungiamo i 22.000 catturati ai russi da inizio guerra.

La situazione rifornimenti è critica come sempre, ma va bene così:


I depositi delle sole Luga e Pskov necessitano di oltre 2.600 camion!


La cosa positiva è che la fine di Leningrado dovrebbe portare i consumi vicini allo zero.


La logistica dell'HGN non è orribile...:


Quella dell'AGM è perfetta:


I depositi sono un po' indietro (Vitebsk ed Orsha), ma è a causa del fatto che la ferrovia non è ancora arrivata a Smolensk: l'unità di riparazione ferroviaria ha riparato una linea che da Vitebsk va a Velikie Luki e poi dritti fino all'area di Novogorod, così da rifornire le truppe impegnate nel terreno orrendo a nord-est di, appunto, Velikie Luki.


A sud invece è il bordello:


Il network non è così malvagio come sembra, ma mi sto affidando troppo a Kremenchug, ad ovest di Dnipro, per rifornire unità in zona Kursk-Kharkov. Ho da migliorare.



Intanto, successo in Africa e la campagna ha gli eventi rimandati di una settimana:


Qua è a parziale riscatto di un simile evento di segno contrario avuto tempo fa.

Aspetto ancora in gloria l'arrivo di AP e VP bonus dato che ho tutti i teatri in surplus.

Ottimi i pool di carri:


Il Panzerjaeger 35R(f) ha un pool di addirittura 120 elementi: meglio cercare le due unità equipaggiate con tali veicoli ed usarle intensamente. Il discorso è che questo mezzo ha un cannone AT da 47mm, inutile a bestie e genti ma comunque ragionevolmente efficace nel 1941 contro le orde di BT-7 e T-26 del Russo. Non ne produco altri e tanto vale usarli al massimo finché sono competitivi.
Già nel '42 temo sarà molto difficile trovare un uso per tali mezzi.




A nord intanto sto mettendo insieme le unità di supporto tipiche per gli HQ in settori tranquilli del fronte.

Si parte col rimpiazzare leaders con statistiche di fanteria inaccettabili. Il buon Foerster, per esempio, se la riderà anche ma un valore di "5" per un generale tedesco è inammissibile:


Sostituito di volata con qualcuno che raggiunge la sufficienza. Da notare come il buon Foerster abbia comunque avuto un bell'8-0 in termini di vittorie-sconfitte.

Poi assegno in modo standardizzato:
-1 unità di artiglieria mista (8 pezzi sFH18 da 150mm e 4 sK18 da 105mm) ;
-1 battaglione di nebelwerfer (18 pezzi lanciarazzi da 150mm e, molto bizzarramente, 3 PaK36 da 37mm)
-1 battaglione motorizzato di FlaK d'armata (8 pezzi da 88mm e 18 pezzi quadrinati da 20mm)
Nient'altro. Alcune unità da costruzione per velocizzare i lavori di fortificazione ed amen.

Probabilmente aggiungerò FlaK leggera. Il concetto è semplice: avere qualche unità d'artiglieria per non essere proprio nudo ed un'unità motorizzata dotata di qualche pezzo da 88mm per dare supporto anticarro pesante.
Difenderò hex fortificati ed in terreni orribili, quindi spero di sfangarla.

Si parla di Heeresgruppe Nord fra il Lago Peipus e Rzhev.

Unità che dovranno difendere in campo aperto saranno dotate di ben altre risorse. Ad esempio i ragazzi del XXIX.Armee Korps, posizionati allo scoperto a sud-est di Orel, avranno anche loro della FlaK, ma in dotazione a ciascuna divisione e non all'HQ!
12 pezzi da 88mm e 30 da 20mm su affusto singolo per ogni divisione non sono poco: gli 88mm fanno scempio dei tank nemici. Inoltre, avranno un supporto di fuoco molto più solido da parte dell'artiglieria dell'HQ.

Sto facendo arrivare da ogni angolo d'Europa molte unità da costruzione, così da assegnare almeno un gruppo ad ogni fortificazione e velocizzare il più possibile i lavori. In arrivo anche unità anticarro dovunque io riesca a reperirle: in alcune zone difenderemo allo scoperto e sarà necessario abbattere quanti più carri nemici per consentire contrattacchi mirati al nemico.

Certe posizioni disporranno del lusso di una prima e seconda linea difensiva. La prima linea è generalmente studiata per sfruttare il più possibile la conformazione del terreno, mentre la seconda linea è a protezione delle vie di comunicazione principali.
Ad esempio in zona Vyazma mi sto organizzando così:


La prima linea sembrerebbe inutilmente lunga e piena di salienti, ma è quello che voglio. La seconda linea invece è molto dritta e corre lungo una strada, cosa che dovrebbe aumentare assai la resistenza delle mie unità in inverno. La ferrovia, poi, è essenziale per evitare che una frattura da qualche parte faccia cadere l'intero fronte.

Presumo comunque il Russo vorrà attaccare fra Orel e Voronezh, quindi l'Heeresgruppe Mitte si barricherà il più possibile senza pero scialacquare risorse.

Infine, le unità coi TOE più provati:


Interessante che siano quasi tutte panzer. Il primato va alla Divisione Motorizzata Piave, con solo il 32% del TOE autorizzato. Gli ungheresi sono frozen con max toe = 24, quindi non contnano.

Le unità di supporto di artiglieria d'assedio, pure, contano poco: non produco un bel po' dei cannoni che mancherebbero a tali unità e non ho quindi possibilità di riempire il TOE.
La schermata di produzione è chiara:


Nessuna dei tre pezzi indicati come 'super-heavy artillery' viene prodotto, quindi c'è da fare con quel che si ha. Anche due dei pezzi indicati come 'heavy-artillery' non vengono prodotti. La produzione di WITE-2 è più complessa e realistica di WITE-1. In sostanza, al netto dei discorsi sui vari armaments points & co, abbiamo che ci sono grossomodo 3 tipi di elementi terrestri dal punto di vista della produzione:
A) elementi 'liberi' che vengono prodotti secondo la domanda tipo le squadre di fanteria (posto gli input siano presenti);
B.1) elementi 'fissi' che vengono prodotti in tot elementi per turno (p.ex. produco un paio di dozzine di 150mm Nebelwefer per turno);
B.2) elementi 'fissi generici': un esempio è lo chassis del Panzer III che viene usato indistintamente per produrre StuG e Panzer III in tutte le loro varianti ;
C) elementi che non vengono prodotti e quindi possiamo averli o perché disponibili di default o perché arrivano con alcune unità più in là nel match.

Ora, per le artiglierie d'assedio è un problema grosso dato che a lungo andare non le ho disponibili causa perdite. Per le artiglierie pesanti il problema è minore, dato che le artiglierie di calibro superiore al 200mm vengono prodotte in ogni caso ed ho anche a disposizione i pezzi russi catturati:


Il B-4 da 203mm è tostissimo: non vedo l'ora di usarlo contro i suoi proprietari originari.

In ogni caso, nel corso del tempo ricevo varie batterie da 600mm attraverso i rinforzi. Il resto invece è quel che è.


Le artiglierie d'assedio saranno inviate nelle riserve una volta presa Leningrado, per essere poi riesumate per Sebastopoli, cosa tra l'altro storicamente accurata direi.

Sebastopoli che pare molto, molto lontana. Non la attaccherò prima della neve a fine blizzard mi sa. In compenso avrò tutto il tempo per accumulare supplies ed aumentare la dimensione degli aeroporti per lanciare un assalto aereo gigantesco sulla base nemica.
I bomber, così come l'artiglieria d'assedio, andranno nelle riserve il prima possibile. Consumano molte supplies, non ne ho più bisogno ed i gruppi sono logori. Col mud ed in inverno, in ogni caso, non sarebbero utili.

 

TURNO 013
14-20 Settembre 1941​

FASE AEREA
​

Qui tutto tace. Il Russo ha tentato un bombardamento strategico a Smolensk ma la mia aviazione lo ha fatto a pezzi. Dozzine su dozzine i bomber persi e nessun danno a terra.

FASE TERRESTRE
​

Heeresgruppe Nord

Le truppe del nemico rioccupano Osinovets come previsto, ma restano quasi tutti tagliati fuori e quindi riesco a completare la pulizia dell'area intorno a Leningrado:


Posiziono negli hex intorno la citta' nemica varie unita' mobili, mentre le divisioni di fanteria si godono una settimana di relax in vista della grande battaglia. Disporro' di 15 divisioni di fanteria e 5 divisioni mobili in riserva: credo di riuscire a sfondare senza problemi.

Il Russo cede terreno anche lungo il Volkov, dove ripetuti assalti di unita' mobili e di fanteria riescono a respingerlo di qualche hex. Non e' molto importante considerato lo sfondamento a Leningrado, ma sara' utile per avere una linea del fronte in terreno vantaggioso per un anno e mezzo e rotto da adesso.

Anche nella zona intorno al Lago Ilmen il Russo subisce la nostra iniziativa e catturiamo alcuni hex importanti:


A sud del lago il Russo invece opta per una simpatica ritirata, cosa gradita. Noialtri ci stiamo gia' barricando lungo la linea tenuta dal XXVII.Armee Korps: unita' di fortificazione presenti e tutti i fantaccini col badile per scavare trincee.

Al prossimo turno ci sara' light mud in zona Leningrado, seguito poi dal mud serio alla settimana successiva, quindi c'e' da catturare la citta' settimana prossima senza se e senza ma.


Heeresgruppe Mitte

Contrariamente a quanto previsto, il Russo non rinforza pesantemente Rzhev che viene presa con relativamente pochi sforzi. Nell'orribile zona di terreno fra HGN ed HGM avanziamo poco ma con costanza:


Create due fortified units ad ovest di Rzhev, dove ci sono un paio di orribili hex di pianura. L'avanzata verso ovest procede invece abbastanza lenta a causa della ritirata del Russo, che mi fa poi trovare un'ottima linea difensiva in terreni difficili. Conto di espugnare questa linea nemica per poi fortificarmi a mia volta su tali terreni.


Heeresgruppe Sud

Un poco piu' a sud della zona Vyazma, catturiamo Bryansk, lasciata deserta dal nemico ed accerchiamo Orel con unita' mobili varie:


La sacca creata a sud di Orel regge ed eliminiamo ben 11 divisioni di fanteria in essa intrappolate. Circa 100.000 i russi che vengono eliminati in tale sacca.

Alcuni scontri per accerchiare Orel mostrano la fragilita' delle unita' russe in questa zona:

Praticamente le due divisioni nemiche si dissolvono senza colpo ferire per i miei, che perdono un singolo panzer 38t.

Anche qui costruiamo un paio di fortified units per migliorare le nostre chances di resistenza una volta che il nemico passera' al contrattacco.

Purtroppo per chiudere la sacca di Orel abbiamo dovuto inviare in avanti varie unita' mobili, quindi non riusciamo a muovere su Voronezh, difesa da ottime divisioni russe:


Decidiamo che e' del tutto impossibile approcciarla direttamente da ovest e quindi sfondiamo a Stary Oskol, dove alcune divisioni tank nemiche guidate da Rybalko oppongono una valida resistenza:

Questo e' lo scontro finale in cui finalmente sbracano e perdono 180 carri armati.

La Divisione Carri Centauro sara' probabilmente travolta al prossimo turno tra l'altro: avevo appena finito un reift di due settimane e gia' me la macella...


La novita' migliore dell'HGS e' lo sfondamento totale delle difese russe ad est di Dnipro e l'accerchiamento parziale di Stalino:


Fra l'area difesa dalla 95ma Divisione di Fanteria e Belgorod non abbiamo praticamente nulla, se non qualche sparuto reggimento tedesco e quattro divisioni di fanteria italiane: speriamo il Russo non provi un contrattacco, senno' mi manda in rotta gli italiani con perdite catastrofiche.

Lo sfondamento verso Stalino e' estremamente importante, sopratutto perche' mette il Russo in una situazione difficilissima: o evacua le circa 25 divisioni fra Stalino e la Crimea, o rischia che io pieghi verso sud con le mie unita' mobili e catturi i porti da cui si rifornisce.
Dalla Crimea ci siamo quasi, dall'area di Stalino avrebbe minimo due settimane per provare a fermarmi:


I tre porti cerchiati in rosso sono sostanzialmente a portata di tank per la settimana prossima e quindi ha da decidere adesso, tanto piu' che un'evacuazione via mare nel Mar d'Azov non e' esattamente plausibile.


La Crimea e' il solito bagno di sangue, coi rumeni che perdono migliaia di uomini ma riescono a vincere qualche battaglia:


Falliamo l'assalto a Perekop medesima:


Qui e' necessario approcciare il problema in modo differente. Decido di inviare un congruo numero di unita' d'artiglieria e di supporto al LIV.Armee Korps che si incarichera' di assaltare le fortificazioni nemiche. Non credo di riuscire a sfondare, ma e' importante inchiodare in zona le migliori divisioni nemiche, cosi da poter sfondare da altre parti coi tank.

SOMMARIO​

Hex catturati a nord:


Hex catturati a centro-sud:


Hex catturati a sud #1:


Hex catturati a sud #2:




Perdite inflitte al Russo:


Si segnalano anche ben 13 divisioni di fanteria eliminate, col nemico che raggiunge la poco invitante cifra di 70 divisioni di fanteria perse da inizio guerra. 107 le divisioni perse dal Russo in totale, fra cui 16 tank e 9 motorizzate.

Da segnalare anche che il nemico ha un congruo ammontare di unita' di cavalleria a sud, segno che forse ha deciso di impiegarle per tamponare il fronte invece che tenerle in riserva preparandole alla controffensiva invernale.

L'OOB e' ancora in mio vantaggio:


Crescono pero' i nemici in mappa:


Qui c'e' da fare attenzione, dato che ho pochissimi turni per ammazzare russi vari prima del fango. Il pool di manpower nemico si sta esaurendo:

Il mio e' in netta crescita, ma e' una crescita falsata: una parte consistente di tale pool e' rappresentato dai miei discutibili alleati ed un'altra parte della crescita e' dovuto al fatto che non riesco fisicamente a far arrivare i rimpiazzi al fronte. E' da settimane che vado avanti con la meta' dei rifornimenti necessari, figuriamoci se arrivano i replacements...

In compenso, questa settimana Luftwaffe and friends superano i russi per numero di aerei a disposizione:


Questo stato delle cose durera' ben poco: al prossimo turno spero di prendere Leningrado ed al turno dopo ho circa 1.500 aerei che vanno in riserva per un meritato periodo di riposo.

Nei cieli ci e' andata male come sempre:



Importantissimo il fatto che io abbia di nuovo il segno '+' al pool di camion, che raggiunge i quasi 11.000 contro gli 8.000 di settimana scorsa. Nella fase logistica abbiamo riparato come sempre quasi 4.000 camion ed il Russo continua a sanguinare: quasi 24.000 i camion catturati al nemico da inizio guerra. Presto spero anche di riuscire a mettere in 'static' diverse divisioni a nord. Quando sono rese statiche, le divisioni cedono i loro camion al pool generale al prezzo di essere quasi immobili.
Inoltre, se una divisione e' a massimo 3hex da un deposito usa i cavalli invece dei camion, risparmiando ancora sul numero di veicoli. Qui il fattore negativo e' che i cavalli mangiano e quindi aumenta il numero di supplies richieste a fronte di un drastico calo di benzina e camion necessari. Conto di avere tutto l'HGN a portata di cavallo e con divisioni statiche, cosa che mi dovrebbe far risparmiare diverse migliaia di camion.
Siamo comunque ampiamente in negativo in termini di veicoli: ne ho persi quasi 37.000 da inizio guerra, di cui 4.000 solo questo turno. Il Russo bonta' sua e' messo pure peggio con 60.000 camion perduti dall'inizio delle ostilita' e praticamente nessuno catturato.


Da segnalare anche l'uccisione di Vladimir Romanovsky in zona Leningrado (o forse Crimea, non ricordo) e di tal Ivan Karmanov, alla guida del 3rd Airborne Corps. Il primo presumo fosse un tizio decente, mentre il secondo e' sicuramente un incompetente.


Coi risultati di questa settimana raggiungiamo i 530 punti vittoria, sfangando cosi la 'Axis Sudden Loss', prevista per il T016 nel caso non si raggiungano i 525 punti. Con Leningrado, Orel e Zaporozhye, comunque, ci portiamo un bel pezzo in avanti anche per il prossimo check al 01 Ottobre 1942 quando saranno richiesti 575 punti.


Infine, il meteo per settimana prossima e' poco incoraggiante e credo sia l'ultimo sprazzo d'estate, con heavy mud in arrivo per il turno ancora dopo, perlomeno a nord.

 

TURNO 014
21-27 Settembre 1941​

FASE AEREA
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Il Russo nella sua fase aerea fa interdizione intorno a Stalino senza che io risponda. Un tentativo di bombardamento fra Kursk ed Orel invece incontra la caccia tedesca supportata dagli ungheresi e perde centinaia di bombardieri.

FASE TERRESTRE
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Heeresgruppe Nord

Raduno le forze ed assalto Leningrado con schiacciante superiorita' numerica e qualitativa. Il risultato e' un massacro:


Il Russo perde la bellezza di sei divisioni ed oltre 60.000 uomini. Noialtri possiamo liberare i duecentoventiduemila uomini coinvolti nell'assalto finale e ridispiegarli altrove.

In zona si combatte anche lungo il Volkov, dove continuo ad effettuare assalti ben coordinati sui fanti nemici per liberare importanti hex di terreno boschivo dove intendo fortificarmi:


Alcune divisioni mobili del 4.Panzergruppe e del sodale 3.Panzergruppe sono ancora in prima linea: i fanti arriveranno settimana prossima da Leningrado.

Ho deciso pressoche' dovunque di non ancorare le mie difese ai fiumi, cercando invece il beneficio massimo dei terreni. L'idea e' che d'inverno, quando il Russo e' piu' pericoloso, i fiumi siano comunque gelati e quindi sticazzi. Un bosco resta un bosco sempre. Idem per le paludi.

Le divisioni colorate in rosso sono quelle che resteranno effettivamente in zona appena creata una linea relativamente solida.


Un po' piu' a sud il Russo decide di ritirarsi ed occupo terreno senza praticamente alcun combattimento:


Qui sto iniziando a ritirare divisioni non piu' necessarie, lasciano solo un velo di truppe a difendere il terreno duramente conquistato.

La zona di Rzhev passera' a breve sotto la responsabilita' dell'Heeresgruppe Nord. Unita' di fortificazioni varie sono gia' state create a Rzhev e in 3 hex di pianura intorno ad essa. Qui tengo divisioni intere perche' non voglio scherzi in inverno: uno sfondamento nemico avrebbe conseguenze catastrofiche a causa delle pochissime vie ferrate a mia disposizione.


Heeresgruppe Mitte

Il nemico arretra e noi lo inseguiamo.

Combattimenti feroci a nord-est di Gzhatsk, dove un hex di heavy woods difeso da una singola divisione di fucilieri russi resiste eroicamente. Coinvolte nei combattimenti lungo la strada Smolensk-Vyazma-Borodino-Mosca le due divisioni panzer dell'Heeresgruppe Mitte.

La linea difensiva che intendo tenere e' gia' praticamente tutta nelle mie mani salvo appunto l'hex di boschi fitti ancora in mani nemiche:


Da notare come io sia precisamente a 160 miglia da Mosca.

Il ripiegamento del nemico ci prende un poco in contropiede, visto che ci sono ancora diversi turni di beltempo durante i quali contavo di infliggere pesanti perdite alle fanterie russe.

La seconda linea difensiva lungo la strada fra Vyazma e Rzhev e', pure, in fase di allestimento.

Alcune divisioni saranno ritirate al prossimo turno per posizionarle intorno ai depositi in refit per riempire i ranghi, oramai ridottissimi (alcune divisioni hanno meta' degli effettivi!).


Ancora piu' a sud il nemico ripiega nuovamente abbandonando al suo destino la 180th Rifle Division che si arrende ad Orel con oltre 12.000 casualties fra le fila dei russi.

Io rimango grossomodo statico, cercando di posizionare le mie esauste fanterie lungo le future linee difensive:


Orel cerchiata in rosso ed in blu la linea difensiva che sto approntando.


Heeresgruppe Sud

Si parte con la cattura di Orel, che sara' poi responsabilita' dell'HGM in fase difensiva.

Praticamente tutte le divisioni del 2.Panzergruppe si posizionano sulla ferrovia a sud della suddetta Orel in refit. L'idea e' di tenerle ferme qualche turno per aumentare i CPP e sopratutto riempirsi di benza e rimpiazzi. Qui abbiamo toccato nuovi picchi negativi:

La gloriosa 10ma Panzer ad esempio ha solo il 47% degli elementi disponibili, con un totale di 62% ancora in qualche modo in giro: il 15% di differenza sono i vari danneggiamenti.

Abbiamo comunque ancora 35 Panzer IIIj, carro di punta dei tedeschi fin qui, pronti a combattere: per le divisioni panzer di questo periodo e' un record! La cosa dovrebbe anche dare l'idea dell'attrito che ho subito nei mesi scorsi, con le panzer praticamente mai ferme.

Il fronte rimane stabile:


Effettuo alcuni attacchi di piccola portata ad ovest di Voronezh col solo intendo di creare perdite fra le fila nemiche. L'ottima 64th Rifle Division, ad esempio, perde oltre 1/4 degli effettivi e quindi smette di essere una minaccia al mio scopertissimo fianco.

Ad ovest di Belgorod-Kharkov non avanziamo causa mancanza di fanti e sopratutto assenza totale di ferrovie riparate:


Il Russo si e' ritirato, ma noialtri ci guardiamo bene dall'inseguirlo.


In zona Zaporozhye-Stalino il Russo decide per una repentina ritirata. Zaporozhye viene occupata senza sparare un colpo dalla cavalleria ungherese, mentre due esauste divisioni di fanteria tedesche ed una brigata motorizzata ungherese al 40% degli effettivi cattura Stalino sgominando un'unita' russa lasciata indietro.

Il nemico teme evidentemente un mio accerchiamento delle imponenti forze schierate lungo il Dnepr e si ritira di gran carriera verso Mariupol ed un altro piccolo porto un poco a sud-ovest di essa.
Qui decidiamo di seguire l'esempio del 2.Panzergruppe ed il 1.Panzergruppe (salvo il corpo in Crimea) viene messo in refit lungo la ferrovia:


Le divisioni motorizzate italiane, pur debolissime, tengono i fianchi dietro Stalino, non che io tema un contrattacco nemico.


Ancora piu' a sud falliamo nuovamente l'accesso alla Crimea:


Tentiamo l'assalto lungo il corridoio ad est e veniamo brutalmente respinti. Tentiamo poi attraverso la Syvash Lagoon e finisce in un massacro con due divisioni mobili tedesche ed una di fanteria rumena addirittura in rotta.
L'assalto a Perekop si svolge in due mandate. In entrambi gli scontri usciamo sconfitti, ma eliminiamo tre livelli su tre di forts, lasciando sperare per un proseguimento buono al prossimo turno:

Qui portiamo i forts da livello 3 a livello 1 ed abbiamo perdite grossomodo equivalenti. Odds ancora brutte per noialtri, ma comunque in positivo.
Al secondo assalto poche vittime da entrambi i lati ed odds che migliorano coi forti in netto calo:


Qui manchiamo per poco il fatidico 2:1, che ci avrebbe consentito di soffrire le stesse pene poi nell'hex successivo...

In sostanza, non si passa.

Non so bene come approcciare il problema. Decido che l'unica opzione sia di far riposare le divisioni per guadagnare CPP e poi tentare lo sfondamento quando sono al 100%. Il meteo rende tutto cio' una corsa contro il tempo.

SOMMARIO ​

Hex catturati a nord:


Qui ci mancano piu' pochi hex per essere a posto per il futuro. Conto di difendere questa linea ad oltranza nel '42 e '43, quindi le ulteriori perdite sono un ottimo investimento.

Hex catturati al centro #1:


Hex catturati al centro #2:



Hex catturati a sud #1:


Hex catturati a sud #2:



Direi che la cattura di Leningrado e' stata un colpo molto, molto buono. Il Russo ha perso centinaia di migliaia di uomini cercando di difenderne gli approcci e ciononostante l'ho presa ben prima del fango, consentendo cosi alle molte divisioni coinvolte di ridispiegarsi altrove.

Al centro ho grossomodo raggiunto la linea per l'inverno e quindi si tratta di trincerarsi e riempire i vuoti causati da mesi di campagna senza sosta.

Al sud ho preso due importantissime citta', Stalino e Zaporozhye, ma sono col fiato corto in termini di rifornimenti e mero quantitativo di truppe: ho addirittura gli italiani in prima linea!

Direi che la Crimea e' impossibile da approcciare prima del fango. A sud il fango arriva dopo, ma comunque trovo estremamente improbabile forzare l'accesso alla penisola prima che arrivi. Cio' non toglie che io ci provi ugualmente, fosse anche solo per avere linee difensive piu' corte ed immobilizzare truppe nemiche.
Piove dovunque e a nord sta anche arrivando l'heavy rain, alla quale ovviamente seguira' l'heavy mud... Fondamentalmente, non posso far altro che trincerarmi e addio.

Prima di fermarmi col fango, pero', daro' una zampata finale a Rostov e Voronezh coi panzer. Nel mentre, i panzer del 3. e 4.Panzergruppen arriveranno a sud pure loro, cosi da evitare scherzoni durante il blizzard. Il modello metereologico e' un bordello, ma basti sapere che dopo il fango avro' qualche turno di neve in cui potro' muovermi all'offensiva e poi ci sara' il blizzard che sara' un massacro per me, ma che conto di superare pur con perdite enormi.

Le perdite del turno:


Poche, pochissime per il Russo.

L'OOB nemico ne risente e per la prima volta da diverse settimane i carri operativi russi sono piu' di quelli tedeschi:


Interessante come il Russo superi questo turno le 2.5M perdite: devo infliggerne ancora un bel po' prima dell'inverno o sono cazzi. Spero di riuscire a tenere sui 100.000 le vittime nemiche prima del mud, cosi da evitare l'Armata Rossa superi i 3.5M per il blizzard, cosa improbabilissima, ma tant'e'... Ci si prova comunque.

Se sfondo in Crimea prima del fango, provo Sebastopoli durante la neve: mi 'bastano' una dozzina di divisioni di fanteria.